Pizza con sorpresa 18

Alice

I giorni successivi vivo in un limbo.... Sono contenta di quello che è successo, del bacio con Claudio, ma nello stesso tempo sono impaurita... non vorrei che dopo avermi avuta ricominci ad essere il solito str...o, anche se per ora oltre alle sue battutine ironiche non ne ho avuto sentore. Ci siamo sentiti solo al telefono e tramite messaggi, non l'ho visto... ho voluto prendermi questi giorni di riflessione... oggi è sabato e sono uscita, ho l'aperitivo al solito bar con Silvia... già ho ricevuto un messaggio di CC, che sarebbe da parte della nipote .... vorrebbe mangiare la pizza con me... mi sembra il cupido della situazione.

"Solo un bacio???"

Mi risponde esterrefatta Silvia dopo che le ho raccontato la serata coi Conforti brothers...

"E secondo te, subito ci dovevo andare a letto? E poi c'era Chiara."

"Tanto là andrai a finire, che perdi tempo a fare?... poi per la piccoletta è quello che vuole, ti ha incastrato."

"Guarda, non ci posso pensare."

"Che peste, perciò non voglio figli.."

"daiii... a parte questa sua inclinazione.. è un tesoro."

"tu sei troppo buona."

"E di Claudio che dici?"

"Che è inutile girarci intorno, lo dice pure Amalia, a proposito quando ce li porti?"

"domani... e le due non vedono l'ora.."

"ci scommetto... com'è la piccoletta... faranno le due comari."

"infatti...mi spaventa."

"ti spaventi per cosi poco?"

"è che questa situazione mi mette ansia, quando sto con lui... loro... sto bene... ma quando sono sola mi chiedo sempre se invece non devo starne lontana."

"Non dico che devi dimenticare quello che è successo, ma non ti deve bloccare... se lui è cambiato... ha capito che ha sbagliato.."

"mmmm come mai sei cosi comprensiva?"

"sarà l'età."

"O sarà l'uomo misterioso... ancora non mi hai detto se l'hai rivisto... dì la verità vi siete incontrati?"

"macchèèèèè... niente di niente... ormai ci ho messo una pietra sopra."

"povera Silvietta.. l'unico che ti ha fatto battere il cuore è scappato a gambe levate."

"non è scappato."

"e allora perché è scomparso?"

"e che ne so? Trasferito?"

"boh... a proposito vuoi vedere le foto del compleanno? Chiara è proprio fotogenica."

"seeeeee.. Chiara, tu le hai conservate per il tuo CC."

"non è il mio CC."

"Ancora per poco... anzi se non ti sbrighi ci faccio io un giro."

"Cretina."

"Sei gelosa?"

"Quanto sei stupida."

"Ahhhhhhh!"

"che ti è venuto?"

"ééééééé... lui.."

"ma lui chi? Che dici?"

"Questo qua chi è?"

Dice indicandomi Giacomo.

"è il fratello di Claudio, Giacomo."

"il padre della peste?"

"certo, un fratello solo c'ha."

"non ci posso credere..è lui."

Mi fa con tanto di occhi.... Ma quel lui?

"vuoi dire l'uomo del mistero?"

"certo, chi altri sennò?"

"E' quello.... perciò non lo vedi, quando non lavora, sta sempre con la figlia, è un miracolo se l'hai incontrato al bar quel giorno."

"due volte."

"e allora miracolo bis."

"e ora?"

"ora cosa?"

"che faccio?"

"lo chiedi a me? tu sai sempre cosa fare."

"mmm generalmente fanno loro il primo passo."

"Giacomo è un gentiluomo."

"uffàààààà..."

"lo sai cosa facciamo? Per stasera mi hanno invitato a mangiare la pizza, io volevo rifiutare e rivederli direttamente domani. Invece accetto e vieni pure tu, così ci parli."

"mmmm non ci sembra, ma ti vengono buone idee."

"uè non mi offendere che mi rimangio tutto."

"non ci pensare proprio."

"allora prima che ci ripenso mando un messaggio a CC."

