Capitolo 1
Marinette
Era una notte cupa: pioveva a dirotto da quasi tre giorni e non accennava a diminuire. Quella mattina Tikki l'aveva svegliata dicendole che master Fu voleva vederla nei panni di Ladybug. Era strano, non l'aveva più rivisto da quando gli aveva consegnato il libro sottratto a Lila. Stava correndo verso il punto di incontro, quando si accorse che qualcuno la stava inseguendo. Lanciò lo yo-yo verso la figura, che saltò per schivare il colpo. Poi si avvicinò con le mani alzate. 《Sono io, My Lady.》 《Se ti avvicini così di soppiatto un'altra volta, giuro che non mancherò il bersaglio Chat.》 《ne sono certo, My Lady.》 disse chat Noir facendo un inchino teatrale con il suo solito sorriso beffardo. Ladybug roteò gli occhi verso l'alto. 《Anche tu sei stato convocato?》 chiese Ladybug 《Si.》 rispose Chat Noir tornando serio 《Sarà meglio sbrigarci, siamo in ritardo.》. Corsero fino al punto di incontro, saltando di tetto in tetto, dove c'erano ad aspettarli Volpina e Queen Bee. Si salutarono tra loro solo con un cenno del capo, la tensione era palpabile: era la prima volta che master Fu li convocava tutti insieme. Il luogo dell'appuntamento era su una terrazza all'ultimo piano nello stesso condominio dove Fu aveva il suo studio: c'era qualche vasetto con delle piante, ma per il resto era vuoto. La porta a vetri che dava sulla terrazza si aprì e Fu fece cenno a loro di accomodarsi dentro. Entrarono in quella che sembrava una serra esotica e lo sbalzo di temperatura fece starnutire Ladybug, 《Salute, My Lady.》 disse Chat Noir 《Grazie.》. Quanto calò il silenzio Fu cominciò a parlare 《Scusate se vi ho fatto venire così, senza preavviso, ma avevo una cosa importante da dirvi: qualche giorno fa, ho avvertito una presenza, non voglio allarmarvi inutilmente, visto che non so se sia pericolosa o meno, ma volevo comunque avvertirvi. Per avere qualche certezza in più dovrò andare per qualche giorno in Marocco, nella biblioteca più antica del mondo, per cercare informazioni; Potrebbe non essere lì il libro che cerco. Quindi dovrò prolungare il mio viaggio. Vorrei che voi prestaste attenzione se qualcosa di strano accade mentre non ci sono.》 《Ma secondo lei cos'è questa presenza?》 chiese Volpina chiaramente turbata 《Se mi sbaglio solo un miraculous antico, probabilmente caduto nelle mani sbagliate,ma se non mi sbaglio,la presenza è la causa dell'esistenza dei miraculous stessi.》. Nessuno osò chiedere nient'altro. Le loro menti erano pieni di domande. Fu si scusò dicendo che doveva preparare le valigie per il viaggio e mandò fuori sul terrazzo i quattro super eroi. Pioveva ancora a dirotto. 《Chissà perchè, questa storia non mi piace affatto.》 si disse Chat Noir, 《Neanche a me- fece eco Queen Bee -Scusate ma devo andare. Ci vediamo.》 e sparì nella poggia, 《Anche io devo andare.》 disse Volpina che salutò con la mano e se ne andò. 《Alla prossima My Lady.》 disse Chat Noir baciando la mano di Ladybug, troppo presa a riflettere sulle enigmatiche parole per prestare attenzione a Chat e scacciare le sue galanterie.《Buonanotte Micino.》 salutò sorridendo e sparì nella pioggia, lasciando lì sulla terrazza un Chat Noir rosso come un peperone, che si dileguò svelto nella notte.
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