Ipotesi Alleviana cap. 24

Alice

Appena Querini mi ha chiamato durante la perquisizione nella scuola sono corsa lì senza dire nulla a Claudio... nel frattempo io ho continuato a leggere il libro il segreto dei campanili e non so se andrà tutto nello stesso modo o no... intanto... mi ha portato a buon punto...

Arrivo quando i poliziotti sono nella parte relativa alla chiesa zona vicino alla cappella... stanno aprendo un armadio e dentro ci sono quadri nascosti che a primo acchito sembrano delle croste, intanto loro li prendono per farli controllare dall' esperto, poi tolgono anche quelli in bellavista, come si dice? Se vuoi nascondere qualcosa devi metterlo in evidenza... non lo guarderà nessuno... forse sotto anche questi coprono altro... intanto i poliziotti che vanno anche nelle altre stanze non tralasciano nulla come invece hanno fatto l' altra volta, ma non pensavano certo ad una cosa del genere. Però non è finita... bisogna trovare non solo l' assassino ma anche la banda di trafugatori, anche perchè è impossibile che si tratti di una persona sola... chissà se è come il libro? 

Chiedo subito a Querini...

avete controllato i bidelli? Sono sempre qui, hanno tutte le chiavi e sono gli ultimi che vanno via.

E soprattutto uno di loro ha accusato il professore.

Accusato è una parola grossa, lo ha nominato per...

no... già al momento mi è sembrato strano, ora ripensandoci mi era sembrata esagerata la sua sicurezza nell' accusarlo... 

ma se l' aveva visto lì, per lui era il colpevole.

Tu non l' hai visto, lo interrogherò di nuovo e vedrai... intanto farò intercettare le sue telefonate e pure quelle degli altri... questa è una cosa grossa, ma non deve uscire niente fuori. Li dobbiamo beccare in flagrante. 

Ed ora non sapranno già che noi siamo qua?

No, abbiamo detto che era per altro. Per cui rimettete tutto a posto .

Aggiunge ai poliziotti.

E le tele?

Immaginando tutto ho fatto portare altre tele. Agli oggetti non ho pensato. Dobbiamo lasciarli lì altrimenti capiranno tutto. 

E dalle intercettazioni telefoniche dovremo anche scoprire a chi li vendono.

Speriamo, questi sono pezzi grossi, avranno sicuramente degli intermediari.

Vedrai... la fortuna è dalla nostra parte.

E la mia fortuna sei anche tu, col tuo intuito.

Ti ringrazio, sei molto gentile.

Sono stato molto fortunato nell' averti come medico legale...

e spero amica.

Come no...

Nel frattempo siamo usciti fuori e sento una voce che conosco perfettamente rispondere.

Spero non troppo amici Querini. Non credo che a tua moglie farebbe molto piacere.

Anche dalla sua espressione e non solo dalla frase non proprio amichevole, Claudio non sembra molto contento... 


Claudio

E ti pareva che non la trovavo con Querini... vabbè che lavorano insieme ma mò stanno proprio esagerando, pure l' amicizia in mezzo... e da amico ad altro ci vuole poco... spero che l' accenno alla moglie lo rimetta sulla retta via.

E' una semplice amicizia tra persone che lavorano insieme Conforti... non si deve preoccupare. 

Io non mi preoccupo... per ora... altrimenti penso che renderò partecipe anche la sua cara consorte.

Non sarà necessario, ora io vado... a presto Alice.

Ecco... già da dottoressa Allevi è passato ad Alice, non mi piace proprio sta confidenza, sto per aprire bocca ma lui si è già defilato con la sua banda di poliziotti.

Non ti sembra di aver esagerato?

Mi chiede ad Alice con le mani sui fianchi ed un' espressione truce.

Togliti quella posizione da vaso e quell' espressione dal viso. Non mi pare appropriata tutta sta confidenza con Querini.

Ma per piacere, anche con Calligaris e Visone era così.

Non mi pare che li chiamavi per nome e poi erano molto  più... grandi... di te.

Ma davvero fai? Avevi detto che non eri geloso di Querini?

Finchè non vi ho visti! Sembravate troppo... amichevoli! Questa vicinanza... investigativa è... esagerata! 

Nel frattempo camminiamo verso casa mia.

A proposito...  tu che ci facevi qui?

Hai dimenticato che ti ho sentito? Perchè ti chiama in continuazione? E se non ti chiama lui, lo chiami tu?

Semplicemente per...  avere degli aggiornamenti.

Forse vuoi dire partecipare attivamente, ti ricordo che non sei una poliziotta.

Claudioooooooooooo... sei un disco rotto, dici sempre la stessa cosa.

Ma tu non ascolti mai.

Lo sai che io sono così.

Avevi promesso di non esagerare.

E non sto esagerando.

Non mi pare proprio.

Allora l' unica cosa da fare è una.

Chiudere finalmente con questa vena investigativa?

Ovviamente no.

Mi sono illuso... e quale sarebbe questa soluzione di grazia?

Che ci sia pure tu.

Coooosa?

Voglio renderti partecipe, vedi coi tuoi occhi e ti rendi conto che non è nulla di esagerato ed infine che tra me e Querini non ci può essere nulla... perchè... io amo te.

