Inizio di una domenica bestiale.. 20


Alice
La mattina dopo mi alzo con fatica... svegliata da Silvia... ieri abbiamo fatto tardi a parlare dei fratelli Conforti, ma soprattutto lei... presa da Giacomo, non le era mai capitato... o forse perché non aveva mai conosciuto uno come lui... anche perché li aveva sempre evitati definendoli mollaccioni e romantici, lontani da lei che preferiva quelli intraprendenti, intriganti e anche più str...i diciamoci la verità. Non so come ora le interessi un tipo tranquillo, riservato e per niente misterioso, certo è bellissimo, anche se non come il mio CC, ma io sono di parte... lui è simpatico e divertente, ma nella norma... non ha quell'ironia di Claudio... ha gli occhi buoni e non intriganti come quelli di Claudio.. che sembrano spogliarti...leggerti fin dentro l'anima... quando lui mi guarda in quel modo io non capisco più niente... sto cercando di tenergli testa ma non sempre ci riesco... ieri stavo per cedere tra le sue braccia, volevo resistere ai baci, ma non ci sono riuscita... come faccio? La ragione mi dice di resistere ed il cuore... ed i sensi invece si lasciano andare...

"Se viveva da solo sarei andata sicuramente da lui, ma forse hai ragione tu, meglio non bruciarsi subito, questa volta faccio valere l'attesa.."

Esclama Silvia continuando il discorso di ieri...

"Brava , Giacomo è uno serio e non ti avrebbe preso in seria considerazione se l'avresti portato da te subito."

"Perciò non ho proposto uno scambio ieri."

"Che scambio?"

"E che scambio stupida? Lui al posto tuo qua e tu da lui."

"Da Claudio vorrai dire."

"Non dirmi che non ti avrebbe fatto piacere, non vedi l'ora di stare di nuovo con lui... anche se mantieni il punto... ma io ti dico.. se tiri troppo la corda si spezza... lui si stancherà di venirti dietro e cercherà altrove."

"Se ci tiene a me aspetterà."

"Uuuuuh... che discorsi da medioevo... svegliati... la vita è una sola... e stai perdendo solo tempo... io aspetto solo qualche giorno... una settimana al massimo e poi booommm!"

"Boom cosa? Lo incontri?"

"Ehhh vivi su un altro pianeta? Altro che incontro, sarà scontro...gli farò vedere i fuochi d'artificio."

"Sei sempre la solita..."

"E tu sembri la bella addormentata... guarda che CC non è il principe azzurro... semmai dracula... e andrà a succhiare il sangue da un'altra parte."

"Che cavolo di paragone."

"Non lo trovo un personaggio come lui nelle classiche favole."

"Sei peggio di lui ... basta... e comunque a me sembra cambiato."

"Vedi.. ti contraddici, prima hai paura e poi dici che è cambiato.. buttati allora e falla finita."

A lei sembra facile... voglio vedere se fosse capitato a lei un tipo come Claudio e se l'avesse trattata come trattò me... non solo lasciandomi su due piedi in piena notte, ma anche umiliandomi davanti a tutti in sala settoria chiamandomi cretina... vabbè che appellava tutti come deficienti... ma a me fece veramente male... poi penso che lei di carattere più forte non si sarebbe proprio messa in una simile situazione... anzi lo avrebbe preso a mazzate se si fosse permesso...

"Che stai a pensà? Già ti sei persa fra le nuvole? Dai mangia che si fa tardi... poi che ti metti?"

Mi riprende Silvia...

"Eh... mi rimetto quello che avevo ieri... non prendo più niente da te eh?"

"Hai ragione, sennò mi macchi pure quello, ti credevi che non me n'ero accorta? Per fortuna che si leva la macchia."

Uffà... se n'e' accorta... ed io che pensavo di smacchiarla prima che se ne accorgesse.

"Mentre tu eri ancora nel mondo dei sogni ho lavato il vestito..."

Davvero è peggio di Claudio....

"Se non avessi un impegno sarei venuta anch'io a godermi la scena."

Continua lei...

"Che scena?"

"L'interrogatorio di Amalia, sarà esilarante, comprese le espressioni di CC e della peste."

Ancora non ci avevo pensato... sarà imbarazzante non solo per Giacomo, ma anche per me, la nonna certe volte parla troppo ... ho timore di questa giornata... mannaggia a me che l'ho proposta...

"Non avere paura, sarà la prova del nove."

"Dici?"

"E certo... che ci sarà mai di più forte che di una conversazione con Amalia? Se ne uscirete fuori indenni sarà fatta."

Mah... se lo dice lei... ma ormai è fatta... la nonna starà cucinando dall'alba, anzi da ieri... non posso certo disdire... presa dal panico dell'ultimo momento...

