Capitolo 83

(Autrice)
Pensavo che questa fosse definitivamente la fine ma visto che veniva troppo lunga la dividerò in due capitoli da 5000 parole ciascuno.

***

Morire o vivere... Le uniche parole che avevo in mente in quel momento. Sentivo il cuore rallentare sempre di più mentre le lacrime scesero indipendenti dai miei occhi. Mi strinsi nelle spalle portandomi le mani sul volto per poi piangere...

Solo piangere

Cosa avevo fatto per meritare tutto quello? Solo una semplice passione per un gioco...wow la vita era davvero strana a volte come dicevano...

Milioni di piccoli brividi mi percorsero il corpo tremante e infreddolito, quando mi accorsi che il sangue dal collo aveva cessato di uscire. Mi portai una mano violacea con leggeri segni di sangue, a sfiorare delicatamente il taglio lievemente a rilievo sulla mia gola anch'essa violacea dalla paura e dal freddo. Poi alzai gli occhi rossi, gonfi di pianto verso Vincent, sorridente ed esterrefatto, squadrandolo da capo a piedi lasciando che altre lacrime continuassero, seguite da singhiozzi, a interrompere il mio sguardo fisso su di lui.

B.B era accanto a lui, come perplesso. Lo vedevo come lottare tra il bene e il male. Voleva aiutarmi, lo sentivo come sempre. Spostai poi lo sguardo verso Chanty, Foxy e il resto dei miei amici. Foxy era chinato a terra con la testa fra le mani che mi urlava di non farlo con le lacrime che gli graffiavano il volto imperterrite. Gridava, gridava e gridava che sarebbe morto mille volte lui al mio posto, mentre Chanty, come pietrificata, riusciva a lanciare solo sguardi di fuoco a Vincent e a Golden Freddy. Chica, Bonnie e Freddy sconvolti più o meno quanto me, erano incapaci di qualsiasi pensiero razionale probabilmente in quel momento.

Non riuscivo a pensare a nulla, solo a vedere due scene distinte nella mia mente. In una il mio corpo veniva schiacciato da fili e cavi facendo sgorgare numeroso il sangue dalla mia pelle violacea incisa da profonde ferite, per poi morire secondi dopo, trasformandomi e facendomi possedere dallo spirito di sprintrap per liberare il corpo di Vincent. Nell'altra vedevo solo chiaramente i volti di tutti i miei amici morti a terra. Iniziai ad imprecare contro Vincent e a piangere a dirotto, ma senza nessun risultato.

Mi sentivo puntati addosso gli occhi minacciosi di Vincent affiancato da Golden freddy che mi sorridevano in attesa di una risposta. Improvvisamente come d'istinto sbattei un pugno sulla sedia continuando a piangere, per poi voltarmi verso balloon boy e Foxy: i due animatronics che in tutta quell'avventura per me erano stati quelli più importanti e non avrei mai dimenticato. Mai e poi mai. Avevo provato sentimenti per uno e per l'altro tanto che ad un tratto il mio cuore non sapeva più da che parte stare. Fu proprio ricordando questi momenti che un sorriso comparse sul mio volto con gli occhi chiusi circondati dalle lacrime. Ricordavo perfettamente tutti i momenti passati con Foxy: il giardino segreto del primo locale dove ci eravamo baciati per la prima volta e ci eravamo fidanzati, proprio come avrebbero fatto due bimbi di 5 anni, uno più timido dell'altro con le nostre guance che arrossivano sempre di più e le parole che ci morivano in bocca dalla timidezza. Fino ad arrivare all'ultimo bacio che ci eravamo dati fino a quel momento. Si, l'avevo sempre amato tutto quel tempo e non avrei mai potuto negarlo a nessuno soprattutto a me stessa.

Chanty, la mia migliore amica che aveva vissuto così tante avventure con me fino a quel momento, ci volevamo bene proprio come due sorelle e ce ne saremmo voluto per sempre a prescindere di quello che sarebbe successo pochi istanti dopo. Chica, Freddy e Bonny: amici preziosi che non avrei mai dimenticato e sarebbero rimasti per sempre nel mio cuore. Ma soprattutto sarebbe stato buffo quando avrei detto alle persone di aver avuto come amici dei robot. Diciamo solo che sarei potuta finire in un manicomio ma per me erano e sarebbero sempre stati gli amici più fedeli e importanti che io avessi mai avuto.

