Capitolo 16: Il boss finale
<Atsushi sai per caso dov'è Mae...>
Shinara entrò di colpo nella stanza del palazzo assegnata ad Atsushi.
Una nuvola di fumo uscì fuori dalla camera. Questa cominciò a tossire.
<Shin, scusa tutto bene?>
Maeko e Atsushi stavano entrambi con delle sigarette in bocca.
<Ma- Ragazzi, che cazzo fate? Dove le avete trovate delle sigarette qui? E poi almeno potreste aprire la finestra.>
Maeko si alzò e andò ad aprire la finestra.
<Me le ha date Aria. Mi ha detto che con queste forse riesco ad ammazzarmi per bene, che simpatico.> Disse Atsushi ridendo.
Shinara rimase muta per un secondo.
<Secondo me non era sarcastico.>
Disse poi lei.
In quel momento tuttavia una intensa luce brillò fuori dal palazzo.
Un portale verde comparse sulla strada.
Tutti avvertirono la sua pressione e ne furono spaventati.
Una figura imponente ne uscì fuori.
Atsushi fece segnale alle 2 di fare silenzio. Era lì. Onur, il capo della Associazione era lì.
Questo piantò un piede a terra.
Da li vi si generò un trono di pietra e l'uomo si sedette.
<Atsushi. So che sei lì dentro. Esci o raderò al suolo l'intero palazzo.> Fece lui, girato verso l'edificio.
<State in silenzio finché io non sarò uscito, poi scappate usando la porta sul retro.> Disse loro il rosso.
Le due ragazze stavano per contestarlo, ma lui era già sparito.
Atsushi era uscito e ora si poneva davanti a Onur, l'uomo che prima si era considerato come il suo capo e padrone.
<Sai Atsushi, mi hai colpito. Ti avevo sottovalutato. Soprattutto dopo che Barbabianca è deceduto e che hai sconfitto sia Gild che Raiden.
Ora tuttavia il tempo dei giochi è finito.> Disse lui serio.
Questo poi sorrise e dal suo corpo cominciò a liberarsi un'aura violacea.
<Non puoi battermi, lo sai anche tu.>
Atsushi sapeva benissimo che ciò di cui parlava era vero. Non sarebbe mai riuscito a batterlo. Sarebbe stato sconfitto li e sarebbe stato ucciso.
Lo sapeva benissimo. Tuttavia qualcosa lo spingeva ad andare avanti.
Atsushi cominciò a sprigionare la sua aura azzurra, impugnò la spada e si preparò al peggio.
Intanto nell'edificio Maeko e Shinara erano completamente mute.
La mora allora ruppe il silenzio.
<Non possiamo starcene qui.>
<Lo so, che cosa credi... Tuttavia ho paura che Atsushi stavolta volesse dire che neanche lui ce la potrebbe fare.>
Maeko sbiancò.
<Allora che cazzo stiamo facendo qui. Andiamo!> Disse lei, tuttavia Shinara la fermò.
<Vorresti uscire senza un piano? Se Atsushi sta veramente cercando di farci scappare e non proteggerci vuol dire che lui sa di non avere speranza.
Senza un piano metteremmo in pericolo anche lui e renderemmo vani i suoi sforzi.>
In quel momento però un messaggio arrivò sul telefono di Shinara.
"Sto arrivando." Diceva.
In quel momento fuori dal palazzo si stavano per scontrare Onur e Atsushi.
Le pupille del primo si tinsero di rosso.
Allora l'aura di Atsushi scomparse completamente.
<Sai...> Disse Onur <Hai presente quel vigilante della vostra scuola, ha un quirk utile in queste situazioni. Com'è che si chiama?>
La preoccupazione di Atsushi salì a livelli estremi. Un solo nome gli tornava alla mente.
<Ah si. Eraser Head.> Finì Onur.
Atsushi poi afferrò la Slicer ancora più saldamente.
Onur, con un solo gesto della mano, la fece volare via dalle mani del ragazzo.
Atsushi si sentiva impotente.
Il quirk di Onur infatti era la Creazione di Quirk. Conosceva che ne potesse utilizzare più di uno alla volta, tuttavia non sapeva potesse utilizzare quelli di Altri eroi. Un muro di roccia nascose Atsushi alla vista dell'uomo.
In quel momento Maeko e Shinara uscirono dall'edificio.
<Vi avevo detto di scappare!> Disse lui.
<Sei serio pensando che avremmo fatto ciò?> Gli rispose Shinara.
