7

|Zayn|

"professor Malik, posso parlarle?" raccolgo i libri e mi avvio verso l'uscita dell'aula, seguito da uno dei miei studenti. È da poco che sono diventato professore di cattedra nell'accademia nella quale mi sono laureato, fino a poco tempo fa ero assistente del professore di arte visuale, poi lui è stato trasferito in un'altra università e il suo posto è stato offerto a me. Una grande opportunità a neppure 27 anni
"dimmi pure"
"sono Jack Sunders, sono nuovo e vorrei delle delucidazioni sulle prime lezioni da lei trattate" avrà su per giù 20 anni, alto più di me, capelli rossicci, occhi tendenti al verde e un sorriso sincero in viso
"puoi trovare tutto sul mio sito personale dell'accademia, però aspetta, dovrei avere delle dispense delle lezioni precedenti" prendo dalla borsa le carte che stavo cercando e gliele porgo
"grazie mille professore! Lei è molto gentile, non come gli altri, ho chiesto la stessa cosa a tutti gli insegnanti ma non mi hanno degnato di uno sguardo"
"purtroppo alcuni miei colleghi sono così. Io sono dalla vostra parte, sono, diciamo, un vostro coetaneo. Anche se non ho più vent'anni capisco le difficoltà dell'essere studenti e cerco con tutto me stesso di venirvi incontro"
"fossero tutti come lei gli insegnanti, professor Malik. Posso offrirle un caffè?"
"meglio di no Jack, non sai come sono pettegoli in quest'accademia e poi sono di fretta, ma grazie del pensiero". Quasi intimidito mi saluta e io ricambio catapultandomi in macchina, sono in ritardo per andare a visionare le ultime bomboniere, per poi scegliere quelle definitive.















"Liam, si può sapere dove cavolo sei!? È più di mezz'ora che ti sto aspettando in negozio e le tue sorelle mi stanno facendo esaurire"
"scusa amore ma non credo di riuscire a venire. Ho un cliente da seguire e non posso allontanarmi"
"non posso crederci, mi avevi promesso di esserci! Cazzo, sto praticamente facendo tutto da solo, anzi, stanno scegliendo tutto le tue sorelle e faranno cosi anche con le bomboniere."















|Louis|

"papà come sto?" è tutto il pomeriggio che si prova vestiti per uscire con Harry e gli altri, è emozionata e non fa che parlare del riccio da quando ieri pomeriggio l'ho riportata a casa
"amore sei splendida, smettila di agitarti, non ce n'è motivo"
"voglio solo fare bella impressione su Harry e gli altri!"
"non ce n'è bisogno piccola, da quello che mi hai detto Harry è stato gentilissimo con te, sono sicuro ti adori già, e anche Niall. Michael è dolcissimo e ti piacerà e Zayn lo stesso"
"vorrei fare un regalo ad Harry, ho dei risparmi da parte" mi si fanno gli occhi lucidi e gli accarezzo i capelli
"non devi preoccuparti dei soldi, amore, non saranno più un problema, non dovrai più privarti di niente. Compreremo ad Harry tutto ciò che vorrai" scuote la testa decisa
"so che tu hai tanti soldi e che puoi permetterti cose costose e preziose, ma io voglio comprare qualcosa ad Harry da sola, con i miei risparmi"
"vieni qui, piccola" la stringo forte a me nascondendo le lacrime che stanno scendendo dai miei occhi
"Harry l'apprezzerà tantissimo"
"ieri da Harry ho visto tante vostre foto sparse per casa e tante foto con i vostri amici, siete davvero bellissimi"
"è Harry che rende speciale ogni cosa, credimi, è la persona migliore che conosca"
"ho in mente cosa prendergli. Prima di andare da lui mi accompagni a comprare il regalo?"
"certo principessa, e adesso non cambiarti più, sei bellissima cosi".















|Zayn|

"è tutto il giorno che mi rompi le palle per quelle cazzo di bomboniere, Zayn! Stai esagerando!! ti ho detto che dovevo lavorare e adesso mi tieni il muso! Smettila di fare il bambino e ragioniamo come persone mature" urla, mi urla contro e io non sono da meno, sono arrabbiato più di lui, l'ho aggredito appena è tornato a casa
"le persone mature?!? ah sei maturo tu che mi lasci da solo con le tue sorelle ad organizzare qualsiasi aspetto del NOSTRO, NOSTRO matrimonio, Liam!! Sembra che tu te ne sia dimenticato e io mi sono rotto i coglioni di stare dietro a te e alle tue sorelle che criticano ogni mia scelta. Annulliamo questa merda di matrimonio e non se ne parla più, non siamo fatti per sposarci e adesso non ho voglia di stare qui a farmi insultare da te, preferisco uscire con i miei migliori amici" lo lascio senza parole uscendo, sbattendo la porta di casa.















