Dopo il tramonto, torno in stanza - Nicole, Thomas mi ha baciata! - Era ora!Si è degnato di esprimere i suoi sentimenti, ce ne ha messo di tempo! - ribatte scherzando Nicole; poi si alza per farmi accomodare accanto a lei sul letto - Adesso raccontami tutto e non tralasciare niente - Ma guarda come sei diventata impicciona - Che vuoi amo le storie romantiche! -

Passiamo una notte a parlare del più e del meno, poi ci addormentiamo come due pere cotte.
- Signorina Emma, signorina Emma! - mi sveglio, è tardi! - Signorina Emma deve andare a lezione - La ringrazio, arrivederci - Menomale che ci ha svegliato lei Nicole - E già non sapremmo che fare senza di lei - poi ci alziamo e il più in fretta possibile andiamo in classe.
Subito mi siedo vicino a Tommy e lo saluto con un bel bacio - Oggi è particolarmente felice signorina Emma - esclama Thomas - Sì è tutta colpa sua signore -

-Che ne dici se per pranzo, stiamo un po soli, ti voglio portare nel ristorante di fronte al mare, dicono che si mangia un buon pesce! - ok, almeno avremo un po di tempo per parlare e stare un po appartati.
Passiamo tutta la mattinata in classe, poi indosso la prima cosa che mi capita - Ciao Nicole, ci vediamo dopo verso le tre vado fuori con Tommy! - Buona fortuna, divertitevi! -
Scendo le scale, ma lui non c'è, sempre in ritardo, nel frattempo l' autista arriva, allora prendo il cellulare e cerco di chiamarlo, ma niente non vuole rispondere.
Dopo cinque minuti eccolo, sempre con la sua solita puntualità - Sei sempre il solito ritardatario - Mi scusi madame! -ribatte scherzando, poi saliamo sull' auto.

Parliamo del nuovo ristorante quando il nostro discorso viene interrotto dal suono di un sms proveniente dal cellulare di Thomas, lo accende ler guardare e in una frazione di secondo lo vedo come un po turbato - Che succede? - Niente niente, che dicevi? - tisponde infilando il telfono nella tasca dei pantaloni.
Arriviamo a destinazione e entriamo cercando una cameriera a cui domandare - Mi scusi noi avevamo prenotato per due persone ci saprebbe dire il tavolo? - Prego, quello li giu con la vista sul mare, come avevate chiesto - ci accomodiamo e non possiamo far altro che osservare il mare - Vi voleva proprio questa uscita, solo che ti vedo un po sconvolto! - No, non è successo niente - so con certezza che non me la dice giusta, ma lascio stare e continuo il nostro appuntamento su mare.

Finito il pranzo, torniamo in college, e per non fare ritardo a lezione, andiamo subito in classe - Emma, aspetta! Ti devo dire una cosa - Me la dirai piu tardi, sennò facciamo tardi! -
Apro la porta e davanti a me trovo una nuova alunna - Ciao, io sono Emma! - fa finta di non sentirmi,poi grida - Thomas, ma come sei conciato,vieni allontaniamoci da questa bambina?! - Scusa ma tu chi sei? - Sono contenta me l abbia chiesto...io sono la ragazza di Thomas! - non so cosa dire, così corro via, dirigendomi in camera mia.