CAPITOLO 8 - Risvegli turbolenti
NIALLAN
Mi sveglio sentendomi uno schifo: devo aver decisamente bevuto troppo.
Apro piano gli occhi avvertendo una fitta alla testa. Quanto cazzo ho bevuto?! Odio i postumi della sbornia! Odio le mattine in cui riesci solo a pentirti di quello che hai fatto la notte!
Noto immediatamente che non mi trovo nella mia stanza. E soprattutto non sono solo nel letto.
Mi ci vogliono solo pochi istanti per riconoscere il mio migliore amico. Visto che siamo entrambi nudi non credo abbiamo solo dormito.
Cazzo! Sono un vero idiota, non doveva finire così la nostra serata!
Natsu mugugna qualcosa e apre piano gli occhi.
"Che visione. Sono in paradiso"
Sbuffo "Idiota"
Poi mi passa una mano sull'addome e giù fino a fermarsi fra le mie gambe.
Sorride "Sesso mattutino?"
Io lo guardo storto "Non avremmo dovuto nemmeno fare quello notturno"
Natsu si fa più vicino, appoggia la testa nell'incavo del mio collo e prende a muovere la mano.
Gli afferro il polso, ma non gli impedisco di continuare il suo lavoro.
Lui dice languido "Perchè no? Ci siamo divertiti ..." poi mi guarda negli occhi "Aspetta! Ricordi almeno che abbiamo scopato?"
Io non rispondo, sono ancora stordito, non sono certo di ciò che ricordo, o meglio cos'è "ricordo" e cosa "sogno", perché nella mia mente si mischiano anche delle immagini di Isiah e non credo ci fosse anche lui con noi.
Natsu scoppia a ridere "Puoi chiedere a David, lui sicuramente sa che mi hai scopato"
Mi allarmo "Cosa!?"
"Diciamo che non siamo stati proprio silenziosi"
Mi porto una mano sulla faccia "Oddio è la volta buona che ci ammazza"
Lui ride ancora più forte mentre continua il suo massaggio al mio sesso "Se non vuoi che David ci senta ... adesso è il momento buono: sarà andato sicuramente in palestra. Pensa sempre e solo ai suoi muscoli, sarebbe meglio pensasse di più al suo cazzo che ormai si sarà atrofizzato"
Mi sale sopra e mi sussurra "Visto che ti è diventato duro approfittiamone ... niente ci impedisce di divertirci. Lasciati andare"
E mi bacia.
Le sue parole mi sbloccano dei ricordi ... soprattutto ciò che mi ha detto "Non hai più scuse. Da oggi non sei più una puttana a pagamento. Non farai più sesso perché ti pagano, ma solo perchè ti va e ti fa stare bene" e soprattutto mi ritorna in mente in modo prepotente ciò che ho sentito pensando a Isiah; nuovamente la voglia di annullare i ricordi di lui e di ciò che ho provato con lui mi investe con una forza disarmante. Ora dimenticare è tutto ciò che voglio fare ...
Afferro il sedere sodo di Natsu e sorrido sadico "D'accordo ti spacco il culo"
Lui sorride "Non chiedo di meglio"
ISIAH
Mi sveglio stordito, ieri sera ho bevuto decisamente troppo.
Tutta colpa di quello stronzo di Niallan e della stupida gelosia che mi ha annebbiato la mente.
Io geloso. Mi viene da ridere.
E' la prima volta che mi capita e devo dire che è un sentimento che fa veramente schifo.
Oltre ad aver bevuto come una spugna ho anche scopato un ragazzo nel bagno dello Zenit di cui nemmeno ricordo il nome. Ricordo solo che era moro con gli occhi chiarissimi come Niallan, ma non altrettanto bello ed eccitante.
Mi alzo di malavoglia e vado a farmi una doccia per recuperare lucidità; oggi dovrei studiare, ma la cosa che mi preme di più è trovare una scusa credibile per chiamare Nea e incontrarlo.
Ho bisogno di parlargli e capire quali sono le sue intenzioni, non voglio finisca così.
Sto bevendo il mio secondo caffè pensando ancora a quale scusa usare, quando sento suonare alla porta.
Mi alzo scocciato. Chi cazzo rompe la domenica mattina, anche se ormai la mattina è bella che finita.
E' un fattorino che mi consegna un pacco da parte di uno studio fotografico.
Sono sorpreso e sulle prime chiedo se è certo sia per me. Il ragazzo però sa solo il nome e l'indirizzo che gli hanno dato e quelli sono decisamente i miei.
Prima di aprire il plico, per rispetto della privacy, visto che sono certo abbiano sbagliato, chiamo lo studio fotografico.
"Buongiorno sono il Signor Thompson, ho appena ricevuto un pacco da parte vostra, ma io non sono un vostro cliente"
La ragazza è molto sorpresa "Mi può dire il codice che è riportato sopra il pacco, vicino al destinatario?"
"PH HD 36582149"
"Un attimo che controllo."
Sento digitare sulla tastiera "Ecco qua: la persona che è venuta ieri ha detto di chiamarsi Isiah Thompson, ha pagato in contanti e ci ha detto di consegnargli il lavoro finito insieme alla chiavetta usb che ci aveva lasciato al suo indirizzo. Ha controllato le foto? Forse un suo amico o un suo parente le ha portato per lei. Noi non sappiamo altro. Se non vuole tenerle può richiamarci e verremo a ritirarle"
"Controllerò. Grazie"
Mi siedo al tavolo e apro il pacco, deve trattarsi di uno scherzo, forse quel cretino di Cody, non sarebbe la prima volta che sono il bersaglio in uno dei suoi piani idioti.
