Sam

Appena sentii la sua voce , riattaccai. Non ero ancora in grado di reggere un confronto con lui.
Tornai in sala dove c'erano tutti e iniziammo a chiacchierare del più e del meno.
-"Allora Bryan, tu cosa fai nella vita?" chiesi.
-"Studio Medicina e Chirurgia e sono capitano della squadra di football, tu?" rispose.
-"Io mi sono iscritta alla facoltà di Lettere e Filosofia. Non faccio sport ma amo leggere" dissi.
-"É ora di pranzo" disse mia madre interrompendoci.
-"In effetti ho un certo languorino" disse Loris.
-"Allora che ne dite di andare a mangiare alla trattoria sul lago?" chiese mamma.
Annuimmo tutti e andammo. Una volta arrivati, mi fermai a fumare una sigaretta e con me si fermò anche Bryan.
-"Allora, dov'é andato il tuo ragazzo?" chiese.
-"L'ho lasciato" risposi.
-"Come mai? Se posso sapere" chiese gentilmente. Gli mostrai una foto mia e di Seth e dissi
-"Perché amo ancora lui".
-"Allora cosa aspetti a tornar da lui?".
-"Sta con un'altra" dissi, abbassando la testa e incupendomi.
-"E che t'importa. Riprenditelo lo stesso" disse. Sorrisi e gli raccontai tutta la storia di me e Seth, dal primo incontro, all'ultima volta che ci siamo visti.
-"Sembra un film d'amore" disse.
Arrossii felice per quell'affermazione e mi rattristai velocemente, pensando che quella magnifica storia, non potesse tornare mai più.
-"Non essere triste sorellina" disse Bryan, abbracciandomi. Mi sentivo a casa fra le sue braccia.
-"Allora stasera cosa vuoi fare?" chiesi.
-"Andiamo a bere?" rispose, alzando le braccia al cielo.
-"Ci sto" dissi, ridendo. Entrammo in sala e il pranzo filò liscio. Tornammp a casa, avvisammo i nostri genitori che saremmo usciti e andammo tutti e tre a prepararci per la serata.
-"Loris, hai visto la camicia di jeans?" chiese Bryan, dal bagno.
-"É sul comó di Sam" rispose.
-"Me la puoi passare?" chiese, affacciandosi nella stanzs, mentre si asciugava i capelli. Era messo davvero bene.
-"Eccola" rispose.
-"Siete pronti?" chiesi.
-"Si" risposero il coro Bryan e Loris.
-"Allora andiamo" dissi, infilandomi le scarpe abbinate al vestitino rosa pesca con scollo a cuore. Loris indossava una camicia nera abbinata alle converse e un jeans chiaro strappato corto. Bryan invece aveva un paio di pantaloni neri strappati sulle ginocchia, camicia di jeans chiara e le nike air max bianche. Erano perfetti.
-"Facciamoci una foto" disse Loris.
-"Ci sto" rispose Bryan, prendendomi sotto braccio ed avvicinandosi a Loris. Ci facemmo la foto, Loris la caricó su facebook, ci taggó e uscimmo.
Arrivammo al tup tup, entrammo e Bryan ci trascinó subito al bancone dei cocktail.
-"Tre tequila, sale e limone, grazie" disse, facendo l'occhiolino alla barista.
-"Questi li offre la casa" disse, offrendoci i shot.
-"A noi" disse Loris, innalzando il bicchierino e buttandolo giù.
-"Un altro" chiesi, alzando il braccio.
E così arrivammo a quattro giri.
-"Andiamo a ballare" disse Loris, tirando me e Bryan in mezzo la pista. Nell'aria risuonava la canzone 'Amanaci contento'. Muovevo i fianchi a tempo di musica mentre la pelle s'imperlava di sudore e i lunghi capelli si attaccavano alla schiena.
-"Vai così sorellina" urlava Loris, mentre Bryan annuiva e rideva.
-"Facciamoci un altro giro" dissi.
Annuirono entrambi e, mentre ci dirigevamo al bancone, Bryan disse
-"Vado al bagno, ordinate anche per me" e si dileguó tra la folla.

