Capitolo 28
Dixie apre la porta lentamente e punta il cellulare davanti a se. Sullo schermo mille commenti scorrono veloci, dando vita alla schermata scura che riproduce la diretta.
Si avvicina al letto della sua migliore amica e sussurra il suo nome. <<Buon compleanno>> grida la ragazza accendendo l'abat jour e buttandosi letteralmente addosso a Lara. La festeggiata nasconde il viso sotto al cuscino. Dixie appoggia il cellulare contro l'altra abat jour ancora spenta e stringe le braccia intorno alle spalle della italo-americana. <<su dormigliona, svegliati; ho una sorpresa per te>> afferma la d'Amelio tirando su il cuscino e rivelando la chioma rosso fuoco della ragazza. Lara solleva leggermente la testa e sorride alla cantante, lasciandole un bacio sulla guancia. Dixie indica il suo cellulare e l'amica porta l'attenzione sullo schermo. Ha i capelli spettinati e lo sguardo assonnato. <<tutto il mondo ti fa gli auguri>> afferma Dix. Lara saluta con la mano e ringrazia tutti prima di interrompere la diretta.
Insieme alla cantante Lara scende al piano di sotto per fare colazione e subito, entrando in cucina, viene circondata dalle braccia tatuate di Federico. <<che cavolo ci fai tu qui?>> chiede la ragazza osservando da testa a piedi il fratello. <<come potrei perdermi il compleanno della mia sorellina?>> chiede Fede scuotendola leggermente. <<ma quando sei arrivato?>> chiede abbracciandolo. <<Siamo arrivati ieri sera in aeroporto e Ondreaz ci è passato a prendere>> spiega accarezzandole i capelli ancora scompigliati. <<siamo?>> chiede Lara alzando la testa dal petto del fratello. <<si, io e lui>> afferma una voce femminile proveniente dall'atrio. Lara si volta correndo incontro ad Alessia. <<buon ventesimo compleanno>> le sussurra all'orecchio la cugina prima di sciogliere l'abbraccio. <<ti conviene fare una sostanziosa colazione; ti aspetta una lunga giornata>> la informa Ale spingendola verso il tavolo della cucina. <<che vuoi dire?>> chiede la ragazza sedendosi al solito posto. <<qualcuno ha una sorpresa per te, ma non ti dirò niente>> continua Alessia sedendosi con le gambe incrociate sulla sedia accanto a quella di Fede. Victor fa scivolare fino a Lara un panino con la nutella su cui è incastrata una candelina colorata. Ana le fa gli auguri in russo e il figlio, sporgendosi leggermente sul tavolo si sistema con una mano i capelli biondi. <<esprimi un desiderio>> dice facendo annuire la ragazza. Lara si morde il labbro inferiore e picchietta le unghie smaltate di nero sulla superficie del tavolo. Chiude gli occhi, prende un profondo respiro e soffia. Una serie di applausi la circondano facendole tingere di rosso le guance.
<<Su, fate colazione che siete quasi in ritardo>> li informa Anastasiya facendo partire la lavastoviglie. <<perchè, dove dobbiamo andare?>> chiede la festeggiata. Dixie e Alessia si guardano trattenendo le risate. <<sorpresa>> dice Fede bevendo un lungo sorso di caffè nero e amaro. <<sai che detesto le sorprese>> lo informa la sorella girando il cucchiaio nella tazza di latte e cereali. <<questa ti piacerà>> ribatte Dixie aprendo l'incarto di una merendina.
Il telefono di Fede inizia a squillare e il ragazzo risponde alla videochiamata dei genitori. Inquadra la sorella mostrandole mamma e papà. <<buon ventesimo compleanno sweetheart>> grida Jenna avvicinandosi maggiormente allo schermo del cellulare di Pietro. <<Allora, contenta che Tony ti>> inizia Pietro ma la moglie gli copre la bocca con le mani, dicendogli di stare zitto. Lara storce il naso e alza lo sguardo su Alessia che scuote la testa. <<niente spoiler pà>> grida Federico spalmando della marmellata su una fetta di pane. <<non ascoltare tuo padre, solo divertiti oggi. Ci sentiamo più tardi>> si intromette Jenna dando una spallata al marito, minacciandolo con lo sguardo. <<tanti auguri ancora pulcino>> dice Pietro riprendendosi il telefono. Insieme alla figlia si porta la mano sul petto e fa il saluto militare prima di interrompere la videochiamata.
