Alice

Il mio cucciolotto gioca tranquillo nel box mentre io gli getto un' occhiata leggendo sul divano... questo libro è coinvolgente... uno storico stile Bridgerton per capirci, ma più attinente alle regole e linguaggio dell' epoca... 

Entro al braccio di mio marito all' ennesimo ballo di questa stagione... non ne ho tanta voglia, ormai dopo anni sono diventati tutti uguali a sè stessi... ci sono nuove entrate... debuttanti o nuove coppie che si sono sposate... ed uscite... cioè decedute... raramente qualcuno si trasferisce... dopo aver salutato insieme i padroni di casa e qualcun altro mio marito mi lascia per andare a chiacchierare con altri gentiluomini mentre io mi fermo a parlare con alcune matrone "amiche", tra virgolette in quanto sono benvoluta da loro per cui non spettegolano troppo su di me... e comunque anche se lo fossi da altre sono protetta da loro... poi naturalmente ci sono quelle che non sono tanto nemiche ma che amano sguazzare nei pettegolezzi per non parlare di quelle dame acide ed invidiose che diffondono in poco tempo tali pettegolezzi. Abbiamo poco tempo per iniziare i soliti convenevoli prima che comincino i balli... c' è tempo per aggiornarsi sugli ultimi eventi... a me non piace spettegolare, mi limito ad ascoltare e seguire i consigli delle dame più autorevoli, anche per rimanere nelle loro grazie... qui non ci vuole niente per diventare una reietta... colei con cui non parla più nessuno e che non viene invitata a ballare... c' è un gruppo discreto di signore e signorine che per un motivo o un altro siedono in fondo al salone nascoste dietro ai ventagli... fanno finta di niente... chissà che pensano, magari stanno studiando come riuscire a far rivalutare la loro reputazione... nonostante i mariti o le nobili famiglie, non ci vuole niente per cui il ton ti isola... mi vengono i brividi per un attimo... devo stare attenta ad ogni sguardo, ogni parola, ogni atteggiamento... in modo da evitare di finire con loro... forse in tal caso potrei convincere mio marito a non partecipare ai balli... inventare di essere indisposta... sarebbe possibile? Mio marito me lo permetterebbe? Oppure lui stesso mi confinerebbe nella nostra villa in campagna? Lontano dai nostri figli... in fondo non conosco bene mio marito... e perchè dovrei conoscerlo? Mi è stato insegnato da mia madre che bisogna intrattenere quei pochi rapporti civili, conversazioni superficiali eccetto se lui voglia avere qualche consiglio (capita raramente), di non chiedere nulla, eliminare eventuali problemi domestici , aiutarlo nel rapporto con le altre famiglie evitando situazioni imbarazzanti... ed infine soddisfarlo nei doveri coniugali... volente o nolente... tutto ciò mi è stato inculcato non solo a parole, ma anche con l' esempio dei miei genitori, freddi e alteri, dall' istitutrice per fortuna un poco affettuosa... io avrei voluto essere algida ed indifferente a tutto come loro e tutte le coppie presenti, impegnate in conversazioni frivole ed inutili... invece mi rendo conto che sono sensibile... ho un cuore che viene toccato da diverse emozioni, specialmente la gelosia e la sofferenza... mentre ascolto l' ultimo pettegolezzo vedo mio marito avvicinarsi e parlare con la vedova Willoby... ecco... le vedove hanno più libertà, non eccessiva, ma sempre maggiore della donna sposata , entrambe non hanno lo chaperon o cameriera al seguito... la vedova può civettare in libertà, come sta facendo quella... dai loro sguardi presumo che sia la sua ultima amante... anche da qui noto la sua voglia di mangiarselo con gli occhi... ecco un' altra cosa che devo tenere a mente... non fissarli, fare finta di niente... perchè è normalissimo che un uomo abbia una o più amanti e che le mantenga pure... mio fratello addirittura ha fittato una casa in cui mantiene la sua amante ufficiale  e poi ogni tanto s' intrattiene con qualcun' altra... mio fratello è molto bello... ma mia cognata non sembra affatto gelosa... e comunque non me lo direbbe... sarebbe disdicevole avere simili conversazioni... così intime... pure parlarne col marito è altrettanto proibito... io invece sono gelosa di mio marito anche se so che non dovrei... lui è molto affascinante... con quegli occhi così... blu... come il mare... in cui mi sembra di affogare... infatti spesso ho gli occhi bassi quando comunichiamo... quei capelli fluenti... stretti in quel codino... che scioglie solo di notte e neanche sempre... quello sguardo intrigante... che mi scioglie tutta... o almeno quello che ricordo... me lo riservava all' inizio, nel corteggiamento... anche se ero stata promessa a lui dai miei da piccola, si un matrimonio combinato come tutti... sono stata fortunata ad avere un marito di soli dieci anni più grande  di me... e non un vecchio come una mia amica, ovviamente sono più interessanti i titoli, soldi e privilegi che la felicità delle figlie... ma con tutto questo neanche io ho la felicità... io e mio marito ci vediamo poco, a colazione se lui non fa tardi la sera o la notte prima al club con gli amici o dall' amante di turno... e a cena sempre se non vada a cenare al club... durante il giorno se non esce per controllare i suoi affari e delle  tenute si chiude nello studio. Di notte non sempre mi viene a trovare, come tutti abbiamo le camere separate ... ora diciamo che siamo in pausa in quanto è da sei mesi che ho avuto il secondo figlio, l' erede, mentre la prima è stata una femmina... penso che fra poco verrà a trovarmi per avere il secondo erede, ci deve essere la sostituzione, nel caso che... meglio non pensarci... adoro i miei figli... anche se sono cresciuti dalla balia e dalle cameriere... io nonostante i pareri contrari compreso quello di mio marito vado spesso nella nursery per stare con loro... quando lui è assente li porto nella sala col pianoforte e suono per loro... modestamente suono bene, figuratevi che  il piccolino dopo poco si addormenta. 

