capitolo 16

Gli occhi di Lara si aprono lentamente e la prima cosa che vede sono i cartoni della pizza e le quattro bottiglia di birra a un metro e mezzo da lei.
Il braccio di Tony è appoggiato sul suo fianco e le loro gambe sono intrecciate. Il petto del ragazzo è premuto contro la sua schiena e lui la stringe a se. Le loro mani, appoggiate sulla pancia di Lara, sono unite.
Tony si muove leggermente e appoggia la testa vicino a quella della ragazza mezza sveglia al suo fianco; il respiro caldo di lui le solletica il collo. Lentamente Lara si gira, trovandosi faccia a faccia con Tony che, con il viso rilassato, sta ancora dormendo.
Lei gli sfiora il profilo con la mano aperta e resta a guardarlo pensando a quanto sia bello.
<<Perché mi fissi?>> Chiede Tony senza aprire gli occhi, la voce più profonda a causa del sonno.
<<Ti guardo perché sei bello>> risponde lei appoggiando le mani sotto la guancia, modi cuscino. Lui apre un occhio e, con un lamento, si mette a pancia in su mettendo le braccia sotto la testa. <<Che ansia>> afferma sbadigliando.
Lara si alza, sorreggendosi con un braccio e appoggia la mano libera sul petto del ragazzo. Il cuore di Tony batte veloce sotto il palmo della sua mano.

Tony gira il viso verso destra e i suoi occhi incontrano quelli di Lara. Lei si sporge lasciandogli un bacio sulle labbra, accarezzandogli il viso.
<<Vorrei che fosse così sempre>> sussurra la ragazza appoggiando la testa sul petto del ballerino.
Lui fai scorrere la mano destra sulla sua schiena e annuisce. <<Sarebbe bello>> risponde osservando il cielo farsi sempre più azzurro.

Ramses e Crowley corrono giù per le scale e, abbaiando, lì raggiungono.
I due ragazzi si mettono seduti mentre i due cani gli fanno le feste.
<<Ragazzi, venite che la colazione è pronta>> grida Anastasiya sporgendosi dalla veranda, agitando un braccio per attirare l'attenzione e alzando la voce per farsi sentire.
I due si alzano raccogliendo i cartoni della pizza e le bottiglie, camminando con le scarpe in mano e i piedi nudi nella sabbia.
Salgono le scale seguiti dai due cani ed entrano in casa lasciando le scarpe nell'ingresso.

<<Buon giorno fidanzatini>> dice Dixie già seduta al tavolo con una tazza di caffè in mano. Lara appoggia i cartoni della pizza sul bancone e Tony butta le bottiglie nel cestino del vetro.
Lara prende posto accanto all'amica mentre il fidanzato si siede davanti a Ivan, dall'altra parte del tavolo, seduto al lato opposto.
I due iniziano una conversazione su qualche squadra locale di baseball e di basket mentre Dixie riempie l'amica di domande.
<<Ho visto le vostre storie ieri. Vi siete divertiti?>> Chiede la d'Amelio appoggiando i piedi sulla sedia.
<<Era davvero molto tempo che non mi divertivo così>> risponde Lara versando del succo d'arancia in un bicchiere. <<Eravate così diabetici>> continua l'americana roteando gli occhi. <<E stanotte? Com'è andata?>> Chiede dandole una leggera gomitata sul braccio. <<Abbiamo solo dormito Dixie>> afferma Lara con un tono di voce basso, guardando l'amica con serietà nel momento in cui si rende conto di non aver avuto incubi.
<<Non ho avuto incubi>> sussurra con le sopracciglia alzate in un'espressione stupita. <<Che cosa strana. Ma dicevi che solo quando dormivi con Federico non avevi incubi>> ribatte Dixie guardando la ragazza alla sua sinistra con espressione confusa.
Lara alza le spalle mordendo il muffin al cocco. <<Magari è un segno>> afferma la ragazza dai capelli rossi mordendosi l'interno della guancia sinistra.

Tony e Victor scoppiano a ridere attirando l'attenzione di Lara e Dixie.
<<Cosa state tramando?>> Chiede Dixie. I due si guardano seri prima di spostare lo sguardo sulle due. <<Cose da uomini>> affermano insieme battendosi il cinque e colpendo l'uno il pugno dell'altro.
Ana colpisce la testa del figlio con uno strofinaccio arrotolato. <<Grande uomo vedi di finire in fretta la colazione che sei quasi in ritardo per la scuola>> dice facendo ridere le due ragazze.
Tony e Victor si guardano sbuffando.