Questa volta sul mio viso si dipinse una vera e propria espressione di divertimento mista a lacrime di commozione. Ne avevo passate tante e ricordare tutti quei momenti non poteva non farmi commuovere. Dopo che nella mia mente passò fino all'ultimo ricordo, chiusi gli occhi vedendo solo nero.

Cercavo di respirare lentamente, con respiri lunghi e profondi in modo da ragionare meglio ma soprattutto far rallentare il cuore che stava esplodendo dalla tensione di quella orribile situazione. Ad un tratto mi accorsi di aver tenuto per tutto quel tempo il pugno serrato sulla sedia, così sciolsi lentamente l'intreccio delle dita facendole strusciare sulla sedia provocando un sonoro scricchiolio. Ero ancora immersa nelle mie riflessioni quando di sottofondo sentii la chiara e malefica voce di Vincent rompere il vuoto della mia mente.

Vincent: Devi DECIDERE...

Le ultime parole mi risuonarono come un eco nella mente, facendomi cadere a terra colpita da un potentissimo mal di testa e una fitta alla cicatrice sul collo.

Io: Decidere, decidere, decidere...

Ero traumatizzata all'idea di perdere la vita in quel modo a dir poco orribile ma allo stesso tempo all'idea che I MIEI AMICI  avessero potuto perdere la vita in quel modo a dir poco orribile. Avevo perso totalmente la ragione e continuavo a ripetere la parola "decidere" come un disco rotto con le mani davanti al volto piangendo e a momenti cacciando qualche strillo. Non potevo reggere tutto quello, non avrei retto per altri 5 minuti, sarei morta in quel modo. Subito dopo, sempre immersa nei miei pensieri osservai negli occhi Foxy e fu per un attimo come se ci fossimo solo noi due e la linea retta che congiungeva il nostro sguardo. Lo desideravo ardentemente in quel momento. Se dovevo morire dovevo prima salutare Foxy un ultima volta e non volevo di certo farlo a 5 metri di distanza dopo tutto quello che era successo. Anche se nella mia mente le idee erano ancora molto offuscate decisi comunque di farlo. Retrassi la mano dalla sedia e la strinsi nuovamente a pugno. Con le lacrime agli occhi notavo che Vincent seguiva ogni mio singolo movimento. Golden freddy capì poi che stavo tentando di avvicinarmi ai miei amici e così si mise di fronte a me impedendomi di alzarmi. Le forze mi stavano abbandonando ma resistevo per poter salutare i miei amici un'ultima volta. Mi chinai dal mal di testa che si faceva sempre più acuto.

Alzai poi gli occhi ,rossi e colmi fino all'orlo di lacrime di rabbia e dolore profondo, verso il purple guy . Lui continuò con sguardo fisso a squadrarmi e fissare la mia ferita sul collo.

Vincent: Avanti Francy... non vorrai mica che diventi cattivo?...

Non riuscivo a rispondere, avevo perso tutte le forze ma quando vidi che a quelle parole tirò fuori un telecomando e lo puntò contro Foxy facendogli prendere nuovamente la scossa, non resistetti. Gli urlai contro di smetterla, fino a quando afferrai con tutte le forze che avevo in corpo il telecomando e lo scaraventai dall'altra parte della stanza.

Io: PERCHÉ LO HAI FATTO!?

Mi portai le mani davanti al volto ancora ricoperto da numerose lacrime. Poi spostai di nuovo lo sguardo su di lui.

Vincent: allora hai deciso il tuo destino mia piccola vittima?

