Avviso: questo capitolo sarà un pò più lungo del solito.

***
Eravamo tutti seduti attorno ad un tavolo quando Vincent fece ritorno dal suo covo. Si era ripulito davvero per bene. Non si vedeva alcuna traccia di panna. Dopo si sedette al tavolo e feci un grande sospiro per scaricare la tensione. Non volevo assolutamente parlare per prima.

Bonnie: Secondo me dovrebbe iniziare Cindy. Mi aveva detto di avere una gran voglia di parlare per prima. Sapete non vedeva l'ora di dirci le grandi novità.

Io gli lanciai un occhiataccia e lui per controbattere mi fece l'occhiolino e con in labiale mi disse "così impari a non dirmelo prima" e ridacchiò. Io feci gli occhi al cielo e mi preparai a sorbirmi il terzo grado di Vincent e degli atri.

Vincent: Allora Cindy, di cosa stava parlando Bonnie?

Io: ehm ecco... io....ho....

Freddy: forza, l'ultima volta non é andata cosi male.

Io: lo so ma, non so come potrete prenderla QUESTA volta.

Vincent: Dai scommetto che non è nulla di così grave.

Io: ok ok. Io...io... NO NON POSSO DIRLO!

Mi alzai di scatto dal tavolo sotto gli sguardi di tutti e mi diressi velocemente verso la porta. Non me la sentivo di dirlo. Francy era Francy, un umana! Ma Foxy era un animatronics e non sapevo come l'avrebbero presa. Inoltre Sapevo che non mi avrebbero capita sul motivo, perché anche se conoscono la storia del 92, non la conoscono così bene come me.

Mi diressi nuovamente nella mia stanza. Mi stesi sul letto finalmente e cercai rilassarmi. Ma non riuscivo a farlo. Era come se ci fosse qualcosa che mi teneva sovrapensiero. Ma non capivo cosa!. Ad un tratto mi ritornò alla mente Foxy. Allora capii tutto. Era come se qualcosa dentro di me pensava che Foxy non fosse morto del tutto. All'inizio decisi di lasciar perdere, di riposarmi. Ci avrei pensato dopo. Ma questo pensiero continuava ad assillarmi, fino a diventare la mia unica preoccupazione principale. Dovevo andare a controllare!. Uscii dalla stanza, ma davanti a me vidi Bonnie che mi separava dal corridoio.

Io: Che c'è? Sono davvero di fretta.

Cercai di puntualizzare per mandarlo via.

Bonnie: No Cindy, devi spiegarmi cosa hai fatto!.

Oh no ci voleva Bonnie proprio ora!?

Io: Senti Bonnie ora non posso proprio e... scusami ma non ce la faccio. Non mi capiresti!

Corsi via da lui. Per qualche secondo temei che mi rincorresse, ma non lo fece. Se ne stette fermo lì sulla porta per svariati secondi, per poi abbassare la testa ed andarsene con la coda tra le gambe.

Ma ora non mi importava di lui. Volevo solo raggiungere il mio obiettivo e nulla mi avrebbe fermato!. Una volta giunta in infermeria, un odore di acqua ossigenata mi fece pizzicare il naso. Forse prima Balloon boy e Chica erano venuti a disinfettare il braccio di quest'ultima con l'acqua ossigenata. Dopo poco mi abituai a quell'odore e lo ignorai, dirigendomi verso Foxy. A vista era spento e non dava alcun segno di vita, ma era davvero così?. Provai a sussurrargli all'orecchio alcune frasi su Francy per farlo arrabbiare ma nulla. Così pensai che fosse davvero morto. Così speravo, ma avevo paura che da un momento all'altro si sarebbe svegliato. Così, mentre mi apprestavo a girare la maniglia della porta per uscire, mi girai di scatto e retrassi il coltello. Mi diressi verso Francy e cercai di colpirla con il coltello sul petto. Ma quanto il coltello fu a 1/2 millimetri dal suo petto, qualcosa mi prese il braccio. Mi voltai per vedere chi fosse. Intanto la presa era così forte che mi addormentò il braccio impedendomi di muoverlo per almeno qualche minuto. Quando girai la testa, vidi la mano di Foxy che premeva forte sul mio braccio. Lo sapevo che non era morto! me lo sentivo!. Non riuscivo a liberarmi dalla presa.

Foxy: Se osi anche solo avvicinarti a lei, ti farò più male di quanto immagini!

Io: C-cosa!? ma tu e-eri...

Foxy: Bee vedi, in un certo senso. Sono davvero in condizioni pessime. Ma non ero morto del tutto, solo in coma per fortuna. E tu non hai idea dello sforzo che sto facendo ora per impedirti di farle del male! ma ne vale la pena. Se devi uccidere qualcuno uccidi me! ma non farle del male anche se è...

