Tra un pó è quasi Gennaio, inizia un nuovo anno importante per me tra un pó ne compio 22 e mi sento purtroppo ancora un'adolescente, per le esperienze che non ho fatto.

Tralasciando questo che fa abbastanza male, devo capire come comportarmi come dimenticare ciò che mi ha fatto male. La cosa più importante è che so di non essere da sola, ho Giorgio, ho Marco, ho mia sorella Sara, ho la mia famiglia, ho tutto quello che mi serve per andare avanti. Ciò che non ho più lo lascio agli altri, forse sono cattiva o egoista perché gli scarti che ho usato per un tot e poi ho buttato voglio lasciarli agli altri? Forse lo sono, ma in questo 2023 che finisce che sta facendo spazio al 2024 che si appresta ad arrivare allora devo reagire e sperare che sia migliore di quello precedente.
Vorrei che fosse più eccitante, più tranquillo, più bello, più tutto, fuorché negativo o forse catastrofico, anche se fu salvifico anche, a mente fredda. Questo lo devo riconoscere.

Come sarà il mio 2024 a livello sentimentale? Avrò Mattia o qualcuno di questi nominati in precedenza? O ci sarà qualcun'altro che neanche aspetto?
Non so. Forse devo vivere e stare a guardare, arriverà anche il mio momento, ne sono certa. Non voglio più camorristi, non voglio malavitosi. Voglio cancellare tutta questa storia. Vorrei una persona normale, libera ed onesta, anche con una famiglia umile alle spalle. Vorrei un ragazzo che mi ami per come sono, come Vito faceva, sopportando il mio carattere brutto.

Mi auspico di continuare ad essere come sono, la ragazza libera, spensierata, onesta, pura, buona, serena. Sicuramente non sarò solo questo. Sarò accompagnata da un pizzico di tristezza e fragilità interiore perché Vito Mariani sarà sempre con me, questo lo so. So che ogni volta che penserò a lui piangerò a dirotto, ogni volta che mi verrà in mente di leggere la nostra conversazione piangerò o ancora se accadrà qualcosa di nuovo nella mia vita penserò di fargli un torto e tradirlo. Porto ancora con me l'agenda verde in cui mi scrisse il suo nome e cognome con il cuoricino, porto con me ancora un sacco di lui, il suo profumo non l'unico che sentii ma quello che avrebbe messo e non mise, l'invictus. Porto con me lui ad ogni esame a partire dalla cartella Roba di Kappa nera che chiamo "K", poiché sto studiando Hannah Arendt e il processo di Kafka, per l'esame di filosofia teoretica che ho a Gennaio inoltrato.
Quest'esame mi aiuta a trovare un modo per esprimere me stessa, mi aiuta a liberarmi, mi piace molto e vorrei avere un 30 che ancora non ho preso, che sfiga, studio, studio, studio e mai lo prendo!

Stavolta compatibilmente alla mia tristezza che tornerà vorrei vivermi sto 2024 meglio, con meno ansia e con più calma e tranquillità.

Io sono Elena, "l'ansia in persona" quindi non riuscirò a fare ciò che dico, predico bene e razzolo malissimo, non male. Per quest'anno non vorrei fare colpi di testa, errori che mi porteranno a perdere chili inutili che indosso a me purtroppo se non li ho si vede. Vorrei vivere alla giornata un pó come inaspettato dei film e serie tv. La mia vita è una serie tv ed è una storia da raccontare, io voglio scardinare la paura e tutte le emozioni negative per provare a vivere. Voglio davvero dimenticare tutto il passato, mi spiace per Vito ma lui mi ammazza di malinconia e mi trafigge come una spada, lui deve essere cancellato. Lo ricorderò come l'esperienza più importante e perché no, pure più bella della mia vita, che è finita male o che non è mai iniziata. Esperienza che mi ha fortificata nel carattere e anche ammazzata.
Sicuramente senza Marco, Giorgio, Pacifico, Ludovica non so se ci sarei riuscita a superare tutto questo.

Bene bene, vediamo come sarà questo nuovo anno.