CAPITOLO 1 PARTE 2

La sera del Dieci Gennaio 2023 lui le scrisse quando era da sua nonna.
Le chiese:"Ma fai sport?"
Lei rispose:"Aahh no. Perché?" "Beh il fisico ce l'hai."
"Ok grazie. Comunque ho fatto pallavolo ma figurati solo a scuola durante educazione fisica e sono sempre stata negata."

Sicuramente gli sovvenne questa idea poiché Elena era alta e slanciata, aveva poco seno, appena accennato, dei glutei niente male. Per sentirsi bene con sé stessa aveva reggiseni su misura, che la rendevano più formata. Tecnica utilizzata dalle modelle magre, per riempire le imperfezioni fisiche.

Non ha mai realmente capito se potesse piacere agli uomini in generale con questo fisico che aveva. Soprattutto adesso si chiedeva se potesse piacere a Vito.
Lo capí nel momento in cui il ragazzo si interessó allo sport praticato, il ragazzo aveva gli occhi e li usava benissimo, non faceva nulla di male, anzi.

Elena non praticava nessuna disciplina, perché purtroppo era pigra e non molto brava. In compenso amava solo guardarlo. Tifava ovviamente Napoli, ma anche Bayern Monaco, una squadra tedesca, militante in prima Bundesliga, massima lega del campionato tedesco di calcio in cui questa domina al primo posto ogni stagione.
La sua bandiera è il capitano Manuel Neuer, portiere della Nazionale tedesca e suo calciatore preferito.

I due continuarono a parlare delle loro passioni. Lui le fece presente che adorava tutto ciò che fosse romantico a partire dalle canzoni per passando dai libri e per finire ai film. Uno dei suoi preferiti era il grande Gatsby, quello con Dicaprio. Elena voleva sempre guardare questo film o comunque leggere il libro, non ha però mai assecondato i suoi desideri.

Il giorno Tredici Gennaio , Elena andò dall'estetista ed invió al ragazzo le foto delle unghie fatte, a lui piacquero molto. Erano eleganti, il classico french con la lunetta bianca e le dita carne. Questo perché i due parlavano di tutto e quindi anche di questo.
Lui era entusiasta di parlare con Elena anche di questo, era anche argomento da donna, ma a lui poco interessava, a lui bastava avere i suoi messaggi, era felice con poco.

Proprio quel giorno si tenne Napoli-Juve allo Stadio Diego Armando Maradona di Fuorigrotta.
C'era un gran problema, Armando l'amico comune di entrambi, tifava Juventus ed infatti a livello calcistico non si sopportavano, si prendevano sempre in giro. Anche se si volevano un gran bene in realtà.
Vito ed Elena si chiedevano perché si chiamasse Armando come il secondo nome di Maradona se poi è andato a tifare Juve. Non era assolutamente possibile, era un'offesa bella e buona questa aahhh. Evidentemente i genitori tifavano Napoli e la pecora nera era proprio lui, questo non andava per nulla bene.

Vito si organizzó con i suoi amici per vedere la partita in pizzeria, mentre lei si organizzó con suo padre in cucina guardandola in diretta Dazn con lui sulla televisione.

Infatti quella sera la Juventus perse 5 a 1 contro il Napoli e dunque era ottimo per loro due che erano coalizzati contro l'amico comune.
Si divertirono a godere insieme, seppur lontani, eran vicini e si sentirono periodicamente ad ogni goal fatto ed anche post partita.
Commentavano sempre ogni partita del Napoli erano proprio uguali.

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