Comunque meglio distrarsi da tali pensieri... accetto di ballare col conte Chilly, un bell' uomo biondo con gli occhi azzurri, ma non certo affascinante come il mio consorte che ora sta ballando con la vedova Willoby, vestita poco di meno di rosso, molto audace la signora, dopo il periodo di lutto (un anno) subito si è data alle follie, feste e colori sgargianti... ha fatto capire che data la sua ricchezza non ha intenzione di risposarsi, l' ideale per i gentiluomini che vogliono divertirsi... e davvero si stanno divertendo, sento le risatine di mio marito... oltre la musica, li strozzerei... ma sono costretta a sorridere al mio cavaliere mentre ascolto le sue banalità... non ho il tempo di ritornare al mio posto che un altro cavaliere mi chiede di ballare, io accetto, ma è una pura formalità, ha scritto prima il suo nome sul mio carnet di ballo, come altri... non ho voglia di guardare da lontano mio marito che si diverte ballando con altre dame... alcune volte ho rifiutato di ballare adducendo mal di testa o dolore ai piedi.. ma è peggio rosicherei di più... e forse penso sperando sotto sotto che lui si ingelosisca... ho notato ultimamente che certi gentiluomini m' invitano a ballare e cercano di sedurmi con qualche complimento o stringendomi un poco di più... conoscendo la mia situazione, cioè che mio marito vola in altri orizzonti, come quasi tutti del resto, loro sperano che io gli renda pariglia... cosa che succede spesso... e generalmente anche i mariti fanno finta di non sapere... se le mogli sono discrete... ma io ho fatto capire sempre come adesso che questa non è la mia indole... non ho alcuna voglia di volare in un altro letto, neanche per fare un dispetto a mio marito... a dire la verità, ci ho pensato tempo fa di farlo come scaramuccia o per vedere cosa si prova, visto che lo fanno tutti, ma è stato un attimo...  uno non c' è nessuno che mi attragga e due è più forte di me, non ci riesco... forse sono innamorata di mio marito, non ne ho idea... so che provo una forte emozione nei suoi confronti, ma come ho detto prima neanche lo conosco... sarà solo un' attrazione? Poi sarei curiosa di sapere come mai c' è tutta questa voglia di andare a letto con altri uomini che non siano i propri consorti? Mia madre prima che io mi sposassi mi ha rivelato non senza imbarazzo che col marito è un dovere, mentre con le amanti (che io avrei dovuto sopportare educatamente) gli uomini hanno un rapporto lussurioso che con la moglie è disdicevole avere... io vorrei tanto sapere cosa significa, lei naturalmente non ha approfondito, già è tanto ciò che mi ha detto... ed ovviamente non ho nessuno a cui chiedere, figurarsi a mio marito... ma da quel poco che ho capito lui è gentile con me nei nostri rapporti, è piacevole, anzi più che piacevole ed anche affettuoso... tanto che mi spiace quando lui mi lascia ritornando in camera sua... mentre ho ascoltato alcune conversazioni in cui si sussurrava di quanto tali rapporti fossero fastidiosi... ed era meglio che i mariti si soddisfacessero altrove... una matrona durante la presentazione di mio figlio aveva affermato di essere contenta che dopo la nascita dei suoi figli finalmente il marito l' aveva lasciata stare... eppure il marito non era per niente repellente... non divaghiamo... potrei perdermi nei pensieri e non ascoltare il mio cavaliere che si aspetta una risposta, ma per fortuna questo è troppo borioso per includere delle frasi da parte mia nella conversazione , il suo è praticamente un monologo... per fortuna il ballo è terminato e mi dirigo velocemente al buffet per bere qualcosa ... per fortuna questo ballo non è segnato, , ho sete e poi noto con la coda dell' occhio che anche il mio caro marito ha preso una pausa, differente però... è a braccetto con un' altra dama, una non gli basta... e vanno fuori, credo che vada a mostrarle i giardini... (famosi questi dei conti Sheldon) e sicuramente qualcos' altro... 

