capitolo 19
Lara appoggia la mano sulla fronte di Tony mentre questo resta seduto sulla sedia, appoggiato con un braccio al tavolo da pranzo. Lei ricontrolla il termometro prima di riporlo nella sua custodia. <<non hai più la febbre, ma ti consiglio comunque di prenderti un antinfluenzale>> dice lasciando cadere nella mano del fidanzato una piccola pillola bianca. Lui la manda giù con del caffè e stringe le mani intorno ai fianchi della ragazza prima che questa si allontani. <<penso davvero quello che ho detto ieri sera>> sussurra guardandola dal basso. Lei gli passa la mano tra i capelli spettinati e piega leggermente la testa da un lato. <<io ti amo>> continua facendola sorridere. Lei si piega in avanti, baciandolo velocemente. <<ti amo>> ripete lei mentre Victor entra di corsa in cucina. <<perché non mi avete svegliato?>> grida infilandosi la felpa velocemente e afferrando un pacco di biscotti dalla credenza. <<avremmo dovuto?>> chiede Tony continuando a stringere tra le braccia la fidanzata, appoggiando la testa contro la sua pancia. Victor si gira esterrefatto. <<c'è la sfida allo skatepark e inizia fra un'ora>> grida sistemandosi il cappello nero dei chicago bulls e mettendo a tracolla il marsupio. <<ti accompagno in macchina. Tanto devo andare in zona per il mio costume>> dice Lara prendendo la borsa appoggiata sul divano e infilandosi delle sue scarpe lasciate accanto al porta ombrelli. <<che costume?>> chiede Tony infilandosi le scarpe a sua volta e mettendosi una vecchia giacca di pelle di Fede. <<Tony, domani è Halloween ricordi>> risponde Lara mettendosi il giubbotto e uscendo seguita dai due ragazzi.
Victor si siede sui sedili posteriori dell'impala, tenendo sulle gambe il suo skate mentre si lamentano sottovoce del ritardo che sta facendo.
<<Perché hai tutta questa fretta?>> Chiede la ragazza fermandosi al semaforo. <<Franklin porta sua sorella Amber e non voglio fare brutta figura con lei>> dice arrossendo quanto la sua felpa. <<La ragazza che ti ha firmato il gesso?>> Chiede Tony girandosi, sporgendosi leggermente tra i due sedili anteriori. <<Le hai fatto firmare il gesso?>> Chiede Lara guardando il quattordicenne dallo specchietto retrovisore. <<Se avrete dei figli e farete così anche con loro, pregherò per loro>> afferma Victor guardando fuori dal finestrino, infilandosi gli auricolari nelle orecchie. I due fidanzati si guardano facendo calare il silenzio tra loro.
Lasciato Victor al Belvedere skatepark, i due ragazzi si recano in centro.
<<da cosa ti vuoi travestire?>> chiede Tony girandosi verso la ragazza al posto di guida, decidendo di spezzare il silenzio tra loro. Lei mette la freccia e, guardando a destra e a sinistra, svolta ad un incrocio. <<farò lo stesso di tutti gli anni>> risponde alzando le spalle. <<tu? non vorrai ancora vestirti da suora!?>> ridacchia Lara guardandolo per alcuni istanti. <<era la suora posseduta di the nun>> risponde a tono il ballerino con una smorfia. <<oh lo so bene, ma eri comunque una suora>> continua lei lanciando uno sguardo allo specchietto retrovisore. <<tu di solito da cosa ti travesti?>> chiede guardandola con un sorrisetto. <<da infermiera sexy>> risponde la ragazza parcheggiando a pochi metri dal negozio di costumi. <<davvero?>> afferma Tony mordendosi il labbro inferiore. Lara scoppia a ridere negando con la testa. <<ma ti pare?>> risponde scendendo dalla macchina.
Il ballerino la segue chiudendo la portiera dietro di sé. <<potresti farlo per me>> dice dopo una leggera corsetta per poter camminare accanto a lei. <<fare cosa?>> chiede lei camminando a passo svelto verso il negozio. Lui la sorpassa, fermandosi davanti a lei. <<vestirti da infermiera sexy>> sussurra appoggiando la mano destra sulla sua guancia. Lei si passa la punta della lingua tra le labbra mentre si alza sulle punte dei piedi. <<scordatelo>> risponde sulle sue labbra, superandolo ed entrando nel negozio dicendogli di aspettarla lì.