Mi sorrise inginocchiandosi alla mia altezza. Io lo spinsi via facendolo rialzare e guadagnandomi uno dei suoi sguardi di fuoco. Ripensai rapidamente a tutto per evitare che facesse del male ai miei amici fino ad abbassare il volto bagnato, stringendo i pugni ed osservare i miei amici. Mi voltai poi verso B.B sapevo che una parte di lui era ancora buona lo sentivo nel cuore perche io lo capivo e lo avevo sempre capito nei momenti di difficolta. Leggevo nei suoi occhi la paura, lo stupore, la rabbia e la vergogna per ciò che mi aveva fatto, ma io non riuscivo a ricambiare tali sentimenti. Gli ero stata sempre accanto e non lo avrei di certo abbandonato in quel momento. Gli presi quindi la mano e poi il volto facendo cadere lo sguardo di uno in quello dell'altro. Non gli dissi nulla continuavo ad osservarlo accarezzandogli il volto e sorridendogli con il volto bagnato dalle lacrime.

Poi lui chiuse gli occhi e io feci lo stesso e tenendoci per mano lui mi disse con voce tremante e fermata a tratti da singhiozzi.

B.B: Mi dispiace dannatamente di tutto fra non merito il tuo sorriso stupendo. Non lo merito affatto.

Io non gli dissi nulla ma feci combaciare di nuovo il nostro sguardo per poi far scendere dai miei e dai suoi occhi ancora qualche lacrima. Con le nostre mani intrecciate l'una con l'altra sentivo che questo gesto era la cosa migliore che potevo regalargli l'ultima volta che mi avrebbe visto. Così gli presi nuovamente il volto e lo feci avvicinare al mio.

Io: non ti dimenticherò mai questo è sicuro mio adorato piccolo ometto...

Dissi facendolo sorridere per poi accompagnarmi a lui. Subito dopo feci combaciare le nostre labbra in un bacio che sembrò durare all'infinito. Quando mi staccai lo vidi rosso sia dalle lacrime sia da ciò che era appena successo. Detto ciò staccai le mie mani dalle sue e sotto gli sguardi scioccati dei miei amici continuai a osservare Vincent.

Io: Sai che ti dico Vincent? Hai vinto tu, ora otterrai quello che hai sempre voluto: la tua libertà perchè

ho deciso di entrare nel costume di springtrap...

A quelle parole vidi B.B sbiancare e urlarmi di non farlo assolutamente ma non gli diedi retta. Ormai mi avrebbe ricordato così, con quel bacio di addio che non avrebbe mai dimenticato. successivamente mi voltai, nuovamente verso quelli che erano stati i miei amici per tutto quel tempo. Non riuscivano a dirmi nulla a causa della tale forza con cui gli old li stavano trattenendo saldamente tra le loro braccia. Nonostante ciò però, vedevo i loro sguardi fissi nel mio, esprimere tutto ciò che stavano provando, in quelli che sarebbero stati gli ultimi momenti in cui mi avrebbero visto.

Così, senza badare minimamente a Vicent e a tutto il dolore che percorreva il mio corpo in quel momento, mi alzai sorreggendomi alla sedia con molta difficoltà. Come sfondo ai miei impacciati e doloranti movimenti sentivo la voce cupa e profonda di Vincent ordinare a B.B di impedirmi di alzarmi, ma fu tutto inutile. Con il mio bacio avevo definitivamente liberato B.B dall'effetto della pozione, quindi Vincent si precipitò su di me stringendomi i polsi saldamente impedendo quasi al sangue di circolarvici.

Io:Lasciami andare Vincent voglio...voglio solamente salutare i miei amici prima...si, prima di non rivederli mai più...

Sussurrai lentamente con una lacrima che mi solcava il volto per ogni parola che dicevo. Vedevo l'uomo viola scrutarmi minaccioso, per poi però acconsentire.

Vincent: Stai attenta però, perchè se proverai a scappare...

Io: No, davvero voglio solo salutarli un ultima volta...

Lo vidi convinto solo quando mi lasciò andare, spingendomi in avanti con due mani. Al suo tocco rabbrividii di paura e solo quando il mio sguardo incontrò quello di Foxy riuscii a tranquillizzarmi. Mi accorsi solo dopo che Vincent ordinò agli old di lasciar andare i miei amici. Stavano lentamente riprendendo le forze, ma non abbastanza per camminare. Sicuramente, la prima persona che avrei voluto salutare era Foxy ma fu Chanty poi a distogliere la mia attenzione da lui, perchè mi corse incontro in un abbraccio in lacrime.

