Claudio

Questi giorni a casa coi suoceri e tutto il tran tran di ospiti per conoscere la bambina sarebbero stati da spararsi se non fosse stata per la gioia della principessa di casa... Amalia Junior, niente diminutivi, li odio come pure i vezzeggiativi... vorrei coccolarmela come voglio, ma tra Amalia, Susanna, Yukino, Marco, Guido e naturalmente Alice io vengo per ultimo... mi dicono...

Tanto tu avrai tutto il tempo quanto ce ne saremo andati...

Amalia questa volta aspetta che sia io a chiederle di restare per stare vicino ad Alice... ed io lo faccio... sono consapevole che lei ha bisogno di aiuto mentre io ritorno al lavoro, non posso prendere troppi giorni... però non farò extra, già ho avvisato Andrea e ho chiesto anche a Giacomo di ricordaglielo... a proposito di Andrea.. è venuta solo una volta con lui, come la classica visita di cortesia... anche se l'ho visto un tantino emozionata alla vista della piccolina... prova ancora delle emozioni per fortuna, spero che le faranno capire che ho bisogno di dedicare più tempo alla famiglia...
Comunque è un'emozione fortissima avere questo scricciolo tra le braccia, ne approfitto quando vanno via tutti... è stata una lotta all'ultimo sangue tra Alice e la madre, Alice per quanto le vuole bene non ne poteva più... Susanna è insopportabile... quel Guido è un Santo... menomale che sono a Ravenna, lontano da noi... e ci restano più tempo possibile... non credo che torneranno presto... visto i trascorsi... non verranno neanche per il battesimo... anzi organizziamolo in un periodo che non possono venire, così non li abbiamo sicuro tra i piedi... per quanto può essere invadente Amalia, non è mai stata così fastidiosa... è allegra, spiritosa ed esuberante... anche impicciona ma sempre positiva. La piccolina si è addormentata... ora è il periodo che mangia, dorme e soprattutto piange. Mi ricordo troppo bene gli strilli di Giulio, mi ricordavano un aquila... i suoi sono meno acuti, ma altrettanto fastidiosi... per fortuna come Alice la allatta smette.... Su questo è vorace come Giulio...

Alice
Finalmente i miei se ne sono andati... non tanto per papà, ma per mamma... ha sempre da ridire su tutto... si è dimenticata che io sono già mamma... ho già vissuto quest'esperienza... qualcosa avrò imparato, no? Certo, posso anche sbagliare, ma non ammazzerò mia figlia... lei lo so crede di fare il meglio per me e per la bambina che si ostina a non chiamare per nome, quel nome Amalia non le va giù... invece papà è contento... anche Marco e Yukino vanno via, devono tornare al lavoro, all'altro capo del mondo... a loro si che mi piacerebbe rivedere più spesso, ma per la lontananza non è possibile... anche Claudio tira un sospiro di sollievo... neanche lui non li sopportava più, vabbè che qualsiasi ospite in casa dopo un po' non lo sopporta, fosse anche il fratello... a proposito di Giacomo è sempre disponibile... sta ricambiando quello che il fratello ha fatto per lui, con Chiara... a proposito di Chiara non è gelosa, avendo la compagnia di Serena... e neanche lei lo è, stanno sempre insieme, come sorelle invece che cugine... ma siccome sono socievoli, vedono anche altre amiche... oltre a badare a Giulio, la peste sempre più peste... lui si che è geloso... non comprende perché quel fagottino urlante debba avere tutte le attenzioni... che prima aveva lui... mentre le due birbanti comprendono la situazione e comunque io e Claudio abbiamo fatto loro un bel discorsetto... Giulio non capisce tanto... insiste ancora di più a dormire nella culla in camera nostra con l'altra culla con Amalia. Ogni tanto durante la notte saltella come spiderman e fionda sul nostro letto, per fortuna non sempre, ma spesso capita quando devo allattare Amalietta... non la devo chiamare così davanti a Claudio che mi ammazza, odia le storpiature del nome mentre per me è un segno d'affetto... uè certe volte è insopportabile... mentre altre è così tenero... soprattutto quando la accarezza e ci gioca, ci parla come se lei capisse... che può capire a dieci giorni? Ed è cosi tenero anche con me... dopo l'esperienza della volta passata con Giulio sa che non deve venirmi contro... lo sa che sono schizofrenica in questo periodo... stressata e spossata... menomale che è rimasta nonnina mia ad aiutarmi con la piccola... come l'altra volta Silvia neanche a parlarne...

Ora non si sopportano... piangono urlano, sbavano, se ne parla quando fanno tre anni...