<<addio sorpresa>> sussurra Alessia giocando con il suo cucchiaino. <<perchè, che ha in mente Tony?>> chiede la festeggiata alzandosi da tavola. <<non te lo diremo>> ripetono in coro le due ragazze e Federico.
Raggiunta nuovamente la sua camera da letto, dopo essersi lavata e fatta la doccia, rimane in intimo nella cabina armadio. Si infila una tuta grigia che lascia scoperte le caviglie e una t-shirt dei metallica bianca di Tony. Infila le adidas e scollega il cellulare dal caricabatterie. Una serie quasi infinita di notifiche continua ad apparire sul menù a tendina e risponde velocemente ai suoi amici e parenti.
<<sei pronta?>> chiede Dixie bussando alla porta aperta. Lara annuisce infilando il telefono in tasca e raggiungendo la ragazza. <<dove dobbiamo andare così comode?>> chiede riferendosi a l'outfit di entrambe. <<smettila di fare domande>> ribatte Dix prendendola a braccetto e scendendo le scale. Anche Alessia indossa dei vestiti comodi e le sta aspettando già fuori dalla porta, intenta a parlare al telefono. <<eccola, ci vediamo tra poco>> dice prima di interrompere la conversazione. <<possiamo andare?>> chiede lanciando le chiavi dell'impala a Dixie. Quest'ultima afferra le chiavi al volo e sale al posto del guidatore. <<non ti dispiace se guido vero?>> chiede la cantante mettendo già in moto e allacciandosi la cintura di sicurezza. <<tanto ormai>> risponde la rossa aprendo la portiera del passeggero. <<oh no, mi metto io davanti>> afferma Alessia prendendo il suo posto, entrando in macchina. <<perchè devo essere io la stronza che si siede dietro?>> chiede prendendo posto sui sedili posteriori, vicino al fratello. <<perchè io sto male nelle curve>> risponde la cugina voltandosi leggermente tra i due sedili. <<e da quando?>> chiede Lara osservando la strada cambiare intorno a loro, mentre Dixie guida lungo le strade di Los Angeles. <<da adesso>> risponde Ale abbassandosi gli occhiali da sole sul naso.
Lara si appoggia allo schienale e scuote la testa riconoscendo in fretta la strada che conduce alla villa dei tiktoker.
Appena entrata in casa una serie di urla accolgono Lara.
Ondreaz è il primo ad abbracciarla <<ancora un anno e sarai maggiorenne sul suolo americano>> le dice baciandole ripetutamente la tempia. Ondre sgrana gli occhi nel vedere la fidanzata alle spalle della sua migliore amica. <<Alessia, che ci fai qui?>> le chiede stringendola a sé. <<ho deciso di fare una sorpresa ad entrambi>> risponde lasciandogli un bacio sulle labbra che il ragazzo approfondisce senza esitazione.
Dopo tutti i giri di auguri da parte degli amici, due braccia si stringono intorno ai fianchi di Lara e una serie di leggeri baci le coprono il collo. <<buon compleanno amore mio>> le sussurra all'orecchio Tony, facendola sorridere. L'italo-americana gira il viso di lato e fa incontrare le loro labbra, accarezzandogli le braccia ancora strette intorno al suo busto. <<non vorrei interrompere questo momento diabetico, ma qui c'è da festeggiare>> grida Nikita separando i due con la forza e trascinando la ragazza verso la cucina.
Il bancone in marmo è coperto da una torta ricoperta da pasta di zucchero e decorata con una ricostruzione in mignatura del Colosseo e altre decorazioni varie che rappresentano la ragazza. Accanto alla torta ci sono una serie di regali incartati e accompagnati da bigliettini. <<Non dovevate fare tutto questo>> dice appoggiando le mani sul bordo del ripiano, guardando la torta troppo bella per essere mangiata.
