Dedico questa storia all'insicurezza: a tutte quelle volte in cui ci si guarda allo specchio e non ci piacciamo; a tutte quelle volte in cui vorremmo essere diversi; a tutte quelle volte in cui l'opinione della gente ci manda l'autostima sotto i piedi.

Chiunque è perfetto a modo suo; non abbiamo bisogno del giudizio degli altri per capire che così siamo perfetti, con il nostro naso, i nostri zigomi, il nostro seno naturale, con la nostra pancia e i fianchi larghi.

La vita è troppo breve per preoccuparci del giudizio degli altri.

Non è importante il sesso, la taglia, il colore della pelle, l'orientamento sessuale, la religione in cui crediamo o il paese dal quale venivano.

Amiamoci così come siamo.

Difetti e pregi compresi.