Capitolo 27: Sete Di Sangue
~⚠️ presenza di linguaggio scurrile, violenza e sangue..~
~Susan's Pov~
F;<<Susan! Resisti..>>disse la voce di Felix fattasi sempre più lontana, cercando per quanto riuscisse a raggiungermi, ma la velocità di Ethan era troppa per riuscire e strapparmi dalle sue grinfie.
Lo guardai mentre quel mostro continuava imperterrito a trascinarmi sempre più lontano da lui.
S;<<Ethan! torna in te..Mer..da..>> grugni dolorante, dove ad ogni strattone sentivo i suoi artigli affondare maggiormente nella mia caviglia perforandola e facendo in modo di lasciare una scia di sangue lungo tutto il pavimento.
Per quanto provassi a parlargli tutto sembrava inutile, continuava a ringhiare e sibilare furioso.
Fino a quando non si fermò improvvisamente dall'altro lato della stanza, dove prima vi era quel muro in cui era incatenato e che lui stesso aveva distrutto, nella quale notai vi fosse nascosta un altra stanza, completamente inghiottita dalla più totale dell'oscurità se, non fosse per una luce che proveniva da una piccola candela che fluttuava ora sopra la mia testa.
S;<<Ma che cavolo?>>bisbigliai, quando di punto in bianco percepì uno strano e fastidioso formicolio, espandersi rapido in tutto il corpo.
Presa dal panico provai a muovere le mani cercando di afferrare invano quella candela con l'intento di ferire con il suo fuoco Ethan che si trovava ora fermo e immobile dinnanzi a me, mentre sentivo il suo sguardo gelido pesare sul mio corpo, provai e riprovai ad affermare quella piccola candela senza però riuscirci.
In quell'istante udì il suono della sua risata bassa e derisoria uscire tagliente dalle sue labbra.
E;<<Che succede Susan qualcosa ha interrotto i tuoi piani? Ti ricordo che grazie alla tua debolezza ora posso leggere ogni tuo più piccolo ed insignificante pensiero..Sweetheart.. Davvero avresti voluto colpirmi con questa piccola fiammella..Beh mi dispiace..>> disse in tono derisorio piegando la testa ad un lato.
Un’ espressione di fastidio e disgusto si dipinsero sul mio volto non appena sentì quel nomignolo appena affibbiato, mentre alzai lo sguardo osservando come i suoi occhi brillanti studiavano ogni più piccolo ed insignificante movimento che facevo, e, di come il suo corpo scolpito e teso sovrastava il mio rendendolo ancora più esile e fragile di quello che era.
Non appena si accorse che lo stavo fissando sul suo viso si dipinse istantaneamente un sorriso sghembo quasi famelico, mentre prendeva a rimuovere i suoi artigli dalla mia caviglia ferita per poi ritirarli, dove successivamente, alzo la sua mano e avvicinò le dita sporche di sangue alle sua labbra inclinando di poco la testa , un volta fatto schiuse le labbra lasciando che quelle gocce scarlatte colassero lentamente per le sue punte finendo la loro discesa all interno della sua bocca, assaporandone il gusto soddisfatto.
E;<<Esattamente come mi aspettavo..Dannatamente dolce e prelibato...>>disse continuando a passare la lingua sulle sue dita ancora intrise del mio sangue, senza staccare per un solo istante le sue iridi dalle mie, quasi come a volermi far capire che al momento lui aveva il completo controllo su di me.
E;<<Avresti dovuto ascoltare..Felix..Susan..Mai avvicinarsi ad un ibrido quando è ferito, per di più quando ..affamato.. È stata davvero una pessima idea non trovi? >>disse avvicinando ulteriormente il mio corpo a sè.
Una volta che fui perfettamente sotto i suoi piedi, si chinò squadrandomi da capo a piedi mentre continuava a leccarsi le labbra, senza mai togliersi quel sorriso strafottente e maligno dal volto.
S;<<L..Lasciami..>> dissi con filo di voce
Non appena pronuncia quelle parole rise cupo , mostrando i canini bianchi e affilati.
E;<<Oh..Susan..Sai bene che non posso...Non fino a quando non avro assaporato per bene il mio pasto..>> sorrise subdolo per poi prendermi di forza dalle spalle e mettermi seduta contro una di quelle pareti sudice mentre, prese successivamente ad avvicinare pericolasamente il suo volto al mio.
S;<<Ethan..Lasciami andare..Questo... non..sei tu...Temo che..Questo..posto..giochi con la tua testa..Ti prego..Ethan....>> dissi, mentre sentivo quel formicolio sparire, segno che il suo potere si fosse leggermente indebolito, approfittando di questo piccolo momento provai con tutte le forze che avevo a divincolarmi e ad allontanarmi da lui, cercando di tirargli una testata, ma propio quando il colpo stava per andare a segno , il mio corpo era di nuovo sotto il suo controllo.
