Claudio

Alice è alquanto gelosa di Andrea ma si limita a qualche battutina soltanto per fortuna... a voglia di dirle che Andrea è alquanto distaccata e professionale... anche se ultimamente la vedo strana.. un po' con la testa per aria, non è da lei... sempre impegnata a far qualcosa. Ogni tanto scende tra noi mortali a partecipare alle autopsie, anche se non sempre incide. Alice l'ha vista nella forma migliore alla festa, ma normalmente è formale con tailleur o tubino sotto il camice, senza fronzoli e poco trucco... non si deve preoccupare minimamente... Andrea non è il mio tipo... anche se dal punto di vista intellettuale e lavorativo la stimo molto... speravo di avere io il posto da direttore e sapevo di meritarlo, ma a dire la verità anche lei se lo merita e a pieno titolo. Mi spiace che non abbia una famiglia da cui tornare la sera, forse per questo ha l'aria triste ultimamente? Prima non me ne sarebbe fregato niente, ma Alice mi ha reso più sensibile... ed empatico... mi sto affezionando anche io alle persone.
Inaspettatamente un giorno Andrea mi chiede di Giulio, com'è, cosa fa... e soprattutto cosa si prova ad essere padre.... Spiazzandomi non poco, visto la sua ritrosia nel parlare della vita privata. Forse l'ha colpita il mio tesoro dagli occhi blu o è la mancanza di uno suo?

Beh per ora lui non fa molto oltre a mangiare, dormire e piangere quando non riesce a fare le prime due...

Scherzo... ma fa molto di più... continuo...

È piccolo... ma sembri che guardi e annoti tutto, ha tutto un modo suo di richiamarci all'attenzione, di sorridere e si diverte con niente...

Ti brillano gli occhi quando parli di lui...

È mio figlio, non avrei mai pensato di averlo, ma con Alice è stato naturale... e dopo l'esperienza con mio nipote non avevo paura... di non farcela.

Hai cresciuto una nipote?

Cosi le racconto concisamente la storia di Chiara e Giacomo e quella mia con Alice.

Potresti scrivere un libro...

Preferisco un progetto al congresso.

Quelli non ti mancheranno di sicuro...

Non vai tu?

Certo... ma siccome ne vorrei presenziare tanti e non ho il dono dell'ubiquità, vai anche tu.

E grazie.

Te lo meriti Claudio.

Io non rispondo, mi sento un tantino a disagio, sono abituato ai complimenti, ma praticamente lei è quella che mi ha fregato il posto. Lei sembra leggermi nel pensiero ed esclama...

Sai.... mi dispiace, so che questo posto doveva essere tuo, ma io volevo tornare in Italia... e soprattutto a Roma.

Non devi giustificarti con me.. anche tu meriti questo posto... ma perché soprattutto Roma, hai lasciato cose in sospeso?

Veramente più persone che cose, ma mi sono resa conto che ormai è tardi.

Ricorda, solo alla morte non c'è rimedio.

Forse... ma ci sono barriere che non posso superare.

Ti posso aiutare in qualche modo?

Ti ringrazio Claudio, ma non credo proprio.

Se cambi idea... io ci sono.

Grazie, ma ora rimettiamoci al lavoro.

Talmente che mi ha turbato questa conversazione con lei che appena tornato a casa ne ho parlato con Alice, sicuro che lei non si potesse ingelosire...

Aveva un'aria così triste che mi ha fatto strano... è cosi dalla festa.

L'ho notato anch'io, dopo che ha visto Giulio.

Secondo me voleva chiedermi prima di lui, ho avuto sempre l'impressione che volesse chiedermi qualcosa e si bloccava, poi si è decisa...

Mmmmm.... Secondo me le manca un figlio... e ha capito che ormai è tardi.

Mica tanto? non ha cinquant'anni e se pure fosse.... con un'inseminazione potrebbe.

Ma forse non vuole, altrimenti già l'avrebbe fatto, no?

Forse non ci ha mai pensato rincorrendo sempre la carriera... ed ora.... fatti i calcoli si rende conto che le manca.

Proprio ora che ha tutto... fila.

Magari è tornata per questo a Roma, per qualcuno che non ha ritrovato.

O un ex.... che non la voglia rivedere..

Infatti...

Senti... lei mi disse che voleva rivederci ancora e dopo che ti ha chiesto di Giulio, che dici se la invitiamo per un caffè? Una cena? Magari facciamo venire anche gli altri.

Gli altri chi? Tutta la combriccola? Non ci penso proprio.

Noooo... senza confusione, solo Chiara e Giacomo.

Senza Silvia? quella lo spezza in due.

Hai detto senza confusione...

Giacomo senza Silvia non viene, parlaci tu e dille com'è Andrea.

Va bene... ma non prometto niente, sai com'è Silvia.

Purtroppo.

Uèèè.... non offendere l'amica mia.

Giammai... l'amichetta del cuore... non potrei mai, ti aiuta nello shopping, specialmente quello zona intima...

Mannaggia a me che te l'ho detto.

A proposito.... fammi vedere che indossi oggi...

Fermo... con queste mani... che Giulio ci guarda...

Macchè... ancora non la alza la testa dal passeggino.. vieni qui...