<<Noi andiamo a prepararci>> dice Dixie alzandosi seguita dall'amica. Lara passa la mano tra i capelli di Tony ed esce dalla cucina iniziando a salire le scale.
<<Hey amico, le ragazze sono una distrazione. Ascolta un uomo saggio>> dice Victor sporgendosi in avanti guardando Tony atteggiandosi da uomo vissuto. <<Hai solo quattordici anni, ma che ne sai delle ragazze?>> Chiede il ballerino incrociando le braccia al petto. Victor sgrana gli occhi. <<Tu sorridi a una ragazza e in un pomeriggio ti ritroverai il portafoglio vuoto e le mani piene di buste di negozi firmati>> afferma prima di svuotare con un sorso la tazza di tè.
Tony scoppia a ridere bevendo del caffè dalla sua tazza, guardando il ragazzino raggiungere la sua stanza al piano terra, accanto a quella della madre.

Mentre Tony aiuta Anastasiya a sparecchiare le due ragazze entrano nella cucina. Dixie indossa un vestito che lascia intravedere le spalline del costume grigio, mentre Lara ha un paio di pantaloncini di jeans e una maglia con su la stampa di stitch e baymax abbracciati.
<<ciao Ana. Andiamo?>> Chiede Lara allungando la mano verso il suo fidanzato. Lui gliela stringe e seguono la d'Amelio fuori casa.

Arrivati nella Hypehouse la nuova coppia viene accolta dalle grida degli altri tiktoker che, avendo visto le storie e i post di entrambi, iniziano a fare loro i complimenti.

Per tutto il resto della mattinata fino al pomeriggio, le ragazze hanno circondato Lara chiedendole i dettagli più pungenti del suo primo ufficiale appuntamento con il più piccolo dei fratelli Lopez.
<<Non è successo niente di tutto ciò che le vostre testoline perverse hanno pensato>> risponde l'italo-americana mentre si spostano tutte e otto in giardino. <<Che cosa carina>> afferma Mia sedendosi sullo sdraio accanto a Lara, sorreggendo il mento con le mani e appoggiando i gomiti contro le ginocchia. <<Carino è sinonimo di noioso. Sei fidanzata con quel Dio del sesso e non avete fatto nulla?>> Chiede Nikita mettendosi sul naso gli occhiali da sole, facendo ridere l'amica. <<Ci prendiamo i nostri tempi>> risponde mentre il gruppo dei ragazzi passa loro accanto, salgono le scale e si fermano in giardino.

Michael grida qualcosa sull'avere conquistato la ragazza prima di lui, facendo ridere Tayler e Thomas.
<<Lei è troppo intelligente per te>> ribatte Tony che, in un secondo, si ritrova il fratello sulle spalle. <<guarda come la difende, il nostro gelosone>> dice Ondre sfregando il pugno sulla testa del fratello.
<<Tienitela stretta, una come lei è più unica che rara>> gli dice Thomas dandogli una pacca sulla spalla.

<<Che caldo che fa>> dice Addison legandosi sulla testa i capelli. <<Ci facciamo un bagno?>> Chiede guardando le altre che, senza esitare, la seguono verso la piscina lasciando sugli sdraio di plastica bianca i copricostumi.
Lara si alza dallo sdraio e si sfila la maglia restando con i pantaloncini e il reggiseno del costume.
Si siede a bordo piscina, le gambe immerse nell'acqua fino alle ginocchia e le mani ancorate al bordo del muretto.

In acqua, appoggiate al muretto davanti a lei, sotto la scritta Hollywood, Avani e Kouvr le stanno raccontando di una vecchia loro figuraccia fatta in un parco quando, durante le riprese di un tiktok, un vecchietto si era unito a loro.
<<È stato strano>> dice Avani tirando indietro la testa per potersi bagnare i capelli. <<Però aveva un bel ritmo>> puntualizza Kouvr girandosi poi verso Lara.
<<Sicura di non volerti fare un bagno?>> Chiede ma Lara scuote la testa. <<Na, sto bene così>> risponde la Romana appoggiando le mani sul muretto e sorreggendosi con le braccia tese. Tira indietro la testa, per potersi meglio abbronzare il viso, e i lunghi capelli rossi scivolano oltre le sue spalle liberando la vista sul suo décolleté che attira lo sguardo di Tony. Il reggiseno nero del costume, abbinato ai pantaloncini sportivi blu scuro, le racchiude perfettamente il seno abbondante. <<Hai davvero un bel seno Lara, dovresti mostrare di più le tue curve>> afferma Mia sdraiandosi sullo stendino, poco distante dalla diretta interessata, facendola arrossire.
Leggermente imbarazzata, Lara si porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio sinistro.
Distoglie lo sguardo dalle due bellissime ragazze in acqua e guarda il display del suo cellulare lasciato sul muretto accanto alla sua coscia.
Si alza dal bordo vasca e inizia ad avvicinarsi agli sdraio ma Tyler la ferma, piazzandosi davanti a lei. <<È resistente all'acqua?>> Chiede il ragazzo indicando con il mento il cellulare di Lara. Lei scuote la testa corrugando la fronte.
Senza neanche rendersene conto Tyler le sfila il cellulare di mano, la solleva nonostante il suo non sia per nulla un peso piuma e la getta in piscina.