<<Venti anni si compiono una volta sola nella vita>> afferma Avani girando una serie di video per le sue storie di instagram. <<E poi la vera festa sarà domani sera>> continua Thomas porgendole un accendino rosa fluo. <<Non stasera?>> Chiede facendo scattare la rotellina e dando vita alla piccola fiamma. <<Stasera sarà una serata tranquilla>> ribatte Ondreaz abbracciando da dietro la fidanzata, appoggiando il mento sulla sua spalla.
Lara accende i bastoncini scintillanti e milioni di stelline vengono liberate. Prima che si spengano da sole, Lara ci soffia sopra, velocizzando la fine della loro combustione.
<<Io taglio la torta, tu apri i regali>> dice Fede prendendo un coltello da uno dei vari cassetti e tirando a sé la torta e, con l'aiuto di Mia e Thomas, sistema le fette nei piccoli piatti di plastica rossa.
Tayler solleva di peso Lara facendola sedere sul bordo dell'isola e la ragazza inizia ad aprire i regali degli amici.
<<Questo è da parte mia>> grida Ondre mentre osserva la ragazza rigirarsi tra le mani una busta da lettere. Strappa la chiusura incollata ed estrae una serie di finti coupon fatti a mano. <<Un buono pasto da burger King; due biglietti per il cinema di un film uscito in sala un anno fa'>> afferma la ragazza sfogliando i vari cartoncini finché uno non attira la sua attenzione. <<Un biglietto sconto per Disney Land?>> Afferma alzando lo sguardo sul suo migliore amico. <<So che non ci sei mai andata quindi ho pensato che ti avrebbe fatto piacere>> spiega il ragazzo stringendosi nelle spalle. <<È stata una mia idea>> precisa Alessia alzando il braccio di Ondreaz prima di appoggiarlo sopra le sue spalle, facendosi così stringere dal fidanzato.
Ringraziando i due Lara prende tra le mani una scatola rettangolare ricoperta di carta rosa e fiorellini; la agita per scoprirne il contenuto e Tayler le pizzica il braccio con le dita. <<Non capirai mai cosa c'è dentro finché non lo apri>> dice indicando con lo sguardo il suo regalo. La ragazza rompe l'incarto e socchiude le labbra in un'espressione stupita nel riconoscere un funko pop del personaggio di Klaus di the umbrella academy, serie tv che i due hanno praticamente visto assieme. Lei lo ringrazia abbracciandolo e Tayler le lascia un bacio sulla guancia.
Dopo alcuni minuti tutti i regali sono stati aperti, ma nessuno era da parte di Tony.
Il ballerino si avvicina alla fidanzata, fermandosi tra le sue gambe e appoggiandole le mani sui fianchi. <<Anche io ho un regalo per te, ma sarebbe risultato difficile chiuderlo in una scatola>> dice accarezzandole la schiena da sotto la maglia. Lara corruga la fronte e lui sorride leggermente, inumidendo le labbra con la punta della lingua. <<Possiamo andare a prenderlo, ma ci vorrà un po' di strada. Però dobbiamo partire subito>> continua baciandola lentamente. La ragazza salta giù dal bancone e Tony la prende per mano. <<Andiamo?>> Le chiede indicando con la testa l'ingresso. <<Adesso?>> Chiede lei alzando le sopracciglia. <<Si adesso o non ti assicuro sarà ancora lì al nostro arrivo>> risponde il ballerino annuendo con la testa.
Senza nessuna spiegazione e senza salutare gli altri Tony trascina Lara con sé, fuori dalla Hypehouse e verso la sua Tesla. Lui stacca il cavo per la ricarica dell'auto e sale al posto del conducente, seguito da Lara che prende posto accanto a lui. <<Questa sarà la parte noiosa e infinita, ma ne varrà la pena. Spero>> dice mettendo in moto e allontanandosi dalla villa in direzione dell'autostrada.