E<<Sei cosi sciocca...Susan..Provare a colpirmi è inutile..La tua mente e il tuo corpo ora sono troppo deboli per resistermi..Ma devo ammettere che trovo tutto questo parecchio eccitante sai?>>
E;<<Così piccola e indifesa… Immobile davanti al mio tocco…Devo dire che una volta privata dell'uso del tuo corpo..sei come un cagnolino che cerca di spaventare una tigre.. >>rise.
E;<< Inoltre chi ti dice che io non sia davvero così e che quello che hai visto fino ad ora non fosse solo una maschera..Tu non sai chi io sia davvero e non sai nemmeno che cosa sia in grado di fare...Supplicare servirà a poco...Anzi ad essere onesti aumenta solo la voglia che ho di nutrirmi di te...>>bisbiglio cupo e seducente al mio orecchio, afferrandomi con una mano improvvisamente per le guance, costringendomi quindi a guardarlo negli occhi,
S;<<Tu non...non..puoi..uccidermi..>>ringhiai dolorante non appena senti per l'ennesima volta le sue dita stringere e infilarsi in quei fori sulla mia caviglia, facendomi urlare dal dolore.
E;<<Io non ci conterei troppo Susan.. Solo perché sulla tua testa pende una profezia non significa che io non possa mettere una fine a tutto…O forse si.. >> disse lasciando la presa dalla mia caviglia, mettendosi in mezzo alle mie gambe, avvicinando il suo viso al mio collo.
“Dovevo trovare il maledetto modo di farlo ragionare..Ma come? Come? dannazione!
L'unico che forse potrebbe fare qualcosa è Lix.."
E;<<Non credo che Felix.. sarà in grado di aiutarti al momento....Susan..Tu non puoi fare niente se non lasciare che mi nutra di te...>>rise cupo, contro il mio collo leggendo i la mente.
Percependo il suo fiato caldo sulla mia pelle, mentre dei brividi percorssero istantamente il mio corpo, non appena senti le punte dei suoi canini sfiorare la mia giugulare scoperta.
S;<<Ethan..ritorna in te..So che sei affamato..Ma..ti prometto che troveremo il modo di aiutarti..Solo ti prego..non..Farlo..altrimenti..Non farai altro che bruciare l'unica speranza che hai di uccidere una volta per tutte tua sorella Hera..>> dissi piano..
E;<<Hera..è colpa sua se sono ridotto in questo stato!>> ringhiò allontandandosi leggermente.
E<<..Tu..Non..capisci..Io....Non voglio ucciderti Susan..Non voglio che mia sorella insieme a quegli idioti distrugga ogni singola traccia di umanità presente..ma.. Susan..devo nutrirmi....ho fame..Sono ferito..E il tuo sangue..al momento potrebbe giovare..e placare queste maledette pulsazioni che ho nel cervello e nello stomaco...Capisci?!>>disse mentre scorsi i suoi occhi cambiare colore ritornando blu o almeno da quello che potevo vedere in quanto illuminato solo dalla luce tenue e tersa di quella candela.
Ma, appena vidi i suoi occhi tornare normali, capì che forse, quelle parole lo avevano aiutato a tornare in sé, e che forse quello di cui aveva bisogno fosse solo una piccola quantità di sangue per placare la sua sete e ritornare il solito Ethan.
S;<...Immaginavo che Hera c'entrasse con tutto questo...Se il mio sangue e l'unica soluzione per permetterti di controllare questa..tua..” sete"..Allora fal-..>> non riuscì a finire la frase che un dolore alla testa improvviso accompagnata da una voce mi fece zittire.
?;<<Susan...Non farlo..ti sta manipolando..Se tu acconsenti alla sua richiesta tu morirai ...Reagisci..Purtoppo essendo il mio potere troppo debole per schermare la tua mente dal suo controllo..i suoi poteri hanno la meglio su di te...Interrompi..il contatto che ha lui con te>> disse debole nella mia testa la voce di Grace.
S;<<Come faccio?>>domandai.
G;<<..Stordendolo...Non ti preoccupare al resto ci penserò io.. Liberati dalla sua presa e cerca di guadagnare del tempo.. >>disse in un bisbiglio per poi sparire.
Annuì, sentendo improvvisamente il formicolio dissolversi, segno quindi che Grace avesse fatto in modo di rimuovere in parte l'effetto dei poteri dell'ibrido , permettendomi quindi di muovere il corpo.
E;<<Allora Susan dimmi ..Hai davvero intenzione di aiutarmi..Offrendomi il tuo sangue di tua spontanea volontà? Sono notevolmente stupito da questa tua intraprendenza... >> disse sorridendo sorpreso.