Claudio
Mi sveglio praticamente all'alba... nonostante ho parlato con Giacomo fino a tardi, anzi ha parlato ininterrottamente lui... di Silvia naturalmente... di come fosse unica nel suo genere... e menomale dico io.... Lui ha avuto un colpo di fulmine, preso totalmente, ma fortunatamente il suo carattere e la presenza di Chiara gli impediscono di fare passi falsi e di buttarsi a capofitto in questa storia... ma che dico storia? Incontro... non è ancora niente... anche se sono quasi sicuro che la pazza là se l'avrebbe portato volentieri a letto già ieri... se non fosse mio fratello gli direi di buttarsi... invece l'ho consigliato di andarci coi piedi di piombo, visto anche che Chiara non l'ha presa molto bene questa simpatia, ma è presto anche per questo... questi pensieri superano per ora quelli verso Alice mentre corro... poi penso alla giornata che ho davanti... che succederà da Amalia? Che piega prenderà questa domenica? Per quello che ne so Amalia è invadente e non se ne starà sicuro zitta riguardo i miei rapporti con Alice, presenti e passati... io ho detto ad Alice che non sono per niente uno che s'imbarazza, ma un po' di timore l'ho... è una situazione nuova per me... però penso che forse Amalia dovrebbe limitarsi davanti a Chiara... mah... comunque è inutile fasciarsi la testa prima di averla rotta... era un passo che andava fatto... ed è inutile perdere tempo... ne abbiamo perso fin troppo... però riflettendoci tutti questi anni non sono passati invano, mi sono serviti a maturare, forse prima non sarei stato pronto ad iniziare un rapporto vero con Alice... anzi togliamo il forse...
Ritorno a casa e trovo i due a fare colazione, sicuramente Chiara avrà svegliato il padre.. infatti...

"ziooooo... lo sai che ho dovuto svegliare io papà?"

"Lo sai che la domenica è un poltrone."

"Si... ma noi dobbiamo uscire."

"Non ti preoccupare cara, abbiamo tutto il tempo, Alice ha detto di non andare presto."

"E' una dormigliona pure lei? Forse andrebbe più d'accordo con papà che con te allora?"

"Non scherziamo proprio ranocchietta... i conti li hai fatti giusti prima, Alice è mia."

"Uè parlate pure come se io non ci fossi eh?"

Si decide a parlare Giacomo.

"Nooooo ... è che pensavo stessi ancora dormendo... o stai ancora sognando della principessa... sul pisello."

Ironizzo su lui e Silvia, mentre mi preparo un caffè... a sto punto faccio prima colazione e poi la doccia.
Prima ancora che lui apra bocca, perché mio fratello non ha mai la risposta pronta, per sua sfortuna... quella Silvia se lo mangerà in un boccone... risponde Chiara...

"Più che una principessa mi sembra..... mmmmmm... Fiona.."

Scoppio a ridere, conosco Fiona visto che ho dovuto fare scorpacciate di cartoni animati con lei, mentre mio fratello è basito... ieri sera non si è reso conto di niente... perso negli occhi di quella donna... ho dovuto insinuargli il dubbio io prima di dormire che forse Chiara non era tanto contenta... e ora lei l'ha detto chiaramente... menomale che non ha detto la strega di biancaneve... è stata diplomatica... piccolina com'è.... non ha voluto ferire il padre.
Lui riesce solo a dire..

"non ti piace?"

"mmmm non troppo."

Giacomo incassa il colpo e conoscendolo, già starà pensando a cosa fare... vista la sua infatuazione.... Cosi sdrammatizzo...

"Dai... avrai tutto il tempo per apprezzarla... non è tanto male sai?"

"Se lo dici tu zio."

Mi accontenta lei con sufficienza... e guardo Giacomo per dirgli accontentati di questo per ora, poi si vedrà... termino la mia frugale colazione e vado a fare una doccia... so dalle parole di Alice che la nonna cucina in abbondanza...
Io come al solito indosso un completo, giacca con camicia e pantaloni, ma stavolta senza la cravatta, per non essere troppo formale e cosi fa anche mio fratello... mentre Chiara indossa il vestito della festa...come lo chiamo io, rosa tenue coi fiori, romantico e svolazzante... per fare bella figura.. la fa sembrare una dolce principessa, ma non è cosi... è una peste dalla lingua lunga... è sempre educata, ma talvolta non riesce a tenere a freno la lingua... specialmente negli ultimi tempi... Silvia avrà pane per i suoi denti... mentre Amalia credo che troverà in lei un alleata... prendiamo un paio di bottiglie di vino, credo che una non basterà... ed andiamo a prendere Alice. Spero che non si aggreghi anche l'amichetta sua... non mi pare il caso anche oggi, anche se Giacomo sarebbe contento... menomale che quando suono sotto il palazzo di cui Alice mi ha mandato la posizione, di Silvia neanche l'ombra...
Alice si siede dietro accanto a Chiara che manipola subito la conversazione, come può una bimbetta di cinque anni avere questa parlantina? ogni tanto riusciamo ad infilarci anche io e Giacomo nei loro discorsi... guido io, Giacomo preferisce non guidare e riposarsi quando non lavora, per cui guardo nello specchietto Alice rispondere alle domande di Chiara... per niente scocciata... ormai si è abituata all'esuberanza di lei... e mi chiedo come sarebbe con una figlia o un figlio? uguale? apprensiva? severa? ma che mi viene da pensare? io non ci ho mai pensato ad un figlio... vabbè ogni tanto... da quando c'è Chiara nella mia vita... ma mai seriamente... solo con Alice potrei farci un pensiero più... insomma... più concreto... ma sarei capace di fare il padre? non è come fare lo zio... guardo Giacomo che spesso si trova in difficoltà con Chiara e non sa che pesci prendere... però devo dire che la mamma è praticamente assente, con una mamma presente sarebbe diverso... incrocio lo sguardo di Alice nello specchietto... poi lo distolgo.. vabbè che so guidare bene, ma è meglio non distrarmi...

"Ti ricordi la casa di nonna?"

fa lei da dietro...

"Veramente... non tanto.."

Preso dai miei pensieri, ho dimenticato di chiederglielo...

"Allora metti il navigatore."

E mi dice l'indirizzo che prontamente mio fratello inserisce nel navigatore dell'auto... ormai manca poco...



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