Come vedo la prima immagine resto senza fiato e le mani prendono a tremarmi tanto che le foto rischiano di cadermi tutte per terra. Siamo io e Niallan intenti a fare sesso. Scorro anche le altre ... sono tutte così ...
Oddio! Hanno immortalato ogni momento: in soggiorno, in camera, sia quando mi ha scopato che quando sono stato io a scopare lui ...
Sono rimasti ad osservarci per tutto il tempo, ce n'è addirittura una mentre esce dal palazzo e sale in auto.
Non può essere stato un caso, erano preparati, è vero che ho delle finestre molto grandi che ricoprono quasi tutte le pareti, ma io sono all'ultimo piano e le palazzine attorno non sono così vicine, devono aver usato strumenti molto potenti adatti per riprendere anche con poca luce o addirittura un drone.
Le foto non sono perfette, ma si capisce bene cosa stiamo facendo e chi siamo.
Cazzo! E' la prima volta che scopo qualcuno a casa mia e sono stato subito fottuto!
Dentro la busta c'è anche una chiavetta usb ... ho paura ... chissà cosa contiene.
Sono completamente nel panico, non so cosa fare, chi chiamare ...
Eleanor e sicuramente Niallan ... c'è anche lui nelle foto ...
Volevo un motivo per chiamarlo ... il destino ha decisamente un senso dell'umorismo assurdo.
NIALLAN
Io e Natsu ci siamo finalmente alzati.
Siamo in cucina intenti a ridere e mangiare qualcosa, quando arriva David.
Ci guarda malissimo peggio del solito, ma non dice niente prima di girarsi per andate in camera sua, ma Natsu, che ancora non ha acceso il cervello, lo richiama indietro
"Qualcosa ti rode David?"
Gli sussurro "Lascialo stare"
David stringe i pugni "Secondo te genio?"
Natsu fa un sorriso innocente "Scusa se questa notte abbiamo fatto rumore, ma sai com'è ... quando godi così tanto è impossibile fare silenzio ... a no, scusa, tu non lo sai"
David lo guarda con odio "Brutto stronzo! Lo so che l'hai fatto apposta per farmi sentire che ti sei fatto scopare da Nea" poi rivolge a me uno sguardo furioso "E tu sei proprio caduto in basso. Siete due depravati"
Io alzo le spalle "Ero piuttosto ubriaco e mi dispiace se abbiamo fatto casino ... almeno mentre lo scopo la bocca la usa non per parlare"
Natsu mi fa la lingua e io scoppio a ridere.
David scuote la testa "Mi fate schifo. Non capisco cosa ci faccio io con voi"
Natsu non vuole proprio stare zitto "Sei semplicemente geloso. Ammettilo"
"Geloso? Di chi? Di te? Ma fammi il piacere"
Natsu ghigna "Dì la verità, vorresti farti scopare anche tu da Nea per godere almeno una volta nella tua vita. Sei tutto muscoli e niente cazzo. Ormai ti si è atrofizzato"
David ringhia "Io ti spacco la faccia"
Mi muovo in fretta e afferro David che si è lanciato verso Natsu e urlo a quest'ultimo "Vuoi chiudere quella boccaccia deficiente!" e poi all'altro mio coinquilino "David lascia stare, lo fa solo per farti arrabbiare"
Lui si libera dalla mia presa "Questa volta c'è riuscito e avrà ciò che si merita"
Natsu non è di nessun aiuto "Fatti sotto. Non ho paura di te cazzo moscio!"
Cerco di pensare a una soluzione veloce per fermarli "Imbecilli! Non potete picchiarvi! Domani avete entrambi un servizio"
I miei amici mi guardano come se gli avessi ricordato che se entrano in acqua si bagnano.
Si rivolgono ancora occhiate di puro odio, poi senza dire una parola David va in camera sua e Natsu mi sorride "Allora cosa facciamo di bello oggi? Torniamo fra le coperte?"
Io scrollo la testa "Sei senza speranza ..."
Non finisco la frase che sento il mio cellulare suonare. Lo afferro e guardo di chi si tratta: è Isiah.
Rimango a fissare il nome senza sapere cosa fare.
Dovrei rispondergli ... e poi?
Se mi chiede di vederci, sentendo la sua voce, riuscirò a dirgli di no?
La chiamata si interrompe e poi riprende nuovamente a squillare.
Natsu mi guarda interrogativo "E' uno insistente. Se vuoi rispondo io per te. Poi vedrai che non ti disturberà più"
Sono quasi tentato di lasciarglielo fare, ma sarebbe da bastardi e da codardi.
Mi faccio forza e accetto la chiamata.
Non faccio in tempo a dire niente che lui mi aggredisce
"Quanto cazzo ti ci vuole a rispondere?"
Senza volerlo sorrido "Calmati principessa. Ero impegnato"
Natsu ride "Si, molto impegnato" e mi fa un gesto eloquente.
Gli mimo un "Idiota"
Isiah è decisamente incazzato "Impegnato a scopare con quella puttana asiatica. Adesso muovi il culo e vieni qui!"
Sono sorpreso sa di Natsu "Ma come ..."
"Cazzi miei ... adesso c'è qualcosa di più importante e urgente della tua vita da puttaniere. Ci hanno fotografato!"
"Cosa!?" Sono scioccato. Com'è possibile?
"Hai capito bene, però non ho voglia di parlarne per telefono. Ti aspetto a casa mia"
Non riesco a far altro che dire "Arrivo" con il sospetto e la paura che mi attanagliano la mente.
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N/A: la situazione si complica decisamente ...
Non voglio lasciarvi con il fiato sospeso, cercherò di postare velocemente.
Un bacio
J.
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