Capitolo 14 : Fratelli
~⚠️Presenza di violenza, linguaggio scurrile, smut e BDSM.~
~Christopher's Pov~
Il viaggio era stato parecchio silenzioso, ad accompagnarlo c'erano stati soltanto il rumore dei miei mille pensieri..
Osservavo con la coda dell'occhio il marchio sul polso ormai quasi guarito della ragazza.
Tirando un sospiro di sollievo in quanto credevo che quel maledetto veleno l'avrebbe uccisa,anche se da quanto mi ha detto Han prima al telefono non era abbastanza affinché morisse, ma se non fosse stato per quei due idioti forse a quest'ora le cose sarebbero ancora più complicate comprese le sue condizioni..
Ma fortunatamente così non è stato….
"Dannazione, avrei dovuto marchiarla soltanto una volta che sarei riuscito a raccogliere tutti gli oggetti che sarebbero serviti per quel dannato rituale , dove l'ultimo degli ingredienti che serviva a Marley-un vecchio è potente stregone che conosco da quando sono piccolo, la quale si era offerto di aiutarmi trovando un modo di creare una cura a tutto questo-
Era il sangue di una guaritrice delle dirette discendenti di colei che aveva creato la maledizione.
Una volta recuperati e combinati tutti gli ingredienti necessari insieme, come ultimo passaggio lei avrebbe dovuto bere quell' intruglio e solo in quel momento io avrei dovuto morderla facendo in modo di rompere il malefico…
Ma ora per colpa mia è della mia maledetta disattenzione...
Tutto il mio piano era andato in fumo.. Sono sicuro che ci sarà un altro modo ci dev'essere per forza… " Pensai stringendo il volante prendendo a guardare la solita strada illuminata da dei cartelloni sulla quale vi era scritto il nome di diversi fast food e Motel…
Mi era mancato guidare da solo questa bellezza, senza quei soliti e noiosi autisti, la quale ogni volta che dovevano venirmi a prendere quasi sempre arrivavo ad un evento o a lavoro con almeno mezz'ora di ritardo per quanto andavano lenti..
"Ho sempre amato guidare ad alta velocità tra le strade buie e vuote delle grandi città. Quella sensazione di pericolo e euforia non appena premevo con il piede l'acceleratore, l'adrenalina prendeva il possesso del mio corpo ormai morto facendomi sentire vivo… Già.." Pensai sospirando al ricordo di quei tempi lontani..
Ritornai con i piedi per terra non appena mi accorsi di essere ormai alle porte del dormitorio..
Dopo essere arrivati e aver parcheggiato la macchina dalla parte opposta dell'edificio , mi soffermai a guardare Susan mentre dormiva beata sul sedile di fianco al mio.
"Devo ammettere che è davvero carina quando dorme, ma purtroppo so che quando si sveglierà sono sicuro che rivaluterò questa mia idea..
Ma per ora continuerò ad ammirarla godendomi questi meravigliosi attimi di silenzio e quiete prima che la sua ira funesta si abbatta su di me ..."
Pensai sorridendo, prendendo ad accarezzare delicatamente la coscia, dove nel frattempo che lo facevo nella mia testa rimbombavano le parole che mi disse lo scoiattolo qualche giorno prima...
"Sentirai il bisogno costante di stare vicino a lei...in tutti i sensi..Tanto che senza di lei inizierai ad impazzire perdendo lentamente il controllo di te stesso.. Solo lei sarà in grado di calmarti e farti tornare alla ragione… Ricordalo Chris.. "
…Erano tutte sciocchezze…
Pensai cercando di scacciare via quel fastidioso pensiero , concentrandomi su qualcos'altro.
Ma a quanto pare la mia mente oggi non voleva collaborare, facendomi rivedere l'immagine di quello schifoso angelo dai capelli dorati mentre prendeva ad abbracciarla stretta a sé…
"Davvero pensava di riuscire a colpirmi…Che stupido.. vedere tutta la sua convinzione svanire dai suoi occhi, trasformandosi in puro terrore non appena parai quel calcio scaraventandolo via da lei è stato davvero… divertente.. " Pensai sorridendo beffardo
Ma metterli in fuga non era bastato a calmare la mia furia, decisi in quel momento di dovermi inventare qualcosa che le avrebbe fatto capire che lei appartenesse solo a me e a nessun altro...
