Chiamami...Toby...

Toby pov's

Finalmente il mio giorno libero.Unico dell'anno.Unico dove nessuno mi scassa le scatole. Pace e tranquillità di diritto.

Avevo un certo languorino perciò scesi le scale e mi piazzai davanti al frigo per cercare qualcosa di buono...pesce...una bistecca...una ciotola sigillata con dentro Reni...Waffle!

Presi felice la scatola e la svuotai completamente.

"Sei sicuro di volerli mangiare tutti?"

mi domandò Masky

"Due parole.GIORNO.LIBERO."

Lo fulminai con lo sguardo e finalmente se ne andò. ALLELUIA!

Li scaldai e mi abbuffai come se non mangiassi da anni.
Erano deliziosi. Il colore, il sapore, il profumo invitante che ti fa sbavare appena ti arriva sotto il naso.Questo sí che è cibo!

Dopo aver gustato il paradiso mi buttai sul divano rilassando i muscoli.
VORREI NON FINISSE MAI.

Sentii il lieve cigolio del portone da dove entrò l'Operatore abbastanza irritato con una ragazza sulle spalle.

Come mi diverte quando gli salgono i nervi.

La ragazza era aggrappata alla sua testa bianca pelata e luccicante ma poi si buttò a terra iniziando a correre per la sala strillando e agitando le mani come se avesse vinto un milione di euro.

"Ommioddioooo....!Tuuuu...!!!!"

Sì avvicinò alla mia faccia spalancando gli occhi e prendendomi il viso fra le mani

"Cavolo!!!TU SEI...SEI........ODDIOO!!!"

Mi saltò addosso ad occhi chiusi per la gioia e alle mie spalle sentii Jeff ridere: la sua patetica e orribile risata da stronz- ehm...viscido permaloso.

"Non volevo.....interrompere.....lo STUPR- OH ZALGO,TI PREGO.."

Si spaccava in due dal ridere.
Iniziò a urlare solo per farsi sentire da tutti gli altri.

"Scusala Tobias.È quì per Eyeless"
"La sua ragazza?"
"Diciamo un'altra prova..."
"I-io...!La l-la r-ragazza....di u-una c-c-creepypasta!?EYELESS?!PROPRIO EYELESS JACK?!NON VOGLIO SVEGLIARMI QUESTO È UN SOGNO!"

Si Sollevò e corse da Jeff prendendolo per le spalle e iniziando a scuoterlo

Da dietro sorridosempreciao, in cima alle scale, apparse il semi-umano.

"Qualcuno mi ha nominato?"
"Jack,lei è la tua ragazza"
"Iiiiiiiiiiiiiiiiiiih!!!!!!!!!!"

La ragazza gli saltò addosso abbracciandolo e, facendo così, persero l'equilibrio cadendo giù dalle scale assieme ai due

"Isabelle.Smettila.SUBITO."

La ragazza si placò e si sedette a gambe incrociate con lo sguardo fisso sul pavimento.

Vedo che sa già con chi ha a che fare.
l'Operatore le ha insegnato bene il rispetto nei propri confronti.

Adesso che la osservavo meglio noto che aveva gli occhi celesti simili al ghiaccio e i capelli lunghi e neri come il petrolio... Pff, non esistono ragazze così: di sicuro ha la tinta o le lenti a contatto. Indossa una maglietta nera con leggins blu e un paio di scarpe da ginnastica.

"Allzati e vatti a sedere in cucina.Da brava bambina..."

l'Operatore le indicò la porta con quel lungo braccio che sembra quasi un grissino abnorme: esegue tutti i suoi ordini alla lettera. Possibile sia tanto obbediente?

Isabelle pov's

OMMIODDIO OMMIODDIO OMMIODDIO OMMIODDIO OMMIODDIO OMMIODDIO OMMIODDIO OMMIODDIO
HO INCONTRATO TOBY JEFF E EYELESS!!!!!!!!!!!!TRA CUI L'ULTIMO DIVENTERÀ PROBABILMENTE IL MIO RAGAZZO!
Ok,Isabelle,calma.Inspira.Espira.Inspira.Espira.Inspira.Espira.Insp-

"Hey caramellina"

Laughing Jack?!PURE LUI?!LA MIA VITA É PERFETTAAAAH!

"che ci fai quì?"
"S-sono l-l-la rag-g-gazza di E-e-yele-ess m-ma c-come p-prov-va.......!"

Cercai di mantenere la calma ma le mie parole uscirono dalla mia bocca balbettando costantemente, stavo sudando

"Nervosa caramellina eh?"

Mi alzò il mento con uno dei suoi artigli. ADESSO sì che mi incuteva timore...

"Mangiareni!Muovi il culo e vieni quì!"

Dalla porta si affacciò Eyeless.Dal vivo é più...come dire...umanizzato...? Camminava stranamente un po'gobbo ma in tutto il resto me lo immaginavo più.....fuori di melone.

"Caramellina sarebbe la tua ragazza?"
"Si,la ha portata Slender..."

La sua voce pareva un sibilo ma le parole erano abbastanza scandite

"Carina dici? Per me é come le altre...solo piú nervosa"
"Mangiareni,tienitela stretta. Qualcuno potrebbe averle già messo gli occhi addosso"

Con un ghigno Laughing prese un lecca-lecca e se ne andò via.
Certo. Ragazze con i capelli corvini e gli occhi azzurri non si vedono tutti i giorni...eppure io mi vedo allo specchio.

