Capitolo 2

È l'ultimo mio giorno qui. Credevo che partire per un posto da sola potesse farmi crescere e riflettere, così ho preso un biglietto e sono andata qui. Milano.

Non senza ricevere le telefonate dei miei genitori, e del mio ragazzo, l'unico che forse mi capisce.

È un via vai di gente per le strade come potete immaginare. In questi giorni ho comprato dei ricordi da portare alle persone a cui voglio bene, ho chiesto indicazioni e ho fatto anche nuove amicizie.

Il mio ragazzo è geloso se frequento maschi, però sinceramente credo che parlare o farci amicizia non sia una cosa che non devo fare, perciò ho fatto quello che volevo. Glielo dirò per essere corretta, però so che lui forse se la prenderà.

Dato che è l'ultimo giorno, lo telefono
"Ciao come stai?"

"Bene bene, tu?"

"Bene, oggi farò le valigie e finalmente ci vedremo. Mi manchi e non vedo l'ora di abbracciarti."

"Aspetto solo te, non sai quanto anche io voglia abbracciarti."

"Ho fatto nuove amicizie, ho conosciuto un ragazzo qui che mi ha dato indicazioni.. gli ho detto che sono fidanzata. Tranquillo."

"....fai come vuoi".

Sapevo reagisse così. Cerco di cambiare argomento "Come va lì?"
"Niente sto studiando e vedendo i miei amici, sai un mio amico ha detto se usciamo io, lui, ed io e te. Ti piacerebbe?"

Il mio ragazzo ha 24 anni, fa l'università, è un ragazzo ambizioso.. io non so se farò l'università.
Quando tornerò dovrò anch'io studiare, frequento il quarto anno e sta per iniziare il secondo quadrimestre.
"Ma certo! Quando torno organizziamo. Ora vado che sono di fretta. Baci" gli dico, lui comprende e mette giù.

Il mio ragazzo é davvero importante per me, è l'unico che mi ha capita e accettata davvero, l'ambiente scolastico per me è sempre stato difficile e lui lo sa.

Gli ho raccontato delle cose di me dopo che l'avevo conosciuto e lui é stato comprensivo, ha detto che ora c'era lui con me e sarebbe stato la mia spalla, ed è nato un rapporto veramente bello.

Però, la sua gelosia, è un lato di lui che non mi piace. Cioè, non fraintendetemi, mi piace che sia geloso, ma non voglio che lui si arrabbi se io parlo con un ragazzo. Lui mi conosce e sa che non lo tradirei mai. Delle volte mi chiedo se questa relazione sia davvero ciò che voglio. Però non ci penso particolarmente, giá la vita è un casino così.

Finisco di preparare le valigie, esco e prendo un pó d'aria.

Quel ragazzo si chiama Brian, lo chiamo e ci passo un pò di tempo insieme prima di andarmene da qui.

"Sai, sono contento di averti conosciuta, di averti fatto fare il giro di Milano e aver visto quanto sei imbranata con l'orientamento"

Rido.

"Ehy! Non sfottermi così. Comunque sappi che puoi venire quando vuoi da me, ti devo anche io un tour. E se tornerò qui, sarò felice di chiamarti."

"Sisì, passerò. Vuoi?" mi offre una sigaretta e io rifiuto.

Mi soffermo a guardare il posto. C'é un vento che mi spettina i capelli e sono seduta su dei gradini.

Mi alzo e lo abbraccio, lui mi abbraccia e lo saluto. "Hai il mio numero eh, scrivimi, se non sono impegnata a studiare ti rispondo!"

Prendo le mie valigie, controllo l'orario del treno e mi dirigo verso la stazione. Dopo aver passato qualche ora in treno, arrivo a Venezia.

Il mio ragazzo non mi ha nemmeno detto che sarebbe venuto ad aspettarmi, ora che ci penso.
Sono un pò triste per questo..

Qualche ora dopo
A casa mia. Finalmente.

"Sono arrivata" gli scrivo un messaggio
"Arrivo"

Mentre lo vedo arrivare da lontano lo scruto un pò per vedere se è arrabbiato..

Quando arriva da me correndo mi prende in braccio e mi bacia. Ricambio quel bacio. Sono contenta di vederlo.

"Ti offro un gelato" sorride e mi prende per mano, iniziando a correre verso la gelateria, rido non aspettandomi questo e lo seguo.
Quando sto con lui mi sento spensierata, è come se mi distraessi da tutto ciò che mi fa star male.

"Gelato alla nocciola, vero?"
"Si. Tu gelato al pistacchio, vero?"

"Eh beh, insostituibile"

Va a ordinare il gelato, mi guarda negli occhi e mi sistema un ciuffo di capelli.
Il modo in cui mi guarda mi fa sentire bella.
"Solo tu potevi prendere e andare a Milano, da sola, decidendo qualche giorno prima e senza volermi lì vicino a te"

"Sai come sono! Volevo stare da sola.."

"Mh, e invece adesso sei qui. E passeremo di nuovo tempo insieme."

Mentre parla mi sporca le labbra con un pò di gelato, mi avvicino ridendo e lo spintono leggermente.
Usciamo dalla gelateria e notiamo che si fa una certa ora.

Ci salutiamo. Tanto sappiamo che ci vedremo sicuramente in questi giorni.
Spazio autrice
Eccoci qua. Che ne pensate del rapporto fra la protagonista e il suo ragazzo? Se sapere cosa succederà nel prossimo capitolo continuate a seguire la storia.
Lasciatemi dei feedback qui sotto. Son sempre disposta a seguire consigli e migliorare ❤️

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top