Seth

Vidi Sam ballare con Loris e un altro ragazzo. Era bella come non mai, sexy da togliere il fiato: il cuore mi batteva a mille, quasi come a scoppiare. Quando la vidi andare verso il bancone, salutai William e mi diressi verso lei ma, all'improvviso, mi trovai quel ragazzo sconosciuto che era con lei e, subito dopo, mi ritrovai per terra. Mi aveva sferrato un gancio destro davvero potente ; mi rialzai per rispondere al destro ma, appena nominó il mio nome, mi placai.
-"Tu sei Seth , vero? Sei tu che fai soffrire Sam. Non provare ad avvicinarti. Mi ha raccontato tutto della vostra storia e, quando lei non aspettava altro che un tuo ritorno, tu sei andato direttamente da nostra cugina. Non ti vergogni? Lei ti ama, lei soffre per te e tu la tradisci in questo modo. Ti avviso, non provare mai più ad avvicinarti a mia sorella o saranno guai!" disse, per poi tornare da loro. Sua sorella? Quindi é lui il figlio di Carol e Scott. Io e Charlotte? E Sam mi amava ancora? Come puó dire una cosa simile se stava con Gary? Mi voleva ancora? Aspettava solo un mio ritorno? Appena presi coraggio e decisi di andarci a parlare, vidi Bryan trascinarla fuori dal locale e, facendomi spazio tra la folla li seguii. Dovevo chiarire con Sam ma, quando riuscii ad uscire dal locale, li vidi salire in auto e sfrecciare via, lontano. Tornai da William e gli raccontai l'accaduto, ancora incredulo.
-"Cugino, credo di aver combinato un casino sai?" disse Will.
-"Spiegati" risposi.
-"Ho detto a Sam che tu e Char stavate di nuovo insieme solo perché l'avevo vista con il suo nuovo fidanzato e non volevo che tu sfigurassi" disse.
-"Ma cazzo Will, Charlotte é la tua ragazza, non la mia. Devo per forza parlare con Sam!" urlai.
-"Domani Seth. Ora siete entrambi ubriachi e sai che certi discorsi si devono affrontare da lucidi. Ora torniamo a casa e pensa a cosa dirle" disse, mettendomi entrambe le mani sulle spalle.
-"Hai ragione, é meglio parlarci domani" dissi, prendendolo sottobraccio e uscendo dal locale.
* * * *
-"Siamo a casa" urló William, ubriaco.
-"Eccoti amore" disse Charlotte, distesa sul divano mentre guardava Harry Potter e mangiava una montagna di pringles.
-"Come stanno le mie pallette? Gli sono mancato?" chiese Will, baciando Char e poi la pancia. Erano davvero belli insieme e sembravano amarsi veramente.
-"Ci sei mancato tanto e no, non siamo delle pallette" rispose Char, facendo una linguaccia.
-"Allora, com'é andata?" chiese.
-"Bene. A parte il fatto che Seth ha visto Sam ma Sam non ha visto Seth" disse Will. Perché non riusciva mai a stare zitto?
-"Cosa? E non le hai parlato?" chiese Char.
-"No, suo fratello, nonché tuo cugino, me lo ha impedito, stendendomi a terra con un gancio destro" risposi, bevendo un bicchier d'acqua.
-"Oh cazzo Seth, mi dispiace. E ora cosa pensi di fare?" chiese.
-"Vado a dormire e domani andró a parlarle. Buona notte" dissi, salendo le scale. Arrivai in camera, mi spogliai, mi misi a letto e mi addormentai, ripensando a quanto fosse bella Sam. Doveva essere mia.

Amori ho aggiornato finalmente!!! Scusate del ritardo ma sono partita e non ci sono stata molto, quindi ho dovuto scriverlo a pezzi. Vi anticipo subito che questo é il penultimo capitolo e quindi con il prossimo si scoprirà tutto. Mi mancheranno da morire tutti quanti ma credo sia giunta l'ora di chiudere questa storia e di iniziarne un'altra. Al prossimo ed ultimo capitolo!!! Ciao amori miei ♡♡♡♡