Niente battute ti prego

Rimasi immobile mentre Eyeless mi 'studiava' soffermandosi sul mio busto

"Niente reni"

Le parole mi uscirono così spontaneamente che mi tappai la bocca e mi sentii molto a disagio ma non se la é presa più di tanto.

Sei andata vicino alla morte cara

"Sc-scusa......i tuoi occhi...sono belli!"

Si fermò con un pollice sotto il mio occhio sinistro e il mio sguardo si perse nelle cavità dei suoi occhi: oscure e nere con la sostanza viscida colante.

"Vieni con me"

Mi prese per mano e mi portò al piano superiore.
Entrò in una stanza, una camera da letto abbastanza spoglia e puzzolente: sulle pareti c'erano macchie di sangue e impronte di manate;il pavimento è prevalentemente macchiato e in quelle piccole parti pulite il legno è rovinato.
Mi appoggia sul letto: un letto a mezza piazza morbido con le lenzuola blu macchiate di rosso e di nero.

"Come ti chiami?"
"Isabelle, Isabelle Kreith"
"Sei...a posto, Isabelle...anni?"
"Ah,ne ho compiuti 17 due settimane fa"
"Cosa ti piace?"
"Mi piace cantare,g iocare al computer e leggere le vostre storie"
"Come...?!"
"Siete conosciuti in generale come Creepypasta e io vi stimo. Le vostre storie, il vostro passato, i problemi e il dolore che avete sopportato. Mi avete aperto gli occhi ad un nuovo mondo, aiutato a resistere e a non dimenticare perlomeno le cose belle del mondo, sopportare la sofferenza o...a continuare la mia vita..."
"Spiegati meglio, in poche parole, non ho tanta voglia di ascoltarti"

Si sedette accanto a me a gambe incrociate iniziando non so come a fissarmi intensamente.
Sospirai e scandii bene le parole

"Prima di conoscere le vostre storie...mi sentivo come un oggetto. Una bambola appoggiata su un ripiano in attesa di essere venduta. Ci sono stati ragazzi che sfidavano altri a parlare con me o a chiedermi un appuntamento solo perché avevano tutti il pregiudizio di non essere all'altezza di stare con me...Venivo vista come una putt- e una troi- per non usare termini volgari. Solo... No, nulla. Il punto é che pensavano fossi una perfettina schifata dagli altri...e si sono 'difesi' prima che iniziassi io."
"E io come ti sembro?"
"Di sicuro non mi hai giudicato e mi basta per ritenerti simpatico. Posso chiederti perché cerchi una ragazza?"
"Io non cerco nessuno. Infatti gli altri, al contrario di te, mi ritengono un tipo solitario che rompe le scatole e si azzuffa con gli altri perciò Slender per non picchiare i suoi Proxy a sangue, come già successo, mi cerca una ragazza a cui dedicare le mie attenzioni. Sei la tredicesima. Le altre sono morte o scappate, perciò ugualmente morte, ma Ambra si é innamorata di Jeff ricambiata perciò é rimasta con noi...non é che sia un tipo geloso ma...non mi piacciono molto le ragazze."
"Ah"

Cadde un momento di silenzio.Nessuno dei due osava emettere alcun suono.Mi guardai attorno e quando riposi nuovamente lo sguardo su Eyeless lui stava sgranocchiando qualcosa: di sicuro un rene.

"Be...ora?"
"Ah,non lo so io"
"Posso....uscire....vedere la casa.....incontrare gli altri..."
"Fa con comodo non mi importa. Se ti interessa conoscere Ambra credo sia nella stanza di Jeff."

Uscii dalla stanza facendo un cenno di saluto ad Eyeless chiudendomi la porta alle spalle. Ad occhi chiusi feci un grande respiro ma mi scontrai con qualcuno.

"Ancora tu?!Cosa vuoi da me!?"

Feci un passo indietro e guardai Toby.
Mi sento così piccola per l'imbarazzo che riesco solo a balbettare qualche sillaba incompresa

"Be..io...ceh..sc-scusami tanto"

Chinai la testa aspettandomi una controrisposta coi fiocchi ma fortunatamente venne attraversato da un tic e così da uno sbalzo d'umore. Grazie cielo e alla sua bipolarità.

"Ehi,non c'è bisogno!"
"No,davvero scusa Ticci Toby"

Idiota! Odia il suo soprannome!!

Quella parola...Ticci...lo chiamavo così per distinguerlo; per me veniva più che spontaneo ormai ma rovinai l'attimo di calma.Lui ODIAVA infinitamente quel soprannome.

"C-come mi hai c-chiamato?!"

Il suo sguardo si riempì di collera e si portò la mano alla cintura con le asce. Non promette nulla di buono.

"R-ripetilo,su...RIPETILO STUPIDA RAGAZZINA!!!"

Una sola cosa in quel momento mi diceva il cervello.

RUN.

Afferrò le asce e mi rincorse fino al giardino.

Corri corri corri corri corri corri NON FERMARTI O TI UCCIDE!!!

"Vieni VIENI QUÌ!!SEI SOLO UNA PICCOLA IMPERTINENTE!!!NESSUNO MI CHIAMERÀ PIÙ COSÌ!"
"scusa scusa scusa scusa scusa scusa...!!!"
"ME NE INFISCHIO DELLE TUE SCUSE! NESSUNO PUÒ CAMBIARE IL PASSATO!"