Mentre Tony resta ad aspettare la fidanzata, il suo cellulare inizia a vibrare informandolo dell'arrivo di un messaggio. Apre la chat di instagram e legge il messaggio: ci vediamo domani sera.
<<eccomi, possiamo andare alla Hype>> dice Lara chiudendosi alle spalle la porta del negozio. Tony infila il cellulare in tasca senza rispondere e le sorride. <<pensavo ci volesse di più>> dice guardando il sacchetto di plastica che lei tiene in mano. <<dovevo solo ritirarlo>> risponde lasciando il sacchetto nel bagagliaio e salendo al posto di guida. <<non mi dirai cos'è vero?>> chiede Tony allacciandosi la cintura. <<lo vedrai domani>> risponde accendendo la radio e guidando verso la villa dei tiktoker.
Arrivati alla villa, come ormai usanza fare, le ragazze si rifugiano nella camera di Addison e Avani per dare le ultime modifiche ai loro costumi.
<<alla fine com'è andata la notte con Tony?>> chiede Dixie stirando la gonna del sua tunica da nobildonna dell'antica roma.
Le ragazze si girano improvvisamente verso Lara.
<<voi due avete..>> dice Addison fischiettando, guardandola con sguardo malizioso. <<ieri sera stava malissimo. Sembrava già pronto per la festa di Halloween tanto era bianco in volto>> puntualizza Kouvr cucendo delle perline sul colletto del suo costume. <<Ha rotto le palle al fratello per farsi portare da me>> continua Lara tirando fuori dal sacchetto il vestito giallo stile anni 50, macchiato in alcuni punti da sangue e terriccio. <<da cosa ti vesti?>> chiede Mia attaccando, sul corpetto del suo costume, dei brillantini con la colla a caldo. <<uno zombie degli anni cinquanta. E' una cosa che facciamo tutti gli anni io e mio fratello>> spiega sistemando i vari strati di tulle che danno volume alla gonna. <<Vestirvi da zombie?>> Chiede Avani ammirando il suo costume. <<Si. Ogni anno cambiano soggetto, ma sempre a tema zombie. L'anno scorso eravamo Hansel e Gretel zombie>> racconta Lara controllando di avere nel sacchetto tutto ciò che le serve per preparare il suo personaggio.
<<tu e tuo fratello siete proprio legati eh>> commenta Nikita scegliendo degli accessori per il suo costume da angelo sexy. <<daremmo la vita l'una per l'altro>> risponde Lara piegando il vestito in modo che non si stropicci e rimettendolo nel sacchetto. Tira fuori una scatoletta contenente delle fialette trasparenti. Agita i piccoli cilindri alla ricerca delle lenti bianche.
La porta della camera si apre lentamente, andando a sbattere silenziosa contro il muro.
Il silenzio cala nella stanza mentre le sette ragazze si girano verso la porta.
Improvvisamente due persone sbucano dal corridoio con delle maschere da demoni sul viso, facendo gridare la maggior parte delle amiche.
<<Ma siete cretini?>> grida Addison lanciando una scarpa contro Chase, colpendo sia lui che Micheal. <<dovevate vedere le vostre facce>> ride quest'ultimo sfilandosi la maschera. <<domani vi faremo venire noi un infarto>> afferma Mia cercando di liberarsi le dita dai fili di colla. <<hai un visetto troppo carino per mettere paura>> le risponde Michael imitando la sua voce. <<dicevano lo stesso della vedova nera>> dice Lara lanciando ai due le protesi in lattice che le avevano chiesto di portargli. <<una botta a Scarlett Johansson gliela darei anche se mi uccidesse subito dopo>> ammette il ragazzo sedendosi a terra, accanto alla rossa e appoggiando un braccio sulle sue spalle. <<continua a sognare Sanzone>> dice lei dandogli la fialetta contenente delle lenti gialle fluo e mettendogli la maschera sul viso.
****
Mancano poche ore e le ragazze all'interno della villa sembrano impazzite. Corrono da una stanza all'altra cercando di prepararsi il più velocemente possibile.
