Novità cap. 61

Alice

Mi sento una balena spiaggiata... arenata sul divano... col telecomando da un lato e col telefono dall' altro... o vedo la televisione, o vedo video sul telefono, altrimenti chiamo nonna, i miei, Silvia oppure leggo qualcosa... comunque la giornate non passano mai da quando non lavoro più... non potrei in queste condizioni... aveva ragione Claudio... mi alzo solo per mangiare... aveva ragione Lara mi viene voglia di tutto... a qualsiasi ora... con grande fastidio di Claudio... non tanto per la mia salute quanto perchè deve andare lui a fare la spesa ormai...

primo queste sono schifezze. secondo ne mangi troppo, terzo l' ha detto anche il medico.

Ripete in continuazione... quando gli chiedo di andare a comprarmi un dolce o una di quelle cose sfiziose... tira in ballo le mie analisi... i valori un pò sballati... così ultimamente sono alquanto nervosa perchè non posso buttarmi sul gelato, sulla cioccolata o su tutta quelle serie di fritturine deliziose... che dicono farmi male, ma a me fanno tanto ma tanto bene... così ogni tanto litigo con Claudio... che mi sta tenendo a stecchetto ... a dire la verità qualche biscotto durante il giorno me lo concede oltre naturalmente un' abbondante colazione. Se fossi stata a Roma m' avrei fatto portare tanti succulenti manicaretti da mio fratello da parte di nonna Amalia, le prelibatezze di Paolone e sicuramente qualcosa anche da Lara, ovviamente di nascosto da Claudio. 

Cerco di non pensarci guardando un film o leggendo un libro e sgranocchiando cose più salutari facendo finta che siano altro... almeno sono tranquilla sul fronte CC, il progetto è finito... e la gattamorta se n' è andata... che liberazione! Lui infatti ritorna ad orari decenti... qualche volta più tardi quando esegue un sopralluogo, siccome manco io... però fatico a tirargli fuori i dettagli... 

sei a riposo, lascia stare...

invece mi annoio, raccontami...

gli devo tirare fuori le parole dalla bocca con la pinza... ma alla fine ci riesco, sempre... ossia quasi sempre... 

Mi ricordo quando facevamo i sopralluoghi e poi le autopsie insieme... erano momenti ... esaltanti... ho imparato tanto... lui è stato il mio maestro... era affascinante anche mentre tagliava, incideva e cuciva... le sue mani volavano... e poi siamo diventati così complici, ci intendevamo al volo... come mi piacerebbe rifarlo... forse un giorno... chissà! 


Claudio

Cerco di non fare tardi per il lavoro, Alice è sempre sola a casa... anche se la ritrovo sempre con un libro in mano quando ritorno... non riesce neanche a cucinare... e forse è meglio... ma oggi si è fatto più tardi... strano che lei non mi abbia chiamato... forse è troppo impegnata a leggere... o ad una puntata in tv... una di quelle serie romantiche sdolcinate o piene di mistero come piacciono a lei... ogni tanto però qualche collega la viene a trovare per una chiacchierata... ma speriamo che non sia oggi... anche se non andrà meglio domani... e chi le dice adesso che è arrivata una specializzanda nuova di zecca? Ovviamente più giovane di lei... bella e gentile... anzi mi ricorda proprio Alice... curiosa ed entusiasta di imparare... Alice ora si trova in un momento delicato e potrebbe essere più gelosa del normale, anche perchè non può controllare lei stessa. Il supremo invece di chiamare un altro medico legale in mancanza di Alice ha preferito autorizzare il trasferimento di Rossella, la specializzanda. Come immaginavo entro e trovo Alice sul divano con un libro in mano... così concentrata... che quasi non mi sente... quasi... 

Come mai sei tornato cos tardi?

Allora te ne sei accorta? Non è poi così interessante quel libro allora!

Tu m' interessi di più!

Che onore!

Che stupido! Allora... che hai fatto? Sei andato ad un sopralluogo... o hai un nuovo progetto?

Ma che è? Un interrogatorio?

Per carità... sono solo curiosa... novità?

Mmm... lo so...  quando fa così è perchè sa già qualcosa... e vuole solo una conferma... vuoi vedere che...

la nuova specializzanda l' hanno affidata a te?

Ehmmm... sono il migliore, no?

E anche omertoso a quanto pare.

Addirittura!

Perchè non me l' hai detto? L' ho dovuto sapere dagli altri.

Non sanno fare altro che spettegolare quelli!

Non  divagare... sto aspettando.

Ma non è niente di che!

La situazione o lei?

Entrambe.

Invece è una bella ragazza.

E che ne sai?

Ho visto la foto su facebook!

Già hai investigato?

E' la mia specialità, no?