Chanty: Fra non puoi abbandonarmi così!

A quelle parole ci raggiunsero Bonnie, Chica e Freddy che mi abbracciarono tutti insieme. Bonnie senza dire una parola mi abbracciò con le lacrime agli occhi e mi sussurrò delle parole che avrei preferito non sentire.

Bonnie: Lascia che ci uccida tanto noi siamo solo degli stupidi robot non contiamo nulla, non abbiamo parenti, amici, nessuno. Pensa a te invece Francy, pensa a tutte le persone che conosci, pensa a quanto soffriranno loro! e-e in più Vincent sarà libero!

Io lo tranquillizzai con un abbraccio e baciandolo sulla sua guancia metallica tremante dal dolore e dalla paura. Non avrei mai potuto sopportare l'idea di aver fatto uccidere cinque persone ingiustamente.

Quello era il mio destino è dovevo accettarlo...

Io: Bon, veramente...è giusto che vada così. Voi non meritate di essere uccisi per colpa mia, quindi questa è la cosa giusta da fare. Ed inoltre questo è sempre stato il mio destino...

Abbassai lo sguardo con le lacrime che continuavano a scendere dai miei occhi.

Bonnie: Francy io non posso ostacolare la tua decisione ma visto che non ti rivedremo mai più voglio che tu sappia che sei stata veramente un amica preziosa per me che non dimenticherò mai mai e poi mai. Mi hai aiutato nei momenti difficili, mi sei stata sempre accanto e ogni volta che avevo bisogno di te tu eri sempre al mio fianco. Sei stata come una sorella per me e volevo ringraziarti di cuore per tutto.

Chica: Si francy, tutti ci hanno sempre visto come delle bestie feroci dopo la notte dell'87 ma con voi abbiamo ritrovato la gioia che provavamo quando facevamo sorridere i bambini del locale e per questo in particolare volevamo ringraziarvi. Mi mancherai da morire Francy, non so come faremo senza di te e
sicuramente per Foxy sarà un vero e proprio trauma ma dopotutto questo è il karma, il destino, tu hai scelto questa via per il tuo e come ha detto Bonnie, noi non possiamo fare nulla. Questa è completamente una tua scelta anche se tutti noi saremmo morti per salvare una persona speciale come te.

A sentire le parole di Bonnie e Chica li abbracciai di colpo in lacrime sorridendo e ringraziandoli di tutto il supporto che riuscivano a darmi anche in momenti del genere. Erano veramente speciali.

Freddy: Hanno ragione Francy e poi noi siamo già stati uccisi trent'anni fa quindi sarebbe molto meglio sacrificare noi ma ovviamente noi rispettiamo la tua scelta, certo, a malincuore ma la accettiamo. Ti ricorderemo sempre come la ragazza che ha portato più gioia e sentimenti a noi del FNAF e un giorno quando questo locale riaprirà racconteremo a tutti i bambini che ci verranno, la tua storia e di quanto sei stata preziosa. Grazie mille davvero di tutto Francy, ti terremo sempre il posto migliore nel nostro cuore.

Lo vidi scoppiare in lacrime a quelle parole. Rare volte avevo visto Freddy scoppiare a piangere e mi dispiaceva così tanto che una di quelle poche volte dovesse essere per colpa mia, così lo abbracciai e tentai di rassicurarlo. "Andrà tutto per il meglio vedrai..." di certo dicendo queste parole tentavo più di convincere me stessa che lui. Restava il fatto però, che le loro parole mi avevano fatto piangere ancora di più e mi avevano fatto rendere conto di quanto tenevo a loro.

Abbandonata ai miei pensieri chinai lo sguardo verso il basso per poi sentirmi circondata dalle grandi braccia di Chica in un abbraccio che ricambiai all'istante sempre in lacrime. Quando si staccò mi confortò con un enorme sorriso, lo stesso fece Freddy, entrambi in lacrime. Poi rivolsi la mia attenzione verso Chanty e la abbracciai scoppiando di nuovo in lacrime senza fine.

