Capitolo 16

-"Tutto bene?" chiese Gary.
-"Si, mi sembrava di aver visto una persona" risposi, guardando ancora davanti a me.
-"Seth?" chiese. Mi girai verso lui e dissi
-"No, credevo fosse una mia amica". Mentii spudoratamente ma non volevo ferirlo.
-"Va bene. Andiamo a fare un bagno?" chiese. Annuii e passammo la giornata al mare.
Verso sera tornammo a casa, ci lavammo, ordinammo la pizza e ci guardammo un film.
-"Ho sonno" dissi e, di li a poco, mi addormentai sul divano, tra le braccia di Gary.
La settimana passó velocemente tra compere, pulizie di casa, cinema, mare, bowling, uscite tra amici.
-"Corri Gary! Mamma tra poco sarà qui!" urlai dal piano di sotto.
-"Arrivo!" rispose , uscendo dalla camera. Lo vidi scendere le scale ma, al terzo gradino, scivoló e si fece il resto della scalinata col sedere. Scoppiai in una risata che mi fece lacrimare. Gary mi guardó e sorrise.
-"Perché sorridi?" chiesi curiosa.
-"Perché sei così bella quando ridi". Arrossi e, prima di potergli rispondere, sentii suonare il campanello.
-"Eccoli!" dissi entusiasta. Appena aprii la porta saltai addosso mia madre e l'abbracciai forte, salutandola.
-"Piccola, mi sei mancata anche tu" disse. Mi girai e vidi Scott.
-"Ciao Scott" lo salutai, abbracciandolo.
-"Ciao piccola" rispose.
-"Ciao Loris" dissi, salutando anche lui.
-"Ciao Sam" disse.
Poi, dietro tutti, vidi un altro ragazzo alto, moro con gli occhi azzurri come i miei; sembrava somigliarmi un pó . Mi avvicinai e mi presentai.
-"Ciao, piacere Sam" dissi.
-"Piacere Bryan, tuo fratello" rispose.
Rimasi shockata , senza proferir parola.
-"É questa la notizia che dovevamo darti. Certo avrei preferito dirtelo dentro ma Bryan mi ha anticipata" disse mia madre.
-"Come puó essere mio fratello?" chiesi.
-"Entriamo e ti spiego tutto" disse.
-"Si, entriamo" risposi. Mi girai e vidi Gary; ah già, dovevo presentarglielo.
-"Mamma, Scott, Loris, Bryan: questo é Gary, il mio ragazzo" dissi, indicandolo.
-"Piacere" disse, stringendo la mano ad ognuno di loro che gli risposero.
-"Non lo sapevo amore" disse mia madre sorpresa.
-"Dopo ti racconto tutto, ora devi dirmi qualcosa tu" risposi, facendole l'occhiolino.  Entrammo in casa e ci accomodammo tutti quanti in sala.
-"Allora, spiegatemi come sia possibile che hp un fratello" dissi, guardando mia madre e Scott. Sapevo mi stessere nascondendo qualcosa. Si guardarono con intesa e mia madre inizió a parlare.
-"Devi sapere che quando sono partita per il college, dopo circa un mese che ero al campus, ho scoperto di essere incinta. Non me la sono sentita di tenerlo quindi cercai subito una buona famiglia per l'adozione. Contattai l'agenzia che mi richiamó dopo qualche giorno e disse che aveva trovato una famiglia benestante che voleva adottare il bambino. Quando sono andata in ospedale, un'altra ragazza partorì il mio stesso giorno e fece anche lei un maschietto, nonché Seth. Infatti, quando il padre di Seth venne a sapere di te e lui, mi venne a cercare e disse di averlo adottato lo stesso giorno in cui fu adottato Bryan. Abbiamo fatto il test ma ovviamente é risultato positivo e, quando Scott ci ha sentiti parlare, ha deciso di trovare nostro figlio e, bhe, eccolo qui". Rimasi senza parole. C'era stato il rischio che io e Seth potessimo essere fratelli? Perché io non ne sapevo nulla? Perché non sapevo che Seth era stato adottato?
-"Non ne sapevo nulla. Ne di te e Scott, ne di Bryan e ne di Seth" dissi, con lo sguardo perso nel vuoto.
-"Pensavo te lo avesse detto" disse mia madre.
-"No mamma, non mi ha mai detto nulla" risposi. Mi alzai dalla sedia e andai in cucina a prendere un bicchier d'acqua, mentre mille pensieri m'intasavano la testa. Perché Seth non me ne aveva parlato? Perché non si fidava di me? Perché aveva affrontato tutto da solo? Perché lo avevo perso? Perché non é tornato da me? Forse si era stufato? Non mi amava più? O semplicemente voleva vedere la mia reazione? Tutto questo mi stava distruggendo, pezzo per pezzo, come un vaso lanciato in terra.
-"Tutto bene? Chiese mia madre, poggiata alla porta.
-"No mamma. Mi manca Seth" dissi, scoppiando a piangere. Si avvicinó e mi abbracció: mi mancavano da morire i suoi abbracci così semplici , ma che dicevano tutto.
-"Amore lo so, ti capisco" disse, accarezzandomi la testa.
-"Non ce la faccio più. Questa situazione mi sta distruggendo" dissi.
Mi prese per le spalle, si scostó leggermente, mi guardó negli occhi e disse
-"Va da lui e riprenditelo. Sai che ti ama , quindi vai e combatti per il vostro amore. Non fare come me, non aspettare vent'anni, non sprecare tempo che poi non te lo restituisce nessuno" disse. Aveva ragione, dovevo riprendermelo. Annuii, mi asciugai le lacrime e tornammo entrambe in sala. Guardammo come gli uomini di casa discutevano di calcio e ci mettemmo a ridere. Chiamai Gary e gli feci cenno di uscire in veranda.
-"Dobbiamo parlare" dissi.
-"Cosa c'é?" chiese, preoccupato.
-"So che adesso mi odierai. So che ti faró schifo, che mi giudicherai una puttana insensibile ma non posso fingere ancora: io amo Seth e non voglio prenderti in giro stando con te mentre in testa e nel cuore ho ancora lui. Tu sei un ragazzo perfetto, premuroso, dolce, simpatico e altruista. Ma io amo un altro e non posso farci nulla" risposi, tutto d'un fiato.
-"Lo sapevo che lo amavi ancora. Bhe, non mi pento del tempo passato assieme, non mi pento di essermi preso cura di te, di averlo fatto per la prima volta con te, anzi: é stato un onore stare al tuo fianco e se Seth non tornerà con te é un grandissimo coglione. Ma se cambi idea, sai dove trovarmi. Ciao pulce, salutami tutti" disse, per poi darmi un bacio sulle labbra e andare via. Da una parte mi dispiaceva, ma dall'altra ero contenta della mia decisione: ero riuscita ad evadere da quella gabbia di paura che mi aveva tenuta intrappolata per più di due mesi.
Corsi in casa, presi il telefono , scorsi la rubrica ed arrivai al suo numero: misi il privato, cliccai e sentii squillare.
-"Pronto?".

Aggiornato due volte in un giorno! Contente? Io si, tanto tanto. Mi piace come ho iniziato questo libro e spero che vi sia piaciuto anche a voi! Sono contenta di aver fatto felici in tanti continuando con la saga! Sicuramente mi mancherà scrivere di loro dopo la fine di questo libro, ma ne inizieró uno nuovo e spero che vi affezionerete anche ai prossimi personaggi. Ci sentiamo al prossimo capitolo!!

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