Rimasi in silenzio, pensando a come aggirarlo per poter successivamente agire, nulla mi veniva in mente fino a quando..
S;<<Si.. Ma non in questo modo..Credo di averne trovato un altro o almeno qualcuno mi ha aiutato a capirlo.....Devi soltanto avvicinarti maggiormente a me...>> dissi il più convincente possibile cercando di non suonare sospetta e di evitare di pensare a ciò che avevo intenzione di fare.
“... O la va o la spacca…” fu il mio unico pensiero.
Mi guardò tentennante per qualche secondo, probabilmente usando i suoi poteri per leggermi nel pensiero e intuire se avessi secondo fini, ma nonostante l'incertezza dipinta sul suo volto, assecondo la mia richiesta e non appena lo fece portai il collo all'indietro e gli diedi un testata così forte che senti le ossa del suo naso infrangersi contro la mia fronte.
E;<<ARGH!.. CAZZO!.. >>ringhiò dolorante, mentre vidi il suo corpo imponente oscillare spostandosi di lato lasciandomi via libera, approfittai del momento di confusione per rimettermi in piedi, tenendomi a quella viscida e becera parete da cui trasudava quel disgusto liquido giallognolo, successivamente una volta fatto provai a staccarmi da essa riuscendoci senza troppissimi problemi.
S;<< Devo fottutamente sbrigarmi.. Avanti.. Non pesare al dolore e scappa più lontano che puoi da lui.. C'è la puoi fare avanti..>> bisbigliai tra me e me incoraggiandomi, è così feci nonostante il dolore lancinante alla caviglia presi a correre zoppicante.
Quando improvvisamente sentì un ringhio provenire da dietro le mie spalle, voltandomi per un solo frangente…
Ma non appena lo feci sentii improvvisamente un frusciò...
"..Sono fottuta.." pensai venendo bloccata da una presa forte.
E;<<..Dove pensi di andare..Susan..Mh? Pensavi davvero di liberarti di me raggirandomi in questo modo così patetico ed infantile..Non basteranno di certo una testata e un naso rotto a fermarmi..Perchè sai bene quanto poco ci metta a guarire..>> sibilò la sua voce cupa e velenosa alle mie spalle.
involontariamente chiusi gli occhi, sospirando rassagneta, non volendo assitere a ciò che inevitabilmente stava per capitare.
E;<<Non si scappa dalla propria sorte..Susan..e tu lo..sai molto bene..Non ti preoccupare...sarà rapido e indolore.Il massimo che potrebbe succederti e...diventare..un mostro..come..me… Oppure…Raggiungerai il tuo vecchio e caro paparino lassù...>>rise derisorio, ormai fuori controllo, e senza darmi nemmeno il tempo di realizzare ciò che stava accadendo con violenza e brama, affondò i suoi canini nell'incavo del mio collo iniziando a mordere e succhiare avidamente il mio sangue.
S;<<E..Ethan..argh..b.. Basta… di questo passo morirò>>bisbigliai, pregando che bastassero poche gocce affinché riprendesse il controllo ma da come continuava a bere famelico e assetato non credo lo avrebbe fatto.
E;<<Mhh… Così.. Irresistibilmente dolce…>> disse mentre percepivo la sua lingua calda e viscida leccare i segni appena lasciati sul mio collo, mentre sentivo il mio corpo venire avvolto maggiormente dai brividi, e le mie forze venire meno ad ogni sorso che faceva, per non parlare del dolore che provavo ogni qual volta i suoi canini scavavano in profondità per assaporarlo maggiormente.
Fino a quando, improvvisamente, lo senti staccarsi violentemente da me allontanandomi da lui con una sorta di guaito, ed è in quell'istante che aprì gli occhi e vidi a pochi passi da me il mio salvatore.
…Felix...
E;<<.. Sei riuscito a rimetterti in piedi abbastanza veloce Felix, perfettamente in tempo per vedere questo splendore trasformarsi in un mostro.. >> sorrise minaccioso avvicinandosi rapido di nuovo a me.
F;<<Mi dispiace Ethan ma non è questo il giorno.. >>disse continuando a lanciargli degli oggetti che non riuscivo ad identificare in quanto la mia vista era abbastanza sfocata per via della debolezza.
E<<....Credi davvero che delle stupide pietroline mi fermino..Eppure dovresti conoscermi Felix..>> ringhiò a denti stretti completamente furibondo e sporco di sangue.
F<<Pensi davvero che siano solo delle stupide pietroline.. Ethan? Guarda meglio.. >> disse mentre sentì una forza spingermi verso il mio migliore amico, la quale ora aveva un sorriso beffardo dipinto sul volto.
In un frammento di secondo diverse pietre presero a fluttuare intorno a lui, mentre le restanti formarono un cerchio sotto i suoi piedi dalla quale spuntarono fuori due catene fatte di roccia che lo intrappolarono..
