Rispetto della privacy cap. 59
Alice
Sono arrivata a cinque mesi e finalmente sto bene... non preoccupatevi... avevo soltanto delle nausee e sono state terribili... hanno limitato il mio uso... diffuso... di caffè... ed altre schifezze come le chiama il mio CC... mentre prima diceva ... non dovresti mangiarle... quando addentavo certe cose... ora ... cioè negli ultimi mesi... dice non devi assolutamente mangiarle... io gli ho dato retta perchè il mio nasino ed il mio stomachino non le sopportava... ma ora per fortuna questo brutto bruttissimo periodo è finito... non credo che ritorni... oggi a pranzo ho mangiato una serie di pizze e fritturine che erano la fine del mondo... di nascosto da Claudio ovviamente... lui è rimasto nello studio... con i colleghi e soprattutto con la gattamorta... mentre io con altri colleghi sono uscita a mangiare liberamente... per una volta sono contenta che lui sia rimasto in istituto... so che non mi tradirà con quella smorfiosa... ormai sono sicura, mi fido di lui... anche se non ci metto la mano sul fuoco, ma lui sa che ... io brucerei a lui... gli appiccherei un bel focherello ... gli ormoni mi stimolano molto la fantasia... oltre a stimolarmi fame e strane voglie... vabbè non tante strane... io sono sempre stata golosa... fino ad ora ho mangiato pochissimo per via delle nausee... per cui si vede una bella pancetta soltanto... ma da oggi in poi temo che inizierò ad ingrassare...
ora ho terminato il mio orario di lavoro e dovrebbe aver terminato anche Claudio, ma lui col suo team resta un altro pò in istituto... allora io approfitto per fare un aperitivo con le colleghe... ma invece di bere alcol in quanto non posso preferisco un bel dolcetto... ovviamente al cioccolato... alla fine ci stiamo salutando quando mi squilla il telefono, lo prendo pensando che sia CC invece è Quirini... un nuovo caso mi aspetta? Rispondo... e si... naturalmente mi chiama per un sopralluogo... sono contenta... è buio ma so dove si trova il cadavere... e se anche non lo sapessi ci penserebbe il telefono, Quirini mi manda sempre la posizione su whatsapp. Claudio dice che dovrei smettere di fare sopralluoghi, ma io mi sento ancora in forma, magare verso il settimo -ottavo mese, vedremo come si metteranno le cose...
Claudio
Torno a casa pensando che Alice sia già qui ed invece non c' è... dove cavolo sarà andata? Riflettendoci ci sarebbero tre possibilità, il condizionale è d' obbligo...
uno... a mangiare qualcosa... visto che le si è sciolta di nuovo la fame... Mattia appena mi ha visto mi ha rivelato ridacchiando che a pranzo lei si è tuffata su una serie di schifezze... delle quali fino ad adesso ha fatto a meno a causa delle nausee... si vede che sono terminate;
due... a fare shopping... visto che si sta allargando... anche se in realtà è tutta pancia;
tre... un sopralluogo... dovrei chiamare Querini ed obbligarlo a non chiamarla più... ma lei s' infurierebbe... meglio che decida lei... tanto fra poco sarà inevitabile... la pancia aumenterà e lei non ce la farà più... ma nel frattempo mi farà impazzire per la preoccupazione... a camminare tra ponti e ponticelli... povero me!
Ed io che ho cercato di fare in fretta... al lavoro ed anche al negozio... si mi sono fermato anch' io ad un negozio per comprare qualcosa ... per il mio bambino... il nostro bambino... si è un maschietto... non si è fatto vedere subito, si nascondeva il diavoletto... da poco lo abbiamo scoperto e lei è stata felicissima... ed io che pensavo volesse una femminuccia... per trattarla e vestirla come una principessa... lei non finisce mai di stupirmi... come sapevo dall' inizio... è ... e resta... imprevedibile!
