L'estate passò ed io decisi di rimanere con Gary. Non riusciva a colmare il dolore e l'assenza che Seth lasciava in me, ma almeno riusciva ad alleviarla un pó. Mamma era tornata a casa a prendere le ultime cose per poi trasferirsi definitivamente da Scott. Mi ricordo ancora quando mi disse di essere tornata assieme a lui: aveva la felicità stampata sul volto, come me quando stavo assieme a Seth.
-"Buongiorno pulce" disse Gary.
-"Buongiorno" risposi.
-"Hai avuto un altro incubo stanotte?" chiese. Da due mesi a questa parte non facevo altro che sognare l'ultima litigata con Seth, l'ultima volta che l'ho visto andar via dopo avergli gridato che lo odiavo. E perché? Perché aveva solo difeso ció che amava. Non ero riuscita ancora a perdonarmi l'errore più grande della mia vita. Non ero ancora riuscita a capacitarmi di come ero riuscita a rovinare tutto. Non accettavo ancora il fatto di averlo perso, per sempre.
-"Si, credo di si" risposi.
-"Non credi che sia meglio consultare uno specialista?" chiese Gary.
-"No. Non voglio" dissi, alzandomi dal letto e andando in cucina. Non mi serviva uno psicologo per capire che , per risolvere il tutto, serviva Seth. Non ebbi mai il coraggio di richiamarlo o di mandargli un messaggio: avevo paura che non mi avrebbe risposto e qualcosa mi diceva che era insieme a Charlotte, dato che, da due mesi, era scomparsa anche lei. 'Impossibile' diceva la mia mente. Non poteva avermi fatto questo. Sentii bussare al campanello, scesi ad aprire e vidi l'ultima persona che mai mi potessi aspettare: William.
-"Ciao Sam, c'é Charlotte?" chiese.
-"No, perché?" chiesi.
-"Avevamo la visita dal ginecologo stamattina ma non si é presentata" disse.
-"Ah, quindi ora state insieme".
-"Non lo sai?" chiese, con aria sorpresa.
-"Sapere cosa?" chiesi a mia volta.
-"Non dovrei essere io a dirtelo ma Char sta con Seth". Il sangue mi si geló di colpo. I battiti accellerarono e dentro sentii una sensazione di vuoto totale. Sapevo che stava con lei.
-"Ah". Fu l'unica cosa che riuscii a dire peima di chiudergli la porta in faccia, senza salutarlo. Mi girai, poggiai la schiena contro la porta, scesi fino a sedermi e scoppiai a piangere disperatamente, copiosamente, singhiozzando. Rimanevo senza respiro per qualche secondo e la testa mi faceva davvero tanto male. Misi le mani tra i capelli e li strinsi così forte da tirarli: ebbi la sensazione quasi di strapparmeli.
Sentii Gary scendere velocemente le scale e chiedermi
-"Cosa é successo? Chi era alla porta?".
-"Lasciami stare!" gridai, spingendolo via. Volevo solo stare da sola in quel momento.
-"Io non ti lascio sola" disse Gary, cercando di abbracciarmi. Una scarica di pugni sul suo petto partirono dalla mia mano, prima forti, poi sempre più deboli sotto le sue braccia.
-"Shhh calmati" mi sussurró all'orecchio.
-"Gary, non ce la faccio più" dissi abbracciandolo a mia volta. Si mise seduto, mi sollevó ,mi mise sulle sue gambe, mi abbracció e mi culló. Era davvero tanto premuroso con me. Quando finii di piangere mi alzai assieme a lui e andammo a cucibare: non mi chiese più niente e di questo ne ero velice ; sapeva rispettare i miei spazi.
-"Allora, sei pronta per lunedì?" chiese.
-"Sono solo un pó in ansia" risposi. Lunedì avrei avuto il test d'ingresso per la facoltà di letteratura e filosofia. Il telefono di casa squillò ed io mi affrettai a rispondere.
-"Pronto?" chiesi.
-"Amore, sono la mamma. Come stai?"
-"Mamma! Io sto bene e voi?".
-"Bene amore. Senti, noi tra una settimana torniamo e abbiamo una cosa da dirti. Prepara anche la camera degli ospiti per favore" disse.
-"Già lo so. Charlotte e Seth stanno insieme" dissi e una lacrima scese sul mio viso.
-"Cosa? Amore non ne sapevo niente. Mi dispiace piccola mia" disse.
-"Non fa niente mamma. Allora ci vediamo tra una settimana" dissi, singhiozzando.
-"Va bene amore, per qualsiasi cosa chiamami" disse. Riagganciai, mi asciugai le lacrime con dorso della mano e tornai in cucina.
-"Chi era?" chiese Gary, mangiando.
-"Era mamma. Tra una settimana tornano e mi ha chiesto di preparare anche la stanza degli ospiti. In più deve dirmi qualcosa" risposi.
-"Magari si sposa con Scott" disse. Gli avevo raccontato tutto di mia madre e lui mi aveva raccontato di suo padre.
Era un operaio ed era rimasto schiacciato da una trave di ferro mentre lavorava. Rimasi sconvolta appena me lo disse e, da quel momento, riallacciai anche i rapporti con mio padre eliminando, ovviamente, la madre di Seth da tutto ció.
-"Sarei felice per lei se così fosse" dissi, sparecchiando la tavola.
-"Cosa facciamo oggi?" chiese Gary.
-"Cosa ne dici se andiamo al mare?.
-"Va benissimo. Allora andiamo a preparaci".
Indossammo i costumi e andammo al mare. Appena arrivammo , ci spogliammo e corremmo in acqua: iniziammo a schizzarci, Gary mi prese su di peso e mi buttó a mare. Giocammo per un pó e, per tutto il tempo, avevo la sensazione che qualcuno mi fissasse.
-"Vieni qui" disse Gary, tirandomi a se. Mi bació con passione, tra la folla. Baciava davvero bene.
-"É meglio smetterla prima che faccia qualcosa per cui verró arrestato" disse.
-"Ma smettila, parli solo" dissi ridendo. Sentii la mano di Gary stringemi una natica.
-"Non provocarmi" mi sussurró nell'orecchio.
-"Scusami capo" dissi, ridendo nuovamente. Mi sollevó, prese al volo tutte le nostre cose e mi portó nella cabina che la madre aveva affittato per tutta la stagione. Chiuse la porta, mi fece scendere, mi attaccó al muro prendendomi le mani e portandole sopra la testa, schiacció il mio corpo tra il cemento freddo e il suo e disse
-"Non parli più?".
Feci cenno di no con la testa e, in men che non si dica, le nostre labbra si scontrarono in un bacio focoso. Ripensai alla nostra prima volta, la sua prima volta, e a come mi ero sentita sporca. Chiusi gli occhi e scacciai via quei pensieri: dovevo smetterla di sentirmi in colpa.
Quando finimmo, ci risistemammo e, appena aprii la porta della cabina, notai un ragazzo alto e moro girare l'angolo. Somigliava a Seth: corsi dall'altra parte per vedere se fosse lui ma, quando girai l'angolo, era scomparso. Avevo il cuore che batteva a mille; ero sicura che fosse lui.

Eccomi qui con un nuovo libro!!! In molte credevano che quella fosse la fine e invece no :D questo sarà l'ultimo libro della saga Sam e Seth. Questo non vuol dire che sicuramente torneranno insieme ma sicuramente sarà emozionante :) spero che siate felici di questo quarto libro inaspettato :D a presto col prossimo capitolo!!!!