Presa dal panico la ragazza inizia ad agitarsi cercando in tutti i modi di tenere la testa fuori dall'acqua; la piscina non è profonda, ma per lei lo è fin troppo.

Due mani si posano sui suoi fianchi e l'aiutano a restare il più possibile in superficie. In piena crisi di panico Lara si aggrappa alle spalle di Tony che la trascina con sé verso il muretto. Dixie corre subito dall'amica e l'aiuta a scavalcare il muretto e ad uscire dall'acqua.
<<Ma sei scemo? Ma che cazzo ti è preso?>> sbraita Dixie contro Tayler, assicurandosi allo stesso tempo che la sua migliore amica stia bene. Lei in risposta cerca di tornare a respirare normalmente.
<<Mi dispiace Lara, non sapevo non sapessi nuotare>> si scusa Taylar visibilmente preoccupato. Lara si alza da terra e gli rivolge un sorriso tirato, troppo buona per arrabbiarsi. <<Tranquillo, sto bene>> cerca di rassicurarlo appoggiando la mano sul braccio di Tayler.
<<Tieni>> afferma Ondreaz appoggiando sulle spalle della sua migliore amica un grosso asciugamano. Lei lo ringrazia.
<<Vieni, ti accompagno su>> afferma Dixie stringendo le mani intorno alle spalle dell'italiana che, abbastanza terrorizzata e infreddolita, trema come una foglia.
Salgono le scale e la maggiore delle sorelle d'Amelio non fa che imprecare contro Tayler.
<<Dai Dix, Tayler non lo ha fatto apposta>> afferma Lara cercando di fermare le malelingue dell'amica. Lei sbuffa ma si tiene gli insulti per se.
Arrivate nel grande bagno, Lara si siede sul water chiuso e stringe i capelli tra le mani, liberandoli dall’acqua.

Qualcuno bussa alla porta e Tony entra nel bagno. <<ti ho portato questi>> dice il ragazzo passandole dei suoi vestiti. <<Sei sicura di stare bene babe?>> gli chiede piegando le ginocchia e guardandola, accarezzandole le ginocchia. Lei gli sorride. <<non preoccuparti, ora vai; mi devo cambiare>> dice guardandolo dolcemente.
Lui si alza, lascia un bacio sulla fronte della sua ragazza e torna al piano di sotto.
Lara si cambia immediatamente di vestiti indossando la maglia bianca larga e lunga fino a metà coscia e un paio di lunghi pantaloni dell'Adidas grigio scuro. Il buonissimo profumo di Tony la invade, aiutandola a tranquillizzarsi.
Si strofina un asciugamano sui capelli prima di legarli sulla testa e le due amiche si guardano riflesse nello specchio. Dixie l'abbraccia da dietro. <<Ricordami che devo offrire una birra a Tony>> dice la cantante ridendo subito dopo.

Le due vengono interrotte dall’irrompere delle altre ragazze nel bagno ancora con i costumi umidi e coperti dai dei pareo.
Avani si affretta a stringere Lara. <<Cazzo ho preso un infarto. Ma cosa è successo?>> Chiede Avani prendendo il viso di Lara tra le mani e guardandola negli occhi, come ad assicurarsi che sia tutto apposto.
<<Non so nuotare, tutto qui>> si affretta a rispondere la ragazza, allontanando dalla sua faccia le mani di Avani. <<Per fortuna Tony non ha esitato a buttarsi in acqua. Noi eravamo pietrificate>> aggiunge Kouvr. <<Tayler si sente così in colpa>> rivela Mia restando con la schiena appoggiata alla parete, accanto alla porta. <<e Tony sembrava sull’orlo dello strozzarlo quando l’abbiamo incontrato sulle scale poco fa>> continua Addison sistemando il copricostume sui fianchi. <<Davvero non sai nuotare?>> Chiede Nikita guardando l'italo-americana con dolcezza. Lei annuisce. <<È una lunga storia>> sussurra Dixie appoggiando la mano sulla spalla dell'amica ancora sotto shock.

