~Ginny~
Mi sveglio la mattina contenta di aver chiarito con Draco, ma appena mi rendo conto di cosa comporterà tutto quello che è accaduto ieri il sorriso sparisce dal mio volto lasciando il posto ad una smorfia preoccupata.

Mi lavo e mi vesto in silenzio anche perché nemmeno le mie compagne sembrano in vena di scherzi questa mattina, ognuna è immersa nei suoi pensieri. Appena siamo pronte prendiamo le nostre borse e ci dirigiamo verso la sala comune, lí incontriamo Harry, Ron e Hermione che ci stanno aspettando per scendere a colazione

-Cos'è successo nell'ufficio di Silente?- gli chiedo

Lui abbassa lo sguardo mortificato e poi inizia a raccontare, man mano che continua altri grifondoro si avvicinano per ascoltare

-...e alla fine la Umbridge è stata nominata nuova preside di Hogwarts, dovrebbero apparire i cartelli questa mattina- conclude il moro mentre la sala comune accoglie con mormorii di disapprovazione la notizia

Dopo qualche attimo di sgomento iniziamo a camminare verso la sala grande e quando arriviamo la professoressa Umbridge è seduta al posto di Silente. Appena vede che la sala si è riempita prende la parola

-Il professor Silente è stato allontanato da Hogwarts e a me, in quanto inquisitore supremo, è stato affidato il compito di presiedere la scuola. Da questo momento in poi voglio che viga l'ordine, per chi non rispetterà i decreti da me stessa emanati su approvazione del ministro le punizioni saranno molto pesanti. E a proposito di questo, tutti coloro che sono stati scoperti far parte dell'associazione segreta che va sotto il nome di Esercito di Silente saranno raggiunti nelle prossime ore da un mio avviso che indicherà loro dove e quando potranno scontare la loro punizione-

Alle sue parole tutti ci guardiamo preoccupati, poi lei si siede e da inizio alla colazione, ma a me è passata la fame così mi limito a lasciar vagare lo sguardo lungo la sala per far passare il tempo. I tassorosso parlano con i loro compagni e sembrano cercare conforto l'uno nell'altro, i corvonero sono chini nei libri per ripassare oppure parlano anche loro tranquillamente. I serpeverde si comportano come se niente fosse successo, anche se qualche volto sembra essere seccato quanto noi di quanto accaduto. Al mio tavolo la maggior parte sembra abbastanza arrabbiata, Harry è disperato e Ron e Hermione cercano di convincerlo del fatto che non è colpa sua. Fred e George si stanno guardando con sguardo complice così dico

-Che avete in mente voi due?-

-Vieni con noi- mi risponde Fred dopo essersi consultato col gemello con una mezza occhiata.

Usciamo tranquillamente dalla sala grande e saliamo le scale, li seguo fino a raggiungere la stanza delle necessità.

-Dobbiamo renderle la presidenza un'inferno- esclamano in coro appena sono sicuri che la porta sia chiusa e nessuno possa sentirli

-La mamma vi ucciderà, ma ci sto-

-La mamma non può dirci niente siamo maggiorenni, ecco il nostro piano: vogliamo utilizzare tutti gli scherzi che abbiamo inventato in questi anni per farla impazzire e quando la sua sopportazione avrà superato il limite ce ne andremo con stile-

-Ve ne andrete?-

-Si, vogliamo inseguire il nostro sogno- mi spiega Fred

-Sei l'unica a cui l'abbiamo detto perché sei la nostra sorellina, gli altri lo scopriranno quando partiremo- continua George

Io li abbraccio e poi dico

-Come farete a trovare il locale per il negozio?-

-Harry ci ha regalato la vincita del torneo tremaghi dicendoci di usarla per questo scopo- inizia George

-Noi ci siamo dato da fare e giusto ieri abbiamo firmato il contratto, il locale è nostro!-

-Dobbiamo festeggiare!!!- urlo felice -Aspettatemi- continuo poi per dirigermi verso le cucine

Torno dopo poco con tutto il cibo possibile, facciamo apparire un tavolo e una radio con la musica e passiamo la giornata chiusi nella stanza a festeggiare e progettare.

~Draco~
Caro figlio,
Sono orgoglioso del prezioso aiuto che hai dato alla professoressa Umbridge e soprattutto dell'esito del vostro lavoro. Lei è sicuramente una preside migliore di Silente.
Spero che continuerai ad aiutarla a dirigere la scuola perché questo potrà aiutarti a temprarti per il comando.
Il signore oscuro ci ha onorato della sua visita ieri, spero parleremo anche del tuo futuro quando ci vedremo questa estate.
Intanto impegnati nello studio,
Lucius Malfoy

Non c'è miglior modo per iniziare una giornata del genere che non ricevere una lettera del proprio padre. L'ultima parte è quella che più mi preoccupa.

