Biscottone... 110
Claudio
Dopo quel congresso a Sorrento io ed Alice non ne abbiamo fatti altri insieme, lei aveva ragione, ha ripreso il lavoro portandosi dietro la piccolina ed il sabato vuole riposarsi e godersi i bambini. Per fortuna quando io non ci sono l'aiuta Giacomo a scarrozzarli in giro. Quel cretino sta ancora con Andrea anche se non gli sta bene una storia da eterni fidanzati.... Ma si accontenta per non perderla... io non so se avessi fatto la stessa cosa per Alice, forse avrei insistito... fino a che non mi avesse detto di si... ho le mie armi... e le uso bene... ma Alice è molto diversa da Andrea... il resto procede tutto a meraviglia, anche se i bambini sono dei birbanti... non sono più quelli di una volta, io non mi ricordo di essere stato così terribile da piccolo... e non c'erano neanche tutte ste uscite, sti compleanni... che esaurimento... e che caos quando Giulio sarà più grande ed inizierà anche lui, menomale che per Amalia ci vorrà ancora del tempo... io mi lamento ma non vorrei niente di diverso, magari un po' più di tranquillità... poi quando impareranno a nuotare come si deve la toglierò di mezzo sta piscina, è solo uno stress... mannaggia a me che è venuta questa idea... ma comunque dello sport lo devono fare, ma loro semplicemente in palestra non ci vogliono andare, si annoiano... mentre in acqua si divertono... ed anche Giulio, ma io no, perchè sono maggiormente io che li accompagno...
Oggi dovrebbe essere una giornata tranquilla, senza appuntamenti con le amiche, non io eh? Non pensate male, loro, le due birbanti... dopo la scuola, per fortuna a tempo pieno, c'è lo spuntino... e si mettono sul telefono, sono pazze di tik tok.. a me il solo pensarci mi fa male la testa... mentre Alice si diverte con loro...
Meglio questo che altro dice...
E certo, ma se uno deve sempre pensare al peggio, dimmi tu...
Anche Giulio vuole fare del suo e loro lo lasciano fare, stiamo cercando di non farlo fissare sulla piccolina, lui continua ad essere geloso, non è facile... mi viene spesso in braccio quando lei è sveglia e reclama attenzioni... oppure lo fa con Alice, in modo che devo far mangiare io la principessa...
Amalia senior naturalmente è tornata a Sacrofano, a casa sua, Alice ha cercato di convincerla a restare qua, ma lei non ne ha voluto sapere, anche se le vuole un mondo di bene, come anche ai bambini, è voluta ritornare alla sua vita, alle sue abitudini, le amiche ecc... io le avevo anche proposto di prendere un appartamentino accanto al nostro, visto che Alice ci terrebbe tanto ad averla vicino, ma Amalia non ha voluto. Noi però andiamo spesso da lei, quasi ogni due domeniche, anche se ci rimpinza come se fossimo dei tacchini da mettere nel forno... solo la mia principessa è salva, almeno per il momento. Stranamente anche stasera Giacomo è dei nostri, forse Andrea è impegnata col lavoro, come al solito... ma penso io... non è meglio distrarsi col mio fratellone? Quella donna non capisce niente... soprattutto dei piaceri della vita... mentre siamo nel salone, lui sembra un'anima in pena... neanche con Silvia l'ho mai visto così... che diavolo gli avrà mai fatto quella donna? Guardo Alice che sostiene il mio sguardo ed alza le spalle... contemporaneamente è al telefono con il fratello e sta giocando con Giulio... come al solito fa mille cose... io invece ho Amalia in braccio, sta iniziando a pesare... ma quasi mi salta dalle mani quando Alice emette un grido che poi scopro essere di gioia... finalmente Yukino è incinta... l'ultima inseminazione è andata bene... menomale... ci stanno provando da tanto... era diventato estenuante... siamo tutti felici, figuriamoci Amalia come sarà contenta... le bambine saltellano, solo Giacomo fa un sorriso tirato... qua qualcosa non va...