Ma come?
Mi guardai attorno alla ricerca di un modo per darle una lezione che le sarebbe rimasta impressa nella testa per sempre.
Quando improvvisamente aprendo lentamente uno dei cassetti della macchina trovai una benda nera, un piccolo souvenir risalente ad un mio vecchio servizio fotografico.
Era ancora un modello inesperto quando venni chiamato per fare alcuni scatti per un calendario a luci rosse e tra i vari modelli di abiti un bel po' osé ve n'è era uno dove gli unici indumenti che dovevo indossare erano questa benda e un paio di boxer bianchi.
"inoltre ora che ci penso erano abbastanza piccoli e stretti per le mie dimensioni…"
Dove una volta messo piede all'interno del set venni bendato e bagnato con dell' acqua in modo da rendere lo scatto ancora più piccante…
Inoltre fu proprio grazie a questo scatto che finì per sbaglio su internet che fui contattato da diversi brand, avviando così la mia carriera portandomi a dove sono ora...
Improvvisamente presi ad immaginarla al mio posto completamente bagnata e nuda con gli occhi coperti soltanto dalla stessa benda che prendevo ad accarezzare da diversi minuti ...
E proprio in quel momento che un'idea mi balenò in testa, facendo sputare sul mio volto un sorriso malizioso.
"...Trovato..." pensai avvicinandomi a lei
C<<Mia dolce Darling... Tra pochi istanti ti farò capire cosa ti succederà ogni qual volta deciderai di farmi arrabbiare...E voglio che tu sappia che non appena metterò le mie mani sul tuo candido corpo non avrò un briciolo di pietà nel mostrarti quanto so essere dannatamente possessivo con ciò che mi appartiene ..nemmeno quando sentirò il tuo respiro affannato e la tua dolce voce supplicarmi di fermarmi...Quindi preparati Susan…>>Bisbigliai nel suo orecchio,prendendo a bendare delicatamente i suoi occhi cosciente del fatto che fosse troppo addormentata per sentirmi...
Prima di scendere dalla vettura la liberai dalla cintura di sicurezza, una volta fatto e uscito, apri lo sportello dalla parte dove vi era la ragazza nella quale con estrema delicatezza la presi e me la caricai sulle spalle chiudendo la portiera...
"Incredibile che con tutto il frastuono che ho fatto ancora dormiva come un sasso"pensai stupito
Decisi per il momento di non portarla nella camerata dove vivevo con i ragazzi in quanto ero certo che fossero troppo presi a farsi le"
coccole" e con questo intendo che stavano probabilmente scopando, in quanto sentivo i da qui i versi ambigui che faceva quello scoiattolo…
Optai quindi di portarla nella stanza dedicata all' addestramento, ovvero il seminterrato,in quanto sicuro e nascosto, solamente io Han e Minho sapevamo della sua esistenza…
Certo sarebbe stato più comodo portarla all'interno di una delle tante piccole abitazioni che erano presenti nell'edificio ma purtroppo erano tutte occupate.
"Non sarà il miglior posto dove farlo.. ma a mali estremi, estremi rimedi no? .. E poi In fondo anche lì c'era tutto quello che le serviva..Ovvero io.. "
Pensai attraversando il lungo corridoio la quale conduceva a delle scale a chiocciola abbastanza ripide, le scesi e una volta giunti davanti alla massiccia porta di ferro magnetizzata, tirai fuori la chiave elettronica dalle tasche dei miei jeans ed entrai poggiando Susan momentaneamente su uno dei tanti materassi che si trovavano lì.
Mi guardai attorno osservando attentamente ogni singolo angolo di quel posto e fortunatamente notai che Han prima del nostro arrivo l'avesse ripulito da tutto lo schifo che c'era solitamente li dentro, tra sangue, bava e sacchetti di patatine vuoti sparsi per tutto il pavimento...
