Nel clan del ghiacciaio c'era un gran trambusto. Tutti si stavano preparando in qualche modo all'assalto del loro campo, occupato dalle forze armate del clan del Deserto.

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Il leader del clan del deserto stava pensando al clan del ghiacciaio.Era diventato leader per combattere il clan del ghiacciaio. 

Il vento interruppe nei suoi pensieri. A nord, nuvole rosse si stavano avvicinando. Questo poteva significare solo una cosa.

C'era una tempesta di sabbia in arrivo e non era delle solite.

-Rifugiamoci nella grotta!- Disse gridando per farsi sentire. Poco dopo il vento inziò a soffiare. Si leccò la zampa e la strofino sui occhi. Ruotò le orecchie per sentire dei tuoni molto potenti. Poi, con una zampata, si avviò velocemente verso il rifugio. Il vento era così forte che la coda pareva volersi staccare. Aiutò a portare un cucciolotto beige che era rimasto indietro.

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-Dopo la tempesta attaccheremo, avremo l'effetto sorpresa- Stava dicendo il vice.

Poco dopo un gruppo di otto gatti con segni di ferite entrò nel padiglione.-Benvenuto, KeshMeoli! Cosa vi è successo?-

Tutti nel padiglione lo guardavano strano. 

-Tranquilli, voi non li conosciete, ma sono vecchi amici.-Poi disse loro qualcosa sottovoce. 

-Allora, continuiamo. Il primo gruppo d'assalto lo fara la mia guardia personale e loro. Poi verranno i gatti adulti sotto mio ordine e infine gli apprendisti.-

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Il vice stava parlando con gli otto gatti in una caverna.

-Gli abbiamo menati grosso, quelli del deserto-

-Già e abbiamo anche un prigioniero speciale!- Uno gli mostrò un piccolo gattino impaurito. Perdeva un po' di sangue.

-E il figlio del leader.-

Intanto fuori infuriava la tempesta. Trasportava non bei pensieri.