cara mamma ? 34
Claudio
I giorni successivi sono frenetici... menomale che l'appartamento nuovo è solo ad un piano di differenza altrimenti mi sarei esaurito ad andare avanti ed indietro... e menomale che le cose più importanti come l'attacco al bagno l'hanno lasciato, non gli conveniva togliere i sanitari, cosi come l'impianto della cucina... siamo riusciti a trovare un giorno in cui andare a scegliere i mobili ed è venuta anche la piccoletta, che diceva la sua... se fosse stato per lei avremmo dovuto prendere una camera da letto colorata... una cucina ancora più colorata ed un salone rosso... ma siamo riusciti ad arrivare ad un accordo, colori pastello chiari e non tutto bianco com'è sopra... le tende daranno più colore, ma niente fiori e cuori, al massimo pois o ghirigori... Alice dorme quasi tutti i giorni da me e nel fine settimana andiamo da Amalia, anche la ranocchietta vuole andare, si è affezionata, altri nonni non ce li ha e parenti lasciamo perdere, la colpa è anche nostra che ci siamo allontanati... da parte della madre è inutile parlarne, peggio di lei.. ma come si sa la mela non si allontana dall'albero... Chiaretta inoltre si sta avvicinando a Silvia, anche se il loro rapporto non è certo idilliaco... lei è gelosa del tempo che Giacomo trascorre con Silvia e si lega ancora di più a me ed Alice... anche se Alice lavora molto... poi succede una cosa incredibile... non so se positiva o negativa... Valentina la ex di Giacomo in una delle sue sporadiche telefonate in cui si ricorda di avere una figlia dice che la vuole vedere... Chiaretta è contenta, ma a me puzza, questa richiesta improvvisa, neanche in previsione di feste.... è strana...
Giacomo in un'altra chiamata incalza e lei si scopre, si è praticamente fidanzata con un un tipo che vuole conoscere la figlia...sicuramente lei vuole fare bella figura... in un certo senso mi rassicura, se questo vuole conoscere Chiara significa che è una persona per bene, altrimenti che se ne fregava? Visto anche che le due non si vedono quasi mai? Il bello è che deve accompagnarla anche Giacomo a casa sua... non vengono neanche loro a prenderla... io mannaggia vorrei andare ma non posso, sono reperibile e Alice è all'ospedale... non può cambiare turno... uffàààààà volevo vederlo.... A Giacomo sembrano tutti buoni... e menomale che fa l'avvocato.... Dopo mi deve raccontare tutto per filo e per segno... Chiara è un po' nervosa, come tutte e volte che va, ma questa è speciale... nello stesso tempo è euforica per la situazione, curiosa di conoscere il fidanzato della mamma... non credo che non ne abbia avuti, solo che non ha mai avuto la necessità o la voglia di farglieli conoscere... questa sarà una storia seria....
Alice
Finalmente abbiamo scelto tutto nella casa nuova... ha pagato tutto Claudio, dicendo che guadagna più di me... io sono alle prime armi... e non predo tanto, ma le tende le pago io come anche alcuni soprammobili e tappeti... anche se Claudio ha detto che ne vuole pochi... dobbiamo solo aspettare che vengono gli operai a portarceli... poi ci sarà la fatica di sistemare tutto... sono davvero felice, anche se mi spiace lasciare la nonna... le ho promesso che andremo a trovarla spesso.. anche Chiara l'adora... viene sempre... a proposito di Chiara.. è andata a trovare la madre, che io ho visto solo in foto, anche lei non la vedeva da parecchio... è stato un fulmine a ciel sereno la sua richiesta di vederla, nientedimeno per presentarle il fidanzato, ai due fratelli per poco non veniva un colpo, ma hanno fatto buon viso a cattivo gioco per il bene della piccola... lei è pur sempre la mamma, anche se particolarmente anaffettiva. Può essere però che con quest'uomo sia diventata più sensibile... tanto da volerla vedere di più... speriamo... tanto sono solo due ore d'auto...
Per il ritorno dovrebbero portarla loro, ma direttamente a scuola il lunedi, per non beccare il traffico della domenica.. dico dovrebbe.. perchè come mi hanno riferito lei non sempre ha fatto quello che aveva promesso... alcune volte l'ha dovuta andare a prendere Giacomo, anche prima del previsto... ma la maggior parte lui è rimasto nei paraggi, non rientrando a Roma, avendo amici là, per ogni evenienza...
Questa volta Giacomo ha approfittato e preso un last minute, un offerta di una vacanza in una spa con Silvia... tranquillo per la situazione che lasciava, male che vada c''è Claudio... lasciata Chiara alla madre vanno fino ad Abano terme... abbiamo la casa tutta per noi, quando non lavoriamo, cioè la sera e la notte, ma ci accontentiamo... il sabato pomeriggio già lo messaggio che i colleghi vogliono organizzare la serata in un locale tutti insieme, alcuni coi rispettivi compagni, cosi si tranquillizza anche rispetto a Teo... lui acconsente, menomale... all'inizio era tutto locali e divertimento, poi si è calmato... sarà l'età o perché ha incontrato me? Opto per la seconda... mentre penso a cosa indossare ricevo la chiamata di Claudio... ci avrà ripensato? Speriamo di no... rispondo ed il suo tono è concitato... che sarà successo? Non capisco, glielo faccio ripetere...