|Harry|

"Claire, facciamo le presentazioni, i gemelli, Colin e Niall li conosci già. Loro sono Michael, il papà di queste tre meraviglie, e lui è Zayn, la persona più saggia del mondo" la ragazzina sorride allungando la mano verso Zayn e Michael
"zio Harry, hai sbagliato! È mami non papà" subito mi fa notare Haise e scoppiamo a ridere tutti
"giusto amore, scusa, ho sbagliato"
"Claire, Michael è la nostra mammina" gli spiega Zam mentre le prende la mano
"ho capito, beh avete una bella mamma" entriamo in pizzeria, sedendoci al tavolo che ha prenotato Niall. Al cinema ci andiamo dopo, abbiamo già preso i biglietti, siamo tutti affamati quindi abbiamo optato prima per andare a cenare.
"ve lo dico giusto per informarvi, ma non ne voglio parlare e non mi sembra il caso di farlo. Io e Liam non ci sposiamo più" se ne esce così Zayn, come se fosse una cosa normale, mentre io, Niall e Michael per poco non ci strozziamo
"cosa?! Zayn, cos'è successo?!?!"
"non ne voglio parlare Niall, e non voglio rovinarvi la serata, sono qui proprio per distrarmi e per non pensare a nulla" annuiamo tutti e tre ed io non posso fare a meno di pensare che nell'ultimo periodo capitano tutte a noi, non riusciamo ad avere un momento di pace. L'unica cosa bella che è capitata nelle nostre vite adesso è Claire che ha portato una ventata di gioia per tutti, anche se le cose fra me e Louis non vanno come dovrebbero.
"Zayn, Harry mi ha detto che insegni arte all'accademia, sai che il mio sogno più grande è entrare in quell'accademia? Disegno da quando ero piccola, fotografo, dipingo, l'arte per me è un'amica sincera, l'unica che ho" è proprio la ragazzina a rompere questo strano silenzio venuto a crearsi
"scommetto che sei molto brava, hai proprio delle mani da artista" Zayn le sorride grata anche per aver cambiato in qualche modo argomento
"diciamo che me la cavo. Sono molto riservata per quanto riguarda i miei disegni e le mie foto, ma se vuoi a te posso farle vedere"
"certo, quando vuoi. Un giorno, dopo scuola, quando io ho lezione di pomeriggio, vieni a trovarmi in accademia"
"dici sul serio!?! oddio! Grazie Zayn". E finalmente la serata sembra prendere una bella piega.















La serata è andata davvero bene, Zayn si è distratto, ha parlato molto con Claire che ha riso e scherzato con tutti e, dopo aver salutato i miei migliori amici, la sto accompagnando da Luke, dormirà da Louis questa sera. Mi ha detto che il castano sta cercando un appartamento dove poter andare a vivere loro due. Sono contento di questo, cosi si vivono quotidianamente
"Harry è stata una serata magica, grazie di tutto"
"grazie a te per essere esattamente come sei" parcheggio sotto casa di Luke e mi stupisco a vedere Louis fuori che ci aspetta
"papi che fai qui fuori!?"
"amore c'è stato un cambio di programma, devo portarti a dormire dai nonni e io trovarmi un posto dove stare, a casa dello zio Luke è arrivato anche lo zio Liam" non ho il coraggio di guardarlo negli occhi anche se sento il suo sguardo su di me
"papi puoi dormire sul divano di casa dei nonni, o nel lettino con me" guardo il sorriso di Claire e capisco quanta voglia ha di stare con Louis, di viverlo e di passare insieme tutto il tempo possibile. Preso dalla mia solita bontà dico una cosa della quale potrei pentirmi o forse no, magari ci servirà
"Louis, se volete, potete dormire a casa stasera, cosi non dovete stringervi nel lettino di Claire. É piena di stanze vuote quella casa, lo sai"
"davvero faresti questo per me?" non voglio dirgli di si, non voglio dirgli che lo amo e mi manca più dell'aria, cosi scuoto la testa 
"non lo faccio per te Louis, non riesco nemmeno a guardarti negli occhi, lo faccio per Claire che ha il diritto di viverti appieno" annuisce e titubante sale in macchina
"grazie Harry! Cosi posso dormire tutta la notte abbracciata a papà".















"amore coraggio vai, Harry ne sarà felicissimo" sento Louis e Claire parlottare fra di loro ma non capisco di cosa parlino
"mi vergogno papi, e se la mia è stata un'idea stupida?"
"conosco Harry meglio di me stesso e so che amerà ciò che hai fatto". Faccio finta di niente continuando a sistemare il letto nella stanza degli ospiti e in un attimo vengo raggiunto dai due che entrano incamera
"ehm Harry, io.. io.." la vedo in imbarazzo e la faccio sedere sul letto accanto a me
"che succede, piccolina?"
"ho preso questo per te oggi" mi da un pacchetto che aveva nascosto nella felpa. Me lo rigiro fra le mani emozionato
"non è niente di che, anzi ammetto che è un po' stupido come regalo, ma ci tenevo a regalarti qualcosa, a comprarla con i miei risparmi" scarto il regalo e ci trovo un album di foto piccolino, rettangolare, con sopra il disegno di una casa
"visto che la fotografia è la mia passione ho voluto prenderti un album, magari da riempire insieme, un giorno, con tante foto nostre, di noi tre, e quella casa disegnata sopra rappresenta la famiglia che vorrei essere con te e papà" rimango totalmente spiazzato dalle parole di Claire cosi come Louis. Scoppio a piangere portandomi una mano sul viso.
"i i io non so che dire, è il regalo più bello che abbia mai ricevuto, sapere che l'hai comprato con i tuoi risparmi ha ancora più valore"
"non piangere Harry, non voglio che sei triste"
"oh piccolina, non sai quanto tu mi abbia reso felice" mi finisce diritta fra le braccia e la stringo al mio petto
"vorrei davvero averti come papà, Harry". 

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top