-Lo sai qual è il motivo per cui non riesco a sopportare tutto questo?- chiedo ad Amber durante una delle nostre serate che sono ormai uno dei pochi punti fermi rimasti

-Per il male che viene fatto alle persone?-

-No non intendo la guerra, quella è orribile e credo che se qualcuno arrivasse a sopportarla sarebbe un dramma non un bene perché vorrebbe dire che qualcosa si è definitivamente rotto nell'animo umano. Parlo del fatto che i mangiamorte sono qui ad Hogwarts e di come le cose sono cambiate-

-Perché non è più veramente Hogwarts?- mi chiede ripetendo quello che le dico spesso

-Si e no, perché non è più il luogo sicuro di quando Silente era preside. Prima la guerra era fuori, la scuola era una sorta di bolla sicura all'interno della quale gli studenti potevano vivere felici nonostante tutto ciò che stava accadendo, in cui potevano crescere e imparare anche se ovviamente non ignoravano ciò che succedeva fuori. Io per prima ho vissuto questa cosa nei due anni scorsi, ma anche alcune persone che ho conosciuto mi hanno detto che era così anche durante la prima ascesa di Tu-Sai-Chi, ora invece cos'è Hogwarts?-

-Credo non ci sia una risposta, non è più una scuola, non è più un luogo sicuro, é solo un castello fatto di fredde mura di pietra che servono a tenere prigionieri e controllati maghi che ancora non sanno qual è il loro posto nel mondo in modo da cercare di portarli tutti dalla parte di Tu-Sai-Chi- mi risponde lei e ancora una volta noto come la guerra sia crudele, come abbia fatto crescere prima del previsto anche una piccola, dolce e innocente undicenne

-Non dimenticarti di vivere piccola Amber, non dimenticarti di sorridere qualsiasi cosa dovesse succedere- le dico abbracciandola e dandole un bacio sulla testa

-Grazie Gin, ti voglio bene, ma non dimenticarlo neanche tu- mi risponde lei ancora stretta nel mio abbraccio, rimaniamo così per un po' in silenzio a guardare il fuoco poi si alza, mi da la buonanotte e si dirige verso il suo dormitorio

Io faccio lo stesso poco dopo, mi stendo guardando il letto di Demi e penso al momento in cui se n'è andata

Buona fortuna Gin, non ti preoccupare per me, fammi solo un favore fai impazzire i Carrow

Il mio pensiero vola anche a Mione

Penso tu abbia capito che Silente ha affidato a Harry una missione e che io e Ron abbiamo intenzione di andare con lui

E poi a Luna, lei non ha potuto dirmi nulla perché non ha deciso di andarsene, perché le è stato imposto. Penso poi a tutti quelli che sono qui senza i quali non potrei sopportare tutto questo, ad Amber, a Neville, a Seamus, a Natalie, a Melissa, a Mike, a Luke, a Zed, a Rob, a Colin, a Theodore, a Blaise e soprattutto a lui, a Draco che nonostante riusciamo a vederci pochissime volte rimane la mia ancora più grande, il mio punto di riferimento.
Ripenso alle parole che ho detto alla mia piccola biondina solo qualche ora fa e decido

Draco,
di certo non ti aspetti questa lettera da me ora, soprattutto visto che siamo nello stesso edificio, ma come non smetti mai di ricordarmi fare stupidaggini è pericoloso... Non sono uscita a cercarti è un passo avanti no?
Domani iniziano le vacanze di Pasqua e io devo tornare a casa se non voglio essere uccisa da Molly Weasley che ti assicuro sa diventare peggio di Voldemort quando non la ascoltiamo.
Comunque non siamo qui per parlare di mia mamma, so che durante le vacanze non potrò scriverti perché la posta sarà di sicuro controllata quindi buone vacanze e buona Pasqua.
Sai forse mi mancherai addirittura un pochino. Ci credi?
Tua
GW

Con un incantesimo faccio apparire la lettera nella sua stanza così sono sicura he solo lui potrà aprirla e poi mi metto a dormire con un sorriso sul volto.

La mattina dopo tutto é frenetico in camera, i vestiti sono ovunque e le mie compagne stanno urlando e correndo nel tentativo di trovare ciò che è loro, non riesco a trattenere un sorriso perché questa è una delle poche cose che non sono cambiate e che non cambieranno mai.

-Mel esci dal bagno!-

-Taci Nat ci sono appena entrata!-

-Mi avete svegliata- borbottò seccata mentre mi guardo attorno alla ricerca dei vestiti

-Buongiorno anche a a te Gin- sorride Nat per poi ricominciare a bussare alla porta del bagno

Dopo un bel po' siamo finalmente tutte pronte, prendiamo la borsa con lo stretto necessario per il viaggio e lasciamo i bauli che verranno poi trasportati sul treno.