Io: Hey, tu lo sai che noi rimarremo sempre e comunque amiche per l'eternità. Ti ricordi quando ci siamo conosciute e siamo diventate migliori amiche che cosa ci eravamo dette?

Chanty: C-che saremmo state migliori amiche per sempre e in qualunque momento...

Aggiunse lei in lacrime abbassando il volto. Ricordavo benissimo quel giorno...prima media, era così timida che non riusciva a parlare con nessuno, fino a quando non arrivai io con il mio sorriso a 32 denti "hey ciao, come ti chiami? posso sedermi vicino a te? Cioè ehm sempre se ti va sennò posso andare da in altra parte.". Da quel "aehm siediti pure, ti va di diventare mia amica?" E quel "certo!" Che non ci siamo più separare per sei anni in una amicizia che era durata fino a quel momento è che di certo non si sarebbe interrotta in quel momento.

Io: Certo, è proprio per questo che non cambierà nulla perchè sarò sempre con te, solo che nel tuo cuore. Promettimi che non piangerai amica mia va bene?...

Lei mi osservò trattenendo ulteriori lacrime che però sgorgarono numerose dai suoi occhi pochi secondi dopo quando mi abbracciò. Io sorrisi in lacrime e la strinsi ancora di più a me.

Chanty: Te lo prometto Fra...ti voglio tutto il bene di questo mondo e stai sicura che non ti dimenticherò mai amica mia.

Disse sciogliendosi dall'abbraccio e sorridendomi ancora in lacrime. Dopo aver salutato tutti rivolsi lo sguardo colmo di lacrime verso l'animatronics che aveva ufficialmente cambiato la mia vita da quando avevo messo piede nel primo Five night at Freddy's. Mi sorrideva con le lacrime agli occhi solo per tranquillizzarmi e sinceramente adoravo quando lo faceva e lui lo sapeva, per questo lo stava facendo, anche se dentro di se non sarebbe mai stato capace di fare un sorriso del genere, ma dopotutto era proprio per questo che lo amavo da morire.

si, da morire...

Fu proprio continuando a fissarlo negli occhi che iniziai a camminare più velocemente verso di lui tanta era la voglia di baciare per un'ultima volta le sue labbra, sentirlo mio e solo mio e sentirmi protetta da lui. Vedevo che nonostante tutto il dolore subito dalla scossa elettrica infertogli poco prima da Vincent, si stava lentamente rialzando e stava iniziando a riprendere le forze. Ad ogni passo il desiderio nei suoi confronti era sempre più forte, come le lacrime più imperterrite del resto. Quando gli fui di fronte non riuscii a non trattenere altre lacrime. Eravamo uno di fronte all'altro, immobili e con le lacrime agli occhi. Ad un tratto lui mi fece un sorriso forzato per poi prendermi il volto con le mani e con due dita mi fece alzare lo sguardo verso di lui. Lo osservavo scrutare ogni minimo dettaglio del mio viso completamente segnato dal dolore, con le lacrime agli occhi. Dopodichè come la prima volta, mi immaginai di ritrovarmi di nuovo in quel giardino, non era successo nulla, solo io, lui e il cielo stellato. Gli sorrisi lentamente, lui ricambiò e senza dire nulla fece combaciare le nostre labbra bagnate dalle lacrime. Mi teneva la mano, la stringeva e vi intrecciava nel mezzo le sue dita fredde facendomi venire i brividi. L'altra mano la teneva ancora sul mio volto ma con la mia che la stringeva. Nel mentre le nostre labbra erano perfettamente sincronizzate senza nessuna voglia di staccarsi, ci desideravamo troppo in quello che sarebbe stato probabilmente uno dei nostri ultimi baci.

Durante quel bacio ricordai ogni singolo momento in cui avevo baciato quelle labbra, dalla prima a l'ultima volta. Fu il bacio più bello da quando ci mettemmo insieme. Quando ci staccammo avevo ancora la mia mano intrecciata nella sua che tremavano l'una nell'altra mentre l'altra mano che mi accarezzava dolcemente il volto, tentando di asciugarmi le lacrime.

Foxy: Non mi lasciare piccola ti prego...

