Capitolo 18
La neve ricopre il giardino di casa Pellegrini. La poca luce del sole che trapassa le nuvole grigio chiaro colpiscono i cristalli di ghiaccio facendoli luccicare appena. Ondreaz e Alessia sono sotto al piccolo gazebo, il cui pavimento è ancora asciutto e la mattonelle sono visibili. Si fanno delle foto, mentre sorridono o mentre si baciano. Sono sdolcinati, fin troppo, ma carini allo stesso tempo. Federico, al centro del giardino, è piegato sulle ginocchia mentre tiene la figlia in piedi. La aiuta a familiarizzare con la neve, prendendone un po' in mano e facendola poi cadere piano piano a terra.
Tony e Lara sono seduti su uno dei 3 divani in giardino, disposti a quadrato davanti intorno ad un tavolino di vetro. Sopra di loro la tettoia, che Pietro ha fatto costruire anni fa, li copre dalla neve che ha ricominciato a scendere.
<<Che cosa farai quando saremo tornati in America?>> gli chiede Lara prendendo la sua mano sinistra, iniziando a fare piccoli cerchi sul dorso, continuando poi accarezzandogli le dita. <<Non lo so. Forse dovrei tornare a Las Vegas o a LA>> risponde guardando le loro mani unite, soffermandosi sull'anello che lui le ha regalato. <<Ma potrei restare con te, se vuoi>> continua facendole alzare la testa. Lara lo guarda negli occhi. La sua testa inizia a riempirsi di ogni bel momento che hanno passato assieme, ricordando la felicità e la serenità che provava stando con lui. Ogni singola cellula del suo corpo sempre riempirsi di energia all'idea di poter stare ancora con lui. Ma poi, quel senso di felicità viene sostituita da quel senso di oppressione, vuoto e dolore che ha provato quando quello che sembrava il sogno più bello si è trasformato in un incubo. La sensazione di essere tremendamente sbagliata per lui, torna a galla mentre le immagini del suo tradimento con Sarah le passano davanti agli occhi come un film in televisione. Ha di nuovo la sensazione che il pavimento sotto di lei si stia lentamente sgretolando, pronto ad aprirsi in una voragine che la inghiottirà.
Tony le stringe la mano, incastrando le loro dita una tra l'altra alla perfezione.
<<So a cosa stai pensando. Posso leggerlo nei tuoi occhi Lara. Ma posso assicurarti che quello che ho fatto, è il mio reato più grande e non lo farò mai più>> lui le prendo il viso tra le mani e unisce le loro fronti. <<Non posso obbligarti a dirmi di sì. Ma qualunque sia la tua risposta, voglio che ti renda felice; sia che comprenda me, sia che non riguardi me>> continua, baciandole la fronte alcune volte. Lei gli stringe i polsi. Lo allontana un poco per poterlo guardare negli occhi. Un brivido le attraversa la schiena, proprio come la prima volta in cui lo ha visto. <<Che c'è?>> Le chiede lui guardandola negli occhi, aggrottando appena le sopracciglia. Sbatte le palpebre un paio di volte e ricambia il contatto visivo, soffermandosi sulle sfumature scure delle sue iridi. <<Sei tu che mi rendi felice Tony>> afferma a voce bassa avvicinandosi lentamente a lui. I loro respiri, trasformati in nuvolette a causa del freddo, si mischiano assieme. <<Quello che è successo ha fatto male, è vero, ma quello che di bello abbiamo vissuto insieme è impareggiabile>> continua prendendogli il volto tra le mani mentre lui le sorride. L'attira a se, poggiandole una mano dietro la nuca e baciandola. Entrambi chiudono gli occhi mentre si godono il sapore delle labbra dell'altro. Tony si alza e trascina con sé la ragazza, stringendole le mani infreddolite, finché entrambi non sono sotto il cielo aperto. I fiocchi di neve iniziano a posarsi lentamente sui loro vestiti e sui capelli. <<abbiamo avuto un bacio sotto la pioggia>> inizia prendendole il viso tra le mani, accarezzandole le guance con i pollici. <<ora ci vuole un bacio sotto la neve>> afferma prima di riprendere a baciarla con dolcezza, mista ad una crescente passione. Per il troppo peso e il vento che si sta alzando, un pezzo di neve cade dal ramo sopra di loro. <<aaah, cristo!>> afferma ad alta voce Lara mentre la neve che è finita su di loro scivola lentamente all'interno del colletto della sua giacca, scendendo lungo la schiena. Tony scuote la testa velocemente, liberando i capelli dai fiocchi bianchi, rabbrividendo. <<stai bene?>> le chiede abbracciandola, sentendola tremare tra le sue braccia. Lara annuisce appena, battendo i denti per il freddo. <<ora so come si sente Olaf>> risponde ridacchiando. Tony le accarezza la schiena, attirandola più contro il suo petto, cercando di scaldarla. <<che ne dici se andiamo di sopra a cambiarci? Non vorrei ti venisse una brutta influenza>> lara gli sorride appena mentre camminano verso la porta sul retro. <<scaldatevi per bene piccioncini>> afferma Alessia ad alta voce, scorrendo nella galleria le foto che a fatto mentre i due si baciavano. <<vuoi diventare un paparazzo?>> chiede Ondre, guardando le foto che la compagna ha scattato di nascosto. <<erano troppo belli per non ricordare il momento con uno scatto>> risponde lei, baciandogli la guancia.