"Diciamo che la pulizia non faceva per noi" pensai sorridendo scuotendo la testa.
Improvvisamente un piccolo sospiro proveniente dal materasso dietro di me mi fece tornare alla realtà, giusto Susan...
Vidi davanti a me il "letto" se così si può definire, dove legavamo Han quando ancora faceva fatica a controllarsi, decisi quindi che per quella sera esso avrebbe assistito e ospitato la dolce tortura che avrei messo in atto su quella ragazzina disubbidiente..
C;<<Adesso tu starai qui , fino a quando non ti sveglierai...E quando lo farai la tua punizione avrà inizio e chissà magari non sarò l'unico a divertirsi e… magari… una volta che inizierò a torturare e giocare con le tue dolci carni ...Forse lo farai anche tu chissà...Spero ti servirà da lezione mai farmi arrabbiare...>>dissi facendola stendere su di esso, legandole entrambe gambe e polsi agli appositi anelli disposti per tutti e quattro i lati del letto…
Quando ad un tratto sentì il suo corpo prendere a muoversi sotto di me e la sua voce spaventata riempire quelle quattro pareti la quale per mia fortuna erano insonorizzate..
S;<<Ma che accidenti...Christopher!?
..Dove Cazzo sono..Ma perchè non riesco a muovermi..Levami questa cosa dagli occhi brutto coglione...Mi hai sentito!? So che sei qui!>>Disse cercando di colpirmi continuando a strattonare le catene con la quale l'avevo legata.
C;<<Ben svegliata Darling..Shh, calma..calma..Agitarti in questo modo non serve a niente...
Non ti leverò quella benda e queste catene fino a quando non avrò finito con te... E non preoccuparti sei al sicuro qui dentro..Per ora..>>dissi non smettendo un attimo di fissare il suo corpo che continuava a muoversi ,portandomi inevitabilmente a ricordare quello che successe qualche giorno fa nella sua stanza e alle sue morbide e dolci labbra che voraci inglobavano tutta la mia lunghezza..
"Calmati Chris..Dio santo"pensai mordendomi le labbra sentendo i miei pantaloni farsi sempre più dannatamente stretti e soffocanti..
S;<<Togliti immediatamente di dosso e Liberami...Adesso! ...Razza di maniaco ...Io lo sapevo che dovevo scappare, avevo così tante occasioni per farlo Dannazione?!..Ma perché non l'ho fatto ... perché diamine il mio corpo è così debole...Quando si tratta ...di te...>>Disse improvvisamente abbassando la voce...
C;<<Susan..Susan..Susan...Vuoi davvero che mi allontani da te...Da come in questo momento il tuo piccolo e esile corpicino si sta stringendo intorno a me non sembra...
E per rispondere alla tua domanda tu non sei scappata perchè sai molto bene che grazie al ciondolo e a quel marchio che hai sul polso ti avrei trovato molto facilmente... In parte è grazie a esso se il tuo corpo in mia presenza diventa "debole" più facile da sottomettere e da controllare ...>> Ghignai alle mie parole mentre continuavo a bisbigliare nel suo orecchio..
"Dovevo ammetterlo mi piaceva avere il completo controllo su di lei ,vederla in quello stato aumentava soltanto la mia voglia di possederla un altra volta.. Ma dovevo aspettare.."
C;<<Ma nonostante tutto vedo che non ti sei chiesta il perchè tu sia legata ad un letto? Ti facevo più sveglia...Susan..>>dissi scandendo lentamente il suo nome..
Vidì che ormai il suo corpo aveva stranamente smesso di muoversi,permettendomi di riacquistare un po' di controllo..