"ti vengo a prendere subito, andiamo da Chiara."
"e perché?"
Gli sto per chiedere, ma lui stacca subito, non provo neanche a richiamarlo, me lo dirà in auto... nel frattempo do le chiavi della mia auto ad un collega per farmela sistemare nel garage, almeno starà al chiuso... che ne so quando ritorno a prenderla? Aspetto Claudio fuori che arriva come un pazzo... sconvolto è dir poco...
"ma che è successo?"
"quella cretina... str...a... io quando arrivo l'ammazzo..."
"Claudio calmati, spiegati, cosi mi fai preoccupare."
"si è dimenticata delle allergie di Chiara, l'ha dovuta portare all'ospedale."
Io inizio a tremare...
"e ora come sta?"
"diciamo bene, mi son fatto passare il dottore."
"è ancora all'ospedale?"
"si, perché nel frattempo le è venuta l'ansia e non vuole restare con la madre."
"e Giacomo?"
"quell'altro chissà dove ha la testa, non sente il telefono, dopo mi sente."
"guarda, meglio cosi Claudio, si sarebbe sentito male, visto che è lontano... glielo diremo con calma."
"con calma un ca...o!"
"Claudio per piacere... non vorrai farlo correre come un pazzo? già basti tu, calmati."
Ci vuole il bello e il buono per farlo rallentare un minimo... già mi vedo sbattuta contro un'altra auto o un muro... dopo neanche un'ora e mezzo superati tutti i record.. alla velocità della luce.. e secondo me presa anche qualche multa... arriviamo in ospedale... nonostante non sia orario di visita ci fanno passare... per fortuna un medico è amico di Giacomo e conosce benissimo Chiara... appena ci vede scoppia in lacrime... volando nelle braccia dello zio...
Lei tra le lacrime balbetta parole incomprensibili...
"tesoro calmati, ce lo dirai dopo.."
La piccola é gonfia e piena di eritemi, ma quello è il minimo, una reazione psicosomatica e non solo all'allergia.. sarà successa qualcosa con la madre... ma avremo tutto il tempo per parlarci, visto che vuole tornare a casa con noi, quello si è capito bene. Nel frattempo sento il telefono di Claudio squillare... è nella tasca della giacca, lui sta consolando Chiara, cosi lo prendo io, spero sia Giacomo e non un sopralluogo... menomale è Giacomo... e menomale che posso parlarci io... esco fuori della stanza, dove vedo arrivare la madre di Chiara con uno con un caffè... io li saluto con un cenno e vado nell'altro corridoio per parlare con calma... mentre penso che Claudio li farà come terra nera, non vorrei essere nei loro panni...
Intanto spiego con calma a Giacomo quello che è successo dicendogli di non preoccuparsi, che Chiara sta bene e con tutta probabilità domattina la riporteremo a Roma.
"no Giacomo è inutile che vi avviate adesso, partite domani come avevate deciso."
"stai con lei? me la passi?"
"senti ora non è il caso, ci sono Valentina e Claudio in camera... sono ai ferri corti, dopo ti richiamo e te la passo."
"sicura? "
"non ti preoccupare, anche lei vuole sentirti."
Staccato con lui, passano cinque minuti e quando finalmente prendo il coraggio di entrare in camera.... la porta è chiusa, ma posso sentire le voci alterate... menomale che Chiara è l'unica degente... la porta si apre ed escono Valentina col compagno, che neanche si presentano e quasi mi mandano all'aria per la fretta di andarsene, io li guardo a bocca aperta... e menomale che avevo pensato che il compagno fosse un uomo per bene... vabbè che si sarà spaventato.. poi Claudio avrà fatto il resto... ma scappare cosi a gambe levate... da una figlia... entro e Chiara è ancora aggrappata a Claudio con la testa sulla sua spalla... lui le accarezza i capelli... sarà un padre fantastico... se con la nipote è cosi...
Lui mi fa il segno con la mano per dirmi dopo ti spiego... nel frattempo arriva il dottore, dice che Chiara deve restare per la notte, deve essere controllata, posso restare solo io se voglio, è naturalmente un reparto solo donne... ed è normale... penso che Chiara faccia capricci, invece è contenta e mi chiede se possiamo dormire insieme nel letto... io le dico di si... che per me va bene, sempre se non mi butta giù. Claudio deve andare via e ci saluta entrambe con un bacio in fronte, è esausto...
"vai in un albergo, non dormire in auto."
"non ho la forza di cercare niente."
"guarda... ti do' una camera qui vicino, in realtà sarebbe per chi lavora qui, ma per una volta non fa niente, per Giacomo questo ed altro."
Dice il dottore porgendogli la chiave... Claudio vorrebbe rifiutare ma io prendo la chiave e gli dico...
"tesoro domani dovrai essere riposato e tranquillo, ci aspetta una bella giornata."
Solo cosi si decide a prenderla e va via...... è cosi stanco il mio CC... e arrabbiato... chissà quando gliene avrà dette a Valentina... anche davanti a Chiara, che non è da lui... anche la piccolina è stanca... ma gli faccio parlare al telefono col padre almeno per tranquillizzarlo.... poi prima di addormentarsi le racconto una favoletta... domani mi farò dire i dettagli di questa brutta storia... da dimenticare...
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