Una volta completamente bloccato e immobile, Felix prese a parlare..
F;<<..Non ti lascerò farle del male,..Un altra volta..Ethan.. devi tornare in te..Altrimenti sai bene che sarò costretto a far di tutto pur di fermarti...Inoltre sento in te l'influenza di quella megera deve essere stata lei a accelerare la tua fame…>> disse in tono calmo., incontrando gli occhi brillanti e furiosi di Ethan.
E;<<Ti uccido.. Io.. Vi ucciderò tutti e due mi nutrirò di voi e squarterò i vostri corpi.. E successivamete ucciderò anche lei.. >> disse dimenandosi furioso e completamente in balia della sua sete di sangue.Guardai la scena abbastanza terrorizzata.
S;<<Sei sicuro che quelle cose terranno? Sai non vorrei riaccada la stessa cosa di qualche minuto fa.. >>Dissi incerta ma fui immediatamente rassicurata dal biondo.
F;<<Non ti preoccupare Sunny… Siamo al sicuro.. La pietra di luna dovrebbe indebolirlo abbastanza da permettermi di rompere il sigillo che Hera ha apposto. Sulla sua parte lupesca… ricordi quella storia che ti ho spiegato prima? >> disse guardandomi
S;<<Sì a grandi linee si.. La sua parte lupesca dovrebbe placare la sua sete facendogli riacquistare il controllo, giusto?>> dissi incerta.
F;<<...Esattamente.. È adesso veniamo a noi due Ethan.. È tempo di riprendere il controllo di sé stessi e di riaccendere il cervello e liberarti dal controllo di quella stronza.. >>Disse determinato mentre potei scorgere gli occhi del mio migliore amico brillare di un meraviglioso azzurro cielo, mentre prendeva a recitare una sorta di incantesimo.
In quel momento vidi Ethan prendere a ringhiare, per poi parlare..
E;<<Pietra di luna..Tu..Come hai fatto a trovarla!? ARGH.. Maledetta.. Grace so c'entri tu in tutto questo…>> Ringhiò cercando di liberarsi, notando che iniziasse a perdere sangue da ogni parte del volto era quasi come se tutto il sangue di cui si era nutrito ora uscisse come cascate dal suo corpo attraverso gli occhi, il naso, la bocca e le orecchie.
E;<<Tu..non..puoi farlo..Sei ..debole..Non puoi scagliare un incantesimo di questo livello.E questo lo sai bene..Argh...>> disse alterato.
F;<<Ed è qui che ti sbagli Ethan.. Questo ragionamento funziona solo con chi è un guardiano al cento per cento… Ma come ben sai nel mio sangue circola anche la grazia angelica è ciò mi rende più potente di un comune guardiano e grazie ad un piccolo aiuto dall'aldilà ho abbastanza potere per liberarti dal controllo di Hera… Quindi è arrivata l'ora della nanna.>>disse il biondo riprendendo quella cantilena, mentre vidi improvvisamente il corpo di Ethan iniziare a cambiare, prendendo a crescere e riempirsi di peli.
F;<<Bene il sigillo e spezzato.. Adesso.. Sunny dovremmo entrambi prepararci al peggio...>> disse Felix guardandomi notando che i suoi occhi erano tornati normali.
S;<<In che senso?! >> non feci in tempo a domandare che la voce adesso scura è dolorante di Ethan prese a riecheggiare in quella stanza.
E;<<Argh.. Lix..Dovete andar..andarvene..Presto non credo che terrò il controllo ancora per molto..S.Susan.Mi dispiace..aver.. Argh.. Cercato di ucciderti prim.. Prima… >>disse affannando, con voce inumana, mentre il rumore delle sue osse che si spezzavano,i ringhi e ruggiti riempivano la stanza.
S;<<Porca..Troia! Quindi..e questo ciò che intendevi prima Lix. ..Dio mio quando riusciremo ad uscire da qui..Spero fottutamente ancora interi e vivi.. probabilmente mi serviranno non uno ma ben quindici psicologi, per superare tutto questo..>> dissi sarcastica, guardando Felix.
Rivolgendo di nuovo l'attenzione sull'uomo o per meglio dire la bestia dal manto grigio davanti a noi, notai i suoi occhi incatenarsi di nuovo con i miei e potei osservare che i suoi occhi ora erano blu come l'oceano iluminato dal chiarore della luna, ma potevo anche scorgere come dal blu passassero al giallo come se all'interno di quell oceano blu ora fosse arrivata una violenta tempesta di fulmini.
Quando di colpo la voce di quella bestia si palesò nella mia testa, soggiogandomi..
