Chiarimenti? 81

Alice

Il giorno dopo mi vorrei recare da Andrea per parlare di Gioia e di tutto quello che è successo buttando all'aria la mia calma e la mia pazienza, ma per fortuna Claudio ha la capacità di farmi riflettere... ogni tanto ... e dopo una notte e mattinata di passione e coccole mi fa anche calmare... per cui vado con calma... la chiamo per parlarle fuori dall'istituto come l'altra volta, lontano da occhi e soprattutto orecchie indiscrete... e poi oltre alla spinosa situazione con Gioia posso anche chiederle di Giacomo, visto che il mio CC che non segue gli stessi suoi consigli, ancora alquanto arrabbiato non mi fa parlare con Giacomo. La super impegnata suprema non mi concede subito appuntamento per cui nel mio tempo libero ne approfitto per andare dalle suore con Chiara e Giulietto.. a rivedere i miei bambini... per modo di dire ovviamente... ce ne sono alcuni che mi sono più affezionata di altri, vorrei portarmeli tutti a casa, ma so che non sarebbe possibile, anche perché lavoriamo entrambi e fra poco inizio anch'io col full time... col ritorno in ospedale... anche se CC non è tanto d'accordo. Lui predica bene e ruzzola male... prima dice che la mia carriera è importante e poi vorrebbe che dedicassi più tempo a Giulio e lui naturalmente. Nella mia mente e soprattutto nel mio cuore però si fa sempre più forte un'idea, a cui avevo accennato prima... di prenderne in affido uno solo, per ora... visto che la via dell'adozione è lunga e non so neanche se ce lo darebbero siccome siamo entrambi impegnati col lavoro... è tutto a discrezione del giudice. Ne devo riparlare con Claudio, intanto ho visto che casualmente Chiara gioca e parla soprattutto con una bambina, una delle mie preferite... è un segno? Io avrei voluto scegliere un bambino che facesse compagnia a Giulio, ma mi sa che il destino o altro ha scelto per me...devo sceglierne una per Chiara... tanto potrei averne io un altro che faccia compagnia a Giulio, sempre se arriverà un altro maschietto... mai mettere limite alla fortuna... o alla speranza... una preghiera aiuterà.

Claudio

Oggi Alice dovrebbe parlare con Andrea sempre che lei sia disponibile, meglio che ci parli lei che io.. si è calmata e poi la colpa non è certo di Andrea anche se è restia a parlare con la figlia... e la capisco, non è per niente facile raccontarle la verità sperando di essere capita e perdonata, col timore di essere rifiutata.. potrebbe addirittura andarsene dall'istituto per non incontrarla... ma non credo che arriverebbe a questo punto. Comunque per il momento mi ha lasciato in pace.. spero per sempre e che non ritorni all'attacco. In un attimo di pausa chiamo Alice per sapere com'è andata con Andrea, ma lei non risponde... strano... non è orario di studio, forse sta con i bambini e non sente il telefono? Mi affaccio e sento la voce di Andrea che parla con un collega, per cui non si sono viste... richiamo Alice prima di andare a fare un'autopsia, ma niente da fare... mi sa che parliamo a casa. In sala settoria tra gli specializzandi c'è anche Gioia naturalmente che mi guarda con gli occhi di fuoco, ancora non le è passata? Io non so come comportarmi, se evito di parlarle potrebbe dirmi che per dispetto non la faccio lavorare, se la chiamo potrebbe illudersi... bando alle ciance e chiamo uno alla volta... è l'unica cosa da fare... ho dato la possibilità a tutti e non potrà dire niente... e tutti saranno contenti di aver partecipato... come sono diventato magnanimo... mentre lavo le mani, con la coda dell'occhio vede che perde tempo per poter restare sola con me... io mi sbrigo... ma gli altri vanno via e lei purtroppo resta. Che vorrà dirmi ancora questa pazza? Chi me l'ha fatto fare i mettermi in mezzo in questo imbroglio?... si che è colpa di Andrea... speriamo che le dirà presto la verità cosi finisce tutta sta storia...

Dottor Conforti posso parlarle?

Com'è questa mansuetudine? Dopo quell'acredine? Fino a poco fa avrei giurato di vedere odio in quegli occhi... ed io non mi sbaglio mai. È il lupo travestito da agnello? O ha cambiato idea?

Spero non di quella storia.

No... o almeno non volevo ribadirla, so che qualcosa non mi torna, ma vorrei scusarmi dei modi che ho usato... sono stata troppo brusca... ed invadente.. con le chiamate.

Non mi sembra del tutto sincera, forse vuole chiedere scusa perché ha paura che non la faccia lavorare, che non la tratti bene... mettiamo le cose in chiaro, senza equivoci.

Ha esagerato infatti... ma non deve temere, non la penalizzerò per questo.

Non volevo dire questo.

Lo preciso io allora, non abbiamo altro da dirci, la saluto.

Così vado via, spero che abbia capito e non tenti altre strade per avvicinarsi a me.
Quando torno a casa trovo Alice a cucinare e Chiara che gioca con Giulio, che quadretto familiare felice... un giorno potremmo avere un altro figlio o figlia ed allargare la famiglia, spero senza problemi, non credo che Chiara proverà ancora gelosia, l'ha superata con Giulio, credo. Io non ho fatto molto tardi per cui mi pare strano che Alice si trovi già ai fornelli, significa che hanno fame, o lei si vuole rilassare o è contenta per qualcosa, quale delle tre sarà? Intanto vorrei sapere la cosa più importante, l'appuntamento con Andrea... e glielo chiedo subito, appena posata la borsa e tolta la giacca.