Lara chiude la zip sulla schiena con l'aiuto di Nikita e, intanto, tenendo il viso vicino allo specchio, si mette le lenti a contatto bianche. <<sei inquietante>> sussurra Niki guardandola dallo specchio. <<ottimo>> risponde Lara finendo di truccarsi. Fissa la protesi in silicone sul collo e aggiunge gli ultimi dettagli con il trucco, dando l'impressione di ferita reale. Ci lascia colare sopra del sangue finto e se spalma un po anche sulle mani, sul viso e sul vestito. La gonna a ruota le arriva fino a sotto il ginocchio e il corpetto con scollo a cuore le risalta il seno. Infila le scarpe e, con l'aiuto di Nikita, sistema i capelli raccogliendoli con un foulard giallo a point bianchi.
<<Siamo pronte?>> Chiede Mia guardando le altre, tutte con i loro costumi. <<Facciamoci una foto>> grida Nikita prendendo il cellulare e agganciandolo al bastone per i selfie.
<<Ancora un po' e si faceva natale>> afferma Ondreaz guardandosi verso le scale, vestito dal Joker di suicide squad. <<Tu e Alessia vi siete messi d'accordo?>> Gli chiede Lara raggiungendolo e mostrandogli una foto che ritrae la cugina vestita da Harley Quinn. Ondreaz sorride senza neanche rendersene conto, iniziando a scorrere nella sua home di Instagram.
<<Scommetto che zodiac si sia pentito di aver ucciso una così bella ragazza>> sussurra Tony all'orecchio della fidanzata, mentre stringe le braccia intorno ai sui fianchi. <<Sono tornata per avere vendetta>> risponde lei voltandosi a guardarlo negli occhi ora di colore bianco. <<anche nella morte sei bellissima>> dice facendole fare un giro su se stessa. <<È macabra come dichiarazione>> ride la ragazza guardandolo da testa a piedi. Indossa un costume da scheletro, con tanto di volto dipinto in stile messicano. <<Hai intenzione di fare il culo a Daniel la Russo?>> Sussurra Lara incrociando le braccia dietro il collo di Tony. Lui si china in avanti e la bacia. <<Non questa notte>> sussurra avvicinandola maggiormente a se.
Per le strade di west hollywood sembra di essere al carnevale di Rio. Carri a tema film horror sfilano circondato da persone mascherate; bambini nei loro splendidi costumi corrono in giro con le loro borse stracolme di caramelle fermando, di tanto in tanto, i loro idoli di tiktok.
Le strade principali sono state chiuse e nelle piazzette e negli incontri sono state allestite bancarelle e piccole attrazioni.
<<Entriamo nella casa degli specchi?>> Chiede Lara tirando Tony per un braccio.
Entrano insieme nel labirinto di vetro tenendosi per mano, per evitare di perdersi. Lara fa strada lungo i corridoi andando a sbattere in diversi muri che, perfettamente invisibili, sembrano comparsi all'improvviso. Un gruppo di bambini vestiti da Ghostbusters sbucano da dietro un angolo, tagliando loro la strada. Senza pensarci troppo, Lara lascia la mano del ballerino per seguire i bambini, nella speranza di trovare un'uscita in fretta.
<<babe, aspettami>> grida Tony seguendola di corsa.
Non ci vuole molto prima che i due si perdono di vista.
Tony allunga le mani per non rischiare di sbattere contro un vetro perfettamente trasparente. Girando a sinistra in un corridoio senza uscita, si trova davanti una ragazza vestita da Catwoman. Una versione molto sexy e poco vestita del personaggio dc. <<Ciao Tony>> dice avvicinandosi a lui. <<Ti sta bene questo costume, risalta i punti giusti>> continua sfiorandogli il petto con le mani. <<Pensavo di essere stato chiaro Sofie. Non volevo più vederti>> dice lui allontanandola da sé. Lei finge un'espressione triste prima di scoppiare a ridere. <<Già, ora sei felicemente fidanzato. Te la sei già scopata? E' brava quanto me?>> Chiede con malizia avvicinandosi alle labbra del ballerino. Lui la allontana facendole sbattere la schiena contro il vetro, facendola gemere. <<Ti è sempre piaciuto sbattermi al muro>> lui stringe i denti, guardandola duramente. <<Stai lontana da me>> afferma prima di lasciarla in quel corridoio a senso unico, cercando una strada per uscire da quel maledetto labirinto.