-Buongiorno- esclamiamo entrando in sala grande

-Buongiorno- ci rispondono i ragazzi, già seduti a colazione

Chiacchieriamo del più e del meno cercando di ignorare lo sguardo dei mangiamorte su di noi, poi ci alziamo e usciamo dalla sala grande

-Weasley- al sentire quella voce mi giro e mi accorgo che Draco e Blaise si sono alzati quando noi

-Che vuoi Malfoy?-

-Una lettera per te-

Tutti lo guardano straniti e Mike chiede -Perché dovresti darle una lettera?-

-È stato controllata, non è potenzialmente pericolosa, mi hanno detto di portargliela- commenta lui

Prendo la lettera dalla sue mani e poi lo vedo girarsi verso Blaise

-Non torniamo in treno dobbiamo smaterializzarci subito al Manor, è urgente, andiamo a chiamare Theo- dice e so che glielo dice qui in modo da rendere partecipe anche me

-Anche io?- chiede Blaise preoccupato e il mio cuore manca un battito, mi hanno già portato via Dra e Theo non possono farlo anche con Blay, lui è sempre scherzoso e divertente indossare una maschera da mangiamorte lo distruggerebbe

-No tu non serve- gli spiega Draco e non riesco anche trattenere un sospiro di sollievo -se vuoi però puoi venire e aspettarci in camera-

-Senza offesa ma preferisco raggiungervi domani- ribatte lui con un ghigno -andiamo a cercare Theo-

-Perché siamo ancora fermi qui? Le carrozze ci aspettano!- commento e tutti usciamo dal castello

-Chissà di cosa parlavano- commenta Neville mentre stiamo andando verso il treno -dite che Tu-Sai-Chi sia al Manor? Che anche Nott sia un mangiamorte?-

Gli altri iniziano iniziano a discutere, chi d'accordo con l'ipotesi del mio amico chi più scettico e io sto zitta cercando di non far trapelare nulla dalla mia espressione, ma a quanto pare anche il silenzio è sospetto

-Gin non dici nulla?- chiede Luke -di solito sei la prima a inveire contro i mangiamorte-

-Si certo perchè li odio! Ora però non so cosa dire, mi verrebbe da dire che è una cosa pesante e che non credo sia così, ma lo dicevamo anche di Malfoy l'anno scorso e guardate com'è finita. Sinceramente non credo che Nott sia un mangiamorte ma non possiamo esserne certi. Per quanto riguarda Voldemort non credo che il Manor sia una specie di quartier generale però è probabile che ci passi se deve affidare un compito a uno dai suoi abitanti. Oh non lo so ragazzi!-

Non so nemmeno se ho detto cose che hanno già detto loro, so solo che è la risposta più vaga che sono riuscita a trovare

Nel frattempo siamo arrivati alla stazione, saliamo in treno e io prendo posto vicino al finestrino. Voglio leggere la lettera

Gin,
hai ragione non mi aspettavo una tua lettera, ma sono contento che non ti sia inventata di venirmi a cercare mandarla in camera mia é stato una buona idea dato che non ci entra mai nessuno.
Anche io tornerò al Manor per le vacanze e Theo starà con me, Blaise non so che farà, più che altro non so cosa sia più sicuro, non voglio che ci vada di mezzo anche lui.
A proposito di lettere sono riuscito a leggere quelle che ti hanno sequestrato, ce ne sono alcune da parte dei tuoi genitori, ma non dicono molto solo che stanno bene e sperano che anche ad Hogwarts sia tutto ok. I gemelli ti hanno scritto più volte e dicono che con il negozio va tutto a gonfie vele, ti hanno mandato delle merendine ma non ho potuto rischiare di fregate il pacco e portatelo, te le regalerò non appena ci sarà l'occasione. Ah e scrivono anche di me, più precisamente "col tuo amore ti vedi ancora? Va tutto bene? Mi raccomando state attenti che non vogliamo diventare zii prima del tempo" quando gli vedi digli che ascolteremo i loro consigli ahah.
Mi mancherai anche tu
Blay e Theo ti mandano i loro saluti
Buone vacanze anche a te
Tuo
DM

Il fatto che abbia pensato di raccontarmi quello che mi ha scritto la mia famiglia mi fa felice e mi fa capire ancora una volta quanto ha imparato a conoscermi anche se mi imbarazza un po' sapere che ha letto quello che hanno scritto i gemelli, non appena li vedo mi sentiranno!

Il viaggio continua tra chiacchiere e risate e quasi vorrei che questo momento durasse in eterno.

Verso sera arriviamo a King's Cross, saluto i miei amici e poi insieme usciamo dal treno dive vedo Fred e George aspettarmi, li abbraccio Fort e poi dico

-Mi siete mancati moltissimo, ma più tardi facciamo i conti, ora andiamo a casa che ho voglia di abbracciare mamma e papà- dico

-Credo che abbia letto...-
-...la nostra ultima lettera-
commentano i due ridendo, poi mi prendono le mani e ci smaterializziamo al limite degli incantesimi di protezione imposti attorno alla tana

Apro il cancello e inizio a correre

-Mamma! Papà- urlo entrando a casa e abbracciandoli