Peccato che siamo così lontani...
Mi distrae Alice.
Certo, potrebbero tornare...
Dico io... ma con un occhio a Giacomo... lei segue il mio sguardo e mi chiede...
Ma è successo qualcosa?
Non saprei, ma non ce la faccio più a vederlo così, ora me lo faccio dire.
Vai leggero...
Leggerissimo...
So quello che pensi di Andrea, ma lui la ama...
Ma non può andare avanti così...
Con la scusa di festeggiare prendo una bottiglia di vino, la apro e gli porgo un bicchiere...
Era ora...
Commenta lui riferendosi a Marco e Yukino.
Già, invece tu? Che mi racconti? Perché ha questa faccia da funerale?
Mi sa che ho sbagliato tutto...
Che cosa?
Con Andrea, mi sono sbagliato su di lei.
Io te l'ho detto sempre.... lei è stata sempre così.
Forse io non l'ho voluto vedere, ho sperato che col tempo cambiasse... che vivessimo insieme, come una coppia vera, specialmente se lavoriamo tanto.
Lei lavora tanto... tu sai limitarti...
Non credevo fosse così attaccata al lavoro, credevo che per me... lasciasse andare... rallentasse sto ritmo...
Certe donne non cambiano...
Infatti, me l'ha detto...
Cosa?
Che lei è così... prendere o lasciare.
Azz... è stata così drastica? Me l'avrei dovuto immaginare, però. E ora?
Ora?.... non so, ma non so per quanto tempo mi può bastare.
Io non posso dirti di lasciarla o no, devi decidere tu, ma comunque lei non ti fa sentire bene, a quanto vedo... lo sai vero?
Certo che lo so... all'inizio non ne ero così consapevole, ero troppo preso da lei, ma ora questa storia... in questo modo... non mi basta più... io voglio di più... vorrei quello che avete voi...
Non puoi, perché ognuno è diverso e vive una storia diversamente...
Lo sai cosa intendo, come vi guardate, come vi cercate, anche coi bambini, vi capite al volo... ed anche se litigate, fate pace velocemente.
Ma non è che litighiamo, ci stuzzichiamo... è divertente... specialmente per fare pace.
Con Andrea non esiste tutto ciò... è sempre così seria, riservata... si è aperta un po' per la vicenda della figlia, poi più niente... credevo che il suo carattere, uscisse allo scoperto.. col tempo... ma è stata un'illusione.
Forse hai immaginato qualcosa che non c'è.
Che vuoi dire?
Forse dietro non c'è niente... forse non ha nulla da mostrarti.
Mmmmm... È dura ammettere questo, ho immaginato una donna che non esiste, ho lasciato Silvia per lei.
Lascia perdere Silvia, quella esiste pure troppo.
Quella aveva un fuoco...
Che Andrea non ha...
Assolutamente no... ho aspettato..
E vuoi aspettare altro tempo? Invano.
Forse è meglio... come dici tu, non perdere altro tempo... con lei.
Aspetta un attimo io non ho detto niente, devi decidere tu.
Tu hai sempre ragione, dovevo ascoltarti prima.
Ho sempre ragione, è vero, ma tu dovevi sbatterci la testa contro.
Come sempre... ora vado da lei, meglio subito, altrimenti ci ripenso.
Guarda che ci puoi riflettere con calma... fai passare qualche giorno.
Ormai è inutile... meglio non aspettare oltre, grazie biscotto.
Niente di che biscottone.
Neanche chiude la porta che Alice corre da me per sapere cosa ci siamo detti, poi commenta.
Lo sapevo io che non sarebbe durata.
Ma se dicevi che era la coppia perfetta.
All'inizio, poi lui si è ammosciato.
L'ha ammosciato lei.
Mi spiace, ma è meglio chiudere ora e cercare un'altra.