Lara e Tony si sfilano le giacche, appendendoli ai sostegni di metallo accanto al termosifone. Lasciano poi gli scarponi sul tappetino accanto alla porta della cucina e salgono al piano di sopra. <<ti va di.. ecco..>> inizia Lara, aprendo la porta del bagno. <<cosa?>> chiede Tony mettendo sotto carica il suo cellulare, tirandolo fuori dalla tasca posteriore dei pantaloni. <<di farti un bagno con me>> risponde tutti d’un fiato la ragazza, dondolando sui piedi e abbassando lo sguardo. Tony raddrizza le spalle. <<sei sicura?>> chiede facendola annuire. <<se non lo fossi, non te l'avrei chiesto no?>> ribatte lei stringendosi nelle spalle. Tony si avvicina e le fa alzare la testa, appoggiando due dita sotto al suo mento. Le bacia la punta del naso. <<riempio la vasca allora>> sussurra entrando in bagno. Lara prende un respiro profondo e esce dalla camera. Apre l’armadio che c’è in corridoio, tra la sua camera e le scale e prende un paio di asciugamani grandi e altri di mezza misura.
Tony versa del sapone nell’acqua che pian piano sale, formando sempre più schiuma. Dal barattolo di plastica prende una manciata di sali profumati. Li lascia cadere nell'acqua, spargendoli uniformemente. <<ho preso degli asciugamani>> afferma Lara, entrando in bagno. Appoggia gli asciugamani sul bordo del lavandino e si lega i capelli sopra la testa. <<mancano solo delle candele>> dice Tony alzandosi la manica della felpa, immergendo il braccio nella vasca per sentire la temperatura. <<le vuoi?>> chiede la ragazza facendolo annuire. Prende dal comodino alla sinistra del suo letto alcuni piccole candele rotonde, di diversi colori, e un accendino. <<ecco a te>> dice accendendole pian piano che le passa al ballerino. Tony lascia i cerini in diversi punti del bagno e spegne la luce, dando così un’atmosfera molto romantica. Tony si alza in piedi. Sono estremamente vicini, i loro respiri uniti in un unico. <<la vasca è pronta>> sussurra portandole una ciocca di capelli dietro l’orecchio, scivolata dal mollettone. Lei annuisce, mordendosi l’interno della guancia.
<<che fai, mi aiuti o no?>> chiede sollevandosi lentamente il maglione. Lui afferra l'estremità e Lara alza le braccia permettendogli di sfilarglielo. Le accarezza le spalle e le braccia ora nude. Si toglie la felpa e la maglia, gettandole a terra, accanto al maglione della ragazza. Lara gli accarezza il petto, che si abbassa e si alza regolarmente ad ogni respiro. Percorre gli addominali, disegnando sulla pelle linee che scendono verso l’elastico dei boxer lasciato in mostra dai pantaloni a vita bassa. Lui la attira a sé, tenendo le mani aperte sui suoi fianchi, facendola finire contro il suo corpo. Le bacia l’angolo delle labbra, il collo soffermandosi sulla gola e facendola gemere appena. Scende sulla spalla, abbassando la spallina del reggiseno e continua sul seno. Si mette in ginocchio e, baciandole la pancia delicatamente, le abbassa i collant baciandole le gambe. Lara gli accarezza i capelli mentre le sue labbra la fanno rabbrividire. Si rialza e la guarda negli occhi mentre lei gli slaccia la cintura, tirandola fuori dai passanti, e gli sbottona i pantaloni abbassando la zip. <<fai sul serio allora?>> chiede lui con un sorriso ammiccante. Lara chiude a chiave la porta che conduce alla camera di Federico, appoggiandosi contro di essa. <<certo>> sussurra alzando un sopracciglio in un espressione provocante. Lui la raggiunge appoggiando le mani ai lati della sua testa, sfiorandole il naso con il suo. <<lo sai che non mi devi provocare babe>> le sussurra all’orecchio prima di accarezzarla sotto all’orecchio con la punta della lingua, sostituita in fretta dalle sue labbra e dai denti. Lara lo spinge appena, facendolo spostare. Dandogli le spalle si sgancia il reggiseno, lasciandolo a terra. Abbassa lentamente l’intimo e, piegandosi appena, lo sfila lasciandolo a terra accanto ai suoi piedi. Tony fa scorrere lo sguardo sul suo corpo nudo passandosi la punta della lingua tra le labbra. La guarda mentre si siede nella vasca, dandogli ancora le spalle. Dal riflesso nella vetrinetta, Lara lo vede sfilarsi i pantaloni e i boxer e distoglie lo sguardo. Pochi istanti e lo sente sedersi dietro di lei. Lui fa scorrere le mani sulla sua pancia e la tira indietro, facendola appoggiare a se. Con il braccio sinistro le copre il seno mentre con la mano sinistra le accarezza la gamba. <<ancora non so se questo sia reale o se io stia dormendo>> sussurra Tony ridendo appena mentre disegna forme geometriche sulla coscia di Lara. <<oh, è reale. E non mi dispiace affatto>> risponde chiudendo gli occhi, rilassandosi sotto le carezze che lui le sta regalando. Con le dita sale verso la sua pancia iniziando a scrivere delle lettere, fino a completare una frase molto breve. T. I. A. M. O.
