PARTE TERZA - Capitolo 11 (I, prosegue...)
Una volta arrivato al bancone delle carni, Dave tirò diritto. Dopo la scena raccapricciante a cui aveva assistito in mattinata (quell'animale da poco scuoiato, tutto quel sangue...), sarebbe dovuto passare parecchio tempo prima che fosse riuscito a riassaporare qualsiasi tipo di carne.
A quell'ora della giornata, il vecchio George's supermarket era semideserto, e le addette alle casse stavano già pregustando una domenica pomeriggio di relax. Si trattava per lo più di studentesse universitarie alla disperata ricerca di qualche soldo. I sacrifici a cui si sottoponevano non dovevano essere per nulla indifferenti, visto che di per sé già lo studio rubava loro parecchio tempo, ed inoltre il vecchio George, piuttosto di pagare anche una sola ragazza in più, le avrebbe costrette ad interminabili turni di lavoro. La giornata azzurra penetrava tentatrice attraverso le vetrate del negozio.
Dave attraversò velocemente un altro corridoio di prodotti, giungendo così nella zona surgelati e puntando deciso verso delle confezioni di pesce. Prelevò tre scatole dello stesso prodotto, e ne valutò attentamente la data di scadenza. Non sarebbe stata di certo la prima volta che... Il vecchio proprietario di quel posto aveva rifilato diverse volte fregature di quel genere, ovvero un prodotto esposto in vendita oramai scaduto da qualche tempo. Fortunatamente in questa circostanza, il signor Metzelder verificò che tutto fosse in regola, e depositò tutte e tre le confezioni nel carrello.
In realtà neppure Dave stesso sapeva con esattezza perché continuava a frequentare quel negozio. I prezzi non erano certo i migliori sulla piazza, la scelta sugli articoli era piuttosto limitata ed il posto dava l'impressione di trascuratezza. Probabilmente il George's supermarket, sottoposto ad un attento controllo del servizio di igiene, avrebbe rivelato alcune importanti carenze, seppure non di una gravità tale da farlo chiudere.
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