Lara appoggia il grosso asciugamano sul lavandino ed esce dal bagno, seguita dalle amiche.
Scende le scale in fretta e cerca con lo sguardo Tayler.
Lo trova seduto su una delle sedie del tavolo da pranzo con lo sguardo di uno che ha appena commesso un omicidio. <<Tay>> dice attirando l’attenzione del Texano. Lei lo abbraccia stringendo le mani dietro la sua schiena. <<Non saprò mai come farmi perdonare Lara>> sussurra ricambiando la stretta dell’italo-americana. <<Hey, sono viva. Non è successo niente. Guardami; sto bene vedi?>> dice cercando di rassicurarlo. Tayler, ancora seduto sulla sedia, nasconde il viso nell’incavo del suo collo, annuendo leggermente.
<<Te la senti di tornare fuori?>> Chiede Thomas restando appoggiato allo schienale del divano. <<Certo, ma non chiedetemi di stare nei pressi di una fonte d'acqua>> risponde la ragazza stringendo la mano di Tayler e tirandolo in piedi. Lui le ridà il cellulare rimasto, fino a quel momento, nella tasca dei suoi pantaloncini sportivi. <<Per farti perdonare stasera mi aiuti a cucinare>> dice la ragazza guardandolo dal basso. <<Va bene>> risponde il ragazzo abbassando lo sguardo non del tutto a suo agio.

<<Come riesci a sembrare così tranquilla?>> Le chiede Ondreaz sedendosi accanto a lei sullo sdraio. <<Insomma, dopo l'incidente che hai avuto io non sarei riuscito neanche rientrare in una vasca da bagno>> afferma facendola sorridere. Suo fratello si avvicina a loro e si siede alle spalle della ragazza tenendola tra le sue gambe, facendola appoggiare contro il suo petto. <<Voi due mi farete venire il diabete>> afferma Ondre guardandoli mentre il fratello la stringe con un braccio.

Dopo aver cenato Lara ha usato la scusa dell’ora tarda per dover chiamare sua madre. Fortunatamente nessuno ha parlato di ciò che è accaduto quel pomeriggio, ma Lara sa che ciò che è successo è segnato la giornata di tutti nella Hypehouse. Specialmente il povero Tayler.

Sedendosi sui gradini che conducono al giardino attiva la fotocamera interna mentre aspetta che Jenna risponde alla videochiamata.
La faccia della donna appare sullo schermo e le due si sorridono. <<ciao mami>> dice la ragazza sorridendo. <<hey, come va?>> chiede la donna sedendosi sul divano e infilandosi gli auricolari. In sottofondo si sentono le voci di Federico e Pietro gridare contro il televisore. <<gioca la roma?>> chiede la ragazza vedendo Tony uscire in giardino, chiudendosi la porta finestra alle spalle. <<c’è il derby>> risponde Jenna passandosi la mano sugli occhi, da sotto le lenti degli occhiali da lettura.
Tony solleva il braccio mostrando la felpa verde e bianca con su la stampe dell’elicottero. Lara afferra la felpa, infilandola da sopra la testa. <<com’è andata oggi?>> chiede Lara mentre il suo ragazzo si siede alla sua sinistra, lontano dall’inquadratura. <<ho passato due ore al telefono con Domenic Mua per la fashion week di Milano e siamo in alto mare>> risponde Jenna sospirando. <<manca ancora molto alla settimana della moda>> ribatte Lara sapendo quanto sua madre e sua zia siano incasinate mentre il tempo scorre.
<<non parliamo di lavoro. Voi cosa avete fatto oggi?>> chiede la donna sussultando quando figlio e marito esultano a gran voce. <<una tranquilla e calda giornata nella città degli angeli>> risponde liberando i capelli ancora umidi dall'elastico.
<<Dov'è lui?>> Chiede cercando di non farsi sentire da Pietro. <<Lui?>> Chiede la ragazza. Jenna alza un sopracciglio e si abbassa sulla punta del naso gli occhiali. <<Sai di chi parlo. Vi siete fidanzati e non mi dici niente?>> Chiede bisbigliando tenendo d'occhio il marito.
Lara sospira. <<Hai ragione mami, scusa>> risponde la ragazza guardando Tony accanto a sé. <<Ora non so dov'è, ma prima o poi te lo farò conoscere>> dice grattandosi il braccio che regge il telefono. <<Spero per un poi>> grida Pietro entrando nell'inquadratura, sedendosi accanto alla moglie. <<Come sta andando la Roma?>> Chiede sorridendo al padre. <<No no no, non cambiá discorso>> dice lui serio.
Tony appoggia la mano sulla gamba della ragazza, mimando con le labbra un "va tutto bene?".
Lei annuisce leggermente. <<Ahò pa, che te devo dì. So che non te piace ma non è un pischello come gli amici di Fede>> risponde Lara, stringendo la mano di Tony.
<<Anvedi questa; va in America e torna fidanzata>> dice Fede prendendo il posto della madre che, lamentandosi, si alza dal divano.
Lara si passa la mano sul viso. <<Vi assicuro che non è un cattivo ragazzo, soprattutto con me>> ribatte in fretta. <<A me piace>> afferma Jenna appoggiandosi alle spalle del marito, appoggiando la figlia.
<<Prima di farti venire strane idee lo devo conoscere io>> afferma Pietro estremamente serio. <<Oh ma smettila>> gli dice Jenna colpendolo all'orecchio con le dita. <<sii felice per tua figlia che ha trovato un bravo ragazzo>> continua la donna facendo cambiare espressione all'ex soldato.
Lara richiama l'attenzione del padre. <<Stai tranquillo, tu sarai sempre il mio primo amore>> gli dice sorridendo. Pietro la guarda. <<Sei una ruffiana>> dice con un grande e finto sorriso.
<<Ruffiana!>> grida Federico mentre la sorella gli mostra il dito medio.
La famiglia Pellegrini si saluta e Lara spegne il telefono, infilandolo nella tasca della felpa.
Tony si avvicina alla ragazza, iniziando a giocare con le loro dita. <<È successo qualcosa?>> Chiede ma lei scuote la testa. <<Non piaci molto a mio padre. Però mia mamma ti adora>> gli risponde lasciandogli un bacio sulla guancia. <<Anche tu piaci a mia madre>> dice Tony guardandola.

