capitolo 41
La sottile lama del coltello appuntito era appoggiata sulla mia gola. Per un momento temei quasi di svenire a causa della paura che provavo in quel momento. Sentivo il mio respiro farsi sempre più agitato e l'ansia aumentare di ogni secondo che scorreva sull'orologio appeso al muro. La situazione rimase tale per circa due minuti, poi come d'istinto avvertii il bisogno di girarmi e parlarle per evitare che mi facesse del male. Ma non appena volsi la testa di pochi centimetri sentii il coltello aumentare la forza sul mio collo, ma nonostante ciò decisi ugualmente di girarmi. Dovevo parlarle!
Mi girai con piccoli movimenti cauti e soprattutto fissando sempre la presa di Cindy. Fui sorpreso quando notai che non mi aveva ancora ucciso quando le fui davanti al volto.
Io: Senti...Cindy...io so che non sei sempre stata così quindi ti prego, mi hai tolto quasi tutto quello che avevo ma almeno lasciami vivere, se vuoi avere le mie scuse, le avrai ma, ti prego, non mi uccidere, non perché voglio salvare me stesso, ma perché feriresti tutte quelle persone che mi hanno sempre voluto bene! e così non risolverai l'accaduto del 92, anzi...
Le dissi a volto chino e lasciano che alcune lacrime cadessero dal mio volto percorrendo il lato del coltello. Lei si avvicinò a me, ma non sembrò avere voglia di lasciarmi andare.
Cindy: Senti, tu non sai niente di me, non sai quanto ho sofferto, quindi dopo questa sera tu Foxy The Pirate sarai solo un lontano ricordo nelle menti dei tuoi amichetti e non mi importa proprio per niente quanto possano soffrire, potrei fare la stessa cosa a loro!
Io: No Cindy non lo fare! t-tu non hai idea di cosa stai facendo!? e io ti conosco più di quanto tu conosca te stessa! prima del 92...eri una persona diversa! ti prego non lo fare! non commettere un altro errore!
Il nostro tono di voce saliva ad ogni parola di più di quella discussione. Non sapevo cosa avrebbe fatto! era capace perfettamente di farlo, come di lasciar cadere quel coltello a terra e ritornare...r-ritornare...come prima...
Preso dal terrore indietreggiai allontanandomi dal coltello, ma in pochi secondi me la ritrovai addosso.
Cindy: Tu! non vai da nessuna parte e... quei tempi sono finiti, quello era il passato, questo è il presente!
Io: Cioè la conseguenza di avvenimenti passati! ti prego Cindy!
Cindy chiuse gli occhi per svariati minuti per poi riaprirli.
Cindy: Foxy...ricordi la costume night?
Io: s-si...ma cosa vuol d.... NO! CINDY NON LO FARE!
Cindy: sei morta VOLPE!
Ricordai in un lampo che dopo la sesta notte, per cinque notti tutti gli animatronics del FNAF2 potevano aumentare il loro livello di aggressività con il pulsante "costume night". Ma nessuno lo aveva mai usato in assenza del guardiano perché senza un minimo controllo, quel pulsante può rendere un animatronics così aggressivo da poter fare del male a chiunque.
La vidi spostare una mano verso la schiena dove era posto il pulsante. Pochi secondi dopo sentii uno schiocco e la vidi chinarsi ad occhi chiusi sul pavimento. Mi allontanai il più possibile ma restai sempre a distanza ragionevole. Poi la vidi rialzare la testa sempre a occhi chiusi
Cindy: SCAPPA VOLPE...MA TANTO TI RAGGIUNGERÒ!
Q-quella era la sua voce metallica! A quelle parole mi sentii tremare. Aveva attivato la sua " Costume mode" la " Cindy mode!". Dopodiché fissando nella mia direzione aprì gli occhi in uno scatto e vidi che erano completamente neri con un solo puntino rosso centrale. Dalla paura presi a correre ma mi accorsi dopo poco di averla alle calcagna, così svoltai in un vicolo buio sentendo i suoi passi pesanti avvicinarsi dal corridoio centrale. Mi avrebbe trovato?!
La pressione saliva ogni minuto di più dentro di me e dopo poco, al rumore dei passi vicinissimi i miei denti iniziarono a tremare. Fino a quando vidi il suo volto minaccioso comparire davanti a me. Tentai di fuggire ma mi prese per il collo e mi scaraventò sul pavimento del corridoio procurandomi un grande dolore alla testa. Dopodiché la vidi assumere il suo solito sorriso ma questa volta più che minaccioso. L'ultima cosa che sentii fu il mio respiro sempre più affannato e un forte dolore in tutto il corpo.
