Congresso a sorpresa cap. 75
Claudio
Sono appena tornato a casa con i diavoletti... mentre mio figlio tranquillo è andato a giocare coi suoi giochi preferiti, la mia Gioia mi rimane attaccata alla gamba per giocare insieme, non che non mi faccia piacere ma è sempre piena di energia... io no... già sono stanco del lavoro... ho dovuto farmi in quattro per completare tutto e non lasciare nulla in sospeso per andarmene dall' istituto in tempo per andarli a prendere all' asilo e stare con loro... non mi piaceva l' idea di prendere una baby sitter... visto che Alice è andata al congresso ... mi ha lasciato solo con i birbanti oggi e domani... e quello che mi fa rosicare di più è che è in compagnia del bellimbusto... non sono geloso no... lui è più giovane... è un giovincello rispetto a me... il fatto è che li ho visti qualche volta e mi son sembrati complici, lui la fa ridere... ma anch' io la faccio ridere, vabbè gli ultimi tempi non tanto, ma non è colpa mia... è la vita frenetica, i bambini, il lavoro... e bla.. bla... bla chi voglio prendere in giro? Da quando sono supremo sono molto impegnato ... e poi giocando con i bambini crollo ... sono distrutto... altre che raccontare e ridere... forse mi sento in colpa perchè l' ho trascurata? Perciò rosico? Ma lei non si è mai lamentata... o non me l' ha voluto dire?
papàààààààààààà...
si lamenta invece la piccolina distogliendomi dalle mie elucubrazioni mentali... e vabbè ... la prendo in braccio... mi tende le braccine... vuole sentire una storia, mi siedo sul divano così guardo anche Alessio sul tappeto.
Dopo averli divertiti con una storia completamente inventata da me... non sono bravo a raccontare le classiche favole che invece Alice ricorda benissimo... chiamo la mamma con la scusa che loro vogliono sentirla, un pò è vero... ma in realtà sono io che ho voglia di vedere come sta e come va... lei non solo non risponde, ma mi sembra che attacchi subito... o sarà questione di linea? No.. è lei che ha attaccato, poco dopo mi arriva un messaggio in cui mi scrive che è impegnata ancora in sala ad ascoltare un relatore. Mmm... non poteva alzarsi per cinque minuti? Aggiunge che mi chiamerà lei dopo quando ha finito... aggiungendo l' emoticon di un bacetto e cuore... neanche il tempo di pensare e rispondere con un ok che Alessio mi chiama...
papà ho fame!
pule io!
E ti pareva... ma ci vuole un pò per cucinare... dovete aspettare!
No... ho fame...
fame.. fame...
Oh povero me!
Dopo la cena
Da Alice ancora nulla, fra poco metto pure i diavoletti assonnati a letto e lei non si è fatta sentire... solo un messaggio in cui diceva che doveva fare una doccia e cambiarsi prima di cena... se mi chiama dopo la cena si fa notte... intanto sono costretto a raccontare una bella storiella a Gioia mentre Alessio ha già chiuso gli occhietti...
Io ho fiducia in Alice ... ma so che quando beve qualche bicchiere di troppo perde i freni inibitori e Filippo o un altro potrebbe approfittarne... speriamo che non esageri nel bere...
tolgo la suoneria al telefono per non far eventualmente svegliare i bambini ma lo tengo davanti a me sul tavolino mentre bevo un abbondante bicchiere di whisky ... però lo sorseggio piano... mi sa che l' attesa sarà lunga... guarda che mi è capitato... i nostri ruoli si sono invertiti... io che andavo ai congressi e lei che mi aspettava quando non riuscivo a portarla con me... mentre ora sono io ad aspettare... ma all' improvviso... suona...
finalmente sacrofano!
eh si è fatto tardi lo so, ma ho iniziato a mangiare , avevo una fame da lupo!
E ora?
Ora mi sono allontanata per chiamarti.
Hai finito la cena?
No ho mangiato solo il primo...
lentini...
infatti, non vedo l' ora che arrivi il secondo.
non ti smentisci mai, sei una mangiona!
Ho mangiato pochissimo da stamattina!
Vabbuò, interessanti le relazioni?
Abbastanza.
Hai preso appunti sacrofano?
Certo! Per chi mi hai preso?
Guarda che mi servono!
Dove ho mancato io ci ha pensato Filippo.
A proposito di Filippo, come va il pivello?
Altro che pivello, è bravissimo... acuto... non gli sfugge niente...
Niente?
Proprio niente.
Attenta sacrofano!
Uè mi sta chiamando, è arrivato il piatto!
Aspè...
Devo staccare si fa freddo.
Chiami dopo?
No vai a letto, qui si balla, a domani!
E cosi stacca... come si balla? Che cavolo di congresso eh? Bevo un abbondante sorso di liquore... Ma che mi prende? Non dovrebbe darmi fastidio... perchè non mi sento più così sicuro di me come sempre? Forse perchè mi sento spesso papino o papone a seconda del momento? Ultimamente sono più papà e compagno che l' aiuta nel menage di casa che come uomo... o è una mia impressione? Da quando sono diventato così insicuro? Da quando è diventata la più riciesta come medico legale mi sembra che mi stia scivolando tra le dita... o si è solo presa il suo spazio da quando io sono diventato supremo... lavorando come un pazzo? Bevo ancora il resto del bicchiere... lasciamo perdere queste paranoie... quando tento di psicanalizzarmi da solo impazzisco... meglio andare a dormire...