<<Perché noiosa?>> Chiede Lara guardando il fidanzato: il braccio sinistro è piegato sulla portiera, la mano a sorregergli la testa; il braccio destro teso e la mano stretta intorno al volante; il viso rilassato e un leggero sorriso sulle labbra.
<<Ci vorranno almeno cinque ore per arrivare dove stiamo andando>> rivela Tony lanciando una veloce occhiata allo schermo impostato sul navigatore. Lara avvicina la mano allo schermo touch per vedere la destinazione ma Tony le da un leggero schiaffo sulla mano <<non sbirciare donna>> afferma divertito. Lara riporta le mani in grembo e sbuffa, guardando il paesaggio cambiare.
<<Puoi almeno mettere un po' di musica?>> Chiede guardando il ragazzo con la coda dell'occhio. Tony allunga la mano verso lo schermo e pochi istanti dopo le loro canzoni preferite risuonano nell'abitacolo.
Lara pubblica la foto, che la ritrae seduta sulle scale della Hype con dei palloncini colorati riportanti il numero 20, scattata un'ora prima da Mia. Nella didascalia ringrazia tutti per gli auguri e inizia a girare alcune storie con Tony, riprendendolo mentre si scatena, per quanto il posto di guida glielo consente, a tempo di musica.
****
Qualche ora dopo Lara apre gli occhi e sbadiglia, cercando di stiracchiarsi.
<<La bella addormentata si è svegliata>> afferma Tony voltandosi a guardare la fidanzata. <<Quanto ho dormito?>> Chiede mettendosi seduta dritta e strofinando gli occhi con il dorso della mano. <<Un paio di ore>> risponde il ballerino tenendo lo sguardo fisso sulla strada. Lara si guarda intorno, osservando il paesaggio arancio del deserto roccioso. Qualche volta dei cactus danno un tocco di verde sbiadito e degli arbusti secchi decorano il terreno.
<<Siamo in Arizona?>> Chiede Lara girando la testa a sinistra, osservando l'espressione di Tony cambiare da tranquilla a seria. <<Dove lo hai letto?>> Chiede il ballerino guardando nello specchietto retrovisore, assicurandosi di non aver superato qualche cartello. <<È solo geografia Tony>> risponde Lara sbadigliando nuovamente e agitando la testa da una parte all'altra cercando di svegliarsi. <<Potremmo essere in Nevada>> ribatte lui alzando le spalle, portando entrambe le mani sul volante. Lara da un'altra occhiata alle strutture rocciose in lontananza e al deserto che li circonda e scuote la testa. <<Non ha questo colore il deserto del Nevada; è più spento>> risponde lei arricciando il naso. <<Dovresti saperlo visto che sei nato in Nevada>> ribatte la ragazza alzando lo sguardo verso il cielo che, all'orizzonte, si fa via via sempre più arancio e rosso mentre il tramonto si avvicina. <<Tony, manca ancora molto?>> chiede ma il ragazzo scuote la testa. Si sporge leggermente per aprire il porta oggetti davanti alla fidanzata e ne estrae una bandana rossa e bianca. <<vuoi fare il pirata?>> chiede Lara osservando la bandana nella mano del ballerino. <<no, devi coprirti gli occhi>> risponde guardandola velocemente. Lara prende tra le mani la bandana, la arrotola e la lega dietro la testa in modo che i suoi occhi siano completamente nascosti. <<non sbirciare eh>> dice Tony divertito. <<non vedo nulla tranquillo>> risponde la ragazza iniziando a giocare con uno dei suoi anelli.
Pochi minuti dopo la Tesla sta percorrendo una strada sterrata e il dondolio dell'auto fa perdere maggiormente l'orientamento alla ragazza.
<<siamo arrivati>> afferma Tony spegnendo la macchina e scendendo. I suoi passi risuonano sulla terra coperta di sassolini. La portiera del passeggero viene aperta a lui le prende la mano. <<vieni con me>> le sussurra all'orecchio guidandola lungo il sentiero, sorreggendola per evitare che inciampi nelle buche o nelle rocce.