S;<<Argh...Onestamente non lo so..E non posso di certo sapere cosa diamine ti passa in quel cervello da pazzo che ti ritrovi,l'unica cosa che mi ricordo prima di essermi addormentata e il rumore del motore della tua stupida macchina, quindi.. No non so perchè sia legata in questo scomodissimo letto che puzza di cane bagnato e per di più in compagnia di un miserabile pezzo di merda >> disse irritata strattonando leggermente le catene
C;<<Sai che insultandomi peggiori solo la situazione..Inoltre la risposta è molto semplice i tuoi " amici" o come li chiami tu sono loro il motivo per cui sei qui, loro sono solo dei traditori...Fottuti Angeli ...Tu non hai idea di quanto vedere quei figli di puttana toccarti e stringerti in quel modo mi abbia fatto incazzare...Non mi interessa se cercavano di proteggerti da quei cazzo di cacciatori ci avrei pensato io a farlo cazzo...Quei bastardi..>>dissi ringhiando nervoso alzandomi da sopra di lei allontanandomi.
Non appena senti che mi fossi alzato da lei, vidi la sua testa voltarsi esattamente verso la mia direzione,e non appena lo fece il ciondolo iniziò improvvisamente a riscaldarsi prendendo a scottarmi il petto, fui costretto a togliermelo in quanto il dolore stava diventando insopportabile da gestire, ma sapevo che rimuovendo il ciondolo, se quel mostro avesse deciso di prendere il controllo un'altra volta non avrei potuto fermarlo in nessun modo...
"..Cazzo..So che è opera tua....Grace..Stai cercando di vendicarti non è così?"Pensai ancora leggermente dolorante, venendo interrotto dalla voce di Susan.
S;<<Non osare mai più chiamare i miei amici in quel modo, sono gli unici che mi sono restati vicino fino ad ora e di cui mi fido , dato che tu sei stato troppo codardo per restare nonostante sapevi il casino che avevi appena scatenato..e adesso per rimediare decidi di rapirmi? E per tua informazione nel caso non lo sapessi, portare qualcuno in un posto contro la sua volontà è sequestro di persona ed è punibile dalla legge e per di più..e tutta colpa tua se adesso sono in questa situazione..Egoista del cazz..>>Non le permisi di finire la frase che con uno scatto fulmineo sali su quel letto mettendomi a cavalcioni sopra di lei, tenendola per il collo per poi baciarla...
Ero stanco di sentirla parlare, aveva già detto troppo per miei gusti...
Negherei se non mi fosse mancata la sensazione delle sue soffici labbra premute sulle mie,per un attimo pensai che mi allontanesse, riprendendo a dimenarsi ma mi sbagliavo anzi prese per quanto le fosse possibile a premere il suo corpo maggiormente contro il mio.
Ma non potevo accontentarla subito , in fondo doveva essere una punizione, quindi mi staccai dalla sua bocca prendendo a spostare la mia attenzione prima sul suo collo per poi via via lasciare una scia di baci umidi sempre più verso il basso...
Fermandomi una volta raggiunta la sua intimità,ancora coperta da quei fastidiosi pantoloni la quale sbadato come sono mi dimenticai di rimuovere prima di incatenarla,così preso dall'eccitazione gli strappai via di dosso ogni indumento , dove non appena fu libera da tutti quegli stracci fradici..
C<<Qui qualcuno ha bisogno, di attenzione non è così >> dissi guardandola negli occhi prendendo a bagnarmi le labbra famelico..
"E adesso... che i giochi abbiano iniziò…" pensai
iniziando a torturarla con la lingua compiendo movimenti lenti, prima circolari e poi facendo avanti e indietro assaporandone appieno il dolce gusto, dove non appena alzai gli occhi per guardarla, la vidi cercare di trattenere i gemiti buttando la testa all'indietro per il piacere che le stavo provocando..
C<<Mmm…Sei così fottutamente dolce e buona come la prima volta...Non trattenere quei dolci gemiti Darling lasciami sentire quanto solo io sono in grado di farti stare bene e di essere l'unico a poterti ridurre in questo stato...>>
C;<<Darling..Questo è solo l'inizio della tua punizione e tu stai già per venire con così poco ?...Oh No,tu non verrai fino a quando non sarò io a deciderlo ... >>Dissi sorridendo malizioso fermandomi poco prima che venisse.
S;<<S...Sei..un..uno..Stronzo..Ah...Liberami...>>disse nervosa, assumendo un espressione buffa.