Mi risvegliai in un luogo diverso, ma sopratutto sentii delle fitte ai polsi e non appena abbassai lo sguardo di pochi centimetri notai una corda sul bacino che mi teneva legato ad una sedia, assieme alle mani. Ero in una piccola stanza, che però mi era familiare... E-era la stanza di Francy!?. Sentii una fitta fortissima al petto e mi chinai dal dolore. Dovevo scoprire cosa mi aveva fatto Cindy, così tentai di abbassare lo sguardo ma invano. Avevo un forte dolore al collo, al petto e la vista appannata. Non avevo neanche la forza di parlare. Guardai l'ora sull'orologio posto sul comodino di Francy . Le 3:30?! sembrava solo un minuto fa quando ero svenuto. Non vidi Cindy da nessuna parte nonostante la mia vista, ma pochi secondi dopo la vidi entrare dalla porta.
Cindy: Ciao Foxy, come stai?
Io: C-che cosa mi hai fatto !?
Cindy: Il necessario...
Disse sorridendomi e percorrendomi il petto con un dito. Respirare mi era difficile a causa del lancinante dolore e in più non riuscivo a capire cosa mi avesse fatto. In quel momento avrei voluto solo uscire da lì e scappare da Cindy, anche senza meta. Ma date le mie più che pessime condizioni non potevo muovermi da quella maledetta sedia. Cindy era uscita dalla stanza quando tentai di toccarmi il petto per scoprire quale fosse il mio danno, ma la corda che mi teneva le mani era così stretta da impedirmi qualsiasi movimento. Sentivo nel corridoio i passi di Cindy furiosi che si allontanavano di corsa. Ma per andare dove? Poi li sentii riavvicinarsi minacciosi. Ma cosa aveva fatto? Non feci neanche in tempo a prendere coscienza di ciò che stava accadendo che le luci si spensero illuminando nella penombra i due occhi di fuoco di Cindy che si avvicinavano sempre di più a me con aria omicida...
• Autrice •
Alo ragazzi!!. Oggi avevo l'ispirazione per il rumeno quindi perchè no? Alloora, inizia un altro spazio autrice di 600 parole. Scherzo scherzo oggi vorrei essere un po più breve. Anche se sarà impossibile. Comunque, volevo avvisarvi soltanto del fatto che questa settimana , cioè da oggi(lunedì) fino a lunedì prossimo dovrei aggiornare due o tre volte perchè vorrei aggiornare un po più spesso ma credo che questa sará la prima e l'ultima volta che aggiorno così spesso perché non ho molto tempo. Così ho deciso che questa settimana aggiornerò di più solo perché poi se nei giorni successivi dovessi essere troppo impegnata con la tesina e la scuola ecc...ecc...almeno non sto con questo pensiero sempre in testa"O mio dio!! Devo aggiornareee sono indietroo devo scrivere ancora il capitolo e ora che faccio avrei dovuto aggiornare massimo una settimana fa!" Si perché piace anche a me aggiornare solo che il tempo manca, quindi godetevi questa settimana perché credo che non accadrà più*sorry*. Ma con la fine della scuola e l'arrivo dell'estate vedrete che aggiornerò spessissimo promesso!♥. Spero tantissimo che la storia vi stia continuando a piacere e lasciate commenti e mi piace. Se c'è qualcosa che vorreste consigliarmi sulla storia scrivetemi i vostri suggerimenti in privato e vi risponderò molto volentieri. Inoltre qualcuno sa spiegarmi come si mette il completato su una storia quando la si finisce? Non l'ho mai capito (lo so sarò stupida ma vi giuro che non l'ho mai capito haha). So che é presto per finire la storia ma vorrei saperlo comunque quindi se lo sapete potreste scrivermelo?♥♥♥ grazie ahah vi adoro♡. Infineeee diciamo che sto migliorando nella lunghezza degli spazi autrice. Niente più 600 parole! Oggi 200! NUOVO RECORD! In realtà no perché nel primo capitolo ho scritto pochissime parole di spazio autrice quindi...#sadFrancy. No ma veramente come diamine facevo all'inizio a scrivere 4!! righe di spazio autricee!?. É impossibilee! *coff coff*Ma tralasciando i record e cose del genere. Io conludo qui con lo spazio autrice. Noi ci vediamo nel prossimo capitolo. Ciaoo♥♥♥
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