"sarà felice come un fringuello."

"sicuramente, ma se si pensa di portarmi a letto si sbaglia."

"uffàààà... ma hai messo il disco?.... se coso... Giacomo mi vuole portà a letto, io ci vado senza tante storie, sai?"

"e certo che lo so, sei sempre la solita, ma te lo dico, lui è un uomo serio."

"me ne ricorderò, ma vedrai che non faccio passà tanto tempo come a te."

"la prima volta ci sono andata subito a letto con Claudio... e vedi che è successo."

"ma mica state allo stesso punto? State avanti no? Poi non ti avrebbe portato a casa sua con quella bambina pestifera, ti teneva alla larga."

"mmmm forse."

"stasera lo vedo e ti dico, ora andiamocene che mi devo preparà."

"ma è presto."

"eh no... devo essere perfetta... e pure tu, vieni a casa."

"io non ho portato niente appresso."

"meglio, ti dò qualcosa di mio."

"ma tu hai tutte cose scollate.."

"brava... cosi lo fai sudare a CC."

"guarda che andiamo in una pizzeria... con bambini."

"quanto sei puritana, mica ho detto che le devi mettere di fuori? Il vedo non vedo."

"ma il vedo lo vedono tutti."

"uffààààà... e finiscila... intanto andiamo a casa."

Cosi andiamo a casa sua e mi vorrebbe far indossare certe cose scollacciate o gonne corte... se andavamo in un locale, poteva andare pure bene... ma a mangiare la pizza con una bambina no. Cosi opto per un vestito carino, aderente, non troppo scollato, né troppo corto, un miracolo nel suo armadio...

"io lo metto per lavoro con la giacca."

Dice scuotendo la testa.

"spero con un foulard.."

Rispondo, visto che lei è prosperosa...

"non sempre."

Esclama con un sorriso furbetto... è sempre in vena di conquiste...
Tanto che insiste che fa truccà anche me... anzi mi trucca lei... mi sembra quando eravamo ragazzine e avevamo i primi appuntamenti....
Claudio mi invia l'indirizzo della pizzeria... con un vocale di chiara che non vede l'ora di vedermi....

"Aooooo..... Per affezionarsi a te... che mamma che c'ha!"

"Che simpatica che sei."

E lei che sghignazza alle sue stesse battute, non cambia mai.... Spero che non ne fa troppe davanti a Giacomo, altrimenti altro che conquista... sarà una fuga... io l'ho avvisata...
Appena arriviamo vedo CC che aspetta fuori, gli altri sono già dentro, che cavaliere, quando vuole farlo...

"Silvia che piacere rivederti."

"Conforti se fai soffrire di nuovo la mia amica ti spezzo in due."

"dritta al punto eh? "

"uomo avvisato mezzo salvato."

"non sapevo di avere a che fare con Ivan Drago."

Mi sussurra mentre entriamo... il suo alito caldo all'orecchio mi fa girare la testa, ma cerco di fare l'indifferente... appena arriviamo al tavolo la piccoletta mi abbraccia affettuosamente e vedo che Silvia si ripresenta sfacciatamente a Giacomo che è tutto un rossore... il contrario di CC...

"ci siamo già visti vero?"

Esclama riprendendosi... lei acconsente e racconta i due incontri precedenti... secondo me ha fatto colpo su Giacomo... Claudio seduto a capotavola accanto a me ghigna senza ritegno, ha capito già tutto... mentre Chiaretta vicino a me sorride beata... ha bisogno di questi momenti familiari... Giacomo e Silvia parlano sottovoce, ma è Silvia che tiene il discorso... non so se sono complementari, ma per ora Giacomo pende dalle sue labbra...

"L'amichetta tua ha fatto colpo... vuoi vedere che mi ritrovo un'altra pazza come cognata?"

"sta attento di come parli della mia amica..."

"veramente sarebbe capace di farmi male?"

Esclama con un sorriso sghembo...

"lei è capace di tutto."

"come credo sia capace di spezzare il cuore al mio fratellone... già l'ha preso nella sua rete."