C;<<Sh..Shh..Darling, risparmia il fiato perchè tra poco ti servirà per urlare il mio nome...Inoltre verrai liberata quando lo vorrò io è chiaro?! Prometto che ti farò venire ma non ora. È proprio per questo che adesso andrò a prendere una cosa che… forse.. Ti aiuterà a calmarti >>dissi, alzandomi di nuovo per andare a prendere il prossimo oggetto che avrei usato su di lei...
...Il ghiaccio...
Una volta recuperato ciò che mi serviva mi avvicinai alla mia vittima , mettendo un cubetto sopra il suo collo per poi lentamente farlo scorrere verso il basso....
S<<Ahhh...E dannatamente freddo...Chris che cosa...Ahh...>>Provò dire venendo bloccata dai mille brividi causati dal contatto tra il suo corpo caldo e il freddo del cubetto posto ora sul suo petto, facendole leggermente inarcare la schiena.
C;<<...Ghiaccio...Sai aiuta a raffreddare il corpo… >>dissi togliendo il cubetto di ghiaccio con la quale fino a quel momento prendevo a tracciare e torturare in senso circolare i suoi capezzoli, per poi successivamente intrappolare le sue labbra di nuovo sulle mie dando inizio ad un bacio rude…
I nostri respiri pesanti rieccheggiavano per tutta la stanza,mentre continuavo a baciarla e toccarla, il mio corpo non resisteva più, la volevo ora...
Volevo sentire il suo corpo sotto il mio e i suoi gemiti mentre la fottevo..Ero stanco di vederla incatenata…
Così la liberai da quelle dannate catene e da quella benda.
Dove non appena lo feci lei ne approfitto dandomi una spinta facendomi cadere all'indietro contro il materasso, dove successivamente prese a sedersi su di me,strusciando la sua intimità contro la mia che momento dopo momento diventava sempre più dolorosa e bisognosa di attenzioni da parte sua ...
C;<<Cazzo.. Susan di questo passo mi farai venire...Ahh..>>Dissi prendendo a stringere forte il suo fondoschiena che faceva avanti e indietro sulla mia erezione..
S;<<Oh davvero? Questa è la mia vendetta...Sul serio credevi di passarla liscia..Adesso Brutto Stronzo sarai tu a supplicarmi di fermarmi...>>Disse prendendo ad aumentare la velocità...
C<<Io...Io.. Non ne sarei tanto sicuro...Non hai idea del guaio in cui ti sei messa ..Cristo..mmmmh..Ora vedrai...>>Dissi a fatica mordendomi le labbra.
"Ero così dannatamente vicino…Dio.. Pensa Chris pensa Cazzo… >>
Improvvisamente con una mossa svelta ribaltai le posizioni bloccandola sotto di me, fortunatamente per me avevo già rimosso la maglia, potendo i beare della sensazione del suo corpo caldo contro il mio.
C<<Davvero pensavi di potermi sottomettere così eh.. Sei stata sleale.. Ma che stai facendo?>> dissi vedendola posare le sue mani sul cavallo dei miei pantaloni prendendo a sbottonarli con lentezza, dove una volta fatto prese a rimuovere tutto, compresi i mie boxer,liberandomi da quella morsa stretta che teneva intrappolato il mio membro duro.
C;<<Vedo che ti piace quello che vedi eh...Darling...Adesso ti fotterò così forte che tutti capiranno a chi appartieni..E farò in modo di farti diventare dipendente da me come io ormai lo sono da te… Tu sei mia.. Ormai Rassegnati Susan… >> dissi entrando con un spinta dentro di lei...
La stanza ormai era invasa dai nostri gemiti e dal rumore dei nostri respiri,
S;<<Christopher...merda...più...veloce..>>
C;<<Non hai idea di quanto mi piaccia sentire il mio nome uscire bisognoso dalle tue labbra...Sei così dannatamente bagnata e stretta..Dio sembra di stare in paradiso...>>dissi aumentando le spinte avventandomi sul suo collo inziando a baciarlo e morderlo..
