Le colline verdeggianti colorate dai pini che riflettevano  la pallida luna. Le coltri di nuvole si avvicinavano verso il figlio di tempesta Luna, ovvero la guardiana delle montagne.

-Oggi attaccheremo - diceva il re del clan della spina . Il vice lo interruppe - scusate mio grande re, ma abbiamo catturato una spia dal clan del ghiaccio - portarono BatuffolodiNeve al cospetto del grande re.- Quindi tu saresti del clan del ghiacciaio - disse sogghignando il grande re. BatuffolodiNeve era arrabbiato, essere scambiato per una spia! Disse - Sono del clan del tuono!-

-E per questo che sei tuonato?- disse sghignazzando il re supremo; risata generale. Si divertiva a prendere in giro i prigionieri, ma stavolta BatuffolodiNeve era proprio infervorato e disse - Parli tu, che stai spaparanzato mentre gli altri gatti muoiono, cattivo! -aveva esagerato: era arrabbiato. Ma lui non lo sapeva, ma era tutto vero. Erano tutti in silenzio, nessuno fino ad ora discuteva con il re supremo. Il re era stato offeso per la prima volta. Le parole gli erano uscite senza saperlo. -Portatemi via questo maledetto gatto, per Cactus !- Dei gatti soriani portarono via a spintoni il piccolo BatuffolodiNeve .