Un'esplosione fece saltare in aria la barricata.
<Mi sa... anzi si. Ti ammazzerò per ultimo. Così mi godrò per un po la tua sofferenza.> Disse Onur
In una frazione di secondo il suo corpo scomparve, per poi riapparire di fronte a Maeko, afferrandola per il collo.
Allora la tirò su e le tirò un fortissimo pugno allo stomaco facendola volare contro il muro.
Shinara e Atsushi non poterono che guardare impotenti la scena.
Il viso di quest'ultimo si rabbuiò.
<MAEKO!> Gridò la ragazza.
In un atto disperato Shinara creò una staffa di cristallo e cominciò a lanciare dei raggi laser contro Onur.
In quel momento davanti a questo si eresse un muro di cristallo violaceo.
Sotto lo stupore della ragazza I raggi vennero riflessi e si rivoltarono contro di lei penetrandole una spalla.
Aveva usato il suo stesso quirk. Non se lo aspettava. Il viso di Atsushi era proiettato nel vuoto.
Di colpo Aria arrivò da dietro l'uomo e con un fendente puntò diritto al collo dell'uomo. Onur lo scansò come nulla.
Nonostante fosse nel suo punto cieco riuscì a schivare l'attacco.
Appena Onur si girò Aria notò che i suoi occhi avevano assunto una tinta purpurea. Il quirk gli era familiare e con questo attivo era difficile anche solamente avvicinarsi a lui.
<Atsushi. Ti ho mai detto che il tuo quirk è un palo nel culo?> Disse il corvino. Atsushi non rispose.
Il suo viso era puntato leggermente a terra e i suoi capelli coprivano i suoi occhi.
Di colpo gli occhi di Onur cambiarono nuovamente. L'iride assunse un colore rossastro e si manifestò sottoforma di una stella a sei punte.
Un'aura indaco si generò intorno al nemico. Un enorme braccio scheletrico fece per schiacciare Aria, ma questo prontamente generò una cassa toracica violacea per proteggersi.
"Può anche copiare il mio di quirk? Almeno non avrò da annoiarmi oggi."
Pensò il corvino.
Atsushi era ancora imbambolato lì.
Mentre Aria combatteva con Onur una presenza nefasta precipitò sui presenti.
Come una tempesta Atsushi faceva percepire la sua furia, nonostante non fosse attento a ciò che Aria e Onur stessero facendo.
La sua amata era stata ferita per colpa sua, per la sua debolezza.
Tuttavia Onur era il tramite per cui Maeko si era ferita.
Allungò la mano in avanti e l'enorme spada venne richiamata a sé.
Allora lui guardò di sottecchi Onur e portandosi la spada vicino all'altro braccio, si fece un piccolo taglio.
Una enorme quantità di aura circondò Atsushi, mentre la sua pelle prendeva fuoco e l'ala di cenere si materializzava.
L'energia allora si disperse nell'aria emanando una miriade di particelle Azzurre, che come fuochi artificiali sembravano esplodere lì intorno.
Dietro al ragazzo si formarono una enorme quantità di volti.
Questi erano l'uno diverso dall'altro, 71 visi sbucano dietro al rosso.
La spada si illuminò, mentre i volti si dissolsero, affluendo tutti in un unico punto. Nella mano sinistra del ragazzo allora si generò un'elsa uguale a quella della spada originaria.
La lama venne creata in poco tempo.
Se non fosse che questa era un poco più evanescente, la spada era identica alla Slicer.
<Dual Blade...> Pronunciò Atsushi.
Fu come se Atsushi sparisse per un secondo, dopodiché si materializzò tra Aria e Onur.
Con una sferzata entrò nella difesa dell'uomo, permettendo al corvino di allontanarsi.
Anche onur tuttavia riusci ad indietreggiare. Aveva ora un graffio sulla guancia.
<Finalmente hai deciso di svegliarti, minchione! Guarda che non sto mica ad aspettare te.> Gli disse Aria.
<Si si, a dopo le lamentele...> Rispose Atsushi. Onur premette due dita sul volto e si tolse la goccia di sangue.
<Hai osato ferirmi Atsushi?>
In quel momento Onur cominciò a fluttuare. Il taglio si rigenerò come nulla. Vicino ad Aria si generò un braccio viola che tendeva l'arco verso l'uomo.
Portando la mano in alto il capo della Associazione cominciò ad accumulare potere che si riunì in una sfera. Aria scoccò la freccia, che però venne assorbita dalla sfera.