Mi sussurrò abbracciandomi ed accarezzandomi dolcemente i capelli, leggermente bagnati dalle lacrime. Io non riuscivo a parlare a causa dei singhiozzi del pianto, ma nonostante ciò lo osservai nuovamente negli occhi.

Io: Non potevo permettergli di uccidervi...è-è la cosa migliore oltre che essere il mio destino...

Lo vidi trattenersi dal non scoppiare in un pianto senza fine, così gli presi la mano e me la strinsi al petto tremante dal dolore e dal freddo. Poi alzai i miei occhi color nocciola per incontrare i suoi e stampargli un piccolo bacio sulle labbra.

Io: Andrà tutto bene okay?...

Gli sussurrai in un orecchio dopo averlo baciato nuovamente. Lui con una mano mi accarezzò i capelli e mi strinse ancora di più a se.

Foxy: è stata tutta colpa mia, dovevo proteggerti piccola, invece non l'ho fatto, non merito i tuoi baci ora. Dovrei entrarci io in quel dannato costume invece ho lasciato che ci entrassi tu, sono stato veramente uno stronzo...

Io gli presi il volto con le mani e feci
incontrare i suoi occhi con i miei sorridendogli e iniziando ad accarezzargli dolcemente il volto, senza evitare che altre lacrime cadessero dai miei occhi.

Io: hey, non voglio assolutamente che pensi certe cosa okay? Non è assolutamente colpa tua è semplicemente il destino. Questo è il mio ma non deve cambiare il nostro. Io voglio passare il resto della mia vita con te Foxy e non sarà
certo questo che ci fermerà chiaro? Ricorda queste parole, io sarò SEMPRE con te chiaro? Sempre!

Dissi tra un singhiozzo e l'altro stringendomi sempre di più a Foxy che tremava di dolore.

Foxy: Lo sai che io senza di te non potrei vivere! Ti amo troppo per lasciarti andare così Francy lo capisci? Sei stata troppo importante per me e non posso di certo lasciarti morire e dimenticarti, come se nulla fosse successo. Non mi interessa che sarai sempre nel mio cuore, non posso passare il resto della mia vita senza di te. Non troverei altra ragione per alzarmi la mattina lo capisci piccola!?

Io: No, tu devi vivere perchè è quello che voglio io, ricordati che rimarremo sempre insieme, la morte non può separarci perchè il nostro amore è troppo grande. Vedrai che supererai anche questo, perchè tu sei forte e io lo so benissimo. Ci siamo amati tutto questo tempo, a volte meno e a volte di più, ma non abbiamo mai smesso e quello che conta ora è che i miei ultimi momenti li stia passando con te. Questo è quello che mi importa veramente. Ti amo Foxy, devi ricordartelo per sempre okay? voglio che ogni volta che penserai a me ricorderai queste parole e sorriderai capito?

Non riuscii a non scoppiare a piangere dicendo tali parole. Tenevo ancora stretta saldamente la sua mano che tremava ancora e posai la mia fronte contro la sua chiudendo gli occhi seguita da lui.

Foxy: n-non posso accettarlo...mi mancheresti troppo.

Io: È stata una mia scelta okay? E se mi ami devi rispettarla, quindi prima che Vincent si spazientisca dimmi che mi ami un'ultima volta ti prego. Voglio sentirlo almeno un'ultima volta...

Si stava mordendo le labbra in preda al dolore, lo sentivo, non voleva e non avrebbe mai accettato il fatto che tra qualche istante lo avrei abbandonato per il resto della sua vita.

Foxy: R-rimarrai per sempre con m-me
nonostante quello che succederà, me lo prometti piccola?

Io: Certo rimarrò sempre nel tuo cuore come ti ho detto prima e ti prometto che resteremo insieme per il resto della nostra o della tua vita come volevi tu Foxy ma ti prego dimmi che mi ami, voglio che siano le ultime parole che ti sento dire, so che è difficile a causa del dolore ma ti prego fallo per me, fallo perché mi ami...