E;<<..Susan..Sono.. Io.. Ethan.. Ti prego.. Aiutami..Ho solo bisogno di altre due gocce del tuo sangue e starò meglio..Sarò più delicato…Vieni qui..da.me...Ti prego ho bisogno di te...>>disse supplichevole con un tono calmo e ipnotico.
E in quel momento il mio corpo prese a muoversi da solo verso la sua direzione mentre passo dopo passo, percepivo distintamente la sua voce nella mia testa..
E;<<Così..Susan..Abbandonati..Vedrai..Ti piacerà..Soccombere..E poi..Non dovrai più preoccuparti di scappare dal tuo fato..Non trovi?..Inoltre se riuscirai a sopravvivere, potrei farti diventare davvero molto potente..sai..È sarai completamente libera da tutto.. Niente più marchio.. Niente più maledizione.. Niente di niente.. Io Susan posso essere la tua cura.. >> disse cambiando improvvisamente tono assumendone uno più scuro e seducente.
S;<<..La mia cura… Devo solo abbandonarmi.. È darti..Il mio sangue…>> ripetei completamente in balia del suo soggiogamento.
F;<<Susan che cazzo stai facendo!..>> Urlò correndo bloccandomi e interrompendo quel contatto mentale che si era creato.
S;<<Lasciami!.. Lui può Liberarmi.. >>dissi dimenandomi dalla sua presa..
F;<<Dannazione...Susan!>> disse scuotendomi, facendo in modo di risvegliarmi da quello stato di trance.
S;<<Cristo..Lix..Che hai da urlare?>> dissi confusa e infastidita.
F;<<Che ho da urlare!? Susan stavi per andare a farti divorare da quel idiota..Non permettergli di manipolare e giocare con la tua testa…Lui… vuole solo nutrirsi di te.. Lui non è la cura o stronzate simili… Non esiste una cura per un destino segnato.. >>disse cupo fermandosi un attimo sospirando triste.
F;<<Temo che l'influenza di Hera sia più potente di quello che pensavo in questo posto.....Argh...Quindi, adesso concentrati su di me perché ora arriva la parte un po’ più intricata e pericolosa ..Dimmi per l'amor del cielo che hai ancora con te la pietra degli inferi ?>>disse respirando cercando di calmarsi, voltandomi verso di lui, ma non appena lo fece udi Ethan emettere una sorta di urlo o ruggito Richiamando l'attenzione di entrambi.
Lo vidi prendere a dimenarsi e scuotere la testa quasi come infastidito da qualcosa, osservai come ora dalle sue labbra colava della bava mista a del sangue, notando inoltre la sua figura prendere ulteriormente ad aumentare di volume e grandezza diventando ancora più spaventosa e minacciosa, mentre continuava a fissarmi con quei suoi occhi gialli furiosi e privi di qualsiasi umanità.
S;<<Cristo se è gigantesco… Non pensavo che diventasse così...Ma come è possibile trasformarsi in una cosa del genere?>>ammisi spaventata, mentre vidi quel bestione mettersi a quattro zampe prendendo ringhiare profondamente con rabbia.
F;<<Questo ahimè è il prezzo da pagare quando ti piace fare esperimenti su degli innocenti e su te stesso...Oh e quasi dimenticavo soprattutto quando hai come sorella una strega diventata ora una divinità che ti concede la vita eterna prima di morire..Ma adesso non credo sia tempo di perdersi in queste ovvietà...Sunny hai con te la pietra si o no?..>>disse iniziando ad andare nel panico
A quel punto presi nervosamente a frugare nelle tasche dei miei pantaloni e non appena senti come una piccola scossa capì di averla ancora con me.
S;<<...Sì!...>> esclamai guardandolo.
S;<<...Che hai intenzione di fare ora?>>Domandai confusa.
F;<<..Perfetto..Adesso. Arriva la parte parecchio rischiosa e probabilmente mortale del rituale ma questo è l'unico modo che abbiamo al momento per farlo tornare in sè...Perciò dovrai fidarti soltanto di me ora..okay?...Al mio tre io mi sposterò e tu dovrai semplicemente toccarlo con la pietra...>>disse calmo.
F;<<Non credo ormai abbia modo di scegliere quindi ..Sei pronta?>> disse, bloccandomi ogni mia probabile risposta, mentre senti Il bestione prendere a correre e caricare furioso verso me e Felix.
S;<<No..Cazzo..Ma se riescie a fermarlo allora..facciamolo..Non voglio morire in questo posto di merda e poi non così giovane e per mano di un cane muscoloso troppo cresciuto..>> dissi estraendo la pietra dalla mia tasca.
F;<<...1...2..3! Susan! Ora!>> disse Felix spostandosi quanto bastasse affinché lo toccassi ,premendo con forza la pietra sul addome scolpito di Ethan, Dove, non appena lo feci fu come se la sua mente si fosse collegata con la mia per una manciata di secondi per poi sparire e sentire il tonfo del suo corpo crollare a terra privo di sensi.