Atsushi allora incrociò le spade dietro la schiena. Portò un braccio verso l'alto e li cominciò a formarsi una sfera di fiamme azzurre, che accresceva sempre più.
<Aria, riesci a-> Fece per chiedere Atsushi, ma Aria lo fermò nel mezzo della frase.
<Non azzardarti a darmi ordini.>
Il rosso fece un piccolo sorrisetto.
Atsushi e Onur allora lanciarono i loro attacchi e le sfere si scontrarono.
Una violenta esplosione scaturì dall'impatto, che distrusse tutto il circondario. Aria aveva protetto gli altri con il suo Susanoo. Onur e Atsushi non erano rimasti coinvolti, tuttavia lo scoppio li nascondeva l'un dall'altro.
Di colpo un giavellotto di roccia attraversò la cortina diretto verso il ragazzo.
Goccie di sangue rosso macchiarono il terreno, mentre Atsushi abbassò il viso.
Il suo occhio destro era stato attraversato dalla lancia.
Atsushi senza dire nulla afferrò la roccia insanguinata e la estrasse dal suo bulbo oculare.
<Bene e adesso Crepa.> Disse Onur.
La sua mano emise un bagliore biancastro. Il quirk di Barbabianca.
Puntò la mano verso il cielo pronto a scatenare un attacco devastante.
Dei veloci passi si avvicinarono sempre di più.
<Full Cowl 20%. St Louis SMASH!>
Un veloce calcio colpì Onur, che riuscì tuttavia a proteggersi.
<Ehi tu stai bene?> Disse una voce.
Atsushi si coprì l'occhio ferito con una mano. Una figura snella, con i capelli verdi, si erigeva davanti a lui. Non lo aveva riconosciuto all'inizio. Con gli abiti da eroe non lo aveva mai visto.
<Tu, per caso sei... Midoriya Izuku, della 1A?> Chiese Atsushi.
Il ragazzo rispose affermativamente.
Di colpo una voce familiare riecheggiò nell'aria.
<RAGAZZI HO PORTATO I RINFORZI!>
Ayaka si avvicinò ad Aria, a cui intanto sanguinava l'occhio.
Non era ancora esausto, tuttavia cominciava a percepire i primi sintomi, non si era ancora ripreso del tutto dallo scontro precedente.
I suoi occhi si erano danneggiati e voleva evitare di diventare completamente cieco, tuttavia non evitava a continuare a non risparmiarsi. D'altronde che divertimento sarebbe stato altrimenti?
Di colpo altri 2 ragazzi comparvero da un vicolo.
Una gigantesca esplosione investì in pieno Onur.
<CHE CAZZO FAI DEKU! FATTI DA PARTE QUI VOGLIO PENSARCI IO!>
Disse uno dei due ragazzi. Questo aveva i capelli biondi e appuntiti e sembrava avesse voglia solo di fare rissa.
<Midoriya ci sono feriti?> Chiese l'altro ragazzo, arrivando scivolando su un binario ghiacciato.
Dietro di loro seguì un uomo biondo e snello. Era Ward. Il tutore addetto alla sicurezza della 1Z.
Fino ad ora si era occupato del lavoro dietro un bancone, tuttavia perché ora era sceso in campo anche lui?
Che lo avessero avvertito gli eroi della 1A?
<Si, questo ragazzo è gravemente ferito. Ha bisogno di cure mediche-> Disse Deku. Atsushi però si strappò un pezzo dalla maglia e se lo legò sull'occhio a mo di benda.
<Non ho bisogno di cure...> Disse Atsushi per poi sfoderare le due spade.
<CAZZO DICI ROTTAME! Si vede che fai fatica solo a stare in piedi. Levati di mezzo e-> Fece per dire il ragazzo biondo, ma di colpo i 3 eroi vennero avvolti da un potere che non avevano mai visto. Avvertiro una forza pari a quella dei migliori pro Hero.
<Non possiamo farti cambiare idea vero?> Chiese Deku.
Atsushi non rispose. Le fiamme avvolsero il suo corpo.
<Ho capito. Almeno consentici di darti una mano.>
<Bene bene, provateci se seriamente volete morire così tanto. Vi sto aspettando.> Disse Onur che era uscito nuovamente indenne dalla esplosione del ragazzo.
La battaglia si sarebbe prolungata molto? Quanto avrebbe potuto ancora resistere Atsushi? E soprattutto.
Vi era qualche chance di vittoria?
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