<<Tony?>> Grida Lara non riuscendo a vederlo attraverso le pareti trasparenti. Si gira su se stessa trovando a pochi metri il suo fidanzato. Appena lui la vede si lascia alle spalle lo spiacevole incontro con la sua ultima ex e affretta il passo per raggiungere l'italo-americana. <<Tony, attento al vetro>> grida Lara appoggiando le mani sul muro. Tony, non riuscendo a sentirla in tempo va a sbattere contro la parete. <<Ti sei fatto male?>> Chiede ma i due non riescono a sentirsi. Tony si indica l'orecchio scuotendo la testa. <<Non ti sento, il vetro è troppo spesso>> dice facendo ridere la ragazza. <<Troviamo il modo di uscire>> risponde la ragazza scandendo ogni parola. Tony annuisce appoggiando la mano sulla parete trasparente. Lei appoggia la mano contro la sua e gli indica di guardare per terra, per vedere dove sono fissate le pareti e gli specchi.
Qualche minuto dopo i due fidanzati riescono a ritrovarsi, poco distanti dall'uscita. <<Pensavo di rimanere bloccata qui per sempre da sola>> ride Lara appoggiando le mani sul petto di Tony. <<impossibile. Io ti troverò sempre>> le risponde baciandola. Lara fa scorrere le anni tra i suoi capelli neri e glieli tira leggermente, facendolo gemere silenziosamente.
Lui fa scorrere le mani lungo i fianchi della ragazza prima di farle salire verso la parte alta della schiena della ragazza. <<Ti prego, usciamo da qui>> le sussurra all'orecchio guardando i vari corridoi intorno a loro.
Lei annuisce e, mano nella mano, escono dal labirinto avvicinandosi ai loro amici. <<siete stati dentro più di un'ora>> dice Thomas sistemandosi il cappello a cilindro. <<ci siamo persi ad un certo punto>> rivela Tony sistemandosi i capelli con un colpo della mano guantata.
Una voce richiama il nome del ballerino, portando tutti a voltarsi.
Sofie si avvicina ancheggiando, con una perfetta camminata sui suoi alti tacchi. <<ti sei perso questo. E' rimasto agganciato alla mia cintura>> dice facendo dondolare uno dei braccialetti viola che il ragazzo porta quasi sempre intorno al polso.
Sofie lancia una veloce occhiata a Lara prima di lasciare il braccialetto nelle mani del giovane Lopez. Appena la ragazza se ne va Tony si volta verso la fidanzata, trovandola a fissare un punto impreciso in mezzo alla folla. <<non è come sembra>> si affretta a dire mentre il gruppo si allontana per lasciarli soli. <<l'ho incontrata mentre ti stavo cercando, ma ti giuro che non abbiamo fatto nulla>> continua cercando di farsi guardare dalla fidanzata. <<ti credo Tony, ma non ne voglio parlare adesso>> risponde la ragazza lanciandogli una veloce occhiata camminando verso Ondreaz che, separato dagli altri, li aspetta.
Tony le afferra il polso, facendola voltare. <<sono sincero. Deve avermi sfilato il braccialetto senza che me ne accorgessi>> continua prendendo il viso della ragazza tra le mani. <<ti ho detto che ti credo. Alessia mi ha raccontato di come sono andate le cose con lei>> sussurra Lara mentre gli occhi iniziano a bruciarle; ma non sa dire se è a causa delle lenti colorate o a cause delle lacrime che minacciano di rigarle il viso.
<<sei arrabbiata?>> chiede Tony inarcando le sopracciglia. Lei scuote la testa e gli lascia un bacio a stampo. <<ti amo e mi fido di te Tony>> afferma intrecciando le loro mani <<non è mai divertente incontrare un ex del tuo fidanzato>> continua abbozzando un sorriso prima di riprendere a camminare verso Ondreaz.
Insieme raggiungono il loro gruppo che si è fermato a parlare con Ana e Victor; lei con una maglia del film nigthmare e il figlio vestito da Jason.
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