Non so se dovrei cucinare... può essere che lei abbia comprato qualcosa fuori... forse è meglio che io la telefoni per esserne sicuro... per fortuna mi risponde ... era ad un sopralluogo e non ha comprato nulla... allora cucino io... tanto sarà tutto pronto per quando arriva... sta tornando a piedi e non ha preso il vaporetto... raramente lo prende, preferisce camminare anche a rischio di perdersi. Nascondo il mio pacchetto in un cassetto, altrimenti Alice lo vedrà subito, voglio mostrarglielo in un altro momento ed apro il frigorifero... menomale ... c' è ancora qualcosa...
Un ora dopo...
Come immaginavo Alice ha esagerato con i tempi... il suo arrivo subito ... non è tanto subito... e quando dice dieci minuti significa minimo mezz' ora... figuriamoci se dice una mezzoretta perchè ho appena finito , non sono tanto vicina e torno a piedi... significa che forse ha finito il sopralluogo, sta ancora parlando con Querini o con chi c' era nei paraggi e poi dovrà camminare un pò... per cui minimo un' ora... infatti... è passata un' ora e qualcosa... che sento la porta... finalmente!
Sono qui!
Ti ho sentito!
Che profumino...
Eh... se aspettavo te!
Eh... non cominciavo... stavo lavorando...
diciamo così..
sei sempre il solito... che hai preparato?
Lo vedi dopo... siediti ed aspetta... ho quasi finito.
Vedo che lei si siede sul divano e poi con la coda dell' occhio vedo che prende qualcosa...
Ma hai il blocco...
quale blocco avrei?
dico ridendo... chissà dove vorrà andare a parare?
il telefono...
esclama avvicinandosi a me sventolando il mio telefono...
cos' ha che non va il mio telefono?
Non fare il finto tonto... che non ti si addice... avevi detto di togliere il blocco al telefono.
Ehmm... l' avevo dimenticato... e poi non posso!
E perchè?
Mi pare che lo voglia... proprio il telefono... non ricordo.
E vedi!
Ora?
Si ora!
Dai fammi finire.
Allora metti la password!
Mi vuoi controllare?
Ebbene si.
Ma Alice, avevi detto che ti fidavi di me!
Io mi fido di te.
Non tanto direi...
non fare tante storie, voglio solo vedere che c' è!
E che ci dovrebbe essere ?
Niente, infatti voglio vedere che non ci sia niente.
Non voglio litigare sacrofano.
E se non vuoi litigare apri sto telefono.
Devo aprirlo a metà?
Non scherzare, voglio dire accendilo... ricorda che aspetto tuo figlio!
E vabbè... così ti metti l' animo in pace.
Dimmi la password, così faccio io!
Andiamo bene.
Come?
Non ti pare che stai esagerando?
Viviamo insieme, aspettiamo un bambino... ho diritto di avere la tua password.
Vuoi anche quella del pc?
Scrivimela sul foglio... scrivimele tutte...
Lo faccio solo per il bene del bambino.
E per il tuo...
lo so quanto sei insistente.
Più che insistente direi abbastanza... vendicativa...
E... cosa faresti... al papà del bebè... ?
Ti torturerei piano piano...
Mmm... e come mi tortureresti...
non fare il marpione... non intendo quello...
e si allontana sedendosi sul divano e controllando il telefono.
E dimmi un pò... come ringraziamento... mi vuoi dire che hai fatto fin adesso?
Te l' ho detto... ho lavorato.
Non mi hai detto proprio niente.
Mmm...e che ti devo dire?
I dettagli... cara... dettagli...
Hai detto sempre che ti annoiano.
Dipende dai dettagli...
zitto... non deconcentrarmi...
Oh... scusami tanto.
Scuse accettate.
Che gentile!
Quando porto i piatti a tavola lei è sorridente, significa che non ha trovato nulla fuori posto nel telefono... io non ho niente da nascondere, ma lei può fraintendere qualcosa nella chat o email di qualche collega... per cui sono diventato molto distaccato con tutte quelle di genere femminile per non dare adito a nulla, altrimenti chi la sente poi? Specialmente ora che aspetta un bambino... non vorrei che si facesse venire qualcosa per una sciocchezza. Va bene la privacy e la fiducia ma alla che me ne frega che sbircia sul mio telefono? E poi così potrò anch' io sbirciare sul suo, no? Non tanto per un probabile tradimento, ma per le sue indagini da signora in giallo... sulla laguna! A proposito di indagini...