<<Perché non mi hai detto che non sapevo nuotare?>> Chiede dopo alcuni secondi di silenzio nel quale Lara ha ricalcato con i polpastrelli le linee sottile delle due piccole croci che Tony ha tatuate sul polso destro, sotto al pollice. Lei alza le spalle. <<Ti vergognavi? Guarda che c'è un sacco di gente che non sa nuotare eh>> continua lui ma Lara scuote la testa. <<è più complicato di così>> dice arricciando il naso.
Lui le fa segno di continuare.
Così la ragazza prende un profondo respiro.
<<Quando avevo 4 anni siamo stati in vacanza in Corsica>> inizia guardando un punto impreciso davanti a loro. <<Una notte ci fu una tempesta e la barca a vela su cui vivevamo andò a sbattere contro la costa rocciosa e gli scogli fecero un buco nello scafo della barca>> prendendo un paio di secondi osserva la scritta Hollywood, incise sopra al muro della piscina, illuminata dai faretti colorati.
<<Ricordo solo di essere rimasta intrappolata nella cabina, al buio, mentre l'acqua riempire la stanza velocemente>> Tony le accarezza una guancia i loro sguardi si incontrano. Lui le asciuga la lacrima che le scivola incontrollata dall'occhio destro. <<Comunque, mio padre riuscì a rompere una delle finestra e a farmi uscire. Io non ricordo nulla di quello che è successo dopo, ma solo che mi sono svegliata in ospedale e che mio padre mi aveva salvato la vita>> conclude stringendo con le sue braccia il braccio destro di Tony, appoggiando la testa contro la sua spalla. <<In seguito a quell'incidente ho avuto un disturbo post traumatico chi mi porta a rivivere quella scena tutte le notti, con degli incubi terrificanti>> rivela restando stretta a lui, infilando le mani nelle maniche della felpa. <<Ma ieri notte non hai avuto incubi vero?>> Chiede Tony facendole scuotere la testa. <<Quando ero bambina non avevo mai gli incubi se dormivo con mio fratello; perchè mi sentivo al sicuro>> continua alzando la testa per guardarlo. <<Io ti faccio sentire al sicuro?>> Chiede lui sorridendo. <<A quanto pare si>> risponde lei appoggiando il mento sulla sua spalla.

Dopo avergli raccontato ogni cosa, compresa la terapia dei sonniferi, Tony l'abbraccia, nascondendo il viso contro il suoi capelli ancora umidi.
<<Avrei voluto saperlo prima Lara>> sussurra contro il suo orecchio. <<Ora lo sai>> dice strofinando la punta del naso centro il suo collo. Tony alza il viso e la guarda dolcemente. <<Non ti prometto che con me vivrai un sogno; ma ti prometto che con me non avrai più incubi>> afferma prima di baciarla.

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