Brandì l'ascia in cielo e la punta luccicante mi abbagliò accecandomi.

Pirla perché ti sei girata!

Caddi a terra cercando di rialzarmi ma le mie scarpe scivolavano sul fango impedendomi di tornare in piedi rallentando ogni mio movimento assieme al cuore che mi stava scoppiando nel petto una volta che Toby fu a malapena un metro da me.

Non stare lì impalata! Hai le gambe? Usale
No, pessima idea

"Bene...hehe...ti sei sporcata...Che peccato..."

Improvvisamente il suo viso assunse un'espressione sadica.

"Non mi sono mai piaciute le perfettine come te....si credono migliori.....si sentono pure,senza peccato....!Ma sanno solo insultare......siete tutte popolari solo per il vostro aspetto"

Anche lui si é fatto ingannare, troppi pregiudizi.
Dopo quelle parole si accovacciò prendendomi per il colletto della maglia e avvicinandosi

"Sei solo una puttanella. Non ti fare strane idee. Sei come una bambola messa su uno scaffale che aspetta di essere venduta"

Il mio cuore scomparve di colpo. Riuscivo a sentire i miei occhi spegnersi a quelle parole.
Non credo sappia leggere nella mente.
O tanto infantile da origliare alle porte.
Stavo per piangere...mi sentii sciogliere a quelle parole. Iniziai a tremare dal terrore. Mi persi nel suo sguardo omicida.
Dicono che gli occhi siamo le finestre dell'anima e in questo momento Toby si stava schiacciando tra due rocce: una colma d'Ira e una colma di buona ragione.
Rimase immobile.E facendo ciò io mi torturavo tra le domande: morirò o non morirò?

Toby pov's

Che aspetti? Ammazzala! Se lo merita.É come tutti i tuoi vecchi compagni.Non vale niente.È come un granello di sabbia nell'intero universo non conta nulla.

Devo proprio farlo?Solo per una parola?

La parola che ha rovinato la tua esistenza!La parola che ti ha tormentato per 14 anni.Per 14 fottutissimi anni!

No.Ho promesso di lasciare il passato alle spalle!
Sono cambiato.

Ma sempre un assassino!Uccidila!

No. Ormai sono cambiato. E mi rendo conto di quanto sia infantile. Sono maturo ormai.

La lasciai e barcollai all'indietro stordito e feci un enorme respiro per calmarmi.

"Chiamami...Toby..."

Me ne andai stiracchiandomi facendo passare fra i capelli la mia mano: non devo innervosirmi oggi è il mio giorno libero.
Dopo un po' la sento avvicinarsi: quella se le va a cercare!
Mi voltai a braccia conserte a fissarla solo per farla sentire a disagio.

"...ehm...non é che potresti spiegarmi...Be.....dove posso trovare Slender?"
"Ah,cercatelo da sola bambolina"

Isabelle pov's

Disse quell'ultima parola con talmente tanto disprezzo che mi sentii un limone spremuto. Ancora con la storia della bambola.
Si mise le mani in tasca e sparì nel bosco. Non mi restava altro che rientrare.
Girai attorno alla casa per 'ritrovare' il portone e rendendomi conto solo alla fine che avevo fatto il giro di essa.

Zitta e entra razza di masochista!

Sempre educata e leggera vero?

Salii le scale e iniziai a osservare le porte disposte lungo il corridoio.
Iniziai a camminare sulla destra passando una mano sulla parete fresca. Sorpassai la quinta porta e subito sentii un urlo: proveniva da essa

"Cretinettiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!"

Uscì dalla stanza una ragazza normale in fondo ma incazzata nera.
Aveva dei capelli che le arrivavano poco sotto le spalle mossi e color rosso fuoco che facevano risaltare gli occhi: uno azzurro e uno, come i capelli, rosso fuoco.
Notai che sulla spalla destra aveva tatuata una fiamma.
Dalle scale spuntò Jeff che le si piazzò di fronte.
Lei era poco più bassa di lui.

"Cosa succede stavolta Ambra?"
"Noti qualcosa di strano?Eh?!NOTI QUALCOSA DI STRANO?!"

Gli porse delle ciocche rosse che teneva fra le mani

"Vediamo un po'...ti sei tagliata i capelli? Perché?"
"Noh!Guarda,mi taglio i capelli a cui sono molto affezionata MA DICO COME SI PUÒ ESSERE PIÙ IGNORANTI JEFF?!"

Rimasi lì a guardare la scena completamente a disagio fino a quando Jeff mi indicò facendo voltare la ragazza verso di me

"Oh...e tu chi saresti?"

Deglutii e mi avvicinai alla ragazza che stava sorridendo.

"Io...io mi chiamo Isabelle... Slender m-"
"Eyeless sarà felice di avere una come te! Non sono comuni ragazze con occhi azzurri e capelli neri!Piacere,Ambra"

Rimasi sbigottita mentre l'occhio rosso prese a scendere di tonalità diventando verde-smeraldo.

"Ehm...Tu e Jeff..."
"Vedo che lo sai, sono venuta quì come te ma poi mi fidanzai con Jeff..."

Si avvicinò al mio orecchio mi sussurra qualcosa

"...Jeff anche conosciuto come Goffredo Alano Boschi"

Emisi una risatina poi mi fece entrare in camera per conoscerci meglio: intanto Jeff era su una sedia ad affilare il proprio coltello.