Meglio che aspetta... altrimenti sceglierà sempre quella sbagliata.
Invece io mi sento che arriverà quella giusta.
Speriamo.. perché vorrei sta tranquillo.
Che devo sentire dalla bocca del dottor Conforti.... che è invecchiato... ormai pensa alla tranquillità.
Lascia che i bambini vadano a letto e ti faccio vedere io se sono vecchio.
Alice
Su questo non deludi mai...
Basta provocarlo e CC risponde sempre... è una garanzia... mentre me lo sbaciucchio... nonostante i bambini tra di noi... penso che Giacomo è stato davvero sfortunato, eppure è così bravo, comprensivo, allegro, spiritoso, anche ironico.. certo non è affascinante come Claudio.... Ma come dice sempre lui il fratello è troppo buono... e forse ha ragione, ma un pizzico di fortuna in più poteva averla... l'unica cosa bella, oltre noi naturalmente è stata Chiara... una peste, ma adorabile... come al solito Giulio mi fa staccare dal padre per avere le sue attenzioni... cosi Claudio con Amalietta in braccio si alza e la culla andando avanti e dietro borbottando...
Non ce la faccio più a stare seduto...
Lui è sempre stato così attivo, ora è esaurito con quattro bambini, specialmente due piccoli... anche se inconsapevolmente si muove, portandoli a spasso oppure con Amalia in braccio per la casa... ora è attivo con gli altri più che per lui... mentre io sono sedentaria, a parte quando sono costretta a portarli in giro dividendo l' impegno con Claudio o Giacomo. Ma io sono stata sempre sedentaria, a parte lo shopping e gli aperitivi con gli amici... quelli ci sono ancora, ma sono diminuiti di molto... spesso concilio il parco con l'aperitivo... i bambini giocano e io spettegolo con Silvia, mangiando qualcosa...
Quanto mi piacerebbe anche a me che Giacomo avesse una compagna come si deve, che amasse Chiara non dico come una figlia, ma quasi... e fossero felici come noi... certo non siamo perfetti, ci sono dei giorni che litighiamo in continuazione, per sciocchezze... poi ce ne rendiamo conto e ridiamo come dei pazzi... ci sono altri giorni in cui non sappiamo dove battere la testa per i problemi che ci danno, tra impegni e gelosie... ma io credo che tutte le famiglie siano così e non vorrei niente di diverso... amo da morire Claudio, ogni giorno di più... lui mi prende sempre in giro, io dico che non lo sopporto, ma non è vero... mi diverto tanto con lui... è imprevedibile e mai noioso... qua da noi la monotonia non esiste... ed io che una volta volevo una vita sicura e senza scossoni... non sapevo cosa mi perdevo. Dopo che mettiamo i bambini a letto... Chiara dorme in stanza con Serena... sicuramente giocheranno col telefono fino a tardi, ma che devo fare? Più di una volta gliel' abbiamo proibito, ma col risultato di avere solo capricci... prima o poi si stancheranno... andiamo finalmente a letto... povero CC con la mano in fronte... ha il mal di testa... so io come farglielo passare...
Dai che ti faccio un massaggio...
Non ne posso più della gelosia di Giulio, come dobbiamo fare?
Passerà... dai girati che ci penso io.
Lascia stare, non mi toccare la testa che me lo fai venire ancora di più.
Non ti tocco la testa...
Mmmm che idea hai?
Non fare il maniaco, voglio farti solo un massaggio.
Così inizio dal collo, le spalle e poi scendo sulla schiena, visto che non vuole che gli tocchi la testa... all'inizio devo dire la verità non volevo fare altro, ma al suo fondoschiena non ho resistito... perciò ho abbassato il pigiama e ho continuato il massaggio anche nelle parti basse... lui talmente che ha gradito che gli è passato il mal di testa ed abbiamo concluso la serata in bellezza... come sempre.
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