Purtroppo... comunque è una ragazzina... e le devo solo dare un' occhiata!

Solo un' occhiata, ma lei?

Lei che? Non insinuare niente... sta imparando, come fanno tutti. 

Non farle dare troppo vicina quell' occhiata!

Non la faccio avvicinare troppo non ti preoccupare... non ti ho forse dimostrato finora che sono cambiato?

Abbastanza...

E' inutile che ti arrabbi, io non ho nessuna colpa!

Finora!

Ohhhhhhhhh... non fare arrabbiare me adesso! 

Io ti dico soltanto, uomo avvisato mezzo salvato! 

Non insisto solo per ... il bambino!

Ed io perchè ho fame! Che mangiamo?

Ecco... solo il cibo poteva fermare Alice... ed è meglio così!


Alice

Quando ho saputo e poi ho visto il profilo di quella ragazza mi sono ingelosita, ma non per Claudio... mi fido di lui, solo che lei ha ricordato me a quell' età... e  qualcosa dentro di me si è mosso... e non era il bambino... temo che si senta attratto da lei non tanto perchè lei sia affascinante, ma per la sua semplicità com' è stato per me... giovane... che ora non posso competere con questo  pancione, starò esagerando? Forse si, ma intanto l' ho avvisato! Dopo aver mangiato, il mio piccolino si è lamentato, girandosi in continuazione e pure qualche calcetto.

Hai mangiato troppo sacrofano!

E ti pareva... che non lo dicesse... ma poi ha cominciato ad accarezzarmi teneramente il pancione e pian piano il diavoletto ha finito... e Claudio con le sue carezze mi ha fatto venire sonno... si e del resto non posso fare altro, pure questo mi turba... ma lui è molto dolce... ci mettiamo a letto e lui si posiziona dietro di me... mi bacia il collo e la spalla mentre le sue mani sono sul pancione accarezzandolo lievemente ed in cerchi... come una nenia... infatti entro poco tempo cado fra le braccia di Morfeo oltre quelle del mio CC.

Il giorno dopo giusto quando sto mangiando un bel pranzetto... fatto portare dal mio forno preferito, di nascosto da Claudio, tanto lui non c' è, poi nasconderò per bene la carta... farò finta di aver mangiato qualcosa di sano... mi chiama una mia collega... strano non siamo tanto amiche ma ogni tanto s' informa della mia salute, forse ho sbagliato su di lei... 

invece alla fine della telefonata mi rendo conto che non avevo sbagliato affatto... è una persona cattiva ed invidiosa... soprattutto della storia d' amore tra me e Claudio, mi ha chiamato solo per dirmi che Rossella la nuova arrivata si è appiccicata a Claudio... con la scusa di fare l' amica voleva solo farmi rosicare... io non le credo ma intanto mi ha dato fastidio ... enormemente fastidio... e pure al piccolino ... calunniare il suo papà... ma guarda a questa! Quando tornerò in istituto me la pagherà... cara... ma intanto ... squashhhhh....

oh no... si sono rotte le acque... non ci posso credere... è presto... chiamo subito Claudio ma non risponde... che cavolo starà facendo? Riprovo ma niente... poi chiamo la mia dottoressa... ma scopro che è in ferie... a Santorini col compagno... beata lei... ma povera io, dovrò accontentarmi di un sostituto... mannaggia... da Claudio nessuna risposta... per cui chiamo l' ambulanza... impegnata...  forse mi serve la raccomandazione, tramite Querini mi vengono a prendere con il motoscafo della questura... per portarmi in ospedale... la dottoressa mi rassicura il ginecologo è molto bravo... ma al momento non è presente... arriverà a momenti... tanto non sto partorendo... le contrazioni si sono ravvicinate ma non a quel punto... sono ancora sulla sedia a rotelle per andare in camera che arriva un figaccione, un moro palestrato... occhi neri penetranti... io adoro il blu mare Conforti in cui annegare, ma questo non è affatto male... ahi... la contrazione mi riporta alla realtà... scopro che è lui il ginecologo che si occuperà di me... oddio farmi vedere da quel bonazzo là... che vado a pensare? Chissà quante ne vede... ed io sto per partorire... adesso... mancavano altri venti giorni... ho portato il borsone che era pronto, ma doveva venire nonna con Silvia, i miei genitori... e Claudio? Che fine ha fatto? Mentre cerco di stare calma chiamo mia madre, mia nonna e mando un messaggio a Silvia... le contrazioni si stanno ravvicinando non riesco più a parlare... l' infermiera mi aiuta a spogliare per portarmi in sala parto... visto che Claudio non risponde gli ho mandato un messaggio per avvisarlo che diventerà presto papà e di muoversi a venire... ci riuscirà ad arrivare in tempo?



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