"Chi hai conosciuto oggi?"
"Oh,conosco già un po'di gente ma ho avuto un incontro ravvicinato con Ti-...Toby"

Stavo commettendo lo stesso errore.Brutto vizio.

"Ah, il ciclato!E come é andata?"

Appena pronunciò la parola 'ciclato' sorrisi.

"Male.L'ho chiamato per soprannome"
"Brutto affare cara"
"E con ciò?"
"Sei nella sua zona 'Voglio che muoia'....mi dispiace ti tormenterà quando ne avrà l'occasione"

Jeff iniziò a ridere intromettendosi tanto per tirarmi su il morale

"Anche io sono in quella zona hahaha"
"Zitto CRETINETTI che già mi hai stressato"
"Calma amore..."
"No!Ora ti calmi tu!ORA MI SPIEGHI CHI È QUEL DEFICENTE CHE HA OSATO TAGLIARMI I CAPELLI NEL SONNO!!!"

Il suo occhio destro da verde diventò di una tonalità simile all'arancione.
Ma chi cavolo è sta qua?!La figlia di Satana?

"Calma...calma...sistemeremo tutto..."

Sfoggiò un atteggiamento provocante cercando di convincerla

"Sicuro Jeff?!SICURO?! Intanto, Isabelle, puoi fare un giretto ok?Ok.arrivederci.Ho una questione da risolvere..."

Mi accompagnò in corridoio dandomi piccoli colpetti nella schiena; non appena arrivai a metà scalinata un trambusto si creò dal nulla tra schiocchi e urla che penetrano nella calma della casa.

Mi lasciai scivolare sul divano abbracciando un cuscino cercando di calmarmi.É un sogno tutto ciò.Devo respirare,calmarmi e non uscire dagli schemi.Rilassata.Sono troppo agitata.

Mi guardai intorno.Dall'esterno la casa...o meglio dire appunto villa...sembrava piccola ma d'altronde é la più grande e spaziosa che abbia mai visto.
Sotto la rampa di scale c'era una porta che mi ispirava molto: dipinta di bianco con i bordi argentati.
Poi c'era un lungo corridoio con qualche porta che pare colleghi un altra stanza alla sala.
Lo spazio non manca e le pareti grigie sono la maggior parte ricoperte di crepe o punti in cui la vernice é saltata via e punti macchiate con qualcosa di scarlatto.Del sangue secco incrostato in esse da chissà quanto tempo...
Riporto lo sguardo al lungo corridoio da cui lo vedo sbucare.Mister ciclato, come avrebbe detto Ambra.
Era appena uscito dalla porta sotto le scale. In costume. Con un asciugamano sulla spalla. Il volto scoperto. E totalmente a petto nudo.

Il mio sguardo si perse nel suo fisico. La pelle pallida dava un effetto di fantastica bellezza e si notavano i muscoli non troppo calcati. Rimasi a seguirlo

E a mangiarlo

con lo sguardo. Arrivò alla porta. La aprì.

"Se qualcuno osa venirmi a scocciare lo sgozzo!"

Gridò cercando di farsi sentire per poi chiudersi la porta alle spalle.
Il rumore mi risvegliò da quella fase di ipnotizzamento.

Perché non gli sei saltata addosso!!

Perché NO!Non sono masochista fino a questo punto!!

Quindi ammetti di esserlo eh...?!

Ritornai in me cercando di capire dove stesse andando il ragazzo.
Al mare non credo ma in piscina potrebbe essere.Al coperto a meno che non sia riscaldata.Ma dove precisamente.

"Isabelle"

Una voce alle mie spalle mi fece sobbalzare

"Isabelle...questa sera dormirai con Eyeless"

Mi voltai rischiando un infarto.
Slender mi stava obbligando a dormire con uno che potrebbe estrarmi tranquillamente un rene?O ADDIRITTURA ENTRAMBI?!MA ANCHE NO!

"Col cazzo!"
"Ripetilo?"
"Vaffanculo!IO NON DORMO CON QUEL TIPO!"
"E dove vorresti andare?Le uniche camere libere sono riservate ai miei Proxy"
"Bene!Mi offro al suo servizio padrone"
"Ehm...NO."
"TI PREEEEEEGOOH!!!!!TI SUPPLICO IN GINOCCHIO!ANCHE SU UN MATERASSO DI CHIODI SE VUOI!!"
"Ho detto N-O''
"Perfavoreeeh!Ti faccio fare una statua!Potrai prendere la mia sanità mentale ma TI PREGO non voglio dormire con quel tipo!"
"Cosa mi offrirai?"
"Io...So...Beh...Cioè... Dipende da cosa desideri"
"Non dovrai infastidirmi, rischiare la vita per me non contraddirmi, non avere relazioni con il sesso opposto, posso ucciderti una volta che diventerai inutile, dovrai allenarti, ti punirò o ti potrò torturare o picchiare se mancherai di rispetto, se in caso verrai catturata dovrai lottare fino alla morte, se dopo l'allenamento non avrai le capacità adatte ti ucciderò o rimarrai a occuparti della casa e altre cose che imparerai"
"Non sono poi così tanto convinta, le capacità non ne sono sicura, ma...Pur di resistere...Mandami pure tutte le malattie del mondo"
"Interessante...mai successo che mi venisse direttamente chiesto..."
"Sarò la prima allora"
"Tua la decisione. Tuoi i problemi."

Mi prese con un tentacolo e mi sollevò per i polsi.Con un'artiglio mi incise il simbolo dei Proxy sulla parte sinistra del petto poco più sotto del collo.

