Parte 11

Sentì dei passi avvicinarsi lenti verso il bagno, dei vestiti scivolare piano per terra, e delle braccia circondarmi la schiena, capii subito chi era e appoggiai la testa al suo petto, chiudendo gli occhi, e lasciando scorrere l'acqua lungo il mio viso, lungo i nostri corpi.

Facemmo l'amore nella doccia, e stato bellissimo, dopo esserci baciati e esserci sciacquati usciamo dalla doccia e io mi metto un asciugamano e lo avvolgo attorno al mio corpo e lui fa lo stesso avvolgendolo al suo bacino, usciamo dal bagno e vedo Frederick dirigersi verso un mobiletto su cui sopra c'era il telefono, che stava squillando, risponde alla chiamata, e d'un tratto vedo che la sua espressione sul volto era cambiata, non era più felice e entusiasta ma spenta e senza colore.
Appena chiude la chiamata gli chiedo << cos'è successo?>> Vedo che si morde il labbro e con gli occhi lucidi <<mio padre è stato ucciso >> mi dice sussurrando
<<Da chi?>> Chiedo guardandolo iniziando a sentire un nodo in gola, per me era come un padre...
<< Da dei tizi che mi volevano morto>> dice sospirando e mettendosi una mano sulla fronte massaggiandosi le tempie, e il pensiero mi cade subito su Harry e rimango in silenzio preoccupata per lui.
<<Dobbiamo tornare a casa >> dice dopo qualche minuto iniziando a prepararsi la valigia
<< Sei sicuro? >> Chiedo alzandomi per preparare anche le mie valigie, pensando a quello che mi aveva detto tempo fa... non poteva stare in città perché qualcuno lo voleva morto...non potevo perderlo di nuovo
<< Si, non voglio perdere altre persone a cui tengo per colpa mia >> finisce di prepararsi la valigia e si veste velocemente
<< Si ma io non voglio perdere te >>chiudo la valigia e mi avvicino a lui per abbracciarlo
<<Tranquilla.. >> sussurra <<devo risolvere questa situazione al più presto >> dice deciso e avvolge le sue abbraccia attorno al mio esile corpo e mi abbraccia dolcemente, e dopo qualche secondo si stacca<< dai vestiti>> inizio a vestirmi appena lui finisce di pronunciare quelle parole, e appena ho finito dico <<pronta!>>
<< Bravissima >> mi sorride, per poi baciarmi a stampo per poi aggiustarmi i capelli da un lato, prende le due valige e escono di casa e le mette in macchina, per poi aprirmi la portiera, e io sorridendo salgo in macchina pensando a Harry, e quando vedo salire anche Frederick, e lo vedo mettere in moto chiedo << quando ci saranno i funerali?>>
<<Domani >>dice iniziando a guidare verso casa
<<Okay va bene..>>lo guardo e trovo il coraggio di chiederglielo <<hai notizie di Harry?>>
Ci su un silenzio assordante...avrei preferito che mi urlasse contro... e invece niente.
Viaggiammo in silenzio... con il sottofondo della musica...

Dopo qualche ora arrivammo, mi guardai a torno e capì che non era cambiato niente. Come se il tempo si fosse fermato... mi girai verso la casa di Frederick e notai che aveva bussato... e che ad aprire era stato Harry.

Flashback
Lui: La vedi la luna?
Io: si..è bellissima
Lui: si come te...
Dice lui osservandomi, mentre io fissavo la luna.. dopo qualche secondo mi prende il polso molto gentilmente e me lo posiziona in alto.
Lui: alza il pollice
Alzo il pollice e lo faccio.. copro la luna con il mio dito.
Lui: lo vedi? La luna sembra piccola..ma in realtà è grandissima e basta il tuo dito per coprirla.
Tu sei piccola, ma dentro sei una donna grandissima. Sei la migliore. Ma abbracciata a me diventi piccola.
Fine Flashback

《Ciao》 dice Harry guardandomi male 《allora sei viva》

Ragazzeeee questa volta voglio puntare in alto, volevo farvi sapere una cosa:
Ho deciso di creare uno spazio creato per la pubblicità e recensioni, andate a darci un'occhiata sul mio profilo.

#cresciamoinsieme.

Un bacio😙

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