9

Spalancata la porta dell'atrio, Bradley strinse la tracolla lungo il fianco, infilò il casco e saltò sullo skateboard. Corse come il vento, non aveva più fiato nei polmoni, ma non poteva perderselo, per niente al mondo. Non era finita, non poteva già essere finita. Dirigendosi verso lo stadio, cercò di svicolare tra la folla festante, scese e avanzò a spintoni, sino a quando non riuscì finalmente a varcare la soglia e, sui maxi schermi, assistere alla premiazione della squadra 99. Tirando un sospiro di sollevo, si appoggiò alla paratia e scese i gradini uno dopo l'altro mentre Max, PJ e Bobby venivano di nuovo acclamati dall'intero campus. Avevano vinto gli x-games per il secondo anno consecutivo. Accanto a loro, c'erano i Gamma, terzo posto, ma non sembravano affatto delusi, anzi. Tank sollevò Max sulla propria spalla e celebrarono insieme. Bradley si fermò a metà strada. 

- Ce l'ha fatta... - sorrise ed abbassò le spalle. Non c'era posto per lui lì. Fece un paio di passi indietro, non riusciva a smettere di guardare il sorriso di Max. 

Ad un tratto, il corvino lo notò ed il suo viso si illuminò ancora di più. Scendendo dalla spalla di Tank, mollò il trofeo a P.J. e corse nella sua direzione. Bradley si immobilizzò, non poteva credere che stesse capitando davvero. Scavalcata l'inferriata, Max ricevette l'ovazione del pubblico, ma ignorò ogni sguardo, ogni mano alzata pronta a ricevere un cinque. Puntò dritto verso Bradley. Quando infine lo raggiunse, lo avvolse in un abbraccio. 

- Allora... - Max aveva un fiatone da far paura - C-Com'è andato l'esame? - parlandogli direttamente nell'orecchio per sovrastare il casino, lo stava riempiendo di brividi. Bradley rispose alla stretta, più per nascondere il viso carico di imbarazzo.

- Hai appena vinto gli x-games e ti preoccupi del mio stupido esame? - Sentì le lacrime premere. 

- Certo! Dai, mostra! - Max si separò leggermente, così che Bradley avesse modo di tirare fuori dalla borsa gli esiti. 

C'erano diverse A, ma non tutte le materie presentavano la perfezione, c'erano anche delle B. Aveva fallito. Max rise e lo abbracciò di nuovo. 

- Sono fiero di te, Bradley! Ti sei impegnato così tanto! Ce l'hai fatta! - Bradley tirò un sorriso ed abbassò la testa. Se solo avesse saputo la verità - Che c'è? -

- Nulla... davvero... - rise e si rimise in piedi aiutando Max a fare lo stesso - Volevo solo... è stato un piacere conoscerti, Max, davvero... sei incredibile... - 

- Perché parli come se non ci dovessimo vedere più? Certo, ora ti laureerai, ma potremmo sempre stare insieme... io e te... - Sarebbe stato magnifico, ma era troppo tardi. Giusto. Bradley guardò Max. Ormai era finita, non c'era più speranza di scappare alla minaccia impartita dal proprio padre, tanto valeva raccontare tutto. Essere finalmente sincero.

- Max, non è possibile... - Bradley si guardò intorno, avevano ancora l'attenzione di tutti addosso - Senti, possiamo vederci dopo? Solo io e te? C'è una cosa che devo dirti - Al diavolo, se quella fosse stata la sua ultima occasione, l'avrebbe colta. 

- Certo - Max arrossì - Solo io e te - 

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top