"Tu ora sei di mia proprietà.Io sono il tuo padrone e seguirai tutti i miei ordini che ti piacciono o no;potrò conferiti un'arma se necessario e sarò libero di ucciderti, non ti manderò nessun problema per ora."

Mi posò a terra e il marchio appena fatto iniziò a bruciare.Come se stesse penetrando all'interno del mio corpo arrivando all'anima.

"All'inizio fa male, poi passa ragazzina"

Udii una voce proveniente da dietro di me.
Mi voltai sentendo un terribile bruciore al collo: Hoodie era dietro di me. In mano teneva un panino mezzo mangiato e il passamontagna era alzato lasciando scoperti bocca e naso.

"Questa 'ragazzina' HA un nome:Isabelle.Tu sei Hoodie giusto?"
"Piacere Isabelle, buona permanenza"

Morse il panino sghignazzando ed entrò nella stanza sotto le scale.

"Isabelle,quella sarà la tua stanza"

Slender mi indicò la porta.

"Ma come riuscirò a dormire?!"
"È una porta dedicata ai miei Proxy per risparmiare spazio,tu entra con questo e una volta all'interno disegna sulla parete una porta.Puoi abbellirla a tuo piacimento; la stanza è come quelle degli altri organizzati da sola"

Mi porse un pennarello dorato e svanì nel nulla.
Impugnai l'oggetto ed entrai nella 'stanza': era come un piccolo corridoio con pareti e pavimento blu.A i lati ci sono altre quattro porte bianche,due per lato.
A destra ci sono quelle di Masky e Ann,a sinistra quelle di Hoodie e Toby: i loro nomi sono incisi come con il fuoco assieme ad altri simboli scritte e graffi.
Visto che stabilire la camera accanto a quella del ciclato non sarebbe una buona idea perciò a un metro di distanza da quella di Ann traccio la mia porta decorandola: aggiungo il mio nome in 'bellagrafia' aggiungendo riccioli alle lettere per bellezza; attorno alla scritta disegno qualche cuore spezzato.

Finito il cosiddetto "capolavoro" la porta prese forma e tutto ciò che avevo disegnato diventò come inciso in essa.
Entrai nella camera: non vi erano finestre,solo un grande letto largo mezza piazza,un enorme armadio, una scrivania, una libreria vuota e tutto ciò che servirebbe per una camera da letto e un bagno.

Cara.Vivrai nel lusso!

Bene....Tornando al bagno..
Vi erano una doccia,un lavandino,uno specchio un bidè e...

IL MAGNIFICO E POSSENTE CESSO!

Ok.Grazie per i tre secondi di umorismo ma basta.Ti prego.Sono già sull'orlo di una crisi di nervi, devo rilassarmi.

Appoggiai il pennarello sul comodino che stranamente scomparse dopo poco.

Ma WTF?!

Mi sdraiai a fissare il soffitto e a pensare fino al punto di addormentarmi

___________

"Isabelle"
"Mamma?"
"Isabelle!Sei a casa!"
Mi scesero le lacrime agli occhi quando mia madre pronunciò il mio nome abbracciandomi
"Promettimi di rimanere con me,papà mi fa paura"
"Tranquilla resterò con te,nel tuo cuore"
L'abbraccio si sciolse e il corpo di mia madre venne inghiottito dalle tenebre.
"Rimarrò nel tuo cuore piccola"
Disse per l'ultima volta e il suono rimbombò nella mia testa.
"Ecco quì il mio angioletto"
Una seconda voce risuonò nel vuoto
"Vieni,non farà male tranquilla"
Mio padre si fece avanti tirandomi su per il polso
"Ma ricordati di non dirlo a tua madre altrimenti sono guai"
________________

Mi sentii sballottata avanti e indietro da una figura non ancora molto chiara

"Attenta che la potresti traumatizzare"
"Be provaci tu Signor Sotuttoio!"

Di fronte a me si trovava la ragazza che cercava di svegliarmi per qualche strano motivo e invece appoggiato allo stipite della porta un ragazzo che la guardava ghignando

"E...e?C-che é successo?!"

La ragazza mi aiutò a sedermi.Nonostante sia scombussolata riconobbi i due: Ann e Masky.

"Ragazzina, hai urlato talmente forte da riuscire a rompere il vetro.Non che sia successo ma.DATTI UNA REGOLATA!"
"Masky, o rimani calmo o te prendi un'aspirina...Uff...Tu saresti Isabelle?"
"Sì.Sono io Slender mi ha portata quì"
"Ok,ma abituati a chiamarlo Operatore d'ora in poi, per noi Proxy é pur sempre il padrone"

Operatore... Operatore.

"Alt. Ferma a parlare,io non mi faccio mica sottomettere da un manichino uscito male!"
"Come... Perché?"
"Vedi....Isabelle, siamo come 'divisi' in due categorie: i Proxy cioè gli 'obbedienti' e i Mutonoxy cioè i 'ribelli'.
Oh,comunque non ci siamo presentati,io sono The Nurse Ann, ma chiamami solamente Ann"
"Io Masky.Ma puoi chiamarmi 'Masky il figo' "
"Ti vanti troppo,peggio di Jeff quasi. Non ascoltarlo fa tutto il figo poi scappa dalle più inutili cose"

Le ultime parole me le sussurrò all'orecchio e io emisi solo una risatina ma dentro di me mi stavo sanasciando dal ridere per un film mentale di Masky che scappa da una farfalla.

