Lysander posò la tazzina di the sul tavolo, mentre ascoltava incuriosito la storia della famiglia Weasley.

"Ma nella tua famiglia ci stanno degli etero?"

"Si. Tre. Cioè, no. Due.." disse Fred scegliendo un biscotto. "Stavo per includere mia sorella Ginny che ha avuto tre figli da Harry Potter. Dovresti conoscerli. Sono Albus e Lily Luna..." Disse abbassando la testa. "Mentre Hugo e Rose sono i figli di mio fratello Ron..."

"Ho saputo di Rose. Mi dispiace molto. Conosco Hugo... beh lo sai perché, per via dell'incidente durante la serata dell'Esercito. Ma solo di vista... Non ci ho mai davvero parlato" disse Lysander.

"Sono ragazzi simpatici. C'è anche un altro mio nipote, si chiama Louis che è figlio di mio fratello maggore, il primo..."

Lysander fece una smorfia.

"Aspetta. Mi sono perso. Hai detto che il tuo fratello maggiore vive in Bulgaria con Viktor Krum. E poi c'è il professore Charlie Weasley che si sposa questa estate e che ti ha fatto arrabbiare perché vuole adottare uno studente che frequenta Serpeverde... Hai un fratello ancora più grande?" Chiese stupito Lysander.

"Si. Si chiama Bill. Ed è il padre di Louis. Che, se non ricordo male, dovrebbe frequentare Corvonero..." Disse pensieroso Fred.

"Non mi pare di averlo mai visto alle serate."

"Abbiamo inviato la lettera anche a lui, ovviamente, ma ci ha risposto che non ne aveva bisogno perché si stava già frequentando con un ragazzo. Lo abbiamo sorpreso durante le vacanze di Natale con il nostro barista al Freedom. Un babbano.."

"Oddio. La tua famiglia è tutta gay!" Disse ridendo Lysander e Fred si passò una mano tra i capelli.

"Ora che ci penso... Non hai tutti i torti..."

"Ma donne ne entrano in quella casa?"

"Beh c'è la moglie di Bill e lei è etero. Non posso dire lo stesso di mio fratello. Anni fa, quando era un adolescente, l'ho sorpreso nella sua stanza mentre limonava con un amico..." Disse Fred ridacchiando, mentre Lysander si portava una mano sulla fronte.

"Poi ci sarebbe mia sorella Ginny. Ha divorziato da Harry. Ora lavora per le Holihead Harpies. Se non sbaglio dovrebbe avere una relazione con il capitando della sua squadra..."

Lysander aggrottò le sopracciglia.

"Ma nelle Holyheads ci stanno solo donne! Tua sorella è gay!" Disse il biondo.

Fred rise.

"E così arriviamo a Ron. Anche lui è stato nelle serate, ma sono certo che non abbia proprio toccato il suo compagno. Se n'è andato dopo poche settimane, perché innamorato di Hermione..."

"Il primo ministro" disse Lysander annuendo. "Anche lei ha avuto relazioni con delle donne?"

Fred lo guardò e inarcò le sopracciglia.

"Oh cazzo, ma cosa avete tutti in quella famiglia?"

"Non lo so. Ma in effetti è buffo, ora che mi ci fai pensare. Anche Harry, dopo mia sorella è passato all'altra sponda. Sta con un uomo. Il padre di Scorpius"

Lysander fece una smorfia.

"Siete la famiglia dei gay! Un sogno!" Disse Lysander ridendo. "Voglio conoscerla!"

"Oh, ma succederà. Quando finirai la scuola il sabato sera siamo sempre tutti invitati a casa da mamma e papà... Mamma cucina sempre per un esercito. Ama avere la famiglia intorno..." Disse Fred mentre controllava l'orario.

"Non vedo l'ora. Anche Lorcan, vero?"

"Si. Mio fratello sta pensando di invitarlo al matrimonio di mio fratello. Se a te fa piacere, l'invito è esteso anche a te. Se vuoi venire a farmi compagnia..."

"Non è troppo? Alla fine ci conosciamo da poco. Invitare qualcuno ad un matrimonio è impegnativo" disse Lysander mordendosi pensieroso il labbro.

"Ti sto frequentando, perché non dovresti accompagnarmi?"

"Non lo so, ci stiamo frequentando solo qui... ti vedo poche ore.... Come facciamo a sapere se al di fuori della scuola andremmo d'accordo?" Chiese Lysander.

Fred sorrise, annuendo, piano.

"Capisco le tue paure. Sono pronto a essere presente dopo la scuola. Stiamo prendendo il secondo negozio qui ad Hogsmeade. Se ti va potresti lavorare con tuo fratello o con me... Anche se il pensiero di lasciare George e Lorcan da soli in negozio non mi entusiasma molto. Sappiamo entrambi come andrebbe a finire..."

Lysander ridacchiò.

"Che famiglia che siamo!" Disse Lysander, per poi arrossire violentemente quando si rese conto di quello che aveva appena detto.

Fred lo guardò dolcemente.

Lysander non sapeva cosa dire, il maggiore controllò l'orario e si alzò di scatto.

"Cavolo, si è fatto davvero tardi! Rischi di non rientrare poi a scuola!" Disse l'uomo mentre Lysander afferrava un paio di biscotti e se li infilava in tasca.

Quando uscirono, l'uno accanto all'altro, continuarono a parlare, sfiorandosi il braccio di tanto in tanto.

Erano quasi arrivati a raggiungere il gruppetto in fondo alla strada, quando Lysander spinse Fred verso un vicolo, spingendolo contro il muro, prima di baciarlo con una passione che non credeva di possedere.

Fred lo strinse possessivo contro di sé, sentendo il giovane gemere contro le sue labbra mentre il maggiore inclinava la testa per ricambiare il bacio.

Lysander fu il primo ad allontanarsi, il respiro spezzato e il viso tutto rosso.

"Mandami i giochi o usali tu come faccio io. Voglio divertirmi anche io..." Disse con un sorriso malizioso il biondo e Fred ridacchiò.

"Ma non eri tu che volevi andarci piano?"

"Si, ma tu sei lontano ed io non voglio aspettare i venerdì per poterti vedere o toccare o baciare"

"Quando ti diplomerai mi troverai fuori ad aspettarti e ti riempio di baci..." Lysander sorrise ma non appena sentì il chiacchiericcio degli studenti si voltò.

"Devo andare, che palle" disse il biondo arricciando le labbra in un broncio adorabile.

"Lo so. Ci vediamo venerdì. Magari nei prossimi giorni potresti ricevere dei pacchi. Non aprirli davanti a tutti, ok?" Disse Fred accarezzandogli la mano.

Lysander sorrise emozionato.

"Non vedo l'ora. Ci vediamo allora."

"Ciao" disse Fred dolcemente e dopo un bacio a fior di labbra, Lysander si allontanò, raggiungendo i compagni di scuola.

NOTE: ed eccoci qui con un nuovo capitolo. Mi raccomando non chiudete la storia senza aver prima stellinato e/o commentato. Lasciate 🍄 se siete arrivati fino a qui ❤️❤️❤️ ~Galaxy~