Esco dalla mia stanza e mi dirigo a colazione affiancato da Blaise che come sempre tenta di non rivolgermi la parola.

Quando entriamo in sala grande la Umbridge si sta giusto alzando per tenere un discorso, ci sediamo e fingiamo si ascoltare quello che dice la nuova preside.

Alla parola punizioni la mia mente si fa più attenta e rivolgo lo sguardo a una rossa grifondoro che si trova seduta davanti a me, sembra preoccupata e concentrata, come se volesse capire un significato nascosto nelle parole della rospa. Continuo a osservarla per tutta la colazione fino a quando non si alza con i due Weasley gemelli e si allontanano dalla sala.

-Non ti senti un po' osservato?- mi chiede Blaise

-Sarà la tua innamorata che ti fissa- gli rispondo secco

-Intendo che tutti ci guardano con più odio del solito-

-Perché come dovrebbero guardare dei serpeverde, membri della squadra d'Inquisizione, cocchi della preside e futuri mangiamorte?- gli rispondo con un sussurro furioso trattenendomi a fatica dall'urlare, poi mi alzo ed esco dalla sala.

Vado in giardino e cammino un po' nei dintorni del parco di Hogwarts, rientro solo per andare a lezione di incantesimi, il professor Vitious sembra essere seccato quanto gli studenti della scelta della nuova preside.

-Mi spieghi cosa ti è preso prima?- mi chiede Blaise

-Niente Blay lascia stare-

-Sai che ci sono- mi ricorda lui prima di tornare a eseguire l'incantesimo appena studiato

Dopo le lezioni, salto il pranzo e me ne torno in camera dove mi addormento con la lettera di mio padre in mano.

Appena mi sveglio la guardo e la strappo con foga, poi raccolgo tutti i pezzettini, estraggo la bacchetta e pronuncio

-Incendio- la lettera diventa fumo e io mi convinco ad uscire dalla stanza, voglio cercare Ginevra.

Giro tutto il castello, ma non è da nessuna parte, a un certo punto incontro Theo per strada

-Hai visto Ginevra?-

-No-

-Come mai oggi sei tornato a isolarti?- gli chiedo poi cercando di essere un po' più gentile di quanto lo sono di solito, non mi riesce facile esserlo nemmeno con gli amici

-Sai che a volte mi piace stare solo-

-Si, ma so che hai un motivo-

-Non ho chiesto una seduta dallo psicologo-

Faccio per allontanarmi quando continua

-Mi ha scritto mio padre, hanno avuto una riunione a Malfoy Manor e il lord ha espresso di volere tutti noi figli dei suoi migliori mangiamorte nelle sue file già dal prossimo anno-

-Anche mio padre mi aveva accennato qualcosa, lo affronteremo insieme Theo-

-Lo so, Dra grazie. Non parlarne con Blay, lascialo in pace fino a che il padre non lo avvisa-

-Va bene-

-Ho sentito che la Granger gli diceva che Ginny è sparita da sta mattina comunque-

-Grazie Theo-

Corro nell'ufficio del preside e li scopro che la Umbridge non ha il diritto di possedere quella stanza, immagino quanto sarà arrabbiata del fatto che perfino le mura la ostacolano e non posso trattenere un ghigno divertito.

Decido quindi di correre verso il suo ufficio

-Salve professoressa-

-Buongiorno caro, ha bisogno di qualcosa?-

-Volevo sapere se ha iniziato le punizioni-

-Oggi solo potter, da domani tutti gli altri-

-Capisco- le rispondo e mi congedo per poter uscire

Dov'è finita Ginevra? Non ho risposta cosí decido di non pensare e di andare alla torre di astronomia, faccio apparire un'amaca e mi addormento osservando il cielo.

Ok il capitolo fa schifo.
Lo so sono in super mega ritardo.
È un po' un capitolo di transizione e non sapevo come farlo quindi al pochissimo tempo che deriva dal fatto che ho iniziato la quinta superiore di è aggiunta una sorta di blocco. Spero di poter aggiornare presto per farmi perdonare.
È un periodo che sono davvero stanca quindi non posso neanche scrivere la sera come facevo di solito. Oggi mi sono detta che non potevo dormire finché non pubblicavo. Mi si stanno chiudendo gli occhi ma va be a voi non interessa ahahah
Ditemi cosa pensate del capitolo e votate.
Alla prossima😘