Poi lo sentii tossire e poggiarsi una mano sul petto dal dolore.

Io: Ah perfetto. Quindi se farò questo mi farai male!

Con il mio artiglio più affilato e di metallo, provocai a Francy un enorme graffio che le percorreva tutto il petto. Subito vidi Foxy alzarsi con molti gemiti e sforzi, e venire verso di me. Devo essere sincera, dato il suo sguardo freddo e colmo di rabbia, un briciolo di paura mi percorse tutto il corpo. Foxy osservò per qualche minuto il petto di Francy, poi ci passò un dito sopra lasciando che si colorasse di rosso. Una lacrima gli cadde dal volto, andando a bagnare il graffio. Poi alzò lo sguardo verso di me e mi venne incontro.

Foxy: Ti avevo detto di non farlo! E adesso te la vedrai con me! NON DOVEVI FARLO!

A quelle parole indietreggiai. Era la prima volta che avevo paura di un animatronics. Foxy si avvicinò a me sempre premendo con la mano il petto. Poi mi prese per il collo, gettandomi contro il muro. Mi girò di spalle e staccò dalla mia schiena il bottone della Cindy mode. No! ora ero più debole.!

Io: Basta Foxy basta!

Foxy: No! tu le hai fatto del male e non la passerai liscia. Prima ero sopraffatto dalla tristezza che mi rendeva debole, ma ora nei miei occhi c'è solo la rabbia!.

Io: No basta Foxy! ti prego basta!

Foxy: Tu falla tornare da me, e io la smetterò!

Disse con mille lacrime agli occhi.

Io: Non posso farlo...

Foxy: LO SO CARISSIMA CINDY! E NON TI PERDONERO MAI E POI MAI PER QUESTO Perché IO LA AMAVO E LA AMO TUTTORA!

Stava per graffiarmi il volto, quando, con uno scatto, riuscii a scappare. Lui mi inseguiva carponi a causa delle sue pessime condizioni. Mi fermai nella seconda party room. Subito mi voltai verso la porta e lo vidi lì, fermo che mi fissava minaccioso. Poi si avvicinò sempre di più. Contemporaneamente io indietreggiai fino a sentire il contatto della mia schiena con il muro gelato della stanza. Ma lui fu davanti a me in pochi secondi.

Io: Non mi toccare Foxy!

Foxy: Scordatelo! devi pagare per ciò che hai fatto a me e a lei soprattutto!

Io: Non riuscirai a farmi niente in quelle condizioni!

Lo dicevo più per convincere me che per intimorire lui.

Foxy: Credimi il dolore che provo mi dà tutta la forza necessaria per farti del male.

Io: Ma se tu mi fai del male io ne farò a lei.

Foxy: No, perché non ne sarai in grado dopo che ti avrò restituito tutto ciò che hai fatto a me!

Detto ciò si avvicinò ancor di più a me, retrasse i suoi artigli e mi ferì il volto provocandomi una grande fuoriuscita di sangue. Nonostante però il grande dolore mi ripresi e tentai di colpirlo al petto così lo avrei tramortito. Ma lui mi schivò e mi gettò contro il muro. Poi mi prese il coltello e mi colpì il braccio e le gambe in modo da impedirmi di alzarmi. Ma dato il grande dolore iniziai a vedere sfocato. Così con le ultime forze rimastami, raccolsi il coltello che aveva gettato a terra e quando si chinò per sferrarmi il colpo finale, lo colpii al petto. Questa volta ero sicura che non sarebbe più sopravvissuto. Dopodiché i miei occhi si chiusero lasciandomi sopraffatta dal dolore.

Foxy's pov

Mi chinai dal dolore. Forse questa volta non cel'avrei davvero fatta...

All'improvviso mi voltai verso la porta e vidi una figura in piedi.

???: FOXY!!!

• Autrice •

sawubona unjani ragazzi!. Ma può esistere una parola più strana di questa?. La lingua è zulu! che poi non so neanche di che paese è però va bene lo stesso. Alloooora puntualizziamo una cosa. Io adoro questo capitolo!!! non so il motivo ma è bello. Si forse perché è tornato il mio caro Foxy, ma alla fine si ferisce di nuovo, quindi non so perché mi piace ma vabbè dettagli, mi piace e basta. Comunque secondo voi, chi è la persona all'ultimo che dice FOXY!!!. Chica, B.B, Bonnie, Freddy o Vincent?. Scrivetemelo :-). Ma la verità la scoprirete solo nel capitolo 46. Comunque raga, io concludo qui questo spazio autrice perché vado subito a scrivere il capitolo 46. YEEEE!!!. Noi ci vediamo nel prossimo capitolo. Ciaooo♥♥♥