Un'improvvisa folata di vento freddo colpisce i due, facendoli rabbrividire. <<ma dove mi stai portando?>> chiede Lara stringendogli la mano non riuscendo a vedere nulla di ciò che li circonda. Tony la fa fermare, le appoggia le mani sui fianchi e avvicina il viso al suo appoggiando il mento sulla sua spalla. <<tranquilla, ti piacerà>> le sussurra prima di sciogliere il nodo e levarle la bendana. Lara apre gli occhi e il suo viso cambia in un'espressione di stupore nel vedere il grand canyon estendersi davanti a loro, illuminato dalla luce del tramonto. <<buon compleanno amore mio>> sussurra Tony baciandole ripetutamente la guancia. Lara serra le labbra mentre stringe le braccia del fidanzato per sentirlo più vicino a se. <<non potevi farmi regalo più bello>> dice lei continuando a guardare il panorama davanti a loro. Lara gira il viso e unisce le loro labbra. <<Ti amo Tony, grazie per tutto questo>> gli sussurra sulle labbra prendendo il suo viso tra le mani. Lui sorride e ricomincia a baciarla. <<ti amo anche io; non sai quanto>> ribatte stringendola tra le braccia.
Restando abbracciati, coperti dalla stessa coperta, restano ad ammirare tramonto seduti sul cofano della Tesla. Il cielo sopra di loro si scurisce sempre di più, puntinato da piccole stelle luminose.
Tony le accarezza il dorso della mano mentre fa scorrere la guancia sulla sua testa, mantenendo lo sguardo sul sole quasi completamente sparito oltre la linea dell'orizzonte. <<Ti ho portata qui stasera non solo perché è il tuo compleanno>> spezza il silenzio sovrastando le note di una canzone di Ed Sheeran, riprodotta a basso volume all'interno dell'auto. <<ti ho portata qui perché quando ti rendi conto che vuoi passare il resto della tua vita con una persona, vuoi che il resto della tua vita inizi il prima possibile e nel migliore dei modi>> continua senza guardarla. Lara alza la testa dalla sua spalla e lo osserva. <<che intendi dire?>> gli chiede stringendosi maggiormente in un lembo della coperta quadrettata. <<mi ci sono voluti pochi secondi per innamorarmi di te Lara e non voglio rinunciare mai a tutto questo>> risponde guardandola. <<anche io voglio che sia così per sempre>> dice prima di scendere dal cofano con un balzo, invitando il ragazzo a fare lo stesso.
Lara apre la portiera posteriore e si siede sul sedile, facendo posto al ballerino. <<è ancora il mio compleanno e ho un ultimo desiderio>> dice iniziando a sfilarsi le scarpe. Tony la fa stendere sotto di sé e la guarda dall'alto. <<che cosa desideri?>> chiede facendo scorrere le labbra lungo la mandibola della fidanzata. <<voglio te>> risponde infilandogli le mani sotto la maglia, accarezzando il suo corpo scolpito. <<quello che vuoi babe>> afferma il ragazzo iniziando a baciarle il collo.
Con fatica, visto lo spazio ristretto, i due iniziano a spogliarsi dei loro vestiti lasciandoli cadere sui tappetini o sui sedili anteriori. I loro respiri affannati hanno iniziato a creare un sottile strato di condensa sui vetri, resi quasi di ghiaccio dal bagliore pallido della luna piena.
Le mani di Lara scorrono lungo il corpo muscoloso del ballerino, cercando di tenerlo il più possibile stretto a sé, alla ricerca di calore. Tony le stringe la coscia, sollevandole la gamba sopra i fianchi prima di far scivolare la mano negli slip bianchi della ragazza. Lara inarca la schiena mentre il piacere si fa sempre più intenso, portandola a piegare la testa all'indietro. Tony si china per baciarle il collo ma colpisce la portiera con la testa. <<oh cazzo>> afferma nascondendo il viso tra la spalla e il collo dell'italo-americana. <<ti sei fatto male?>> chiede lei trattenendo le risate, accarezzandogli i capelli. <<fatto niente>> risponde scuotendo la testa velocemente.
