Lorcan e Lysander raggiunsero il settimo piano sentendosi il primo eccitato come non mai, il secondo nervoso.

Adesso che Lysander si era sfogato con il regalo del fratello, si sentiva più propenso ad osare a quella serata, ma non voleva rendersi ridicolo davanti a tutti e poi il pensiero di non essere preso in considerazione da Fred lo avrebbe devastato psicologicamente.

Che si faceva in quei casi?

Fortunatamente il giorno successivo sarebbero andati ad Hogsmeade e Lysander non vedeva l'ora di passare le ore da Mielandia. Adorava quel negozio e ogni santa volta che usciva da lì aveva sacchetti e sacchettini pieni di dolciumi. Era proprio un goloso!

La porta dorata della stanza delle Necessità si aprì rivelando i gemelli Weasley che guardarono gli studenti prima di notare la mancanza di Hugo Weasley e Thorfinn Dolohov, due studenti Corvonero e Serpeverde.

"Tu sei il nuovo arrivato Tonay vero?" Chiese George rivolgendosi a Robert che annuì, sistemandosi gli occhiali dalla montatura nera che indossava.

Più che eccitato sembrava teso e nervoso.

I vari studenti entrarono nella stanza e si sedettero sui cuscini colorati disposti sul pavimento, mentre Fred spiegava nuovamente le regole di quelle serate.

I vari studenti vennero smistati usando la boccia trasparente con all'interno i nomi incantati. Tutti furono smistati, anche Robert con Bryce che divenne tutto rosso prima di chiudersi nel letto a baldacchino, tranne Lorcan e Lysander che si lanciarono un'occhiata.

"E noi due?" Chiese Lorcan guardando i gemelli Weasley che aggrottarono insieme le sopracciglia, mentre cercavano nel sacchetto colorato che erano soliti portare con sé e che conteneva le pergamene incantate per creare le coppie.

Quella sera le pergamene erano stranamente finite e Lorcan e Lysander erano stati gli unici a non essere stati scelti.

"Non ne abbiamo idea" disse Fred confuso mentre continuava a cercare.

Lorcan a quel punto si alzò, avvicinandosi con sguardo eccitato a George che deglutì, mentre le sue guance diventavano in breve tempo rosse.

"A me va benissimo così..." Disse spingendo il maggiore verso un letto a baldacchino vuoto. "Significa che avremo altri giocattoli da testare insieme..."

Lysander vide George cadere disteso sul letto e Lorcan chiudere le tende dietro di loro.

Quando guardò Fred, l'uomo stava ancora cercando le pergamene mancanti.

"Siamo rimasti solo io e te" disse il biondo sorridendo timidamente. "Ancora. Mi dispiace"

Fred lasciò cadere il sacchetto a terra e scrollò la testa, facendogli cenno di raggiungerlo.

"Non dispiacerti. Mi piace parlare con te..." Disse l'uomo con un sorriso dolce che fece solo battere ancora più forte il cuore di Lysander che abbassò la testa per non mostrargli come il suo viso prendeva colore ogni volta che incrociava i suoi occhi.

Perché doveva arrossire in continuazione? Si chiese Lysander.

"Non ci vediamo da un po'" disse sarcastico Lysander mentre si sedeva a gambe incrociate su un cuscino verde smeraldo, mentre Fred si sedeva su un cuscino giallo ocra.

"Già... Molto tempo." Disse Fred sorridendo e il cuore di Lysander fece una capriola.

Gli piaceva davvero molto. Ma non sapeva come dimostrarglielo.

"Nonostante mi sia trovato con te all'improvviso mi sono divertito molto con te, Lysander. Sei davvero una persona interessante e.. vorrei conoscerti meglio" disse Fred e Lysander avvampò.

"Anche tu. Vorrei conoscerti meglio io..." Lysander si bloccò, abbassò la testa e si coprì il volto con le mani. "Non so come dirlo!"

"Dire cosa?" Chiese Fred confuso e Lysander prese un respiro profondo.

"Se devi dire no non dire nulla. Anzi. Se devi dire no fingi che io non abbia detto nulla. Tu mi piaci... Mi piaci da quando hai cominciato con queste serate. Da quando ti ho visto il primo giorno. Mi piaci ancora di più ora che ho avuto la possibilità di conoscerti. So che sono molto giovane, so che sono uno studente e tu sei un uomo con tanta esperienza e non mi vedi proprio... Ma preferisco dirti la verità piuttosto che continuare a mentire a me stesso. Sono disposto ad aspettare..." Quando si voltò verso Fred, l'uomo lo stava fissando intensamente.

"Hai finito?" Chiese con un sorriso.

"Penso?" Disse Lysander che si sentiva nervoso e terribilmente esposto e vulnerabile.