S;<<.. O mio dio.. Credo di non avere più un cuore.. >>dissi mettendomi una mano tremante nel petto cercando di tranquillizzarmi.
F;<<Ehh...Andato..Fiuu..Meno male che ha funzionato...È Un bene che sapessi come usare quella pietra e soprattutto di essermi ricordato l incantesimo....Lo studio salva vite ma se non fosse stato per la tua cara amica Grace forse non avrei avuto le forze necessarie per farlo…>>disse passandoci una mano sulla fronte imperlata di sudore sorridendomi.
S:<<.. Grace ha salvato la vita ad entrambi almeno per ora…>> ammisi preoccupata per come stesse..
F;<< Già… Cavolo chi lo avrebbe immaginato che uno spettro ci salvasse la vita...>> rise scuotendo la testa tirando per l'ennesima volta un sospiro di sollievo sedendosi per terra.
S;<<Ma a parte questo…>> dissi guardandolo furiosa..
S;<<Tu sei un fulminato!..Mi spieghi cosa ti è saltato in mente..Volevi farci morire entrambi?Sei stato un Incosciente ad agire in quel modo.>>dissi, diminuendo il tono della voce colpendoli la spalla ripetutamente.
F;<<..Ahia!Smettila ti ho appena salvato la vita per la seconda volta e tu mi ringrazi così...Se fossi arrivato un secondo più tardi forse ora il tuo scheletro avrebbe fatto parte dell'arredamento di questo posto… E non saresti qui a prendermi a pugni…>> disse massagiandosi dolorante la spalla colpita.
F;<<Per fortuna che le tasche dei tuoi pantaloni sono abbastanza resistenti da far in modo che la pietra restasse integra e all'loro interno..Non oso immaginare se si fosse rotta..Avremmo avuto a che fare non solo con una bestia di oltre due metri e mezzo assetata di sangue, ma anche con un spettro parecchio incazzato che cerca vendetta...>>disse fermandosi improvvisamente osservandomi attentamente..
F;<<Sunny..tutto bene ti vedo abbastanza pensierosa e strana..>> domandò preoccupato.
S;<<Io..non...lo so..Sono confusa..da quello che ho visto..>> dissi ripensando a quella breve visione.
F;<<Visto cosa?>>domandò maggiormente confuso.
S;<<Credo di aver visto qualcosa.. mentre lo toccavo..con quella pietra..è stato solo un frammento , quasi come un piccolo millisecondo di un ricordo...Ma..>>esitai un attimo.
F;<<...Ma?..>> ripete
S<<Ma non vorrei essermelo immaginato...>> dissi onesta, sentendo improvvisamente qualcosa colare dalle mie clavicole...
F;<<Che intendi?..Susan? Hai del liquido viola che ti cola dall collo! Che diamine ti prende oddio e di nuovo colpa mia e delle mie stupide idee non è così?>>domandò allarmato avvicinandosi per esaminare il liquido, ma non appena lo fece esso come per magia si riassorbì e la ferita sul mio collo si rimarginò sparendo istantaneamente lasciandolo sorpreso.
S<<No, non è stata opera tua Lix.. >>dissi tranquillizandolo.
F;<<Non avevo mai visto una cosa del genere in vita mia..E strabiliante. .>> disse sospirando esterrefatto.
S;<<Sai speravo in realtà in una risposta e reazione diversa..>>dissi onesta, ricordandomi della ferita alla mia caviglia.
S;<< la mia caviglia!>> dissi osservando come anch' essa era guarita, non vi era più nessun segno di artigliate, nulla di nulla..
S;<<E' guarita! Credo sia successa la stessa cosa, quello schifo ha preso ad uscire dalla ferita l'ha avvolta e successivamente è tornata normale..Lix ..Io a stento riuscivo a stare in piedi ...Dio..Mi fa male la testa..Ma siamo sicuri che tutto questo sia reale..>> dissi andando nel panico.
Improvvisamente senti l'aria nei polmoni mancare, la gola seccarsi ulteriormente, i miei pensieri e le domande che come un tornado giravano nella mia testa, la paura di tutta questa situazione mi stava consumando sia psicologicamente che fisicamente.
Il corpo non smetteva di tremare, e la vista continuava maggiormente a sfocarsi e la voce di Lix diventava sempre più lontana venendo coperta soltanto dai miei respiri corti e del battito del mio cuore.
F;<<S..Susan..Calmati...Respira...>>disse la voce del mio migliore amico.
S;<<Mi dispiace..Lix..I.. Io.. Non ci riesco…E..colpa mia.. Solo.. Mia.. >>bisbigliai, mentre sentivo le lacrime bagnare le mie guance.