Ora ridono di chissà quale battuta.. io inizio a scherzare con Chiara sulla scelta della pizza, sono qua per lei e non per CC... ma chi voglio prendere in giro? Sono innamorata persa di lui... come anche di questa piccola.. anche se è una birbantella.
Come tutti i bambini dopo aver letto tutte le pizza sceglie la preferita di tutti... con wurstel e patatine fritte...

"e come antipasti?"

Chiede Silvia.

"niente.. perché dopo la capa vuole il dolce eh?"

Afferma Claudio riferendosi a Chiara ed io sono d'accordo con lui, anch'io sono una golosona... mentre Silvia vorrebbe ordinare qualcosa prima della pizza.. e Giacomo per galanteria le fa compagnia...
Chiara come tutti i bambini è trasparente e non gliene frega niente di fingere.. e fa una faccia storta.... Io spontaneamente le chiedo il motivo... prima che Claudio mi dica di lasciar stare...
Lei esclama..

"lei non mi piace."..

Menomale sussurrando... e tanto i due non sentono, stanno confabulando incuranti di tutti.
L'antipasto però è abbondante e non resistiamo, perciò assaggiamo anche noi.. Chiara all'inizio tiene il punto con Silvia, poi non ce la fa ed assaggia un crocchè col formaggio. Subito dopo arrivano le pizze... e visto che Giacomo è impegnato a parlare con Silvia se ne accorge tardi, quando Claudio già gliela sta tagliando.

"potevo farlo io..."

Dico io.... visto che sto vicino a lei...

"sacrofano saresti stata capace di far volare le patatine."

"Che cretino."

"ahhh... davanti alla bambina."

"non è una parolaccia."

"ma è meglio non dirla."

"sei diventato uno zio modello, anzi un papà."

Lui mi guarda di traverso... e la nipote che ci sente benissimo esclama..

"certe volte meglio del papà vero."

Con un tono risentito che non le ho mai sentito dire... infatti guarda male i due piccioncini... sarà gelosa del papà?
Guardo Claudio che mi chiede di passarle il piatto della pizza... e mi conferma...

"è gelosa del padre.."

Lei si tuffa sulla pizza...dimenticandosi dei due, senza sporcarsi... mentre io che dovrei essere più attenta mi macchio, ma non me ne faccio accorgere, non vorrei che Silvia mi facesse fare una figuraccia, visto che il vestito è suo... sarebbe capace di cacciare un urlo... nonostante Giacomo... poi appena vado a casa sua vedo come lavarlo... purtroppo Claudio se ne è accorto... non gli sfugge mai niente...

"se vieni a casa te lo smacchio io, scommetto che è di Silvia."

"e che ne sai?"

"non è genere tuo."

"e se fossi cambiata?"

"non fino a questo punto."

"allora vieni?"

"Claudio non insistere... non ci casco."

"potevi cavartela egregiamente col vestito."

"preferisco affrontare Silvia che..."

"che venire a letto con me?"

"shhhh che ti sente Chiara."

"non ho detto niente di sconcio. E poi a lei farebbe piacere."

"che venissi a letto con te? ma sei pazzo."

"che stessi con me sacrofanoooo."

Non riesco neanche a rispondere a Claudio che Chiara commenta ...

"mica ti devo chiamare zia? Io continuo a chiamarti Alice."

"e perché mai zia?"

"perché se.... stai con zio?"

"non sto con tuo zio."

"ci manca poco... l ho detto a zio, manca solo l'anello."

"che anello.?"

"l'anello di fidanzamento, no? Non lo sai?"

Per poco non mi strozzo con la pizza... mentre Claudio se la ride... sembra che ci siamo scambiati i ruoli? Io non voglio e lui si? Non che proprio non voglio... è che sono indecisa... mi sembra che corrono... nipote e zio.... Che esclama...

"mi piace di più zia Alice."

Sfiorandomi la guancia con le labbra... e questo non passa inosservato ai due di fronte a noi....

A domani il resto col pensiero di Claudio.

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