ho compreso che lui come tutti gli uomini deve dimostrare la sua capacità di seduzione, che sia d' immagine, di potere o altro... a lui inoltre piace di essere adulato... sempre... e a quanto pare... dalle diverse dame che gli sono cadute ai piedi o che lo hanno sedotto,  ho potuto notare da quando siamo sposati che si annoia facilmente... oppure gli piace cambiare... non so, quello che so per certo è che la sottoscritta non la può cambiare, sono sua moglie , per fortuna abbiamo un maschio per cui non può chiedere l' annullamento cosa che sarebbe potuta succedere se avessimo avuto solo figlie femmine... che vergogna essere ripudiata... però ripeto due figli sono pochi... già mi disse una volta che dovremo averne altri due, sperando in un altro maschio... prendo anche una tartina per sopportare il bicchiere di vino... poi sarà meglio limitarmi all' acqua... per fortuna qui è presente... spesso ci sono solo liquori... guardo il mio carnet di bello per vedere quanti balli ci sono... e noto che mio marito ha dimenticato di scriversi sul valzer... l' ha fatto apposta? Il valzer è il ballo in cui i ballerini sono più vicini... i primi tempi del matrimonio lui lo ha ballato sempre con me dicendo che non voleva che altri si prendessero troppa confidenza, ma col tempo ha iniziato a sorvolare... infatti sempre più spesso dimentica di annoverare il suo nome sul mio carnet... lo so che i mariti raramente ballano con le mogli, ma per me era importante, era un momento solo nostro... e da tempo è finito... già dopo quattro anni di matrimonio? E cosa mi aspetta dopo? L' invisibilità assoluta? Già certe volte mi sembra di essere una bambola appoggiata sul camino, che prendi quando ti serve... Si avvicina un cavaliere.. con un inchino mi afferma che è il suo ballo, io sorrido gentilmente mentre con l' occhio verso la porta noto che mio marito ancora non è rientrato... e non lo è neanche dopo la fine del ballo... già ho visto che quello dopo non ho alcun cavaliere, una parte di me vorrebbe correre fuori e andarlo a stanare... ma la mia educazione me lo impedisce e poi non voglio vedere... anche se immagino benissimo i due ad amoreggiare seduti ad una panchina o dietro ad un albero, come altri del resto. Mi avvicino ad un gruppetto di dame che parlano sventolando i ventagli e m' inserisco facilmente... stanno spettegolando su diverse persone ovviamente senza cadere nella volgarità... commentando l' assenza di alcuni gentiluomini, ma nessuna mi fa notare che in quelli è presente anche il mio, magari lo faranno quando io mi allontanerò, anzi quasi sicuramente lo faranno... ne sono consapevole... questo è il nostro destino... solo che certe volte non riesco a rassegnarmi... forse sarebbe stato davvero meglio avere come marito un uomo brutto ed antipatico? Verso cui non avrei potuto avere sentimenti affettuosi o romantici e di conseguenza non soffrire per le sue attenzioni verso le altre dame? cChe siano vedove o cortigiane... però non avrei potuto provare quella piacevolezza notturna o avere dei figli così belli, io sono... carina, ho tratti regolari del viso occhi e capelli castani, ma lui è bellissimo ed i nostri figli hanno preso il suo colore degli occhi e la sua bocca carnosa... sventolo il mio ventaglio davanti alla bocca mentre sospiro, la contessa Sally guardando la contessa Vivian ammicca alla porta ... io mi volto e vedo rientrare mio marito con a braccetto con quella che riconosco essere la vedova Rivers... in un atteggiamento troppo intimo, come il loro sguardo soddisfatto... lui alza gli occhi ed incrocia il mio sguardo... che non riesco a distogliere dal suo... da triste che era (e presuppongo anche patetico) lo tramuto in disprezzo per la loro entrata poco rispettosa (nei miei confronti)... lui ne risente... si raddrizza un poco e si stacca da lei dopo che io ho fissato il braccio troppo attaccato al suo... la porta verso il buffet dove lei prende qualcosa da mangiare, spero che si strozzi ... io mi volto di nuovo verso le dame accanto a me... li ho guardati tanto quanto basta... infatti la baronessa Gillian mi tocca col ventaglio come per dirmi che ho fatto bene... poi sento dei passi avvicinarsi dietro di me... ed infine il suo profumo, lo riconosco perchè è personalizzato, mio marito , vanitoso ed attento alla sua igiene, all' abbigliamento, praticamente a tutto... ci tiene... io trattengo il respiro, che vuole? Lui si pone di fronte a me e mi porge la mano... m' invita a ballare? Si vuol far perdonare il cicisbeo... io non rispondo subito, guardo il mio carnet...

