Claudio

È tutto pronto per il parto.... Menomale che è tutto organizzato... fra poco si parte... Alice è ansiosa nonostante che sappia già come andrà, visto che Giulio è nato nello stesso modo... entrerò solo io... come l'altra volta anche in acqua, mentre tutti gli altri aspetteranno fuori. Tutti gli altri chi? Direte voi, visto che siamo quattro pecore... beh... sono venuti da Ravenna i genitori di Alice piombati a casa nostra, si sono accampati nella camera degli ospiti.... Con la scusa di aiutarci....e dal Giappone è venuto il fratello con la giapponese... e naturalmente c'è Amalia, che non poteva aspettare la lieta novella a Sacrofano. Giacomo aspetterà con le tre pesti a casa. Gli amici verranno dopo all'ospedale o a casa, che aspettano a fa qua fuori? Creano solo confusione e chiasso. Non aiutano di certo. I genitori di Alice hanno preso una settimana di ferie, facendo un grosso sacrificio... hanno detto... perché non l'avranno per le vacanze estive... che peccato... e poi si devono riposare dopo tante ore d'auto... e certo... poi alla fine si vogliono spupazzare Giulio che hanno visto solo una volta, quando è nato ... la stessa cosa che succederà con Amalia... credo... chissà quando li rivedremo? E menomale dico io... sono arrivati da un giorno e già non li sopporto, Susanna subito si è lamentata con Alice del nome scelto...

Ma come ti è venuto in mente? È così brutto, perciò non te l'abbiamo messo.

A me piace...

Come tua nonna, andate tanto d'accordo voi due.

Ed io mi chiederei anche il perché... e soprattutto perché con Amalia si e con lei no. Poi Susanna ha messo a soqquadro tutto per vedere se Alice ha preparato un bel corredino per la nascitura... Alice non vuole litigare con la madre, ma anche lei farà fatica ad arrivare alla fine della settimana senza sbottare... il padre è di tutt'altra pasta... Guido è molto tranquillo e lascia fare, forse pure troppo, ma almeno non dà fastidio. Per quanto riguarda Marco e Yukino vanno a dormire a Sacrofano, anche per stare con Amalia che non vedono da un pezzo ed accompagnarla qui... loro sono abbastanza strani, ma non invadono i nostri spazi e non danno consigli non graditi, almeno finora, poi non so come si comporteranno quando sarà nata la bambina. Anche loro resteranno una settimana... ma per loro è più logico visto che vengono dal Giappone. L'unica cosa di cui hanno parlato oltre alla loro vita è la bellezza degli oggetti di legno che Giulio aveva tra le mani, che aveva costruito mio padre, come uno sgabello ed una sedia, mentre Susanna li considerava troppo antiquati. Anche Guido era ammirato... e ha voluto vedere le altre cose nel garage. Susanna naturalmente ha avuto da ridire anche della culla per Giulio, che doveva andare a letto senza storie e che lo stavamo viziando troppo... poi ha preso da parte Alice per dirle chissà che cosa... o immagino, già ha fatto una faccia storta quando ha capito che Serena non era un'amichetta di Chiara ma vive con noi... pensavo che Alice gliel'avesse detto che avevamo preso una bambina in affido, ma evidentemente non è stato così. Alice infatti torna furiosa dal dialogo o forse sarebbe meglio dire discussione con la madre... la raggiungo per parlare, ma lei mi fa segno di parlarmene più tardi, non è cosa ora, con mio fratello tutti i bambini, Marco e Yukino... che nel frattempo ci mostrano tante foto sul telefono, sia del lavoro di Marco, sia di dove vivono... un bellissimo posto, paesaggi incantevoli, come si vedono nei film. Solo quando siamo a letto Alice mi rivela l'argomento della discussione con Susanna e come m'immaginavo è l'affido di Serena.

Alice
Ero furiosa delle parole ricevute da mia madre, ma ora sono solo dispiaciuta, che lei non è comprensiva come nonna, come Claudio, come tutti... dell' adozione di Serena, anzi affido... non è ancora adozione e non so neanche se lo sarà mai... anche su questo ha giocato mia mamma... certo mi spiacerà da morire se ce la toglieranno in futuro per darla ad un'altra famiglia, ma l'abbiamo messo in conto... noi vogliamo solo che lei sia felice, ma mamma questo non lo capisce... Lei dice in pratica che abbiamo sbagliato, Serena in futuro ci darà problemi, non sappiamo da dove viene, chi sono i genitori ecc. ecc. ed infine...

non basta quella Chiara che vi siete accollati?

Avevo dimenticato visto la lontananza che io e lei non andavamo d'accordo...allora e neanche adesso... la pensiamo diversamente su molte cose... ed infatti ci sentiamo pochissimo al telefono, forse sento di più papà... mi accoccolo come meglio posso a Claudio che mi accarezza... lui sembra un orso, ma mi comprende e mi consola sempre... beh... quasi sempre... ma da quando sono venuti i miei è un tesoro... non si lamenta mai, perché già ci sto io che sono insofferente, soprattutto ora... socializza con Marco nonostante non siano andati tanto d'accordo in passato, ma ora mio fratello sembra più maturo... sembra, spero che l'inseminazione vada a buon fine, vorrei tanto che pure loro avessero uno o più bambini. Peccato che siano cosi lontani, io spero che un giorno decidano di ritornare a Roma, mi manca mio fratello, anche se è strambo. La mattina prima di andare in ospedale io cerco di stare calma ed anche Claudio che mi conosce fa in modo di tranquillizzarmi, mentre mamma mi mette ansia, nonostante il borsone pronto si mette a vedere se manca qualcosa... ma che è venuta a fare? Solo il pensiero che resterà altri sei giorni mi sento male... immagino quanto sarà nata la bambina quante me ne dirà, come se io non avessi avuto già un figlio, crede ancora che io sia un' incapace... voleva venire lei in acqua con me... più per la curiosità di vedere com'è... che per aiutarmi... secondo me... ma io le ho detto che voglio solo il mio CC... e basta!

