Arriva cucciolotto... 57
Claudio
Il bambino non vuole uscire, si trova bene nel grembo materno.... Già da questo si vede che ha preso da lei, la dottoressa si vede costretta ad indurre il parto... sono passati diversi giorni dal nono mese... potrebbe essere pericoloso aspettare ancora, il bambino è grande... il borsone è pronto da un bel po', perciò ci avviamo all'ospedale e seguiamo tutte le indicazioni... fino a scendere in acqua... io mi sistemo dietro di lei... perché davanti c'è l'ostetrica...poi l'anestesista e le infermiere...
Dopo l'induzione al travaglio lei inizia a sentire dolore, prima non ne sentiva, per cui non si lamentava, ad un certo punto invece inizia ad andare nel pallone... ed io le devo ricordare addirittura di respirare... anch'io sono preoccupato, questo è un momento abbastanza delicato può accadere di tutto... però devo essere forte per tranquillizzarla... continuo a parlarle nell'orecchio per farla rilassare nonostante le contrazioni sempre più ravvicinate, ma l'acqua per fortuna allevia il dolore, come ci aveva spiegato la dottoressa... Alice mi arpiona le braccia, quasi mi conficca le unghie nella pelle... ma io stringo i denti... il dolore è forte... ci siamo, sta avvenendo tutto velocemente... e lei urla il mio nome di continuo....
Non ti preoccupare sono qua.... Respira...
Anche la dottoressa è gentile, ma decisa... per bloccare sul nascere il suo panico... mi rendo conto che è facile non capire più niente in questi momenti e lasciarsi andare ...
Dai ... fra poco è finita....
Alice
La fai facile... non se tu che soffri...ahiaaaaaaaaaaa
Non ne posso piùùùùù
Stai dicendo da ore che fra poco è finitaaaaaaaaaaa
Ma quali ore, saranno minuti...
Sono stanca, non ce la faccio più...
Sanno tutti cosa fare e cosa dirmi, ma io sono esausta... sono ore che sto qui dentro, menomale che l'acqua è calda... non ne posso più... è un dolore pazzesco, la prossima volta mi faccio addormentare, non ne voglio sapere niente... a chi vogliono convincere, acqua o non acqua?
Dai che sta uscendo... un'altra spinta...
Esclama la dottoressa... ma io non ce la faccio...
Alice è quasi finita, un ultimo sforzo...
Continua e con lei Claudio... allora inizio a spingere di nuovo... con tutta la forza che mi rimane...
Ecco vedo i capelli... spingi ancora Alice
E menomale che era l'ultima spinta... ma se vede la testa ci dovremmo essere... infatti... lo capisco dal dolore che sento e da un senso di uscita e la dottoresche esulta...
Eccolo qui... tutto capelli...
Poi il tempo di appoggiarmi completamente a Claudio dietro di me e sento piangere il bambino... mentre lo sciacquano.. e portano fuori dall'acqua... sento Claudio che mi bacia la spalla, non ho la forza di dire niente, mi escono lacrime da sole... poi pian piano mi aiutano ad alzarmi ed uscire fuori dalla vasca, sono distrutta, mentre indosso l'accappatoio mi fanno vedere il mio cucciolotto, è vero.. è pieno di capelli e strilla come un aquila... mi porgono una sedia dove mi tuffo e lo prendo in braccio continuando a piangere, non riesco a fermarmi, invece lui smette... Claudio anche ha gli occhi lucidi mentre si abbassa al mio livello e lo guarda estasiato...
Dallo a Claudio... Alice ti dobbiamo controllare e ti devi asciugare
Esclama la dottoressa.
Claudio non se lo fa dire due volte e lo prende tra le braccia... come se non avesse fatto altro nella vita... è emozionatissimo, non l'ho mai visto cosi, con quello sguardo dolce....
Poi andiamo in camera e vorrei vestire io il mio cucciolo, ma lo fa un infermiera mentre io e Claudio ci vestiamo... ci dobbiamo anche asciugare i capelli... nonostante indossassi una cuffia si sono bagnati, e poi il vapore... sono stanca da morire.. ma non vedo l'ora di allattare il mio tesoro... Claudio mi stringe la mano mentre aspettiamo. Nel frattempo entrano anche la nonna, Silvia, Giacomo, Chiara (con un permesso speciale, o meglio raccomandazione), Marco, Yukino ed i miei genitori... ci sono tutti... non vedono l'ora di conoscere Lorenzo, abbiamo deciso di chiamarlo cosi, se non ci piaceva il santo del giorno, siccome avevamo superato da un bel po', la data prevista avevamo deciso di lasciar fare al destino per il nome e vedere il santo del giorno, ma oggi è il 19 marzo, la festa del papà, ha fatto un bel regalo a Claudio, più la dottoressa che l'ha deciso che il cucciolotto, ma Giuseppe non ci piace, e neanche i diminutivi Peppe, Peppino o Pino... per cui benvenuto Lorenzo...
Ma quando arriva l'infermiera per il nome da scrivere sul braccialetto Claudio mi blocca...
Che dici se cambiamo il nome?
E quale vorresti dargli?
Hai qualcosa in contrario per Giulio?
No tesoro, anzi... sono felice.
E lo abbraccio... io non gli ho detto niente, ha riflettuto lui e per dirlo significa che è veramente deciso, gli è uscito dal cuore... lo vedo dai suoi occhi...