A letto mi giro e mi rigiro... non riesco a dormire... è la prima volta che Alice non dorme con me... da una vita fa... non mi ricordo neanche quando... l' ultima volta che abbiamo dormito separati... all' improvviso... sento dei passetti ed un lamento... quando arriva vicino al letto...
dov' è mamma?
cucciolo... te l' ho detto che mamma non c' è... torna domani...
voglio mammaaa...
Sei diventato grande... dai tornerà domani... torna a letto!
posso stare con te?
Ti devi abituare...
papàààààààààà...
e va bene vieni qua!
neanche il tempo di infilarsi nel letto ed accoccolarsi a me che sento altri passetti... pure lei?
papàààààààà pule io...
mi pareva strano...
papàààààààààààààààà...
vieni qua...
lei salta sul letto come un grillo, non aspettava altro e si fionda sul mio petto... come posso dormire così? Invece poco tempo dopo anch' io chiudo gli occhi cadendo in un sonno profondo... li devo ringraziare?
La mattina dopo la prima che si sveglia è Gioia... che si muove su di me facendomi il solletico... mentre Alessio ronfa ancora... è domenica niente scuola per cui ce la prendiamo con calma... porto Gioia in cucina a fare colazione... Alessio verrà dopo... non fa niente... così li sopporto una alla volta... scherzo... mentre Gioia divora il suo latte e biscotti, io sorseggio il mio caffè guardando le ultime notizie al telegiornale... ho il volume basso per sentire eventuali rumori provenire dalla camera da letto, ma tendo l' orecchio... il nulla assoluto... è un dormiglione come la mamma... come un ghiro in letargo...
Controllo il telefono, solo un buongiorno tesoro ci sentiamo più tardi da Alice ... quanto tempo sarà questo più tardi? Da tempo non sono più abituato all' attesa... o non lo sono mai stato? Sacrofano mi sta facendo pagare tutto il mio egoismo con gli interessi... non mi resta che aspettare... se sta ascoltando i relatori non mi potrà rispondere al telefono, me la immagino con quello là vicino a prendere gli appunti... facendole magari l' occhiolino? Sorvoliamo... avrà imparato a mettere il silenzioso? Meglio non scoprirlo e farle fare un eventuale figuraccia... aspetterò!
Intanto sento i passetti lungo il corridoio poi una faccina ancora assonnata... che sbadiglia.
Papà ho fame.
Ci avrei scommesso, dai siediti!
Qualche ora più tardi...
Ad aspettare a casa non valeva la pena, sarei impazzito in quattro mura a giocare con le pesti, dopo un bagnetto li ho portati al parco... almeno qui mi riposo vedendoli giocare sulle giostrine, ci sono anche altre famiglie... per il pranzo vedrò dopo... oggi niente programmi... però qualche merendina insieme alle immancabili salviette imbevute per loro le ho portate dietro... intanto mando un messaggio alla mia desaparecida ...
quando avrò l' onore di sentire la tua voce sacrofano?
Penso che forse dovrò aspettare l' ora di pranzo... invece lo schermo del telefono s' illumina... ma è una videochiamata... vuole vedere me... o controllare i figli... clicco ed intanto chiamo i figli...
mi appare lei sorridente con gli occhi che brillano... con uno sguardo che sembra malizioso...
dove sei Claudio?
Al parco, stanno arrivando anche le pesti, Gioia non saltellare così! Come va allora lì?
Benissimo... poi ti farò leggere...
Hai scritto tu o hai lasciato fare al pupo?
Anche ... ma soprattutto lei...
e mi appare dietro di lei... poco di meno che pallottina...
Melina? Ti sei portata lei?
Anche... ho pensato che potesse esserle utile.
Poi visto il mio silenzio prolungato, alquanto sorpreso aggiunge...
ti dispiace?
No certo che no... non me l' hai detto.
Una sorpresa...
non riesco a rispondere... ed in realtà non ho neanche una risposta... che i miei figli iniziano a saltellare cercando di guardare meglio nel telefono per poi gridare... mamma...
ehi cuccioli come state?
quando torni?
Risponde invece Alessio con una domanda.
Presto amore.
Vieni a mangiare con noi?
E ti pareva che non pensava al pranzo.
No mamma torna stasera.
Come sta andando Claudio?
Mi chiede Alice ... non riesco a vedere se Melina è ancora accanto a lei... e ..
Bene... e quell' altro dove sta?
Oh... in giro, siamo in pausa...
Quando finite?
Verso le 17 perciò per cena sarò da voi.
Ci avevo azzeccato allora.
Sempre Conforti, sei l' esperto dei congressi.
Ora tocca a te!
Senti ora devo andare...
mammaaaaaaaaaaaa...
dicono in coro i birbanti prima di me.
Mamma tornerà stasera, voi intanto prendete una merendina.
E mentre loro si fiondano sullo zaino...
Claudio ti sei convertito alle merendine?
Come sarei sopravvissuto oggi altrimenti?
La vedo volgere gli occhi a destra e poi esclamare...
Devo andare...
Ok a stasera sacrofano.
Stacco la chiamata e vedo i due mangioni accanto a me con le briciole dappertutto... povero me!
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top