"Sono io che devo farmi problemi. Anche tu mi piaci. Mi sei piaciuto davvero tanto come ragazzo, mi piace come ragioni, sei serio e responsabile. Oltre che bellissimo...."

Lysander avvampò e balbettò qualcosa, prima di prendere un respiro.

"Davvero mi trovi bello?"

Fred allungò una mano verso di lui e gliela strinse delicatamente.

"Tu sei bello di tuo... Sembri un angioletto..." Disse Fred inclinando la testa. "Ma come Lorcan so che sotto questo aspetto innocente nascondi un animo più... Selvaggio, se devo definirti..."

Lysander sbarrò gli occhi.

"Devo spaventarmi?" Chiese il giovane che ormai ignorava del tutto il suo cuore impazzito.

"Forse...?" Disse enigmatico Fred mentre si alzava e indicava un letto a baldacchino vuoto.

Lysander deglutì e lo raggiunse.

Si sedette sul letto vuoto a gambe incrociate, mentre l'uomo chiudeva le tende e poi si rivolgeva a lui.

"Continua con la carta della sincerità. Non ti giudico." Disse guardando Lysander. "Hai ricevuto un dildo magico per Natale?"

Lysander sbarrò gli occhi e avvampò, cominciando a muoversi nervosamente sul letto.

"Lorcan mi.... Me lo ha regalato lui. Ha detto che avevo bisogno di... Rilassarmi e divertirmi...."

Fred lo guardò intensamente.

"E ti sei rilassato e divertito? O solo divertito?" Chiese il rosso guardandolo con occhi luminosi.

Lysander avvampò.

"Non sono come mio fratello. Non faccio queste cose di solito. Ha solo detto che devo divertirmi e perdere i miei freni. Ma io... Io non sono così. Non riesco a fare sesso con chi non mi piace. Voglio prima conoscere una persona e solo poi magari fare l'amore..."

Fred inclinò appena la testa e sorrise. Senza preavviso sollevò una mano per posarla sulla guancia liscia del giovane studente, sentendola bollente sotto le dita.

"Sei davvero un ragazzo saggio." Disse Fred. "Un ragazzo saggio e bellissimo. Mi piaci davvero un sacco..." disse avvicinandosi al giovane che aprì gli occhi, fissandolo come con timore. "Vorrei davvero baciarti"

Lysander divenne ancora più rosso e boccheggiò.

"Non ho baciato nessuno, io" disse il biondo mentre Fred si avvicinava a lui, guardandolo intensamente negli occhi chiari.

"Si può sempre rimediare a questo. Mi offro volontario" disse il rosso abbassando la testa fino a sfiorare con le labbra prima la spalla, poi il collo candido del biondo che chiuse gli occhi, rabbrividendo.

"Fred. Io.... Non so... Non penso di essere abbastanza per te. Se poi ti deludo? Se ne vorrai un altro più grande? Migliore di me?"

"Lysander. Vai bene così come sei...."

E poi lo baciò. Posò le labbra su quelle di Lysander che inspirò dal naso, sentendo la pressione delle labbra dell'uomo sulle sue. Erano morbide e piene. Poi sentì qualcosa di umido sfiorare le sue e si irrigidì, mentre sentiva l'altra mano libera di Fred posarsi dolcemente sul suo braccio.

Lysander rispose timidamente al bacio, sentendo il cuore scoppiargli nel petto.

Fred si muoveva lentamente contro di lui, dando a lui il comando del bacio, voleva permettergli di prendere confidenza con lui.

Il giovane si sporse verso il maggiore, cingendogli le braccia attorno alle spalle, man mano che il bacio diventava più appassionato.

Fred voleva stringerlo contro il corpo, accarezzargli la schiena e poi, le natiche, ma non voleva e poteva spingersi troppo.

Doveva permettergli di imparare.

Il giovane si staccò dopo qualche minuto, inspirando a pieni polmoni, poi sorrise imbarazzato a Fred che gli accarezzò la guancia con il pollice.

"Tutto ok?" Gli chiese a bassa voce.

Lysander annuì.

"Tu?" Chiese nervoso.

"A meraviglia. Sei davvero stupendo" disse Fred ricevendo un sorriso dolcissimo da parte di Lysander che, tutto rosso, si avvicinò nuovamente al suo viso per ricevere un altro bacio.

NOTE: ed eccoci con un nuovo capitolo lunghissimo 😅. Come al solito io non sono esente da sfighe e nei prossimi giorni mi dovrò assentare per problemi di salute/famiglia. Spero di riuscire ad aggiornare in settimana. Se sei arrivato fino a qui commenta con 💋.

Non chiudere la storia senza aver prima stellinato e/o commentato. A presto, Galaxy✨