vostra grazia è fortunata, questo ballo non è prenotato.

Sono vostro marito, ho precedenza su tutti.

Fareste una scortesia ad un altro cavaliere? Non credo proprio.

Visto che questo spazio è vuoto, non lo proveremo... allora?

Io poggio la mano sulla sua e all' attacco dell' orchestra mi rendo conto che è un valzer... iniziamo a ballare e provo un ' emozione forte anche se lo sfioro appena... lui mi stringe un poco in più e mi toglie il respiro... io distolgo gli occhi, temo che lui capisca il mio turbamento, come quando siamo troppo vicini... ma lui sussurra...

guardatemi...

io lo guardo curiosa.

potrebbero pensare che ci sia qualcosa che non vada.

Io penso... perchè dobbiamo sempre pensare agli altri?

Perchè non c' è niente che non vada.

Afferma da solo... mi legge anche nel pensiero?  Però sembra che aspetti una mia conferma. Io vorrei dire che invece che la sua uscita con quella donnaccia là non mi è piaciuta affatto, che il suo comportamento dovrebbe cambiare... ma ovviamente non dico niente di tutto ciò.. non mostrare mai i tuoi sentimenti nè tantomeno dire certe cose...

Siete trasparente moglie mia.

Io sorrido appena... raramente si ricorda di avere una moglie... vorrei chiedere del perchè di questo ballo, forse vuol farsi perdonare dell' entrata imbarazzante... ma lui non lo farà mai, non chiede mai scusa... e perchè mai? Lui può tutto...

Non posso ballare un valzer con mia moglie?

Mi spiazza...

Certo che potete, solo che...

era tanto che non balliamo insieme, lo ricordo.

Certo che lo ricordi, mica sei così vecchio? Vorrei dirgli, ma c' è altro... specialmente dopo esserti trastullato con quella sgualdrina... caspita... non dovrei avere questi pensieri... ricorda fredda e distaccata... non rispondo continuando a sorridere e guardarlo come se mi avesse fatto un grande onore... 

Ritorno al presente con il rumore della porta che mi distrae dal libro... mi ha completamente portata indietro, nel passato... mi sono sentita coinvolta in questo racconto della protagonista, mi ha anche un pò angosciato... conosco com' era la vita delle donne a quei tempi, ma leggerlo in questo modo mi ha turbato... o perchè mi trovo in uno stato d' animo già particolare? Vedo Claudio entrare baldanzoso che inizia a raccontare di un progetto , si vede che è contento e soddisfatto, io poggio un dito sulla bocca facendogli capire che Alessio dorme... lui comprende e mi fa capire a gesti che va in bagno a fare una doccia. Doccia? Mica è troppo sudato? Perchè non la fa come sempre dopo cena? Perchè sono così sospettosa? E' questo dannato libro? O veramente c' è altro? Devo tacere come la protagonista o chiedere? Anzi metterlo sotto torchio?