Scoppiai in lacrime e lo abbracciai nuovamente. Lui mi baciò sulla fronte e dopo si staccò asciugandosi alcune lacrime. Cercò di sorridermi per quel che riuscì e mi prese il volto fra le mani.

Lo baciai un ultima volta tutta tremante sentendo i brividi scorrermi lungo la schiena quando mi cinse la vita con un braccio e mi tirò ancora di più verso di sè proseguendo a baciarmi come non aveva mai fatto. Eravamo così presi da quel bacio che era come se per un secondo immaginai che tutto quello non fosse mai successo. Mi accarezzò i capelli sempre con l'altra mano che spingeva la mia vita contro la sua. Quando si staccò lo fissai negli occhi sorridendogli. Lui prese la mia mano delicatamente per poi stringerla e bagnarla con qualche lacrima.

Foxy: T-ti amo piccola mia...

Io: Anche io e continuerò ad amarti per sempre Foxy stanne certo...

Dissi baciandolo per l'ultima volta. Quella sarebbe stata l'ultima volta che avrei baciato le sue labbra definitivamente. L'ultima volta che avrei sentito la sua voce. L'ultima volta che avrei sentito le sue mani sul mio volto accarezzarmi dolcemente. L'ultima volta che lo avrei rivisto e avrei potuto amarlo.

Divisi la mia mano dalla sua e mi allontanai da lui sentendo quasi un vuoto dentro di me non appena lo feci. Mi voltai poi dandogli le spalle, incrociando le braccia al petto e chiudendomi in me stessa e nelle mie lacrime. Mi avviai verso Vincent che mi disse di seguirlo fino al costume di sprintrap. Mi voltai un ultima volta verso Foxy chinato a terra con le mani davanti al volto che non riusciva a smettere di piangere. Chica che tentava di consolarlo inutilmente, Chanty che mi osservava ferma con le lacrime agli occhi e forzando un sorriso per dare forza a me e a se stessa. Non riuscivo a credere che stavo per farlo ma dopotutto dovevo farlo per salvare Foxy e i miei amici da una morte ingiusta.

Vincent si fermò davanti al costume animatronico. Io lo osservavo impietrita. Avevo così tanta paura e mille brividi mi percorrevano il corpo tremante dal timore.

Io: Avanti tira fuori il tuo corpo Vincent...

Sentivo le urla e i pianti dei miei amici alle mie spalle ma oramai quel che era fatto era fatto e il destino non si poteva cambiare. Non appena Vincent aprì il costume vidi il suo corpo putrefatto e bucato da milioni di viti e bulloni che probabilmente erano all'interno di springtrap. Il volto pallido e putrefatto del corpo del purple guy mi fece tremare e impallidire ancora di più, poi però presi tutto il coraggio che avevo in corpo e feci un bel respiro voltandomi un ultima volta per osservare i miei amici seguiti dal volto esterrefatto di golden e quello traumatizzato di B.B.

L'ultima persona che vidi fu Foxy. Non riuscì a dirmi nulla, le lacrime prendevano il sopravvento su di lui. Io gli sorrisi dolcemente tentando di asciugarmi le lacrime inutilmente. Quella era l'ultima volta in cui incontravo il suo sguardo, proprio per questo scoppiai a piangere per poi distogliere lo sguardo da Foxy per guardare avanti alla morte.

Vincent: ora cara Francy entrerai e sentirai solo una leggera sensazione di freddo ovunque, poi dolore acutissimo ovunque e pochi secondi dopo un marchingegno elettronico permetterà ai cavi di controllo delle funzionalità di penetrarti nel cervello. Beh dopotutto è stata una tua scelta e poi, dura così poco che nemmeno te ne accorgi, due secondi e sei già morta. Fidati di me che l'ho già vissuto...

Io: Ma lo spirito di sprigtrap non è ancora dentro il tuo corpo?

Vincent: una volta che tu sarai morta si trasferirà dentro di te e il mio corpo sarà finalmente libero e potrò tornare ad essere umano. Non nelle perfette condizioni di un tempo, ma umano.

Io: e la mia anima? Dove finirà?