Sono entrata da un pezzo in piscina con Claudio costringendolo a mettere quell'orribile costume largo e lungo da pescatore... in modo che guardano tutte a me e non a lui...

Possibile che sei gelosa anche in questo frangente?

Non si devono distrarre...

E vabbè...

Sospira lui... già quelle verranno distratte dai suoi occhi blu che fanno pendant con il colore dell'acqua... che vado a pensare? Mi dico che anch'io mi devo distrarre dal dolore che arriva, anche se è affievolito dall'acqua... inizio a lamentarmi... e lui mi bacia la spalla mentre cerca di rassicurarmi... il dolore aumenta sempre di più... non me lo ricordavo così forte... mi bagno il viso ed anche i capelli... mi sento così accaldata... e non me lo ricordavo neanche così lungo... sto impazzendo... ma la dottoressa dice che sono abbastanza dilatata... fra poco nascerà... io non vedo l'ora... sono stanca...

Dai un altro po'...

Mi sussurra Claudio che mi accarezza le braccia, mentre io in preda al dolore ed alle spinte gliele stringo, forse anche graffio... lui che ne sa di queste sofferenze? Lui sta bel bello ad abbracciarmi, mi sposta anche i capelli dalla fronte... ma riesce a capire quello che provo? Vorrei vedere lui a partorire... o un altro uomo...chissà se lo farebbe mai? Per fortuna poche spinte e la dottoressa prende con la bambina che esce come scivolasse dal mio corpo... è un attimo e la tira fuori dall'acqua... l'infermiera è già pronta con le forbici con cui Claudio taglia il cordone ombelicale... che emozione... che leggo nei suoi occhi... piano piano lui e la dottoressa mi fanno uscire dalla piscina e fanno i primi controlli, come alla bambina... eccola lì la piccola Amalia... dopo essermi asciugata, con l'accappatoio, me la poggiano in braccio.... Mi sento spossata, ma felice... inizio a piangere... senza neanche accorgermene...

Ti senti male?

Mi chiede Claudio preoccupato... anche lui indossa un accappatoio ora...

No, sono lacrime di gioia, vedi quanto è bella...

Claudio
Solo lei può dire quanto è bello un neonato, rosso, grinzoso e con una testa storta come una palla da baseball... e per finire... capelli ritti in testa... ma è nostra figlia e la vediamo con gli occhi dell'amore... già più tardi avrà preso il giusto colore.. e nei prossimi giorni la testa si sistemerà.. come i capelli e col tempo scopriremo il colore degli occhi, se avrà il mio od il suo... io vorrei che avesse il suo colore nocciola... quegli occhi teneri che mi hanno fatto innamorare... ma quegli occhi che mi sanno anche fulminare come ora.... che stavo per togliermi davanti a tutte l'accappatoio... per poi vestirmi, non ci avevo pensato... sono così preso da Amalia Junior... invece lei no, anche ora mi guarda come se fossi una cosa che le appartiene e non deve mostrare a nessuna... quasi le chiedo scusa... e mi avvio in un'altra sala dove cambiarmi...faccio velocemente... mi danno anche un fono per asciugare i capelli, che gentili. Poi vado prima ad avvisare le persone fuori che la bambina è nata e stanno entrambe bene... ovviamente sono tutti felici e vorrebbero entrare subito... ma devono aspettare il via dei medici. Quella più euforica è Amalia... anche per il nome... entriamo tutti insieme... nella stanza dove Alice è nel letto con in braccio la piccola... che dopo poco mi dà in braccio... un'emozione unica, anche se l'ho provata già con Giulio... le bacio la fronte e poi la mostro agli altri, ma sono geloso nel farla prendere da loro... se ne parlerà nei prossimi giorni, per adesso no, mi spiace... per fortuna tutti capiscono... nel frattempo sono arrivati anche Giacomo, Silvia e Lara... anche se non possono stare molto... l'orario delle visite sta terminando... nella stanza c'è anche un'altra donna, così Alice non sarà sola... neanche io posso restare... sistemo la bambina di nuovo nelle braccia della mamma a cui bacio le labbra fregandomene degli altri... la rivedrò stasera... lei mi accarezza il viso... sussurrandomi...

chiamami dopo...

certo che ti chiamo, ma riposati...

Dopo mi ritrovo tutti a casa... che mi voglio aiutare, ma rompono tutti le palle... eccetto Amalia... che si mette ai fornelli per cucinare... pensavo... invece riscalda piatti che già aveva preparato a casa sua... e mangiano tutti come se avessero fatto chissà che fatica.. loro... invece io ho poco appetito... ma Amalia quasi mi imbocca....

Devi essere forte....

Giacomo mi aiuta e va a prendere i bambini a scuola... a cui racconto la notizia con l'interferenza di Susanna e di Amalia che forse pensano di darla meglio... ed allora le lascio fare, non mi veglio mica imporre proprio ora? Non mi sembra il caso, tanto poi se ne andranno... o forse Amalia si sistemerà qua per un bel po' come la volta passata con Giulio? vedremo... basta che non lo faccia Susanna...