Salve,io sono Aira Denver,ho 16 anni e vado al terzo anno di liceo scientifico,ma non sono come le altre ragazze della mia età.
Dovete sapere che io sono già laureata in medicina,con specializzazione in diagnostica da almeno tre anni.
Mi occupo di casi sia complicati che Non,ma sinceramente non sono molto propensa al contatto umano,ma in clinica e in ambulatorio è quasi d'obbligo.
La mia equipe è formata da Jonathan Horne,cardiologo trentenne dai capelli platinati,alto più o meno come una quercia sotto steroidi e con gli occhi blu notte;Luce Lost,uno dei miei diamanti più preziosi.
È una neurologa dai capelli neri ricci che formano una specie di batuffolo sulla sua testa,la pelle color cioccolata calda al latte (mi viene fame) e gli occhi color caramello,è tipo l'essere più puccioso che io abbia mai visto,eppure mi guardo allo specchio tutti i giorni.
E per ultimo,ma non meno importante,Alex Rosegreen,mio mentore nella vita e bravissimo fisioterapista,alto poco più di me (cosa molto apprezzata dalla sottoscritta,alta un metro e un calice di birra),con un esplosione di lentiggini che fa impallidire i bersagli al poligono di tiro e gli occhi neri come due pozzi.
Anche se sono certa non vi interessi,descriverò anche me stessa.
Sono molto bassa,come ho già detto,ho i capelli rossi rossi e piatti,quasi quanto il mio petto,la pelle lattea,con una spruzzata di lentiggini,gli occhi verdi,contornati da occhiaie perenni e un piercing al labbro inferiore,che amo profondamente e che non manco mai di stuzzicare con la lingua quando penso.
Quindi...vi ho parlato del mio lavoro,della mia equipe,ora manca solo la mia scuola.
Non pensiate che il mio liceo sia una reggia,ma neanche un cassonetto,è piccolo e molto pulito,i professori sono vecchi,scontrosi,scorbutici,noiosi e rompipalle,ma sono bravi a spiegare.
Ho pochi amici in quella prigione,ma la migliore tra tutte é Rose Cooper,mia amica fin dalla nascita e mia più grande fan o almeno,è lei che si considera tale.
Ho cambiato spesso scuola a causa di incessanti prese in giro da parte di compagni e cose varie,che in alcuni casi erano sfociati in vere e proprie risse,ma ora ho imparato a difendermi e per sicurezza porto sempre delle fiale di sonnifero nella tasca della felpa.
Così facendo però,ho perso molti amici,tra cui il migliore:Jake,Jake Peterson.
Era un ragazzo dolcissimo,dai capelli castani,gli occhi azzurri,il viso perennemente abbronzato e un sorriso sempre disegnato sulle labbra...sento la sua mancanza solo a pensarci.
Beh,questa era l'introduzione alla mia storia,spero non la troverete noiosa,come l'ho vissuta io.

Angolo Medico
Sono pazza,ma ok.
Avviso già che questa storia me la sono sognata a capitoli per circa una settimana,quindi ho già tutto pronto,yeee.
Spero non vi annoi sentire una ragazzina sclerare e parlare con termini medici più o meno accurati.
Bye.
~Goccia