Vincent: rimarrà nel tuo corpo ma semplicemente verrà sopraffatta da quella di sprigtrap. Se vorrai che esca come la mia dovrai lottare duramente, ma visto che non ne sarai mai capace non aspettarti niente cara Francy ed ora ENTRA!

Disse con i suoi occhi rosso fuoco. Io chiusi gli occhi e iniziai ad entrare, posando le gambe all'interno del costume fino a sdraiarmi completamente. Sentivo all'esterno le grida dei miei amici ma ormai era troppo tardi. L'ultima cosa che vidi fu il volto sorridente di Vincent di fronte ai miei occhi rossi di pianto.

Vincent: buonanotte Francy...

Disse sorridendo per poi richiudere con un sonoro scatto il costume. Per i primi secondi sentivo solo le urla e i pianti dei miei amici, nessun movimento all'interno del costume. Fu pochi attimi dopo che iniziò il terrore vero e proprio. Milioni di cavi, viti e bulloni iniziarono a muoversi indipendenti all'interno del costume. Temevo che il cuore mi schizzasse via dal petto per quanto stava battendo velocemente. Tremavo tutta circondata da quei cavi che si avvicinavano sempre di più ai miei arti. Avevo gli occhi chiusi e stringevo i denti aspettando il peggio, quando alcuni cavi mi perforarono una caviglia e i polsi. Cacciai un grido che squarciò l'atmosfera di silenzio che si era venuta a creare all'esterno.

Sentivo che il sangue stava uscendo come una fontana dai miei polsi e dalle caviglie. Fu troppo tardi quando mi accorsi che i cavi mi erano entrati all'interno delle braccia e stavano salendo sempre di più fino ad arrivare a metà di esse. Continuavo a urlare urlare e urlare a squarciagola ma l'ultima cosa che sentii fu solo la voce di Foxy che urlava il mio nome invano. Il sangue ormai stava uscendo troppo velocemente, così sentii come aveva detto Vincent un fortissimo dolore acuto in tutto il corpo per poi chiudere per sempre i miei occhi e sentire il cuore che piano piano rallentava sempre di più, per poi probabilmente fermarsi

per sempre...

• Autrice •
Ho pianto. Ho letteralmente pianto scrivendo questo capitolo, in particolare la parte di Francy e Foxy. Giuro che li ho pianto come se non ci fosse stato un domani. Devo dire che nonostante le lacrime sono orgogliosa di questo capitolo, lo amo alla follia è sicuramente lo rileggerò almeno altre 5000 volte. Sembra incredibile che quasi 3 anni fa iniziai a scrivere questo libro e ora sono qui, a un passo dalla fine. Questa storia mi ha regalato così tante emozioni indescrivibili e mi ha fatto crescere così tanto anche sul piano della scrittura. Sono migliorata visivamente tanto che sembrano due scrittrici diverse quelle bei capitolo iniziai e finali. Per questo credo di aggiornare un po' tutta la storia una volta finita in modo da renderla ancora più bella.

Riconosco perfettamente che dopo i miei ultimi ritardi ho perso moltissimi lettori e mi dispiace da morire perché tenevo alla mia storia quanto alla mia stessa vita e quando ho visto che avevo perso i 3/4 dei miei lettori ero rimasta profondamente delusa. Però mi sono ripresa e ho continuato a scriverla per me stessa, per Chanty che mi ha sempre sostenuta e aiutata anche nei momenti piu difficili, e per quegli ultimi pochi lettori che mi hanno seguito fino ad ora. A tutti voi io voglio dire grazie, grazie di cuore anche se non lo dirò mai abbastanza, ma grazie di essere riusciti a darmi la voglia e la forza di continuare a scrivere questo libro fino all'ultimo capitolo. Davvero sono commossa e non so che dire quindi concludo qui questa prima parte del finale❤️.

Se vi è piaciuto il capitolo, spero proprio di sì, lasciate una stellina, un commento e noi ci vediamo all'ultimo capitolo di questa storia. Ciaoo❤️❤️

***
Il finale uscirà definitivamente sabato prossimo. Scusate se non lo pubblico prima ma purtroppo è un capitolo molto lungo e impegnativo e voglio scriverlo al meglio. Spero capiate. Grazie❤️🙏🏻

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