Ma io lo sapevo già, non mi scompongo... come si dice... è carta conosciuta... come Andrea del resto... è venuta una volta, secondo me per farsi vedere... due chiacchiere... ha visto la bambina... credo che si sia emozionata anche, almeno così mi è parso... ma sensibilità zero... quella donna si è chiusa come dentro un'armatura... nonostante l'esperienza con la figlia abbandonata e ritrovata... Giacomo mi ha detto che si parlano come colleghe o amiche, ma non certo come madre e figlia, anche perché Gioia una madre , quella che l'ha cresciuta, ce l'ha, con cui si trova bene... chissà se col tempo il loro rapporto si evolverà? Intanto Gioia approfitta del posto privilegiato che ha per conquistarsi le sue grazie e costruirsi una carriera fin d'ora che è ancora una specializzanda, va tutto nel suo curriculum. Ma a me questo non interessa più... era giusto per chiedere... ho fatto tanto per aiutarla e lei ha dimenticato tutto ed obera di lavoro il mio CC anche ora... ma lui ha messo i puntini sulle i... sarà fiscale sugli orari, niente extra... e prenderà giorni e permessi quando gli serviranno, per la bambina e per me. Anche se sono stanca sono felice, lo rifarei mille volte... è cosi bello guardare i nostri figli, anche se mi fanno impazzire... ne vale assolutamente la pena... la bambina ha finito di allattare e Claudio la prende per farle fare il ruttino e non farmi alzare... per fortuna Giulio dorme sereno nella sua culla e non si è svegliato... io mi giro su un lato sistemandomi meglio il cuscino sotto la testa che mi scoppia... ho un sonno... guardo Claudio che va avanti e dietro dondolando piano la piccola , per farla addormentare... lei sazia subito chiude gli occhietti, mentre io faccio fatica. Claudio le bacia la fronte e la posa nella culla dolcemente... poi viene a letto sistemandosi dietro di me... sento la sua mano sul mio fianco... mi limito ad accarezzarla, mentre in altri tempi, l'avrei stretto a me... sento il suo respiro vicino... alitarmi sul collo... non è che mi dà fastidio... ma in questo periodo sono insofferente... non sopporto niente e nessuno... o sarà questa testa che mi fa male? Poi mi addormento e passerà... sarà il pianto della bambina, la stanchezza... Claudio intreccia la sua mano alla mia....

Claudio...

Sospiro... come una lamentela...

Che c'è?

Mi fa male la testa...

Povera sacrofano, ci penso io...

Ed inizia ad infilarmi le dita nei capelli... massaggiandomi lentamente e piano la testa... poi ogni tanto intervalla un bacio sul collo... piccoli bacetti, ma mi danno i brividi... se non fosse che non possiamo... me lo fare i passare il mal di testa saltandogli addosso, ora che ha cominciato con questo massaggio...

Claudio no...

Questa volta più deciso e fermandogli la mano... sul mio collo...

Ti sta dando fastidio? Non ti passa?

Mi sta passando, ma mi sta venendo altro...

Sento la sua risata vicino al mio orecchio...

Che ridi? Non possiamo fare niente...

Mica niente... niente...?

Embè qualche alternativa c'è... il mal di testa si è affievolito ma è persistente... mi farò distrarre da altro... e CC è una specialità in questo.... Mi giro verso di lui e sprofondo in quel mare blu che sono i suoi occhi... gli sistemo i capelli che continuano ad essere ribelli, adoro infilarci le mani... in questo periodo, impegnata con la bambina e tutti gli ospiti non l'ho pensato proprio... poi gli accarezzo il viso, la barba ispida... ed infine le labbra, quelle labbra che ora vorrei su di me... guardo di nuovo i suoi occhi che ora sono famelici... non so chi si avvia prima, ma le nostre bocche s'incontrano prima lente, si assaporano... poi iniziano a divorarsi facendo crescere la passione... ed anche le nostre mani si cercano, spostano i vestiti... io gli tolgo la maglietta per poi accarezzargli il torace... lui è sempre così bello e prestante, mentre io sono molliccia... specialmente il reparto stomaco-pancia, ma lui mi rincuora subito, scendendo con le labbra sul mio seno, poi sempre più in giù....

Sei splendida...

Lui accresce la mia eccitazione fino a livelli insopportabili... credo di morire... dal piacere, lui mi stupisce sempre, gli tiro i capelli e mi mordo le labbra, non vorrei svegliare i piccoli... poi c'è anche nonna nella camera degli ospiti... anche se è stesso lei che mi dice di non trascurare il mio CC... che ora mi fa esplodere... in mille colori... come i fuochi d'artificio... non mi riesco a controllare e lui mi mette la mano davanti alla bocca... non è possibile.. è sempre più bello e appagante, anche se non nel modo classico, ma che m'interessa? Lo stringo a me, con il viso nel suo collo... finchè il respiro non ritorna normale... poi la mia mano scende giù, fino al suo... punto sensibile, per non dire altro ed inizio a massaggiarlo... è duro come il marmo... ma so io come fare... sono diventata brava... lui è stato un bravo.. anzi ottimo maestro... e poi mi piace, io l'adoro, tra noi c'è una chimica pazzesca, basta che ci sfioriamo e scoppiano scintille... lo sento ansimare... ma le carezze non bastano più né a lui, né a me.. cosi scendo anch'io... baciandolo sul torace, sempre più in giù... avvolta tra le sue gambe, che mi fanno impazzire... è così tonico e morbido allo stesso tempo, non lo so spiegare... è una sensazione incredibile... prima di conoscere lui, non avrei mai pensato di fare determinate cose, ma lui m'ispira e mi fa impazzire... come io sto facendo impazzire lui in questo momento... è impagabile vederlo così... anche lui si morde le labbra per non gridare... e soffoca la voce nel cuscino.... Io mi soffermo ancora un attimo sulle sue gambe... poi lo raggiungo appoggiandomi al suo petto, quando si stende.... Sento il suo cuore che ancora martella nel petto e sorrido birichina... sussurrando...

Ti ho ricambiato il favore...

Lui mi accarezza la testa...

Tu mi fai impazzire...

Sono cosi felice ora... mi devo ricordare questi momenti , oltre i tanti con il mio CC quando mi viene la "pazzaria" .... Esaurita dalla bambina... o dagli ormoni... e poi.... puff... il mal di tesa è sparito...