S<<No..non..resisto..più...>> disse affannando, prendo a stringersi maggiormente a me
C;<<Allora vieni...vieni per me..Darling>> Bisbiglia nel suo orecchio dando un ultima e profonda spinta prima di uscire da lei riversando i miei liquidi su tutto il suo corpo, accompagnato dalla sua voce mentre gridava il mio nome.
Poco dopo la vidi lì mentre ancora tremava per via del orgasmo che aveva appena avuto, non potevo chiedere niente di meglio.
C;<<Che questo ti serva da lezione...Tu appartieni a me che tu lo voglia o meno è chiaro Susan?! Credo che adesso serva ad entrambi una bella ripulita..Non ti preoccupare tu puoi farti la doccia in questo bagno qui inoltre se apri quell' armadietto lì dovrebbero esserci dei miei vestiti mettili..>>dissi indicandole dove si trovasse il bagno, aspettando una sua risposta.
S;<<...Ti odio cazzo..E odio anche me stessa per essermi messa in questo casino..fanculo..>>Disse alzandosi furiosa, diregendosi verso il bagno...
C;<<Però pochi istanti fa non credo tu mi odiassi..>>dissi a bassa voce.
Fortunatamente questa stanza era l'unica del dormitorio ad essere abbastanza grande da avere due bagni permenttendomi così di lavarmi e rinfrescarmi prima di andare dai ragazzi...
~Time Skip~
Una volta terminato e pronti per salire nelle camerate,udì il rumore della porta aprirsi da dove fecero ingresso nella stanza il demone e lo scoiattolo..
Ed in quel momento che mi ricordai di non aver pulito il casino che avevamo combinato..
"Merda"pensai
Quando la voce di Han fece capolino nella stanza
H;<<Ragazzi?Abbia interrotto qualcosa? Dio ma cosa diamine è successo qui dentro sembra si sia abbattuto un terremoto..Guarda il pavimento lo avevo pulito stamattina, inoltre cos'è questa puzza e Dio santo cosa sono quelle chiazze sul materasso e per terra..>>disse disgustato mentre si tappava il naso per via dell' odore acre..prendendo a fulminarmi con lo sguardo non appena entrò completamente all'interno della stanza.
H;<<ahhh..Sai che c'è non lo voglio più sapere..Sorvolando dov'è la ragazza? Mi auguro per te che stia bene e non le abbia fatto del male altrimenti..oltre a farti pulire la stanza ti picchio con il cucchiaio di legno..>>disse puntandomi un dito contro..
C;<<Tranquillo lei sta ben..>>venni interrotto dalla sua voce..
S;<<Sai Idiota..Qualcuno lassù mi ha dato il dono della parola, quindi se permetti rispondo io..Sto bene grazie per averlo chiesto..>> disse sorridendogli,facendomi innervosire di nuovo..
"Il ciondolo accidenti" pensai diregendomi verso il mobile sulla quale lo avevo poggiatto indossandolo nuovamente, pregando di non essere scottato un altra volta.
Infatti così non fu, immmediatamente prese a brillare,trasmettendomi la solita sensazione di calma.
H;<<Beh devo ammettere Chris che avevi ragione quando mi dicevi che aveva proprio un bel caratterino..Comunque detto ciò mi presento, io sono Han Jisung e quello che vedi lì poggiato in quell' angolo buio della stanza è il mio compagno Lee...>>
S;<<...Minho...>>non appena disse il suo nome la vidi gelarsi sul posto come se avesse appena visto un fantasma..
M;<<Da quanto tempo non ci si vede... sorellina...>>disse rivolgendole uno sguardo glaciale facendo scintillare i suoi occhi rossi in mezzo al buio...
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~Spazio Autore-
Heyyyy guys come state? Eccomi qui ritornato con un nuovo capitolo…chi se lo sarebbe aspettato così intenso(credetemi fate scorta di acqua santa) e poi Susan e Minho sono fratelli?!…😱
Inoltre volevo ringraziarvi per le 800 e passa letture, grazie davvero tanto per tutto il supporto e l'amore che date leggendo questa storia… Non posso dirvi altro se non grazie, vi Big huggo tutti dal primo all'ultimo❤️
~Alex~
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