Le solleva le gambe, portandole sulle sue spalle e inizia a baciarle la pancia. Le sfila gli slip e le lascia una scia di baci lungo le gambe, nell'interno coscia e tra di esse. La ragazza si copre la bocca con una mano chiudendo gli occhi.
Ormai vicina al suo orgasmo, Tony si posiziona sopra di lei, la guarda negli occhi, rilasciando un gemito profondo quando la ragazza solleva i fianchi facendo scontrare i loro bacini. <<non ho un preservativo>> dice lui restando ad ammirarla dall'alto. <<ce l'ho io>> rivela la ragazza prendendo il suo portafogli, estraendo un quadrato rosso. <<in italia le ragazze tengono dei preservativi tra i soldi?>> chiede levandosi i boxer neri. <<non si sa mai con voi ragazzi>> risponde strappando l'incarto con i denti e prendendo nella mano fredda l'erezione già dura del ballerino, facendolo sussultare. <<hai la mano fredda>> dice guardandola mentre gli infila il profilattico. Lara si mette più comoda e incrocia i polsi dietro il suo collo mentre, trattenendo il respiro, Tony si spinge in lei.
Inizia a muoversi lentamente appoggiando una mano al vetro del finestrino sopra di loro, levando quel poco di condensa che basta per lasciare il passaggio ai raggi della luna.
La ragazza intreccia una gamba intorno al suo fianco e lo tira a sé, baciandolo. Lui fa scorrere la mano sinistra lungo tutto il corpo di Lara, salendo ad accarezzarle i seni e ancora più su tra i suoi capelli rossi. Le solleva la testa, stringendo alcune ciocche tra le dita. Si mette seduto sul sedile e porta la ragazza su di sé, facendola sedere a cavalcioni sulle sue gambe. Ricomincia a spingere in lei, assecondando i movimente dei suoi fianchi. Tony le allontana i capelli dal viso tirandole indietro la testa delicatamente, mordendole il collo per lasciare sulla sua pelle i segni rossi del suo passaggio. I gemiti della ragazza sostituiscono la musica facendo eccitare maggiormente il ballerino. Lei gli accarezza il petto mordendosi le labbra. Lui le stringe le natiche tra le mani e si fionda sulla sua bocca, intensificando il bacio.
Qualche minuto dopo raggiungono entrambi l'orgasmo.
Tony resta sdraiato sui sedili, intento a guardare la notte fuori dalla sua Tesla. Ogni tanto accarezza la schiena nuda di Lara, sdraiato sopra di lui con la testa nascosta nell'incavo del suo collo. Lei disegna piccole forme geometriche sul suo collo mentre tiene lo sguardo puntato sullo schermo della macchina. The lost boy di Greg Holden accompagna il loro momento di tranquillità.
La canzone però viene qualche volta interrotta dal suono delle notifiche del cellulare di Tony. Sbuffando, lo prende da sopra i suoi pantaloni lasciati sul tappetino sotto al sedile posteriore. Il suo viso viene illuminato dalla fredda luce dello schermo e Lara apre gli occhi. <<tuo fratello non sa che siamo qui?>> chiede guardando il suo profilo, ai suoi occhi perfetto. <<non è Ondreaz. E' Sarah>> risponde il ballerino appoggiando le labbra contro la sua fronte. <<ah>> dice lei smettendo di fargli i grattini alla base del collo. <<domani arriverà a Los Angeles ed eravamo d'accordo che ci saremmo visti per delle coreografie per tiktok>> risponde mettendo in standby il telefono, rimettendolo sui suoi pantaloni. Stringe a sé la fidanzata coprendo entrambi, vestiti solo con il loro intimo, con la coperta.
<<ti conviene spegnere la macchina o si scaricherà>> dice Lara facendo annuire il fidanzato che, sporgendosi tra i sedili anteriori, gira la chiave nel cruscotto spegnendo la macchina.
Il silenzio ora regna tra loro.
Tony si sdraia nuovamente tenendo a sè l'italo-americana, cercando di scaldare entrambi.
Non ci vuole molto prima che Lara si addormenti, cullata dal respiro di Tony e dalla sua voce che le canticchia trade hearts.
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