F;<<Non scusarti..Okay ora ho bisogno che tu ti concentri sulla mia voce e sulla tua respirazione d’accordo ?...Fai questo piccolo sforzo..So che tutta questa situazione è pesante da reggere e so quanto non volessi mettere me e gli altri in tutto questo macello ma..non e colpa tua Sunny..Riusciremo a farcela..Vedrai..>> disse basso e calmo stringendomi le mani.
F;<<Ricordi quella volta in cui eravamo nel mio giardino a giocare e improvvisamente un piccolo uccillino è caduto dall'albero ferendosi ad una ala?...>>disse improvvisamente sorridendo.
Mi soffermai un attimo a guardare il suo volto e le sue meravigliose lentiggini che decoravano il suo volto angelico, per poi concentrarmi sui suoi occhi e non appena inizia a guardarli , nel loro riflesso potei nitidamente rivedere quei due piccoli fanciulli raccogliere da terra quel piccolo uccellino e portarlo subito all'interno del salotto di casa sua per medicarli l'ala con una stecca di un ghiacciolo e un benda.
Successivamente dandogli anche delle piccole molliche di pane raffermo bagnato con dell'acqua da mangiare o almeno provandoci, fino a quando Lix non avvicino il suo dito per accarezzarlo, purtroppo però l'uccellino non apprezzo molto quel contatto e gli becco il dito ferendolo.
Dove In quel momento da brava migliore amica quale ero gli scoppia a ridere in faccia, per poi successivamente dover medicare pure lui con un cerotto con i supereroi.
Inutile dire che quando i suoi genitori lo scoprirono abbandonarono l'uccellino su un albero li vicino e lui finì in punizione per una settimana.
Sorrisi a quell'immagine ma, mi rattristai alla miserabile fine di quel povero piccolo uccellino indifeso, inutile dire che non resistette alla basse temperature che colpivano la vecchia contea di Red Lights nel periodo invernale.
S;<<Si..e sopratutto quando ti beccò il dito lasciando un bel buchetto… e soprattutto a come ti vantavi di quel cerotto con i supereroi.. >>dissi continuando a concentrarmi sulla respirazione..
Non era la prima volta che mi capitava di avere un attacco di panico, ma era da diverso tempo che ormai non ne avevo più uno, se non fosse stato per Lix in quel momento non so come sarei riuscita a gestirlo.
Ma per fortuna lui era sempre lì con me quando capitava, quindi sapeva cosa fare ogni volta che ne avevo uno.
Il suo modo preferito era quello di raccontarmi piccoli ricordi felici che avevamo vissuto insieme… E in un modo o in un altro attraverso questi riusciva sempre a calmarmi e farmi “ritornare”.
F;<<HEYY!.. Quei cerotti erano bellissimi e davvero un peccato che non li vendano più…>>Disse imbronciato, per poi riprendere a parlare.
S;<< Se lo avessero fatto a quest’ora casa tua sarebbe interamente decorata dalle scatole di quei cerotti..>>dissi sento il mio corpo smettere gradualmente di tremare e il respiro tornare quasi normale.
F;<<Già, probabile..Inoltre ricordo ancora la ramanzina di mia madre e le lacrime che versai per quel povero piccolo uccellino adorabile..Povero Randy..Ahh..che fine tragica..>> disse fintamente drammatico cercando di strapparmi ulteriormente un sorriso..
F;<<Vedo che la respirazione si sta regolarizzando, vedi il nostro caro e defunto Randy è servito a qualcosa.Comunque bando alle cavolate..Come stai?..Va un po’ meglio?>> domandò dolce.
S;<<Abbastanza..Mi sento come se mi fosse appena passato un camion addosso..ma si..Sono viva questo è l'importante..Inoltre Io l'ho sempre detto che tu come direttore sei sprecato avresti dovuto fare il comico..Tralasciando tutto quello che è avvenuto negli ultimi minuti....Cosa credi che possa essere quel liquido viola?...>>domandai con voce ancora un pò tremante mettendomi in piedi.
F;<<Non ne ho idea.. Ma ho come la sensazione che i tuoi poteri reagiscano all'energia di questo posto..E questo fa in modo di potenziarli..Ma in ogni modo da come ho potuto e posso constatare, non sono ancora sbloccati..Ma questo non evita che in caso di.. forti..>> si fermò
F;<<Emozioni ma certo! Susan..Credo che per far in modo di sbloccare e controllare quel potere che hai dentro servano delle emozioni..Forti..>>disse entusiasta della sua scoperta.
S;<<Non capisco, che tipo di emozioni forti?..>> dissi accigliata, per poi venir distratta da dei rantolii che giungevano dal corpo privo di sensi Ethan.
F;<<Le uniche due di cui tu non hai il controllo...E quelle che hai sempre cercato di nascondere..sai bene di quali parlo..>>disse con fare ovvio..