Hahahahaa ti prego fallo smettere hahahahaa non resisti hahahahaa hahahahahahaa oddio!!!

"Bene, mi spiace per l'irruzione...é successo tutto molto frettolosamente, ti lasciamo tranquillzzare, poi potremo conoscerci meglio."
"Già, potremmo incontrarvi qualche volta, mi raccomando se ti devi addormentare assicurati di farlo in una camera insonorizzata, non ho intenzione di sentire urla mentre mi rilasso.....Ciao!"

Entrambi uscirono dalla mia stanza lasciandomi sola.

La mia camera é troppo vuota!
Mi sento sola.
Guardai l'ora: erano le 10:00 di sera e dovrei informarmi se quì l'orario funzioni normalmente o sia completamente sballato.

Uscii dalla stanza controllando bene se il corridoio fosse vuoto.Non vorrei imbattermi in spiacevoli sorprese.

Mi diressi verso la sala per cercare qualcun'altro con cui possa conversare.

Sei masochista, se incontri qualcuno che ti uccide?

Morirò allora

Poi cazzi tuoi

Ok...

Afferrai il telecomando e accesi la TV facendo zapping fra i canali.Mi soffermati sul canale 548, il classico canale di vendite, vendevano un set di frecce con in più un arco.

Rimasi a osservare il tutto.Chissà se avrò concesso a un'arma?In più per uccidere a distanza.

Mi grattai attorno al marchio per pochi secondi spostando lo sguardo dalla TV e sentire un ticchettio sulla mia spalla destra

"Spostati"

Eyeless si lasciò scivolare su un cuscino a gambe incrociate iniziando a fissarmi.

Interessante...MA ORA SCOLLA QUELLE CAVITÀ OCULARI DALLA MIA SCOLLATURA CHE SEMBRI UN PERVERTITO!!!

Allungò un dito arrivando vicino al punto dove mi ero grattata poco prima.

"Proxy"
"Sì.... problemi?"
"No...É che non mi piaci"
"Grazie.E con questo?"
"Volevo mangiare un tuo rene"

Sfilò il Bisturi dalla tasca e rigirandoselo fra le mani

"Non provarci neanche!"
"Appunto...non ti potrò storcere un capello...altrimenti Slender mi fa un culo così..."

Idealizzò il tutto mimando con le mani rendendo tutto molto più esilarante.

"A proposito, come siete organizzati con l'orario?"
"La nostra giornata...in generale inizia a mezzogiorno.Facciamo colazione dopo un'oretta circa e...rimaniamo a casa o usciamo a Cazzeggiare...poi alle 18:00 pranziamo e ci dedichiamo ad ammazzare o... girare per strada senza meta.Alle 22:00 ceniamo e poi decidiamo se rimanere svegli o andare a fare un po' di stragi fino alle 5:00 poi si potrebbe anche dormire...Ma non importa"
"Ok,grazie. Chi cucina di solito?"
"Per i Proxy lo Slender. Per me nessuno. Per gli altri fanno a turno Laughing Jack, Splendorman, Jude Angel, Nina, Jane, Liu, Ambra e Jeff.O ordinano qualcosa in questo caso il fattorino è mio."
"Perché?Tu non mangi?"
"Mangio reni...solo io posso procurarmi il cibo da solo"

Imbecille,masochista,troia...Cosa altro sei?

Cosa c'entra 'troia' ?!

Capelli neri, occhi azzurri, macra, secs

Ok ok ho capito

"Oh.Nel caso di Ti- cioè, Toby dove cavolo andava che non voleva essere disturbato?"
"É in piscina"
"AVETE UNA CAZZO DI PISCINA?!"
"Sì."
"MA QUANTO CAVOLO SIETE RICCHI?!?!"
"Noi non siamo ricchi...usiamo la magia oscura"

No.Ora mi spiegate dove si trova la piscina di cui non si vede traccia!

Vorresti rivedere quei magnifici addominali eh?Troietta...

Non sono una troietta!

Giusto! Quello é solo un complimento!
[Tan-tan-tan-tan-tan-tan-tan-rrrrrrrrrrrrra!Aga bro...]

Basta con la DAB

Fammi assaporare il silenzio imbarazzante

Infatti tra entrambi era calato
DI NUOVO un silenzio imbarazzante rotto dalle due signore che presentavano un coltellino multiuso

"Riuscirai mai a trovare qualcuno?"

Il mio sguardo rimase fisso sullo schermo mentre lui si fermò a guardare le proprie scarpe.Si tolse la maschera rimanendo a gambe incrociate mentre la sostanza nera gli colava dalle orbite: sembrava stesse piangendo.

"Spero..."

Spensi la televisione per ascoltarlo meglio

"Come 'speri'? Non volevi avere a che fare con le ragazze fino a mezz'ora fa"
"Be, ma prima o poi dovrò riempire il vuoto.E non continuando a mangiare ossessivamente organi"
"Quando........ l'Operatore ti porterà un'altra ragazza?"
"Credo presto.Tu rimarrai in vita perciò non vuole che provi un approccio con qualcuno in modo...intimo.Ma tu sei una schifezza"
"Ma che gentile! Nessuno mi aveva mai detto una cosa così carina,Grazie!"
"É sarcasmo alternativo?"
"No, é che mi piace una volta tanto sentirmi dire qualcosa di diverso da ' angioletto' 'principessa' 'bellezza' ..."
"Insomma i ragazzi te leccano er culo"

Mi strappò un sorriso aggiungendo un accento buffo alla frase.

