Ad Agosto gli scrisse finalmente. Gli inviò la foto del caffè che aveva preso alla Baia.
"Non lo hai fatto tu. Ho riconosciuto la "mano", il tuo è più stretto. Me lo facesti molte sere fa.. 😂" Scrisse senza mezzi termini.
"🤣🤣🤣🤣"
"Siiii"
"Ho fatto una brutta figura? Lo hai fatto te?"
"AAHH o cavolo."

Elena era terrorizzata, era seduta al bar con gli amici adulti del mare dei suoi genitori ed era vicino alla madre seduta. Quindi effettivamente era difficile fare ciò che lei stava già facendo. Dunque lo continuava a fare nascondendosi con maestria. Voleva godersi questo momento assieme al tipo del bar che accendeva la parte innocente ed erotica allo stesso tempo.
Lui gli girò una nota vocale: "Non sto a lavoro. Hai ragione il mio caffè è più stretto. Per questo ti ho detto sì."
Continuò con un'altra nota.
"Hai ragione il mio è più stretto. Sto a casa non a lavoro."
"Aahhh ok buono!!"
"Ho riconosco la mano diversa. Ci sta, ci sta!"
"🤣🤣🤣🤣"
"Comq il tuo caffè è ottimo."
"Sei riscesaaa ❤️❤️"
"😘🥰"
"Grazie"
"Yes sono ritornata 😂😂😂."
"Torno in terra napoletana martedì."
"Di nulla... Sono una bevitrice di caffè... Peccato che non sei al bar in cui vado quando sto in Uni....
Mi gusto i caffè in vacanza 😂"

Da quella volta Elena gli commentava sempre più spesso le storie, si era instaurata la chat tanto agognata tra i due. Elena aveva capito che era un rapporto unidirezionale e quindi voluto solo da parte sua, probabilmente. Giunse a questa conclusione poiché   gli scriveva sempre lei per prima e lui rispondeva col cuoricino e con verie faccine e poche altre cose. Si era creata una malgama che non era per tutti e due, ma solo per lei.
È vero che comunque Elena riscontrava che il ragazzo gli rispondeva puntuale ad ogni messaggio era anche un modo per sentirla più spesso, poiché forse faceva piacere anche a lui.

Continuarono spesso. Anche a Natale si sentirono, a Febbraio  per Sanremo. Era un'abitudine che però data la distanza di età solo 5 anni, ma la distanza di paese città rendeva un possibile interesse quasi nullo e poco reale. Tutto le serviva per curare la sua mancanza. Era un bel modo per staccare la spina dai problemi.
A loro andava bene così.
Mai aveva capito se avesse avuto una fidanzata a Roma o a Sorrento. Se lo chiedeva ma decideva di cancellare il pensiero per evitare di starci male come con Mirko. Ad ogni modo le andava bene per rilassarsi e anche a lui saltuariamente faceva piacere sentirla.