S;<<No..non lo so onestamente.>> replicai.
F;<<Ahh..Cristo santo..Rabbia e Paura ti dicono qualcosa?..Sunny..Sono le due emozioni che fatichi a gestire di più...>> disse guardandomi accigliato.
Lo guardai in silenzio conscia del fatto che avesse ragione, quando una voce graffiante e scura interruppe quel confronto..
F;<<Ne parliamo più avanti, credo che Qualcuno si sia ripreso finalmente! ..>>disse guardando dritto davanti a se.
E;<<Argh..Il mio stomaco..Ragazzi? State bene, credevo di avervi uccisi..Ma a quanto pare mi sbagliavo....E Lix..Grazie..>> affermo sospirando cercando di mettersi in piedi.
F;<<Alt! Fermo sta seduto lì e meglio al momento stare distanti sai non vorrei che perdessi il controllo per l'ennesima volta..Piuttosto dimmi ma chi diamine ti è successo? ..È non c'è bisogno di ringraziarmi lo sai che mantengo le promesse.. >> disse con tono solenne e autoritario Lix.
S;<<Già ..E sopratutto come accidenti ha fatto un essere potente come te a farsi torturare ed imprigionare come un idiota..>>dissi affiancandomi a Lix.
E;<<Potrei chiedervi lo stesso..Anche se..In realtà non ne ho bisogno perchè so già tutto..So del piano di Hera e di Atlas , so della possessione...Io..so tutto..>> disse affranto.
F;<<Beh credo che quello spettro non sarà più un problema.. In quanto per riportarti indietro abbiamo dovuto sacrificato insieme alla pietra.. Ma bando a questo da quanto tempo sei incatenato e bloccato qui dentro..Se lo ricordi ovviamente..>>domandò curioso.
E;<<Se non erro all'incirca una settimana..Che ho passato incatenato e crocifisso a quel muro ferito e lasciato a morire di fame..>>ringhiò a denti stretti.
S;<<Se fossi stato un normale essere umano a quest'ora saresti già morto Ma..Tu non puoi morire..Da quello che mi ricordo..>>dissi constatando l' ovvio.
E;<<..Sì.. È vero non posso morire.. Ma per via della fame come hai ben potuto osservare posso sempre perdere il controllo e impazzire..E Hera ha puntato esattamente su questo..pur di farmi parlare...E sapere dove nascondessi ciò che cerca...>> rise tenendosi l'addome ancora dolorante .
<<Cosa cerca esattamente?>> domandammo incuriositi in coro io e Lix .
E;<<..Un oggetto molto importante per lei....E che potrebbe anche essere un ulteriore punto debole..da sfruttare a nostro vantaggio..>> disse serio.
S;<<Aspetta è per caso un anello?>> dissi ricordando quel piccolo flashback avuto pochi istanti prima..
E;<<Si..Scommetto che in quel frangente in cui la pietra ci ha collagato lo hai visto..Ahh...Maledetta pietra...>>disse sospirando..
S;<<Esattamente quindi smettila di fare il misterioso e parla...>>dissi autoritaria..
E;<<D'accordo..Vi dirò come sono finito qui e cosa c'entra quell’ anello in tutto questo..>>sospirò arrendendosi.
~~~~~~~~~~~~~~~~~
~Spazio Autore~
Heeyyyy guys come state? Spero tutto bene.. Innanzitutto volevo scusarmi per non aver più aggiornato ma sto attraversando un dei mesi parecchio stressanti e faccio fatica a trovare il tempo per correggere e pubblicare i capitoli, uno dei motivi e che mi devo iscrivere All'università e il processo almeno per me è un bel po’ stressante e snervante, ma per il resto come diceva il tizio fuori dal balcone” c'è la faremo “❤ ❤ Quindi spero possiate perdonarmi e si oggi pubblico questo capitolo a sorpresa per scusarmi per questa attesa infinita ❤ ❤ ❤
Comunque c'è da dire che a Ethan serva un bella camomilla in questo capitolo e anche una doccia nell'acqua santa… Felix e Grace ormai soprannominati Salvatori di Susan…
E a Susan ecco servono un paio di lezioni sul non lasciarsi manipolare dalle persone o meglio dai mostri..
Chissà quale sarà la storia di quello anello e che segreti nasconde…
L'unica cosa che vi posso dire è che lo scopriremo insieme nel prossimo capitolo… *risata malvagia*
Detto questo vi ringrazio per tutto il sostegno che state dando alla storia nonostante tutto ❤ ❤
Vi mando un big huggo grandissimo e vi auguro una buona lettura e una buona giornata o è se state leggendo questo mentre siete al mare fatevi un bagno anche per me 😂❤ ❤ okay la smetto con le cavolate❤ 😂 A prestooo ❤ ❤
~Alex🐺💙~
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top