Lara sorride e, aprendo gli occhi lo guarda. Porta una mano sul suo collo e lo bacia attirandolo a se. <<anche io>> sussurra spingendolo ad approfondire il bacio. La sua mano destra scorre lungo il corpo di Lara fino a fermarsi sull’interno coscia. <<che c’è?>> gli chiede lei, allontanandosi dal bacio per pochi millimentri. <<non… non credo sia il caso>> sussurra scuotendo appena la testa. Lara gli afferra il polso e lo guarda negli occhi. <<voglio che tu lo faccia Tony. Per favore>> afferma con un sussurro. Lui annuisce. Lara stringe il braccio di Tony appena le sue dita iniziano a muoversi tra le sue gambe. <<rilassati babe>> le sussurra all’orecchio mentre la guarda chiudere gli occhi e appoggiare la testa contro la sua spalla, socchiudendo le labbra. Ogni tanto alcuni sussurri lo spingono ad andare avanti. Mordendosi le labbra, Lara stringe la mano intorno al bordo della vasca e Tony le copre la bocca con la mano per evitare che qualcuno possa sentirla.
Lara scioglie i capelli, stringendo al petto il nodo dell’asciugamano che la copre. Tony esce dal bagno sistemando il suo asciugamano intorno ai fianchi. <<ho acceso il riscaldamento, così non prenderemo freddo>> dice la ragazza lasciando il telecomando del condizionatore sulla scrivania. Tony si ferma alle sue spalle e inizia a baciarle il collo, accarezzandole le braccia. <<Tony?>> chiede lei mordendosi le labbra. <<si babe?>> risponde continuando la sua scia di baci. Lara si gira tra le sue braccia e arrossendo lo guarda negli occhi. Cerca di dirgli qualcosa ma nessun suono esce dalle sue labbra. Tony le accarezza il viso, rassicurandola. <<che succede babe?>> chiede dolcemente guardandola. <<ti va di…>> chiede lei indicando con lo sguardo il letto. Lui guarda nella stessa direzione prima di sorriderle e annuire. <<si, mi va>> ribatte iniziando a camminare verso il letto, tirandola con sé tenendola per mano.
La va stendere sul letto, mettendosi a cavalcioni su di lei e baciandola. Solleva le sue braccia sopra le loro teste e le tiene i polsi fermi con una mano. Con l’altra, le scioglie il nodo dell’asciugamano. Le bacia il collo e scende facendola gemere sempre di più. <<piega le ginocchia>> le dice, accarezzandole le cosce. Lei fa come lui le ha chiesto. Lascia baci umidi fino ad arrivare nel punto più sensibile, facendole inarcare la schiena. Lei gli stringe i capelli nelle mani mentre il suo respiro si fa sempre più incontrollato. Inizia a gemere, a ripetere il suo nome spezzato dagli ansimi e Tony le stringe le ginocchia per evitare che lei chiuda le gambe. Alza lo sguardo per guardarla e in breve tempo lei viene ancora.
Si alza dal Lara e lascia cadere a terra l'asciugamano. Lei lo guarda da testa a piedi, provocandolo con lo sguardo. <<Meglio di quanto ricordassi>> afferma. Lui la fa stendere ancora sotto di sé e lei ne approfitta per prendere la sua erezione in mano, facendolo gemere nel suo orecchio. Lara fa scorrere la mano per tutta la sua lunghezza. Lo guarda negli occhi e Tony appoggia la fronte contro quella della ragazza.
<<Sei.. sei pronta?>> Le chiede gemendo per il piacere che la ragazza gli sta dando. Lei annuisce.
Posizionandosi tra le sue gambe entra in lei con una leggera spinta, facendola gemere profondamente. <<Stai.. bene?>> Chiede guardandola dall'alto. Lei annuisce. <<È più di un anno che non lo faccio. Sono fuori allenamento>> afferma, facendo ridere anche lui. <<Farò piano>> le dice, iniziando a spingersi in lei lentamente, sempre più in fondo. Lara incrocia le gambe intorno ai suoi fianchi e le braccia dietro la sua schiena mentre le spinte di Tony aumentano gradualmente.
Lara gli graffia la schiena quando la velocità delle spinte aumenta, facendole inarcare la schiena e venire.
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