"Veramente queste cose me le diceva mio padre"
"E ti voleva bene"
"Non lo so...non credo..."
"Come si comportava?"
"Non ho voglia di parlarne. Vado a fare due passi"

Lasciai il telecomando sul divano e uscendo di casa procedendo in linea retta per mantenere l'orientamento.

"Isabelle!"

Sentii qualcuno chiamarmi da non so quale direzione così iniziai a guardarmi intorno.

"Isabelle!Quì dietro"

Mi avvicinai al primo cespuglio che avevo davanti illudendo il mio pensiero di trovare una risposta

"Voltati sciocchina!"

Una mano bagnata si posò sulla mia testa strofimandomela.

Suspance!

"Ehilà Isabelle"

Arrossii di botto quando vidi Toby bagnato fradicio: era appena uscito dalla piscina.
I capelli schiacciati contro la nuca e le goccioline che gli rigavano il corpo.

Stai sbavando dietro a colui che ha tentato di ucciderti....ti prego, esaudisci almeno un mio desiderio: abbracciarlo.Solo un abbraccio.E poi trasformarlo in un fiore che sboccia.

Gnoh. Sono timida sotto sotto. Ammutolisciti.

Ma se faccio concorrenza a Dante!

"Da dove sei sbucato fuori tu?!"
"Dalla piscina,che razza di domande!"
"Ma dove la vedi una piscina tu?!"
"Vieni"

Mi afferrò per il polso e mi portò in un posticino circondato da siepi con una roccia posta al centro del 'cerchio' formatosi intorno.
Si avvicinò alla pietra strofinandola e accanto a essa si creò una rampa di scale sotterranea.

"Là sotto c'è la piscina"
"Posso vederla?"
"Certo!"

Entrambi scendiamo quei pochi scalini per poi ritrovarci in una piscina al coperto.É come quelle normali ma solo sotto terra.

"Ti piacerebbe fare una nuotata pomodorina?"
"Pomodorina a chi?!"
"Vedessi la tua faccia!"

Toby ghignò scrutandomi dall'alto in basso

"Sei una Proxy adesso?!"
"Uh? sì,sì.Lo ho chiesto personalmente"
"Che mentalità da ebete che hai!"
"Grazie!"
"Allora, rispondi alla mia domanda?"
"Be... sì,mi piacerebbe molto poter fare una nuotata ma purtroppo mi manca il cost- COSA?!"

Il ragazzo mi venne in contro prendendomi in braccio con una velocità impressionante.

"Non ti azzardare!NO,le scarpe!NO!TOBY NO!LE SCARPE SARANNO INUTILIZZABILI!"

Si avvicinò al bordo della vasca facendomi oscillare

"Toby! fermo!no!No i vestiti!Toby,la MAGLIA!TOBY LA MAGLIA!NOOOH!!!"

-SPLASH-

Toby mi scaraventò in piscina e io mi bagnai, ovviamente, i vestiti.E come legge di tutti i tessuti vuole che oltre a essere aderente a contatto con l'acqua diventi addirittura semitrasparente.
E la mia maglia nera é andata a farsi fottere come le scarpe e i pantaloni.

Pensa se avessi indossato una maglia bianca.IL CAOS PIÙ TOTALE!

Cercai di rimanere a galla avvicinandomi al bordo mentre anche lui si buttò nuovamente in acqua nonostante fosse appena uscito.
Mi spaventai non vedendolo tornare più a galla ma mi rassicurai che non fosse morto affogato vedendolo sbucare dal lato opposto della vasca.

Ti sei preoccupata eh...?!Pensavi finisse come Ben eh?

Zitta tu.Devo preoccuparmi già dei miei vestiti, inoltre con la mia cara biancheria in risalto sotto i vestiti non devo lasciarmi 'manipolare' , detto nel modo più pulito possibile.
Mi appoggiai con i gomiti al bordo ad aspettare Toby raggiungermi a nuoto per dirgliene quattro.

"Desidero esaudito, ora puoi nuotare"
"Ma secondo te, dovrei uscire bagnata fradicia con i vestiti in semitrasparenza?!"

Lui si limitò solo a ridurre gli occhi a due fessure ghignando perversamente.

"Sì."
"Che schifo che sei!"
"E tu cosa saresti allora?"

Si spostò aggrappandosi anche lui.Ci ritrovammo faccia a faccia

"Non interessa cosa sono o non sono"
"E allora esci dall'acqua"
"No!Razza di pervertito io non mi faccio vedere!"
"Lo stai già facendo, anche l'acqua è trasparente...hehehe"
"Che hai da ridere?!"
"Vuoi scoprirlo?"
"No grazie sono a posto"

Toby pov's

Isabelle é uno schianto porco Zalgo!

Specialmente ora che la vedi bene...

Zitto.Non devo affezionarmi.

Usala come bambola per le torture!Non so se mi spiego...Eh?

Possibile che essendo bipolare abbia un amichetto che mi rompe le scatole?

Siamo in due!

Oh merda e tu chi cazzo sei...

Caro mio io sono il tuo amore, il tuo affetto e la tua gelosia

Che...?