Alice
Quando a Claudio vengono i friccichii non c'è verso di farlo fermare... mi butta sul divano... e senza neanche toglierci del tutto i vestiti... ci amiamo freneticamente... mi basta guardarlo cosi preso che gli sbottono la camicia per toccarlo meglio e mi fa impazzire... solo con due carezze... menomale che indosso la gonna che mi sale in vita... è un pazzo... ma adoro questo pazzo... vorrei sentire ogni millimetro della sua pelle su di me, ma il pensiero di Giulio che da un momento all'altro reclamerà la sua dose quotidiana di latte ci impedisce di fare tutto con comodo e nel nostro letto... ma mi accontento del divano, anche questo è molto comodo... vabbè che con Claudio mi posso aspettare di tutto, in piedi, sul tavolo, sulla sedia... sul tappeto, l'abbiamo fatto dappertutto... lui ha molta fantasia ed io lo lascio fare... mancherebbe il lampadario, ma io eviterei...
Più tardi a cena ritornando al discorso Manes....

Dobbiamo decidere quando e come, al dove possiamo invitarla qua.. o è troppo personale, intimo?

Chiedo a Claudio .

Meglio a casa, per andare fuori serve un'occasione... e non ne abbiamo per il momento... poi sarebbe troppo impegnativo.

Dici che sono stata io... che non ci sono occasioni per vederci se non qui... ho l'impressione che tenderà a rifiutare.

Mmmm... hai ragione... ma la convincerò...

E forse a me dirà cosa la fa soffrire...

Vuoi ritornare a fare Jessika Fletcher italiana?

Si... mi manca... abbastanza...

Ma non troppo, Andrea è molto riservata.

Ora però si è aperta, significa che ha bisogno di aiuto.

E tu... le darai questo aiutino.

Ci puoi contare, ma se vedo che si attacca a te, sono guai, ricordalo.

Non ci sono pericoli, te l'ho detto.

Comunque ripetertelo non fa male.

E la sera glielo ripeto a letto, nell'ennesimo round... abbiamo ripreso a pieno ritmo la nostra attività preferita... e poi Claudio è instancabile... ed io lo seguo a ruota. Solo che la mattina mentre io mi sento uno zombie con le occhiaie e spossata, lui è sempre fresco come una rosa... e si va a fare pure una corsa prima di andare in istituto.

Mi porti un cornetto quando rientri?

Gli urlo dietro mentre allatto il birbante che apre gli occhi puntuale come un orologio svizzero, ha preso palesemente dal padre.

Con la tuta tutto sudato? non se ne parla.

E allora mi fai uno zabaione? perché non ho forze.

Ma per piacere.

E allora basta con le maratone di sesso.

Eh no.. eh?

E allora cornetto... anzi due... oppure graffa...

Ueeeee prendo quello che c'è.

Ti amo tanto lo sai?

Corro....

E anch'io?

Anch'io... anch'io...

Sempre il solito str...o, vabbè già fa un grande sforzo a fermarsi in pasticceria a comprare la colazione, generalmente lo fa solo la domenica che ha tempo. Gli altri giorni va sempre di fretta, ma io ho bisogno di zuccheri...
Io ho il pomeriggio allo studio perciò faccio tutto con calma... si può sistemare anche con calma no? Mica con tutta la fretta che mette CC? Io sono diventata sistemata, ordinata e precisa, ma mai al livello di Claudio.
Comincio a sistemare qualcosa oltre a cambiare Giulio e farmi un caffè ma sono ancora in vestaglia quando torna il mio CC con la busta in mano... la apro e ci sono due cornetti ed una graffa... uno integrale al miele è ovviamente suo, mentre la graffa ed il cornetto al cioccolato sono tutti miei... io addento prima la graffa mentre lui togliendosi la maglia va verso il bagno...

Prima la doccia...

Ed io che ancora non mi sono abituata al suo fascino anche sudato, ai capelli ribelli... che gli vado dietro in bagno... sistemando il carrozzino vicino la porta per sicurezza...

Sacrofano che fai?

Ti lavo la schiena...

Mi farai arrivare in ritardo... vade retro...

Il tuo amichetto non la pensa cosi...

Che ti ho fatto? Sei posseduta?

Claudio
Lei per tutta risposta si avvinghia a me... dopo che si è tolta tutto....

e va bene non perdiamo tempo..

a me non piace andare di fretta... vorrei gustarmi questo momento come si deve... ma ...

Chiama... e avvisa...

Mi invita lei...

Ma non eri stanca?

Ho preso il caffè.

Ah... ecco... ora... si spiega.

Ti dispiace?

Tentatrice... fammi uscire...

Lei si lamenta... io tutto bagnato prendo il telefono e avviso di un piccolo ritardo... dopotutto non lo faccio mai... e gocciolante rientro in bagno...

Che mi fai fare...

Uffa'... muoviti... parli troppo stamattina...

Alla faccia della stanchezza... ora ti faccio vedere io.... ma dopo mangio pure metà graffa.

Mi sa che devo mettere la sveglia prima... se va a finire cosi... non mi piace arrivare in ritardo... e questo bagno diventa di fuoco... altro che acqua...

Alice
Alla fine Claudio mangia solo il suo cornetto e tanto caffè per riprendersi... molto soddisfatto... iniziassero tutte cosi le nostre giornate! Solo che mi rinfaccera' a vita per questo ritardo...
Dopo che va via mi metto subito a pensare a cosa preparare per un aperitivo o una cena con Andrea... la posso chiamare pure io Andrea no? Se la chiama Claudio cosi, poi mica lavoro con lei io? E lei si sentirà a suo agio a parlare con me... si confidano tutti con me... poi sono tanto curiosa...

VI Avviso che non credo che domani riesco a postare, oggi sono impegnata fino a tardi e domani pure.