Allora com' è andata con Querini?
Come sempre... mi ascolta...
Risponde mentre addenta un dolcetto... il momento migliore per chiederle qualcosa...
Ah? E' lui che ti ascolta eh?
Lei comprende lo sbaglio ed ammette...
M' hai fatto il trabocchetto.
Visto che non parli.
Che vuoi che ti dica? Lo so che ti dà fastidio.
Cosa... tesoro mio...
dico calcando sulle ultime parole... come se volessi prenderla in giro.
Che mi impicci nelle indagini.
Ah? Non che le fai in prima persona?
Ma che vai dicendo?
Quello che fai sempre mia cara... ma ricorda che ora non sei da sola... e ti devi limitare.
Non faccio nulla di male.
Tu non pensi mai che puoi incontrare qualcuno di pericoloso.
E' che sono troppo buona!
Esclama prendendomi in giro ed infilando in bocca un cioccolatino ... seduta sul divano.
non esagerare.
Va bene... va bene... non farò niente che possa far male al bambino.
Su quello sorvolo... dicevo la cioccolata... hai sentito il dottore all' ultima visita.
E' solo questo.
Seeee... vuoi farmi credere che non hai mangiato altro dolce da stamattina?
le dico sedendomi sul divano accanto a lei.
No... non ho avuto tempo.
Mmm... significa che sei stata molto impegnata... per non pensare alla cioccolata!
Non prendermi in giro.
E quando mai? Io sono realista.
E tu ? Che hai fatto dopo il lavoro?
Cambi discorso eh? Io ho cucinato come vedi...
Benissimo come sempre...
Io riesco in tutto quello che voglio.
Come se io non lo sapessi.
A proposito... oggi ho fatto una cosa... che generalmente non faccio mai...
Mmm... cosa?
Shopping... ma non più di tanto.
Embè... un passo alla volta no?
Vado a prendere il pacchetto e glielo porgo.
E' per me? Ohhh grazie...
Veramente no..
No? E per chi è?
Apri e vedrai...
lei apre in fretta il pacchetto, sembra terminator... e poi prima un ohhhh... poi scoppia a ridere...
non potevo immaginare niente di diverso in effetti...
Alice
Alzo la bavetta... bianca con il ricamo celeste e la scritta che colpisce...
e credo che questa sarà solo la prima delle tue spese...
gli dico posando delicatamente il bavaglino nella sua busta.
Invece io credo che tu farai sicuramente più compere di me.
Ma mi accompagnerai.
Noooo... non ci vengo con te a fare shopping.
Ma è per nostro figlio.
E' inutile non mi convinci.
Tanto ora è presto... giusto qualcosina...
vai pure...
io mi stringo a lui ed incomincio a sbaciucchiarlo...
non mi convinci sacrofano.
Questo non è per convincerti.
Ah no? Allora fai pure...
cretino... che ti spaparanzi a fare?
Voglio darti tutto me stesso!
Allora alzati ed andiamo a letto... sono più comoda.
Un' idea eccellente...
le mie idee sono tutte eccellenti.
Non ti voglio contraddire... altrimenti non si combina niente.
Cosa vorresti insinuare mi amor?
Nulla tesoro... troviamo solo la posizione più comoda.
Dovresti aiutarmi a spogliarmi...
non aspetto altro.
Cosi non battibecchiamo più anche se mi diverto un mondo... ma lascio che lui mi ami sospirando... ed anch' io mi dò da fare... immagino che quando aumenterà la pancia ci sarà qualche problemino, dovremo smettere? Devo chiederlo alla dottoressa, che vergogna... ma credo che con Claudio non ci dovrebbero essere problemi... è molto creativo... in tal senso!
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