Aggiunge infine fermandosi e prendendomi il viso tra le mani mi dà un bacio a stampo sulle labbra. 

Queste ultime parole non cambiano l' assurdità della tua soluzione.

Non è per niente assurda.

La prendo per un braccio e la invito a continuare a camminare per andare a casa, poi sto per lasciarle la mano, ma lei intreccia le sue dita alle mie non lasciandola andare. Con questo gesto ha lasciato sfumare la mia rabbia e la mia gelosia, quando ho visto quei sorrisini non ci avevo visto più... ma ora riflettendoci che ha quel bellimbusto più di me? Ha giusto giusto una certa complicità investigativa.... Poi ha una moglie e due figli... forse la sua idea di rendermi non solo partecipe ma partecipare attivamente non è poi così male... poi posso pure tenere sott' occhio in caso combini qualche guaio... 


Alice

Qualche giorno dopo ho sentito Querini che tramite i poliziotti stava ascoltndo le intercettazioni ma ci capiva poco... forse pensavano di essere intercettati? Sembrava che usassero delle frasi criptiche, dei messaggi in codice... si capivano solo le zone... nella laguna nord di Venezia... e poi nominavano diverse chiese a Venezia, gli altari... io  appena chiuso la chiamata con Querini ho ripreso in mano il libro, mi sa che può aiutarmi ancora, io l' ho finito di leggere, ma non mi sono applicata sui dettagli, nomi, pensavo che il suo aiuto era finito, in generale mi danno solo uno spunto e basta, invece qua mi sa che gli aiuti non sono finiti. I nomi e le zone perciò non me le ricordo visto che non sono di Venezia, ma ora li vado a ritrovare... cominciamo dall' altare gemello... perchè direte gemello ? Perchè nel libro si parla dello stesso altare in due chiese... ma uno è scomparso... io penso che come è scritto nel libro sia solo stato nascosto... per poi rivenderlo o averlo per sè... vediamo un pò... dov' è scritto... i protagonisti vanno in lungo e largo per scoprire i posti, ma loro hanno in mano mappe ed altri personaggi che l' aiutano... e poi quando l' ho letto non pensavo che avrei dovuto cercare nei medesimi posti, non pensavo e non so neanche ora se devo cercare nella stessa chiesa, nei posti precisi... e non posso certo dire a Querini di seguire il libro, questa volta mi prenderebbe per pazza, altro che intuito! L' esperto d' arte dovrebbe sapere però questo altare gemello dove si trova no? Mi sembra però  di ricordare che non è di Venezia, allora mando un messaggio a Querini per non richiamarlo e gli scrivo di far guardare nel catalogo delle opere artistiche di Venezia e delle isole lagunari... inventandomi un articolo letto da qualche parte... così sarà più facile anche riconoscerle quando le ritroveremo... 

nel frattempo leggo anche di quando i protagonisti seguono un pescatore che pescando ha trovato dei manufatti nella laguna ... nella zona nord... ma come possono essere collegati eventuali pescatori coi bidelli della scuola? Magari sono amici o si sono incontrati dopo nel vendere le opere ed i manufatti? Continuo a leggere, forse ho un' illuminazione... guardo di sottecchi Claudio, sono a casa sua e mentre io leggo lui fa una ricerca al pc... ora ne approfitto...

Claudio... hai finito?

Quasi... perchè?

Mi voi aiutare in una ricerca?

Te l' ha data il supremo?

No... mmm...  me la sono data da sola.

E che sarebbe?

Cercami laguna nord di Venezia, precisamente Lio piccolo... Treporti e San Felice... tra le barene...

E che sono queste barene?

Sono zone di terra emersa, soggetta alle maree, che possono essere sommerse solo in eccezionali condizioni di marea. Possono avere  anche una folta vegetazione.  





Hai studiato... qualcos' altro?

Dopo, intanto inizia a vedere questi.

E che centra questo con noi? Ci è morto qualcuno?

Beh... tanta gente penso...

Alice parla chiaro.

Ne avevamo parlato... voglio renderti partecipe... e magari saprai aiutarmi...

A risolvere un omicidio? Di questo stiamo parlando... per caso?

Stavolta no, dobbiamo solo trovare i trafugatori di opere d' arte.

Mmm... cosa da poco insomma.

Magari con te avrò più fortuna.

Non lusingarmi, che non serve.

Nel frattempo guardo le informazioni sul pc e ho un' idea...

Chiudi ed andiamo lì.

Cosa? Ma dove?

 A San Lio.. Andiamo a fare una perlustrazione.

Oddio... parli proprio come una poliziotta.

Dai... non perdere tempo, muoviti, male che vada facciamo una passeggiata.

Ma che importa a noi?

Ma ci sei mai andato?

No...

Allora pensa... vedrai un posto nuovo... andiamo col vaporetto, vedrai pure un bel paesaggio.


Claudio

Non so come... ma mi faccio convincere da Alice a fare sta benedetto giro tra i paesini sperduti della laguna... già prendere il vaporetto per me è una botta in fronte... ma mica posso lasciarla andare da sola? Ho la sensazione che possa perdersi o ficcarsi in qualche guaio. 





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