Finalmente ti ho ritrovato.Mi avevi perso ma ora sono quì e voglio far rinascere quella scintilla che non vedo da anni

Bla bla bla, scusa ma c'è uno stupro in corso

Zitti entrambi, faremo i conti poi a c-

"Ti- ... Toby?Tutto bene?"
"Uh? Sì...a volte inizio a pensare e non mi fermo più scordandomi di tutto."
"Bene, ora che sei tornato dai tuoi pensieri...DEVO COPRIRMI CAZZO!"

Mi spinse sott'acqua con entrambe le mani.Tornando su oltre ad avere gli occhi pieni di cloro tornai alla vita reale. Uscii a prendere il telo per poi porgerlo a Isabelle.

"Copriti con questo.Poi torni a casa a cambiarti.Non fare storie"
"...girati..."
"Cosa??"
"Ho detto: girati."

Mi avvicino a lei mettendole la mano sul mento e schiacciandole le guance per farla sembrare un pesce.

"Non ho capito...scusa...?"
"HO DETTO GIRATI RAZZA DI-"

Sbuffò aggrappandosi al mio braccio

So cuuuuute

Eh?

Cosa aspetti?

Baciala deficente!

Non la voglio baciare!NON POSSO AFFEZIONARMI A NESSUNO!!

"O ti giri o non esco..."
"Nessun problema"

Le afferro a mia volta il polso tirandola su fino a farla inginocchiare sul bordo.

"Pervertito!"

Raccolse frettolosamente il telo che avevo lasciato a terra rivolgendomi sguardi contrari.

Non rimane altro che sfoggiare il tuo sorriso Pervy!

E devo ammettere che hai ragione in quanto arrossí come un pomodorino

Che soprannome dolce... pomodorino...

"Su,torniamo a casa"
"Ma io non ho vestiti quì!"
"Si trasferiscono automaticamente nell'armadio"
"Strano...Ma comodo!"
"Zitta.Non voglio sentire i tuoi pensieri"

A chi cavolo importa!

Isabelle pov's

Avevo capito che eri Strano e abbastanza Bipolare

Con la lettera maiuscola per sottolineare

Finalmente mi capisci

Sottolineare che é un gran figo

Fammi un favore. Trasferisciti.

Se sei tu che parli da sola da anni...

Il grande telo che mi copriva dalle spalle ai polpacci andava bene ma Toby per accontentarmi é rimasto in costume.
Sbucati dal piccolo "buco" e ci addentrammo nella foresta un lieve tono di freschezza non mancava.
Io mi strinsi e accelerai il passo per arrivare accanto al ragazzo infreddolito che si teneva stretto le braccia infilzandosi le unghie nella pelle come se volesse trattenere il freddo con il dolore; non mosse un ciglio, tutto ciò che pareva ci fosse intorno a sé fossero gli alberi e il buio.

"V-vuoi che ti ridia il t-telo?"
"No, non voglio che ti ammali"

Che dolce pervertito

Non vuole...Che io mi ammali.

C'è un tranello, lo sento.
O forse é solo la mia vita a farmelo pensare

"Vieni piccola,non farà male;ora chiudo le finestre ok?Non voglio che tu senta freddo..."
Mio padre Iniziò a serrare per bene le finestre chiudendo a chiave la potra.
"...anche entrando e uscendo da una qualsiasi stanza si possono percepire lievi correnti d'aria.Non vorrai mica prenderti un raffreddore giusto?"

Mi tornò in mente mio padre...la prima volta che.....

IDIOTA!SOFFRIRAI SE SOLO CI PENSI!

Ma ormai le immagini e i ricordi di quei dannatissimi momenti travasarono dalla mia mente fuoriuscendo sottoforma di un liquido salato, conosciuto come lacrime, che attraversavano le mie guance lasciando una scia umida.

"Perché cavolo stai piangendo bambolina, tanto non serve a nulla"

Il suo tono sembrava sputare acido, che pian piano corrodeva i miei ricordi felici lasciando avanzare il terrore e la voglia di vendetta.

Perché non ho reagito!?
Perché non lo ho detto a mamma!?
Qual'è il cazzo di problema che aveva mio padre per trattarmi così!?

L'unica cosa che ricordo é quanto desiderassi la fine di tutto.
La fine dei problemi.
La MIA fine.

Tranquilla, so che in passato hai avuto problemi ma hai un ragazzo superfantasticoso che si preoccupa per la tua salute e che può uccidere per te senza problemi, invece di fartelo amico o di fartelo e basta vai a pensare a quel deficente di tuo padre?!
Ma io non lo so...guarda...

Io ho chiuso con relazioni del genere!

Almeno una limonata!

Spero da bere!

Coccolatemi!Sono una ragazza single che cerca veri sentimenti!

Sí... sì... prenditi gioco di me...e guarda che mi si è già spezzato il cuore tempo fa, non cambia nulla

"Eccoci"

La voce di Toby mi riportò alla realtà sentendolo poi tirare su con il naso,il mio intuito prevedeva un gran raffreddore.
Entrai nel...chiamiamolo sottoscala il piccolo posto per noi Proxy.
Una volta nel sottoscala riconsegnai il telo a Toby ringraziandolo per poi rifugiarmi in camera a cambiarmi i vestiti dopo una doccia calda.

Toby pov's

Nervoso eh?

Sì, lo ammetto contenti?
Ora ho anche le braccia sanguinanti in un certo senso

Non é colpa nostra se reagisci così quando sei NERVOSO

Ehmbe...

Curati e poi ne riparliamo

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