La paura è un sentimento che si annida in tante maniere dentro l'animo umano
Paz se ne rese conto il giorno dopo, quando arrivò nei pressi del bordello gestito da Blackfire.
Fu subito accolto da un concerto di urla e strepiti, e da una voce alta e roboante che urlava ordini.
Quella voce proveniva dall'uomo più alto e grasso che Paz avesse mai visto.
Era vestito con un panciotto rosso una canottiera bianca e un orribile cravatta nera.
Teneva una ragazza bellissima sottobraccio e se ne trascinava un'altra dietro con una catena legata sul braccio. Sembrava avere tutto sotto controllo.

All'ingresso del bordello due buttafuori pattugliavano l'entrata facendo roteare due manganelli. Quando Philippe, il disgraziato che lo aveva trascinato fino a lì, si avvicinò alla porta, le due guardie si strinsero per creare una barriera e chiesero" eavete un permesso?"
Philippe rispose con sicurezza
"Non abbiamo permessi ma non mi risulta che ne servano giusto?
Questo è un bordello e se si è forniti di soldi ci si viene per divertirsi."
Le due guardie erano confuse
"il nostro capo ci ha detto di non autorizzare nessuna persona ad entrare mentre è in corso la puni.."

"GORDO!!
Hai già detto troppo mio giovane stupido amico,

Ti Ho assunto per controllare e per gestire non per parlare.
Ricordami di frustarti più tardi"
Il volto della guardia divenne del colore della porcellana

Chi aveva parlato parlava da una stanza completamente buia e completamente in ombra.
Si alzò andò verso la porta oscurando tutto l'orizzonte con la sua mole imponente e con un dito fece cenno loro di entrare. Avanzarono per qualche metro e si trovarono in un salottino che consisteva in una candela accesa su un tavolino, una ragazza carponi davanti all'uomo grasso seduto in una comoda poltrona foderata di piume, e la ragazza che aveva portato dentro in precedenza seduta alla sua sinistra e con un sorriso orribile e mellifluo stampato in faccia

Paz e Philippe si resero conto in quegli istanti che la realtà a volte è molto più dura di quanto la fantasia potrà mai essere.
Quello era Blackfire come Philippe aveva fatto capire a Paz tramite un'occhiata e stava frustando la ragazza in ginocchio.
Oltretutto quell'uomo orribilmente grasso, sembrava del tutto a proprio agio

Mentre continuava nel suo orribile castigo rivolse loro la parola
" Oh, Non fate caso a me, più tardi ci accorderemo per prezzi e ragazze al momento sto solo...ehm occupandomi di una questione. Nell'attesa potrete rivolgervi a mia moglie Melania sarà ben felice di...."
Blackfire alzò gli occhi e incrociò quelli di Philippe.
La sua espressione cambiò all'istante e fece alzare la ragazza accovacciata.

"Tu, sai non avevo idea che avresti avuto il fegato di farmi vedere di nuovo la tua faccia di merda dopo tutti questi anni
È da quando Goyo ha lasciato la Spagna che non ti vedo e speravo che non ti avrei visto mai più
Come ho promesso a quel vecchio prima di rompergli uno zigomo l'ultima volta, mi sono preso cura di Zendaya e lo stavo facendo ancora quando siete venuti qui a rompere le palle e ad interrompermi"
Poi notō Paz

"E che cosa abbiamo qui? Carne fresca direi avevi bisogno di un alleato più giovane, imbecille?"

Fu proprio Philippe a rispondere

"Lui è il nipote di Goyo, e ha deciso di aiutarmi a fermare la tua spirale di violenza e anche quella faccenda delle lettere delle persone meno fortunate che tu hai contribuito a decimare"
Black Fire e Melania scoppiarono a ridere

"Hai sentito Zendaya? A quanto pare si sono messi in testa di salvarti ma che carini! "Continuando a ridere la prese per i capelli e la costrinse ad andare al centro della stanza per sbatterla sul tavolino.

A quel punto facendo urlare Philippe tirò fuori un coltello da cucina e lo appoggiò delicatamente nell'incavo tra il collo e la schiena della ragazza
Quando parlò la sua voce era sottile come burro

"Credo che se vogliono davvero farlo dovranno impegnarsi perché quello che non sanno è che io so di quelle lettere so  tutto di chi le ha scritte e di che fine hanno fatto la maggior parte di quelle persone.

Figuriamoci ne ho uccise quattro, in tragici incidenti ovviamente, uccidere è illegale nel XXI secolo, ma io ho il potere che serve per far passare tutte queste cose sotto silenzio.

Io sono protetto in modi che voi non avete neanche mai visto.

Non ho voglia di avere spargimenti di sangue oggi ho del lavoro da sbrigare.

Anche la tua punizione cara Zendaya, può aspettare ma non sei al sicuro mai,
Sei mia e sempre lo sarai

E in quanto a voi due vi conviene tornare subito nel posto del cazzo nel quale siete venuti perché se rimanete qui conoscerete una bara molto presto." 

Si rivolse a Melania

"Andiamo Mon Petit Fleur ho voglia di studiare un passaggio del Kamasutra"

Senza dire un'altra parola Black Fire e sua moglie se ne andarono.

Guardando Zendaya i due ragazzi scoprirono che si trattava di una ragazza pallida e smunta che aveva visto giorni migliori.
Era vestita solo con un pullover verde e aveva le gambe nude
Tentò di parlare ma aveva la bocca piena di sangue
Diede loro la mano e uscirono insieme dal bordello con un'unica missione trovare una farmacia e rendere Zendaya in grado di parlare
Avevano un'unica certezza erano tutti in pericolo.