Fred pov's

Che giornata che fu quella.
Lo scherzo alla Granger, il tuffo che mi fece fare trascinandomi con lei e il momento in cui i nostri sguardi s'incrociarono.......verde nel marrone....marrone nel verde.....
Sembrava cosi....cosi.....bella?...
Una strana senmzazione mi attanagliava la mente mentre tornavamo a casa.
Era come se avessi dimenticato qualcosa....qualcosa d'importante...

-Fred-

Mi chiamo George.
Io mi girai e lo guardai.

-Tu e la Granger siete strani ultimamente, state bene?-

Mi chiese.
Io ghignai e gli risposi.
-Io non sono strano ma lei lo é di sicuro e per una sola ragione, cioé...-

Non terminai che George disse.

-Si é presa una cotta per te?-

Disse lui.
Io serrai la bocca e mi girai lentamente verso di lui con sguardo omicida.
Allora si zittí e cambió discorso.

-Ahm....senti che ne dici di farle un'altro scherzo? Su prendi la bacchetta!-

Mi disse lui.

Fu allora che mi venne l'illuminazione.

-La mia bacchetta!!- esclamai sbattendomi una mano sulla fronte.

Continuando a imprecare tornai sui miei passi e corsi nel posto in cui sistemammo le tovaglie quando arrivammo.
Cominciai a guardarmi intorno senza avvistare niente.

-Cavolo qui non c'é!-

Imprecai.
Mi gettai a terra in ginocchio mettentomi una mano sulla fronte.
"Maledizione, porca pu****a" continuavo ad imprecare nella mia mente senza accorgermi della presenza della Granger posta di fianco a me.
Quando me ne accorsi alzai lo sguardo per guardarla in volto.
Il rosso del tramonto rendeva i suoi capelli di un meraviglioso rosso-castano e la sua pelle comunemente chiara divenne rossastra.

-Serve aiuto?-

Mi chiese con quella sua solita voce squillente, che in quel momento parve piú melodiosa.
La guardai ed annuí leggermente.

Passarono i minuti ma della mia bacchetta non c'era nessuna traccia.

-Senti...-
Dissi alla Granger.
Lei si volto e mi disse.
-Si?-

-Lascia stare, torna dagli altri non credo la ritroveremo tanto presto nemmeno in due-
Gli dissi.
-Eeeeh no! Non se ne parla, torneresti come minimo tra due giorni e comunque mi fa piacere aiutare le persone-
Disse lei in risposta
-Anche se non te lo meriteresti dopo lo scherzetto di oggi!-
Esclamó poi.
Io scoppiai a ridere e gli dissi.
-Si bhe, a proposito di quello, mi dispiace...-
Mi scusai.
-Eh?cosa ho sentito? Fred weasley si è scusato ? Dovevo registrarlo..... Ma caro mio non basta!-
Disse lei.
Io ridacchiai ma poi la guarsai confuso e lei estrasse la sua bacchetta.
Io sgranai gli occhi alle sue parole.
-Quattro cilindri e un ballo, stupido ragazzo diventa giallo!-
Scaglió l'incantesimo e subito dopo mi ritrovai con la pelle e i capelle gialli.
-Granger!-
Lei cominció a ridere di gusto per poi, dopo averle scagliato una lunga occhiataccia, cominciare a ridere anche io.

-Stai bene cosí Weasley-
Disse tra una risata e l'altra.
-Ahaha, bhe grazie Granger-
Dissi anche io.
All'improvviso sentí qualcosa ifilarsi sotto la pianta del mio piede.
-Ahi!-
Saltai e tolsi il piede dal posto in cui lo tenevo.
Guardai con attenzione quel punto scorgendoci una piccola punta di legno ricamato.
I miei occhi si illuminarono e la tirai fuori urlando.
-LA MIA BACCHETTA!!-

Angolo autrice

Questo capitolo non l'ho fatto totalmente io ma l'ho fatto insieme ad una mia mica perché voleva scrivere un capitolo con me ed ecco qui, è un po corto ma recupereró col prossimo, commentate e stellinate a più non posso la storia

Un bacio desucci