Claudio
In questi ultimi mesi ho riflettuto tanto... eravamo indecisi sul nome , ce ne sono diversi belli... ma alla fine abbiamo fatto una pesca coi nomi che ci piacevano ed è uscito Lorenzo... naturalmente Giulio non l'avevamo scritto allora... però era sempre nel mio cuore, anche se nonl'avevo ancora metabolizzato... poi questa idea è cresciuta sempre più dentro di me... fino ad oggi, la festa del papà... mi ricordo le prime feste di quando ero bambino... con le letterine, le poesie da dire al papà... che bei ricordi... poi rovinati da quello che è venuto dopo... ma io voglio far pace con tutto quello che è successo, già ci eravamo chiariti io e papà, ma io ero ancora triste ed arrabbiato... perché non l'avevo affrontata davvero... ora voglio dare il suo nome al mio piccolino, un modo per perdonarci davvero... e così lui starà sempre con noi... io non sono credente, ma Amalia mi dice che lui ci guarda, come tutte le persone che ci hanno amato e che noi abbiamo amato... sarà un nostro angelo custode, ma soprattutto per il piccolo Giulio. Sapevo che Alice sarebbe stata d'accordo, non aspettava altro.... Solo che dopo aver allattato il piccolo si è addormentata... è davvero stanca... cosi prendo io il piccolo Giulio che ha palesemente preso i capelli da me...
Anche tu avevi una montagna di capelli in testa...
Esclama giacomo...
Ce li ho ancora...
Li taglio spesso... altrimenti avrei una criniera...
Lui è cosi piccolo... si vorrebbe addormentare, da come sbadiglia, ma con tutte ste persone e chiacchiere non ci riesce... lo mostro a tutti senza farlo prendere in braccio, si innervosirebbe... poi possono farlo nei prossimi giorni. I genitori di Alice hanno preso qualche giorno di ferie per stare con noi... menomale che abbiamo già comprato il letto nella stanza del bambino, Amalia e Susanna dormono nella stanza degli ospiti e Guido nella cameretta, cosi stiamo a posto. Non ho mai provato un emozione così forte, lo guardo addormentarsi... lo guarderei per ore... lo metto nella culletta con dispiacere e faccio segno agli altri di stare in silenzio...
Eccolo... subito il papà...
Mi prende in giro Giacomo mentre Chiara si affaccia alla culletta per guardarlo meglio, poi la gelosona si mette in braccio a me che nel frattempo mi sono seduto. Tutti sapendo quanto lei potesse essere gelosa, oltre a portare un regalo a Giulio hanno portato un pensierino anche a lei... menomale...
Poi pian piano se ne vanno tutti... per farci riposare... solo Amalia mi viene vicino quando tutti sono usciti...
Lo sapevo che avresti cambiato idea... che avresti scelto Giulio...
Ehhhh Amalia ha le antenne.... Ma...
Ed ora il nome sulle bavette?
E che ti credi? Mica l'ho scritto? Lo ricamo ora... che ci vuole?
Che furbacchiona....
In quattro e quattr'otto ricama il nome sui fiocchi... quello sul portoncino e quello sul portone.... Sulla culla... per non parlare dei bodini e delle bavette..... ha le mani d'oro... e veloci... nonostante l'età... anche Susanna devo dire l'aiuta...
Qui al bambino per ora ci pensano le infermiere, a cambiarlo e lavarlo, ma a casa ci dovremo pensare noi... prima devo dire che mi sentivo inadeguato solo al pensiero, invece adesso sono emozionato, ma felice... di pensarci io, oltre Alice naturalmente... anche lei ripresasi dalla fatica, sembra in forma e ha gli occhi che le brillano... e non fa altro che accarezzarlo... lui per ora mangia e dorme... ma sembra riconoscerci, ci annusa, si appoggia a noi e mi afferra già le dita...
Alice
Ci vogliono tre giorni per riprendermi, ho una spossatezza addosso... e per camminare che ci vuole... ma non vedo l'ora di tornare a casa mia, tra le mie cose, ci sono anche i miei genitori che ci aiutano, anche Claudio ha preso tutte le ferie possibili per viversi questi giorni... è cosi tenero... col bambino... anche se non risparmia le sue battutine ironiche per me... sul mio aspetto da strega... ma lo so che lo fa per farmi ridere e non farmi pesare la stanchezza... è meraviglioso... ma so che prima o poi ritornerà ad essere il solito str...o.
Per ora, ritornati a casa.... mi godo questo fantastico uomo... gentile e premuroso... comunque mi aiuta a cambiarmi e spostarmi... vado a rallentatore.... Poi se non bastasse lava e cambia il bambino anche lui... miracolo... non l'avrei neanche lontanamente immaginato nei miei più rosei sogni... come quello che avrebbe deciso di chiamarlo Giulio... e chi se lo sarebbe aspettato? Comunque ne sono contenta, è più bello Giulio di Lorenzo. Papà guarda Marco sperando che anche lui si decide a fare un figlio, sposati o no , lui e Yukino sono una coppia da parecchio tempo e sono affiatati... ma sono troppo presi dal lavoro, poi lo so che sarebbe oltremodo felice se lo chiamassero Guido come lui... ma chissà. Se ha cambiato idea uno come CC può cambiarla anche Marco. Solo che dopo i primi giorni dove tutto è bello quest'ultima coppia, come anche Silvia si defilano, visto che Giulietto oltre a mangiare e dormire, piange e come piange... e si calma solo in braccio a me e Claudio, riconosce le nostre braccia? Visto che non vede ancora bene? Mah...
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