Oggi era impegnata, ci vedremo domani, ma solo perché era molto curiosa, avremo poco tempo.

Le hai accennato qualcosa?

Per forza, altrimenti non avrebbe trovato neanche quel buco.

Non per niente è la suprema.

O forse ha paura che cerchi di sapere qualcosa di più su lei e Giacomo.

Perché dovrebbe avere paura? Dopotutto è un rapporto aperto no?

Sei ancora arrabbiato? Che significherebbe aperto? Stanno insieme.... ma non vogliono correre.

È lei che non vuole stringere, se fosse stato per mio fratello già vivrebbero insieme, come voleva fare con Silvia.

Parla con tuo fratello, non puoi continuare così... vedrai che starai meglio.

Mi devo calmare prima.

E poi ti lamenti di me? Che ci metto tempo? Ti vedi?

Lo so... lo so... mi dirai che ho un caratteraccio, ma io sono fatto così... ed anche lui è fatto male.

Non siete fatti male, siete semplicemente diversi... devi accettarlo così com'è.. come lui accetta te.

Non è facile, c'è una figlia di mezzo... non è da solo.

Sa che ci sei tu... ed anch'io.... per Chiara.

Ma il padre è lui.

Claudio... non puoi avercela sempre con lui e devi parlarci, chiaritevi... per superare questo momento.

Poi spegnendo il fornello si avvicina a me sussurrandomi...

Fallo anche per lei, ne soffre... si è accorta che c'è qualcosa che non va tra voi due.

Ti ha detto qualcosa?

No, mi basta osservarla... e poi lei parla con Giulio... e con ..

Come parla con Giulio.? E con chi altro?

Dell'altra ne parliamo dopo... si confida con Giulietto, ma è una frecciata a me o a te.

Voglio sapere di quest'altra, chi è?

Non è il momento, va a parlare con Giacomo, fate pace.

Sospiro... com'è che Alice ha questa capacità di farmi cambiare idea? O semplicemente voglio accontentarla? E tranquillizzare Chiara, scelta non secondaria.

Alice

Dopo la cena Claudio accompagna, per la prima volta, Chiara a casa sua per parlare col fratello... sono stata sempre io a farlo, perché lui non voleva incontrarlo per non litigare. Speriamo che facciano veramente pace e non litighino di nuovo... e la presenza di Chiara li aiuti in questo. Vorrei essere una mosca per volare e vedere cosa succede, ma non posso farlo, intanto faccio addormentare Giulietto cosa non da poco, gli racconto più di una favola con le vocine, capacità che non credevo di avere... ma finalmente ci riesco. Ma comunque non posso lasciarlo da solo in casa, anche se dorme e salire dagli altri. Per fortuna non devo aspettare molto, poco dopo mentre cerco di distrarmi con una serie tv infilata a letto sento il portoncino e poi i passi di Claudio che viene in camera.

Allora?

Cosa?

Lo sai non farmi aspettare, che è successo?

Mmmmm....

Il cretino vuol farmi rosolare un po', non lo sopporto quando fa così.

E muoviti...

Lo incalzo.

Abbiamo parlato e ha capito finalmente che deve andarci coi piedi di piombo, ma non solo per accontentare me o Andrea, ma per lui e Chiara, capire se Andrea è la persona giusta.

E come hai fatto?

Gli ho ricordato semplicemente il suo passato... non tanto lontano... spero che gli abbia insegnato qualcosa... e non abbia fatto solo una finta per farmi andare via.

Claudio... anche se sbaglierà ancora... è sempre tuo fratello... e tu gli vuoi bene nonostante tutto.

Lo so.

No che non lo sai... sennò non staresti sempre col muso.

È perché mi fa arrabbiare.

Lo capisco, ti spiace che lui sbagli, succede anche a me, ma dopo devi andargli incontro.

Com'è che sei così saggia?

Perché sono diventata grande.

Ah si? Scherzo, me ne sono accorto.. e stai migliorando anche con la cucina, hai preparato una bella cenetta.

Grazie, non sei avvezzo a tali complimenti.

Non abituarti infatti.

Non ci metterò il pensiero...

Ora mi dici con chi altro ha parlato Chiara?

Non se l'è dimenticato... ma non voglio passare il tempo a parlarne ora... vorrei parlarne in un altro momento... il discorso è lungo e vorrei affrontarlo più avanti...

Ti va se ne parliamo domani?

Prendo tempo... tirandomelo vicino ed iniziando a sbottonargli la camicia... ho voglia di rilassarmi...

No, voglio saperlo ora... sai che non mi piace aspettare.

Preferirei dedicarmi ad altro ora... non puoi davvero aspettare?

Esclamo passando ad aprirgli i pantaloni...

Lui alza gli occhi al cielo...

Questo è un tentativo di distrazione?

Spiritoso, togliti le scarpe... non posso desiderarti... a quest'ora?

È un tentativo di seduzione allora.

Chiamalo come vuoi, ora vieni qua.

Lui finalmente si decide a togliere le scarpe e tutto il resto... poi si fionda a letto...
Io mi stendo su di lui e gli dimostro tutto il mio amore oltre a tutta la mia passione... con tutto quello che mi ha insegnato... così domani magari lo trovo anche più predisposto ad ascoltare quello che avrò da dirgli.

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