Era lì un attimo fa.

Le macerie si spostano, sotto le sue mani impolverate, mente un lamento esce dalle labbra del ragazzo.

Era lì, un attimo fa. Era tra le sue braccia e, se il colpo non gli avesse annebbiato i sensi, e se la polvere non aleggiasse ancora intorno a lui, probabilmente lui sentirebbe ancora la presa del ragazzo su di sè, e quel dolce profumo.

Tossì, era impanicato.
Un grosso cumulo di calce e roba bianca e grigia era sparsa tutta intorno a lui.
Se avesse sollevato lo sguardo, si sarebbe reso conto che c'era un buco proprio sul soffitto della sua stanza, da dove arrivavano tutte le macerie.
Avrebbe potuto anche scorgere, se si fosse fermato ad osservare, l'appartamento dei vicini intravisto dal grosso buco, la poltrona del vecchio simpatico e la cornice della foto di famiglia.
E, dal loro soffitto, altri buchi e, dai loro muri (o delle poche cose rimaste delle pareti), ceneri e macerie.

Ma lui non aveva tempo.
Unna maceria distrusse qualcosa, lanciata alle sue spalle, ma non ci fece caso.
Tra la calce rovinata, una mano sbucava, pallida a causa della polvere di cui era sporca.
Gli si mozzò il fiato.

Prese a scavare frettolosamente, quasi furiosamente.
Non sapeva cosa fosse successo intanto, perchè di colpo fosse crollata tutta la casa, ma l'unica cosa che gli importava era il braccio che man mano comparve.
E poi la spalla, il busto, la gamba.

La faccia fu un colpo.
Sangue qua e là, misto alla polvere, le labbra schiuse.
Lui cercò di non singhiozzare, lasciando le lacrime scendere silenziose.
Poggiò l'orecchio contro il suo petto, ma era tutto confuso, dovuto al suo tremare.
Sollevò il viso, disperato, quando gli occhi chiari dell'altro si aprirono.

E in quel momento lui avrebbe voluto dire tutte le cose possibili, perché il cuore prese a battergli velocemente.
Il ragazzo sollevò debole il braccio, gli accarezzò i capelli, ma quando il braccio ricadde sulle sue ginocchia e lo sguardo si fece vitreo, lo sguardo del primo ragazzo si spense, quasi gradualmente.
E invece di dire tutto, rimase in silenzio, mentre sembrava che non solo il cuore del ragazzo che amava si fosse spento per sempre.